A - Fin dal primo capitolo del suo Vangelo, San Marco vuole mostrare che Gesù Cristo non è un uomo comune, la sua stessa capacità di comandare ai demoni e di costringerli ad allontanarsi dalle persone possedute è il chiaro segno della presenza di Dio in Lui.

B - Al tempo di Gesù si usava dare molta importanza alle pratiche esteriori.

C’erano tantissime usanze e credenze che venivano eseguite con rigorosa scrupolosità. Quella a cui fa riferimento Gesù in questo brano del Vangelo riguardava l’osservanza di precise regole alimentari che proibivano l’assunzione di determinati cibi, come per esempio la carne di maiale, perché tali cibi erano considerati impuri e quindi mangiandoli si veniva in qualche modo contaminati.  

C - La Vergine Santa è la Donna del silenzio. Sono pochissime le parole pronunciate da Lei nel Vangelo. Ricordiamo lo stupendo canto del Magnificat durante l’incontro con la cugina Elisabetta. Il Cuore di Maria manifesta qui il suo Amore straordinario per l’Onnipotente che la fa trasalire di indicibile gioia.

 

Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa 

 

 

+ VANGELO (Mc 1,21-28) 

Gesù insegnava come uno che ha autorità 

 

A - Fin dal primo capitolo del suo Vangelo, San Marco vuole mostrare che Gesù Cristo non è un uomo comune, la sua stessa capacità di comandare ai demoni e di costringerli ad allontanarsi dalle persone possedute è il chiaro segno della presenza di Dio in Lui.

Infatti nel primo versetto l’Evangelista precisa subito di chi sta scrivendo: “Inizio del Vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio”.

Alcuni versetti dopo presenta un esorcismo indiscutibile, dove Gesù mostra il pieno dominio sui diavoli. 

Seguiranno tantissimi altri esorcismi per evidenziare che Gesù distrusse la supremazia dei diavoli, anche se poi ognuno di noi è chiamato a lottare costantemente per vincerli con una vita virtuosa e di intensa preghiera.

Tutti i seguaci di Gesù, in virtù della loro Fede in Lui, hanno questo potere di sconfiggere i demoni. Lo ha affermato Gesù stesso: “In verità, in verità vi dico: chi crede in Me, anch’egli farà le opere che io faccio e ne farà anche di più grandi” …..

Molti non riescono a liberarsi dalle negatività per la preghiera debole e l’assenza di una vita virtuosa, mentre quelli che pregano con maggiore intensità e conducono un’autentica vita cristiana ottengono facilmente la liberazione dalla terribile schiavitù di satana e riacquistano in breve tempo la salute, la pace e la tranquillità. Ho già scritto nella Catechesi precedente che dove c’è amore e umiltà i diavoli sono costretti a fuggire, non resistono perché loro sono divorati dall’odio e dalla superbia. L’amore e l’umiltà vengono da Gesù e la persona che ama e perdona tutti, che ha una considerazione umile di se stessa, mette terrore a tutti i diavoli per la Luce che irradia dal suo cuore che è la stessa Luce di Cristo. 

Per vincere il demonio è molto importante la frequenza al sacramento della Confessione, perché tale sacramento, se viene fatto con le dovute disposizioni, mette in fuga tutti i diavoli.

Purtroppo in moltissime Nazioni europee sono riusciti ad eliminare questo importantissimo Sacramento. 

Infatti sono sempre più diffuse nei seminari, nelle conferenze, nelle pubblicazioni teologiche, le nefaste teorie moderniste che ritengono la confessione inutile e superata.

Lascia sgomenti questa tendenza che si è diffusa sempre di più all’interno della Chiesa Cattolica anche per l’adesione alla mentalità protestante. 

Per gli eretici non occorre la Confessione, allora perché Gesù Cristo l’ha istituita?

Il Vangelo di oggi meditato con serietà dovrebbe risvegliare in tutti il desiderio di lottare contro il potere dei diavoli, favorendo la presenza di un numero considerevole    di esorcisti in ogni diocesi, infiammando di amore tutti i parroci per attendere in Chiesa i penitenti ed ascoltare, consigliare e confessare.

Bisogna pregare molto per i bisogni della Chiesa, per i Vescovi, i Sacerdoti e i Religiosi. 

Il Vangelo di Marco ha la caratteristica di essere diretto, essenziale, mira alla conversione dei romani e per suscitare grande interesse in loro, presenta il Signore come infallibile Guaritore e Dominatore di tutte le potenze infernali. Marco racconta tutto quello che viene considerato clamoroso nella Vita di Gesù, iniziando con la liberazione di un posseduto.

 Molti cristiani hanno dimenticato questo aspetto importante di Gesù; non sono convinti che Lui è in grado di guarire ogni malattia e liberare definitivamente da qualsiasi disturbo satanico. 

Il ricorso alla magia occulta da parte di tantissimi cattolici, persino vescovi e cardinali confusi e offuscati, è indice di una Fede debolissima e di una mancanza assoluta di Amore e di fiducia in Gesù. 

Se non si prega, i diavoli continuano a restare nel corpo della persona posseduta causando danni di ogni genere, sia fisici che spirituali. 

La presenza dei diavoli in una persona, la trasforma in un burattino di satana e le parole che esprime questa persona sono sempre cattive, negative, piene di tristezza e di disperazione. Sono i sentimenti che trasmette satana e già da questo è possibile capire la sua presenza e la sua azione.

Molti cristiani soffrono periodicamente senza una valida spiegazione. Si tratta di   attacchi diabolici che non riescono a distinguere per la poca spiritualità. Per questo si lasciano trasportare da pensieri sempre negativi e opposti all’amore, alla verità, al bene degli altri, anche dei propri familiari.

Le maledizioni e le fatture esistono e chi le nega commette un grave errore e se dovesse venire colpito da tali mali non ha le armi per combatterli proprio perché non ci crede.

Molto spesso i mali satanici arrivano dai più vicini, sono dovuti alla cattiveria di conoscenti e molto spesso di parenti e familiari. 

Il terrore dei diavoli scaturisce dalla presenza di Gesù e di Maria Santissima. Loro si rendono presenti quando c’è una preghiera fervorosa e si invocano con la certezza del Loro intervento. “Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi Tu sei: il Santo di Dio!”.

Quando Gesù viene invocato con Fede, risponde sempre e obbliga prima o poi i diavoli a lasciare le persone colpite o sottoposte a pesanti ossessioni: «“Taci! Esci da lui!”. E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui».

Anche riguardo le malattie, bisogna valutare nella preghiera se la causa è deriva da satana, per mezzo di maledizioni e fatture. 

È preferibile rivolgersi a un Sacerdote esperto della zona dove vivete, piuttosto che tentare di dare una spiegazione personale. Le cure e le medicine sono indispensabili, ma se il malessere arriva dalla presenza satanica, la migliore medicina resta sempre la preghiera. 

I non credenti non capiscono di cosa si privano, ma anche molti cristiani restano nell’indifferenza più totale nei confronti di Gesù. L’indifferenza è uno dei mali peggiori ….. è un vento gelido che piano piano entra nel cuore paralizzando ogni slancio di bene, spegnendo la fiamma dell’Amore; è un vento di morte perché non amare Dio è come morire!

Pochi comprendono questa Verità e il mondo muore ogni giorno sempre di più proprio perché si allontana dall’Amore di Dio, Fonte perenne della Vita e Sorgente della Felicità eterna. La lontananza da Dio spinge a compiere ogni genere di peccati e così si sprofonda pian piano verso l’abisso della dannazione eterna.

 Fermiamoci ogni giorno a meditare sulla Persona di Gesù; ogni giorno preghiamo lo Spirito Santo affinchè scenda potente su di noi attraverso il Cuore Immacolato di Maria; supplichiamolo affinchè illumini la nostra mente, tocchi i nostri cuori e guarisca la nostra cecità spirituale. Allora comprenderemo finalmente la grandezza di Gesù e scopriremo che nulla e nessuno è più importante di Lui! Buona preghiera a tutti.

 

 

+VANGELO (Mc 7,14-23)

Ciò che esce dall’uomo è quello che rende impuro l’uomo.

 

B - Al tempo di Gesù si usava dare molta importanza alle pratiche esteriori.

C’erano tantissime usanze e credenze che venivano eseguite con rigorosa scrupolosità. Quella a cui fa riferimento Gesù in questo brano del Vangelo riguardava l’osservanza di precise regole alimentari che proibivano l’assunzione di determinati cibi, come per esempio la carne di maiale, perché tali cibi erano considerati impuri e quindi mangiandoli si veniva in qualche modo contaminati.  

Gesù spiega chiaramente che il cibo è qualcosa di puramente materiale e non può contaminare l’anima che è una realtà spirituale. Egli ribadisce in diverse occasioni l’inutilità di tante regole e di tante pratiche esteriori perché ciò che conta è il cuore.  

Se il cuore non è puro, ossia se non vi è in esso la retta intenzione di agire sempre per Amore di Dio, si finisce per cadere nel peccato. 

Gli Apostoli non compresero questo insegnamento e chiesero altre spiegazioni. "Così neanche voi siete capaci di comprendere?". La spiegazione era semplice ma andava ribadita: "Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dal di fuori non può renderlo impuro, perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va nella fogna?". La differenza sta nella collocazione del cibo che entra dall'esterno, non tocca il cuore, quindi non può essere impuro.

"Ciò che esce dall’uomo è quello che rende impuro l’uomo". Il cristiano deve riflettere sulle parole non buone che spesso escono dalla sua bocca, dalle opere disoneste e immorali che spesso si compiono convinti di non essere visti da nessuno. Gesù indica tutti i propositi di male che escono dal cuore degli uomini. È un elenco che deve spingerci a un attenta meditazione per cercare di combatterli purificando così, giorno per giorno il nostro cuore e renderlo sempre di più gradito a Dio.

"Impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo". Buona preghiera a tutti.

 

 

+ Vangelo 

Lc 2, 31.32

Sua Madre serbava tutte queste cose nel suo cuore. 

 

C - La Vergine Santa è la Donna del silenzio. Sono pochissime le parole pronunciate da Lei nel Vangelo. Ricordiamo lo stupendo canto del Magnificat durante l’incontro con la cugina Elisabetta. Il Cuore di Maria manifesta qui il suo Amore straordinario per l’Onnipotente che la fa trasalire di indicibile gioia. È come se per un istante Ella avesse alzato il velo del Mistero di Dio che l’avvolgeva e la penetrava tutta.

L’Anima di Maria era un oceano sconfinato di Luce dove gli Angeli ascoltavano estasiati i continui colloqui d’Amore tra Lei e il suo Creatore.

La Storia d’Amore fra Dio e la Vergine Santa è un capolavoro di bellezza assoluta, è un incanto sublime che riempie di armonie meravigliose tutto il Paradiso.

Il canto del Magnificat rivela una scintilla di Luce di questa Storia meravigliosa     e irrepetibile. 

Dopo questi brevi sprazzi di Luce, Maria si circonda di silenzio e medita nel suo Cuore tutto ciò che Dio, giorno dopo giorno le rivela attraverso il suo Figlio Gesù: 

“Sua Madre serbava tutte queste cose nel suo cuore”.

Ella si immerge così sempre di più nell’intimità di Dio per uscirne rivestita di una Bellezza straordinaria. Maria amava circondarsi di silenzio e meditava nel suo Cuore gli avvenimenti della vita del suo divin Figlio, che cresceva in età, Sapienza e Grazia, sotto i suoi occhi colmi di stupore e di ammirazione.  

Maria viveva unicamente per Dio, era attentissima a cogliere ogni ispirazione divina per eseguirla con attenta scrupolosità il suo unico scopo era quello di compiere il Divino volere. 

Si possono dire di Lei le stesse parole che pronunciò Gesù: “Il mio cibo è fare la Volontà di Colui che mi ha mandato”.

Impariamo dalla Vergine Santa e facciamo spazio nella nostra vita alla contemplazione amorosa e silenziosa di Dio! 

Parliamo sempre troppo e spesso di cose inutili o dannosa all’anima perché spesso quando si parla troppo si finisce per mancare di carità e lo Spirito Santo si ritira da noi.  Lui ama dimorare nelle anime silenziose e solo a loro rivela i segreti della sua Intimità. 

Amiamo tanto vivere nel chiasso e circondarci dal frastuono di tante chiacchiere inutili che come ho detto finiscono per soffocare il Soffio soave del divino Spirito. I mezzi di comunicazione ci bombardano ogni giorno con notizie spesso false, contrarie alla Verità, con programmi immorali, scandalosi e violenti. 

È una vera valanga di immondizia che ogni giorno entra nel nostro cuore e nella nostra mente e che finisce per inquinare i nostri pensieri. Siamo diventati come marionette manovrate dal pensiero dominante del mondo, che altro non è che il pensiero di satana.

Impariamo a spegnere il televisore, sostituendolo con la meditazione del Vangelo e della vita dei Santi. Chiediamo alla Vergine Santa per meditare le cose di Dio e immergiamoci con Lei negli orizzonti infiniti delle Realtà Celesti…. Là, dov’è la nostra vera Patria! La nostra anima verrà così inondata di Luce e avremo la Forza per affrontare il terribile combattimento della vita e ottenere la vittoria sulla carne, sul mondo e su satana. Buona preghiera a tutti.