Cliccare sotto per vedere la vera storia di quello che ha dovuto subire questa bambina per colpa di alcuni consacrati massoni. 1° Filmato:  https://www.youtube.com/watch?v=ExTzSF5uyeY           

2° Fimato: https://www.youtube.com/watch?v=Iz4Y_JzOjFQ

SPUNTI, APPUNTI E DISAPPUNTI
05 Settembre 2013
Vorrei innanzitutto salutare affettuosamente con riconoscenza tutti coloro che ho incontrato nello scorso mese di agosto, mentre ero lontano dalla mia abituale dimora romana. Assicuro a tutti la mia preghiera, particolarmente a coloro che anche in questa occasione sono ricorsi al mio ministero episcopale per ottenere liberazione e conforto.

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Grazie alla condiscendenza di carissimi amici, ho avuto la fortuna di recarmi in pellegrinaggio al Tempietto dove, circa 70 anni orsono, la Vergine Santa si è' fatta vedere sensibilmente da una fanciulla - Adelaide Roncalli - di appena 7 anni presentandosi come "Regina della famiglia".
La cosa sconcertante seguita a quelle apparizioni e' il fatto che alcuni ecclesiastici locali si misero in testa allora di stroncare il fenomeno che nel frattempo radunava folle strabocchevoli di devoti. Da questo intento scaturì allora un'autentica persecuzione psicologica e fisica contro quella innocente creatura la quale - orrore! - fu costretta a rinnegare quello che continuava a ripetere di aver visto, cioè' di aver visto la Vergine Santa che le affidava i suoi messaggi. La fanciulla fu tenuta segregata sotto la custodia di religiose conniventi e diabolicamente preoccupate di eseguire quegli incomprensibili ordini ricevuti. Spero proprio che quegli ecclesiastici e quelle religiose, almeno prima di presentarsi al giudizio divino abbiano chiesto sinceramente perdono a Dio prima di tutto, a quella innocente creatura - e' tuttora vivente - ed alla comunità' cristiana rimasta certamente, com'è' avvenuto a me, scandalizzata da un comportamento ne' cristiano, ne' umano.
Peccato che questi arcigni inquisitori non abbiano tenuto presente il cosiddetto principio di Gamaliele e hanno potuto pensare di opporsi a un preciso disegno di Dio di cui la Madonna si fece allora tramite.
Non sono bene sicuro ma, mi pare di aver sentito che sul caso si sia riaperto il dibattito ecclesiale locale dando ragione alla verità' e quindi risarcendo anche quella innocente creatura, a cui anch'io ministro di quella Chiesa che così' male allora la tratto', chiedo perdono umilmente invitando la a pregare per questa Santa Chiesa che talvolta, magari con le più' sante intenzioni continua a calpestare i diritti della verità' e dei figli di Dio che la testimoniano. Mi dicono, infatti, che la veggente oggi ultra settantenne non ha mai ribattuto e recriminato contro chi tanto a suo tempo la umiliò' e la fece soffrire.
A Ghiaie di Bonatte (Bg) ho pregato per questa Santa Chiesa che amo e che vorrei fosse sempre, come deve, Santa e immacolata, tutrice della verità' e avvocata dei piccoli e degli umili, non emula degli aguzzini del passato e del presente.
Certamente a quel luogo Benedetto ritornerò' per respirare quell'aura di semplicità' e di innocenza che 70 anni orsono fu impersonata da quella bimba privilegiata da Maria ed oggi restituita alla sua dignità' di cristiana e di donna, per di più' depositaria delle carezze della Madre Celeste.
                                                                                                    + Andrea Gemma Vescovo