A -  La reazione di Gesù dinanzi al mercanteggiare nel luogo dedicato alla preghiera, è un gesto infiammato di amore per la casa del Padre suo.

La spiritualità degli uomini di Chiesa si evidenzia sempre dal distacco dei beni materiali.

B - Gesù dopo aver compiuto un esorcismo si sente rivolgere un’accusa folle: “È in nome di belzebù capo dei demoni che egli scaccia i demoni!”.

Gesù ci spiega con un semplice, ma efficace ragionamento che Lui non può agire nel nome di satana.

C - Gesù ci conferma che tutto quello che è scritto nella Sacra Scrittura si realizzerà, il problema però riguarda l’interpretazione delle sue parole e delle profezie contenute. Sappiamo che si aggirano molti maestri di teologia che manipolano la Scrittura secondo le loro convenienze.

 

Dal Lunedì al Venerdì ore 9,30 Santa Messa 

 

 

 

+ VANGELO (Gv 2,13-25)

Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere

 

A - La reazione di Gesù dinanzi al mercanteggiare nel luogo dedicato alla preghiera, è un gesto infiammato di amore per la casa del Padre suo.

La spiritualità degli uomini di Chiesa si evidenzia sempre dal distacco dei beni materiali.

Un vero uomo di Dio non si preoccupa del denaro per l’utilizzo personale. La sua preoccupazione deve essere rivolta esclusivamente alle necessità della parrocchia o della comunità religiosa a cui appartiene. 

La vita spirituale cresce solamente se l’anima si libera da qualsiasi attaccamento materiale, soprattutto dal desiderio del denaro. È il denaro la rovina principale dei Ministri di Dio, un idolo che si sostituisce Dio e diventa lo scopo più importante della loro vita.

Per costruire le strutture religiose, le Chiese, conventi e monasteri, anche grandi Santi hanno utilizzato il denaro e chiesto aiuti ai benefattori, in caso contrario non avrebbero potuto far nulla. In questi casi appare evidente la retta intenzione in quanto  non hanno chiesto denaro per l’utilizzo personale.

Il Sacerdote che vive nel rinnegamento, avverte intimamente la gioia di realizzare quelle opere ispirate da Dio e non pensa assolutamente di accumulare denaro per le proprie necessità.

 Sappiamo come vivevano e cosa hanno fatto con il denaro San Giovanni Bosco, San Massimiliano Kolbe, San Pio da Pietrelcina, San Luigi Orione e tanti altri Santi.

Purtroppo, le cronache periodicamente evidenziano con esaltazione, scandali ecclesiali legati prevalentemente al denaro. Un libro del 2015 è stato pubblicato per far conoscere le proprietà di numerosi Prelati italiani. 

La Chiesa di Gesù Cristo deve essere povera se vuole ritrovare la sana spiritualità, e povera non indica lo spogliamento di quanto è prezioso nel culto a Dio, deve diventare povero il cuore del Prelato che non deve parlare di povertà, se nel segreto è legato al denaro.

La credibilità della Chiesa passa per la povertà autentica presente nel cuore, e dal distacco dello stesso desiderio dei beni materiali.

È necessario intensificare la diffusione del Vangelo e dei libri di spiritualità. 

La Chiesa è chiamata a fare grande apostolato e occorre molto denaro, in questo caso l’utilizzo del denaro è benedetto, si compie la Volontà di Dio nel diffondere la buona stampa.

Per il resto, e lo sottolineo ancora una volta, negli uomini di Chiesa non deve assolutamente regnare l’amore verso i beni materiali!

La mortificazione deve essere il distintivo di ogni Consacrato, non c’è altro mezzo per vincere il peccato e raggiungere la Santità.

La santità intesa come stato di Grazia Divina e cammino intenso di perfezione è possibile a tutti, ma soprattutto i Prelati e i Sacerdoti sono chiamati a raggiungerli. Se scelgono invece strade diverse si trovano dinanzi al fallimento della loro missione e dovranno rendere conto a Dio di tutte le anime che Dio gli ha affidato che si sono perse con il loro cattivo esempio. Per rimanere fedeli alla loro missione è indispensabile rinunciare a tante cose, principalmente al peccato!

Senza questa rinuncia si perde il fervore, viene a mancare la disponibilità verso gli altri e cade il desiderio della perfezione cristiana.

Dietro la mortificazione c’è la vita, si muore alle cose effimere del mondo per acquisire maggiore vita spirituale.

La mortificazione non è pazzia o stupidità, tradizione di epoche passate, qualcosa che non ha niente a che fare col progresso e il livello culturale del nostro tempo.

Queste considerazioni arrivano da quanti hanno perduto il senso della vita e non si chiedono più il fine ultimo per cui siamo stati creati. 

Dobbiamo perdere il timore di praticare la mortificazione perché essa serve anche come riparazione delle colpe passate piccole o grandi che sono state compiute.  

Ricordiamoci sempre che la croce accettata con amore e la via più sicura per arrivare al Cielo. Buona preghiera a tutti.

 

 

 

+ VANGELO (Lc 11,14-23) 

Chi non è con Me è contro di Me. 

 

B - Gesù dopo aver compiuto un esorcismo si sente rivolgere un’accusa folle: “È in nome di belzebù capo dei demoni che egli scaccia i demoni!”.

Gesù ci spiega con un semplice, ma efficace ragionamento che Lui non può agire nel nome di satana: “Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra. Ora, se anche satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno?”. Come può dunque satana scacciare se stesso?

Sappiamo che il regno del male è schierato contro il Bene, quindi contro Gesù Cristo e contro la sua Chiesa. 

L’accusa rivolta a Gesù di operare miracoli nel nome di satana è assurda e   malvagia, nasce da cuori che sono diventati covi di serpenti.

Solo satana può travisare i miracoli di Gesù, e quelli che ripetono oggi le stesse accuse appartengono a satana. Sono molti gli anticlericali nel mondo, molti quelli che vivono per distruggere la Fede nel cuore dei fedeli.  

Si radunano e si incontrano nelle tenebre, tramano per infangare la Santa Chiesa di Cristo, e per apportare, con novità dottrinali, continue modifiche che contrastano con gli insegnamenti dalla Sana Tradizione.

Tacciono invece di gridare come Giovanni Battista contro i peccati gravissimi compiuti contro la Legge di Dio; tacciono perché non credono più e sono come burattini manovrati dai demoni. 

Sono diventati indifferenti alle cose di Dio, disinteressati, deboli nello spirito e mielati per coprire i subdoli attacchi contro Gesù.

L’attacco alla Santa Chiesa portato avanti soprattutto dagli anticlericali è diretto, quindi, a Gesù e al suo Vangelo per manipolare e alterare la sua Parola.

Oggi ci viene presentato un nuovo Gesù, accondiscendente a tutte le debolezze umane, quasi fosse complice del peccato, questo non è il vero Gesù!!!

Il Vangelo infatti è molto esigente, richiede un rinnegamento continuo di se stessi, una lotta spietata al peccato, un coraggio intrepido fino al dono della vita pur di rimanere fedeli a Cristo. Questo è anche l’insegnamento di tantissimi Santi che hanno preferito morire pur di non rinnegare la Fede.

Gesù è molto chiaro, ci indica in modo inequivocabile che i suoi oppositori sono coloro che nella sua Chiesa non stanno con Lui: “Chi non è con Me è contro di Me, e chi non raccoglie con me, disperde”.  

Ciò significa che chi non segue la Legge del suo Vangelo, chi non lavora con piena onestà nella sua Chiesa non è in comunione con Lui.

Chi afferma insegnamenti diversi dalla Sana Dottrina non è più con Gesù, così come chi annuncia Gesù senza il suo Vangelo…

Oggi affido ad ognuno di voi un compito importante, ovviamente per il vostro bene e la vostra crescita spirituale. Vi indico cosa fare ogni giorno per conoscere meglio Gesù e farlo regnare nella vostra vita. Per entrare nella vera comunione con Lui e portare molto frutto. Dice infatti Gesù: “senza di Me non potete far nulla” (Gv 15,5).

Si dice che volere è potere, quindi, tranne quanti sono veramente impossibilitati per motivi di salute, consiglio a tutti gli altri di recarsi ogni giorno in Chiesa per incontrare Gesù Eucaristia davanti al Tabernacolo e parlare con Lui, adorarLo soprattutto in silenzio senza pensare ad altro, r ricevere così l’abbondanza delle sue Grazie.

Tutti abbiamo necessità ogni giorno di restare quindici minuti, mezz’ora o anche di più davanti all’Eucaristia, anche con il Tabernacolo chiuso. Gesù è lì e ci vede, ci ascolta, ci ama, ci aspetta sempre… È nel Tabernacolo per ognuno di noi.

Questo impegno giornaliero prendetelo come un piccolo sacrificio che vi porterà molte Grazie e vi farà entrare nel vero cammino di Fede. 

Il vero e grande cammino di conversione e di santità inizia con l’Adorazione a Gesù Eucarestia e il Ringraziamento costante per il suo Amore infinito.

Ricordate sempre che “nulla è impossibile a Dio” (Lc 1,37). Buona preghiera a tutti

 

 

+ VANGELO (Mt 5,17-19) 

Chi insegnerà e osserverà i precetti, sarà considerato grande nel Regno dei Cieli. 

 

C - Gesù ci conferma che tutto quello che è scritto nella Sacra Scrittura si realizzerà, il problema però riguarda l’interpretazione delle sue parole e delle profezie contenute. Sappiamo che si aggirano molti maestri di teologia che manipolano la Scrittura secondo le loro convenienze. Sono ormai decenni che le teorie moderniste circolano all’interno dei seminari, così si diffondono sempre più insegnamenti contrari al Magistero autentico della Chiesa.

Questi insegnamenti sono come acque torbide che cercano di inquinare la limpidezza della Parola di Dio. 

Tale Parola però non può mutare; possono mutare le interpretazione degli uomini quando non sono più guidati dalla Luce dello Spirito Santo; quando la superbia delle loro menti annebbiate dal fumo di satana li fa presumere di essere i maestri delle nuove generazioni, i promotori di dottrine innovative per il bene dell’umanità, mentre, in realtà non sono altro che poveri strumenti usati dal demonio per allontanare le anime dalla Salvezza eterna. 

La Verità è Una, Eterna, Immutabile, non mi stancherò mai di ripeterlo!

La Legge di Dio rimarrà sempre tale e ciò che è peccato, sarà sempre peccato fino alla fine del mondo!

Stiamo vivendo tempi di grandissima confusione proprio perché molti consacrati non sono più fedeli al Vangelo Storico di Gesù.

Le anime sono abbandonate al caos più totale, non sanno più quale direzione seguire, non distinguono più la Luce dalle tenebre; credono che sia bene ciò che è male, pensano di essere liberi assecondando ogni tipo di perversione e non sanno invece che si attorcigliano sempre di più in un laccio che finirà per soffocarli. 

Siamo nella Novena dell’Assunta, una festa Mariana bellissima, densa di contenuti importantissimi per la nostra Fede.

 La Vergine Santissima con la sua Assunzione in Anima e Corpo al Cielo ci indica quale è il nostro destino eterno, il fine ultimo per cui siamo stati creati.

Dice il Catechismo di San Pio X: “L’uomo è stato creato per conoscere, amare, servire Dio in questa vita e poi goderlo nell’altra.

Imprimiamoci queste parole nel cuore, esse costituiscono il programma di vita di un cristiano che vuole essere veramente tale.

Maria è vissuta unicamente per amare Dio e compiere in maniera perfetta la sua volontà e alla fine della sua vita Dio ha inviato gli Angeli per raccogliere il suo Giglio Immacolato, per deporlo, come Diamante Purissimo, nel Cuore stesso della Trinità.

Maria splende ora in Paradiso in una Gloria straordinaria e inconcepibile!

In questo periodo di grande tribolazione, dove il peccato è diventato una regola di vita, dove l’indifferenza e la tiepidezza hanno raggelato il cuore di troppi cristiani, guardiamo a Maria. Lei è la Salvezza di questi ultimi tempi. Il suo Amore tenerissimo di Madre non permetterà che si perdono tutti quei figli che a Lei si affidano.

Il suo Cuore Immacolato è il nostro sicuro Rifugio, ma dobbiamo essere veramente suoi figli, recitare il Santo Rosario ogni giorno, amarLa con un Amore appassionato ed essere disposti a rinunciare al peccato per non farla più soffrire. 

LEI STA PREPARANDO L’ORA DEL SUO TRIONFO E LO FARA’ PROPRIO ATTRAVERSO I SUOI FIGLI, QUEL PICCOLO RESTO CHE NELLE TERRIBILI TEMPESTE SCATENATE DA SATANA RIMARRA’ FEDELE A GESU’.

Dopo la grande purificazione saranno queste anime a rinnovare la terra; saranno quella piccola scintilla di Luce che si diffonderà e illuminerà il mondo suscitando una nuova primavera dello Spirito. Tutto sarà rinnovato, e l’Amore di Dio regnerà finalmente in ogni cuore! 

Preghiamo tanto uniti a Maria nell’attesa di questo giorno radioso.

Non dimentichiamo mai di raccomandare alla nostra Mamma Celeste tutti i Consacrati perché siano santi Sacerdoti secondo il suo Cuore. Un santo Sacerdote conduce alla Salvezza eterna un numero incalcolabile di anime, mentre l’esempio e gli insegnamenti di un cattivo Sacerdote trascinano verso la dannazione eterna un altrettanto numero di anime! Buona preghiera a tutti.