Per il Papa l'inferno esiste e non è vuoto. Il Papa parlando nell'incontro annuale con i parroci romani, ha ribadito quanto espresso in modo implicito nella recente enciclica " SPE SALVI ". La salvezzza, ha ricordato il Pontefice, non è automatica non arriverà per tutti e l'inferno è una possibilità reale.
Era stato il teologo svizzero Urs Von Balthasar, grande amico oltre che collega di Ratzinger, a ipotizzare che l'inferno fosse vuoto. Ma Benedetto XVI ha ribadito di essere convinto del contrario. Una affermazione peraltro riportata nella cronaca di prima pagina, con tanto di foto, sull'Osservatore Romano in merito all'incontro con il clero romano. Il Papa ha affrontato temi essenzialmente pastoriali, tagliando così fuori la bioetica e tutti quegli argomenti che facilmente entrano nel dibattito politico italiano. E per la Quaresima il Papa ha proposto un digiuno da parole e immagini, "per disintossicarsi dall'eccesso di parole in cui siamo immersi". Per contro, secondo Benedetto XVI, la Chiesa parla poco del peccato, ma chi non conosce il giudizio, ha aggiunto, non capisce la redenzione. Quasi due ore di botta e risposta, un parlare "tanto da teologo", e "certo a volte complicato", secondo quanto riferito da alcuni parroci all'uscita dall'incontro nell'aula delle Benedizioni.