Atutticolor

26/06/2021

Catechesi N. 371

A - Anche nel Vangelo di oggi si parla della presenza dei demoni e dell'intervento di Gesù, potente e risolutivo. Le parole di San Marco sono molto chiare, come gli altri Evangelisti afferma con precisione che Gesù compiva esorcismi, obbligando i diavoli ad abbandonare le persone possedute.
B - Un po’ di tempo fa c'è stato l'intervento inopportuno e inqualificabile dell'Onu contro la Chiesa, un intervento a gamba tesa per delegittimarla e obbligarla a rivedere la morale sull'aborto, l'eutanasia e la contraccezione. Un'invadenza che in realtà non sorprende, il pensiero che spinge i potenti è unico e volto alla distruzione del Cristianesimo. 
C - Continua lo scontro tra Gesù e i farisei, tra la bontà e l’ipocrisia. L’umiltà che traspare dal Signore è sempre sorprendente anche se esprime parole apparentemente incomprensibili. C’è un’affermazione di Gesù che appare contraddittoria ma la spiegazione è contenuta nella stessa frase.
 
Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa 
La Domenica e i festivi 2 Messe ore 10,30  e ore 17. 
Lunedì sera ore 20.30 Preghiere di Liberazione e Guarigione. 
Venerdì sera ore 20,30 Messa di Guarigione
Da Giovedì 8 Luglio fino a Sabato 10 Luglio Triduo sugli Angeli con Don Marcello Stanzione 
Sabato 10 Luglio Pellegrinaggio alla Piccola Lourdes a Forno di Coazze (TO) con Don Marcello Stanzione 
Domenica 11 Luuglio ore 16 Santa Messa di Guarigione con Don Marcello Stanzione
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Acuor3be 
 
+ VANGELO   (Mc 1,29-39)
Gesù guarì molti che erano afflitti da varie malattie
 
A - Anche nel Vangelo di oggi si parla della presenza dei demoni e dell'intervento di Gesù, potente e risolutivo. Le parole di San Marco sono molto chiare, come gli altri Evangelisti afferma con precisione che Gesù compiva esorcismi, obbligando i diavoli ad abbandonare le persone possedute. Non è possibile travisare queste parole del Vangelo: "... scacciò molti demòni; ma non permetteva ai demòni di parlare, perché sapevano che era il Cristo".
Questa è un’affermazione in cui si evidenzia il potere di Gesù su tutti i diavoli e di conseguenza la forza del suo comando; un’affermazione che testimonia la sua Divinità perché solo Dio può avere un simile potere.
 La riflessione di oggi ci deve portare alla piena convinzione che i diavoli tremano davanti a Gesù, essi fuggono non appena si pronuncia il suo Nome, Anche il Nome di Maria è potentissimo infatti perdono continuamente forza ogni volta che si recita il Santo Rosario con amore.
Nel mio libro parlo dell’importanza del Rosario e spiego la straordinaria potenza di questa benedetta preghiera, che considero più efficace di un esorcismo quando viene recitata con il cuore.
Ogni cristiano che vive in comunione con Gesù e prega la Madonna ha un grande potere sui diavoli. Essi che sono puro odio e animati da una grande superbia, hanno paura ad avvicinarsi alle persone bu0one e umili.  Tali persone sono infatti un riflesso della Bontà e dell’Umiltà di Gesù e della sua Santissima Madre 
Questa è una delle ragioni che deve spingerci a praticare le virtù con impegno e costanza, lottando senza sosta contro le debolezze e i vizi che riaffiorano di continuo. 
Il Vangelo di oggi ripete due volte che Gesù scacciava i demoni, lo mette in evidenza perchè nessuno aveva a quel tempo, nè possiede oggi questo potere. La Chiesa ci dice che i diavoli esistono e che sono sottomessi a Dio, non possono compiere alcunché senza la permissione dall'Alto. Tanti si chiedono perché Dio non fa scomparire per sempre tutti i demoni. Rispondo dicendo che Dio è Amore infinito, un’Amore che non possiamo comprendere e proprio per questo Egli non distrugge nessuna delle sue creature. Non dimentichiamo mai che nella sua immensa Bontà e Sapienza, Egli sa trarre il Bene anche dal male. I Santi si santificano infatti sopportando e vincendo tutte le tentazioni causate dai demoni.  
Oggi la possessione diabolica viene considerata rara; questo mi sorprende molto, perchè si deve parlare di possessione non solamente quando i diavoli si manifestano e la persona perde ogni controllo di sé. È possessione anche quando essi agiscono nel silenzio e non si manifestano per non lasciarsi scoprire e cacciare via. 
La comprensione del grado di possessione presente in una persona si conosce solo per Grazia di Dio.
Una decina di anni fa operava un esorcista, più interessato agli studi che alla vera spiritualità; erano frequenti le sue valutazioni sbagliate sui posseduti, così mandava via persone possedute dicendo che erano guarite, quando non era vero, e la situazione di queste persone diventava sempre più drammatica. Quando una persona si libera, raccomando sempre di aspettare almeno sei mesi prima di considerarsi tale. Se in questo periodo di tempo la persona non manifesta più reazioni durante la preghiera, allora può affermare con certezza che il miracolo della liberazione è avvenuto.
Occorrono molti anni di esperienza per avere il discernimento per comprendere se una persona è realmente posseduta, ma una cosa importantissima è condurre una vita santa, una vita di intensa preghiera e di profonda unione con Dio. Ciò permetterà anche di liberare in breve tempo le persone. 
Ecco perché i Santi liberavano con estrema facilità i posseduti. 
Al tempo di Santa Caterina da Siena, quando i sacerdoti esorcisti non riuscivano a liberare una persona posseduta la mandavano da questa grande Santa e venivano liberati all’istante!
Oggi purtroppo gli esorcisti sono pochi in Italia, pochissimi sono i Sacerdoti disponibili ad imporre le mani a quanti domandano le benedizioni. 
Già con le sole mani sulla testa e la preghiera per la persona che soffre, i diavoli perdono potere e si allenta la loro pressione destabilizzante. Possono Anche scomparire le malattie causate dai diavoli. 
Non dimentichiamo che Gesù guarì una donna che stava curva da diciotto anni dopo averla liberata dai diavoli: «Una volta stava insegnando in una sinagoga il giorno di sabato. C'era là una donna che aveva da diciotto anni uno spirito che la teneva inferma; era curva e non poteva drizzarsi in nessun modo. Gesù la vide, la chiamò a sé e le disse: "Donna, sei libera dalla tua infermità», e le impose le mani. Subito quella si raddrizzò e glorificava Dio"» (Lc 13,10-13). 
Il Vangelo è chiaro sulla causa della malattia: "... una donna che aveva da diciotto anni uno spirito che la teneva inferma". Era dunque una malattia causata dai diavoli.
È un gravissimo errore dimenticare l’opera nefasta dei demoni. 
Tutti i Papi ne hanno sempre parlato, e i Santi hanno lottato contro tentazioni violente perchè strappavano incalcolabili anime dalla perdizione eterna. Però, c'è un altro errore, ed è quello opposto, quando cioè si vede il diavolo dappertutto, come se avesse un potere al di sopra delle sue capacità. 
Molte persone attribuiscono a lui tutti i loro problemi, i loro fallimenti e le loro sofferenze. 
Satana è forte, non possiamo avere alcun dubbio, e in questi tempi cerca di distruggere tutto quanto gli è possibile, ma molte volte siamo noi con la nostra fragilità e le nostre scelte sbagliate a procurarci seri danni. 
Occorre quindi fare sempre discernimento per evitare di prendere grossi abbagli. 
E anche vero però che quando si commettono ripetuti peccati mortali la persona oltre a perdere l'immagine e la somiglianza con Dio, acquisisce nello spirito la somiglianza con satana e si ritrova una mentalità cattiva, trasgressiva e perversa.
Da questa condizione pericolosa si può uscire ed è avvenuto a milioni di persone. Sono molto contento quando incontro questi peccatori molto disturbati perché ho la possibilità di spiegare a loro che Gesù li ama ed è pronto a perdonarli se essi si pentono e sono disposti a cambiare vita. Non c’è gioia più grande per il Signore che riabbracciare un suo figlio che pentito fa ritorno a Lui con una santa Confessione. 
Il dato preoccupante è il silenzio sull'azione dei diavoli e le tremende conseguenze su quanti vengono colpiti e non possono fare nulla per sottrarsi alla forza satanica che li schiaccia. 
L'opera maledetta di satana oggi è più spietata che mai. Sono gli ultimi tempi e lui lo sa.
La Madonna a Maracaibo disse:
" In questo tempo satana vuole creare disordine nei nostri cuori e nelle nostre famiglie. Non cediamo, non dobbiamo permettere che egli diriga noi stessi e la nostra vita. Solo con la preghiera, il nostro cuore cambierà e diventerà migliore e più sensibile alla parola di Dio. Non permettiamo che satana ci trascini e faccia di noi quello che vuole. Io vi invito a diventare responsabili e decisi e a consacrare a Dio ogni giorno, la nostra preghiera. La Santa Messa non sia per noi un'abitudine, ma vita; vivendo ogni giorno la Santa Messa noi sentiremo il bisogno della santità e cresceremo nella santità. 
Vi ricordo che satana è forte e desidera distruggerci ed ingannarci in molti modi, perciò, preghiamo ogni giorno affinché la nostra vita sia un bene per noi e per tutti quelli che incontriamo”. 
La Madonna cerca nuovi apostoli per evangelizzare le famiglie e la società intera.  
Ognuno può comprendere la gioia interiore che si prova quando si riesce a risvegliare le coscienze e a fare innamorare di Gesù e della Vergine Santa. 
Gesù ha bisogno di noi per riaffermare il Vangelo in un mondo arido, insensibile, indifferente al suo Amore e schiacciato dai vizi. Egli vuole continuare a proclamare la sua Parola che salva attraverso i suoi autentici seguaci. 
Il mondo è malato e la cura miracolosa è rifugiarsi nel Cuore di Gesù. 
Andiamo spesso ad AdorarLo nel Santissimo Sacramento.  Lui e lì che ci aspetta per riversare su di noi il torrente delle sue Grazie. Buona preghiera a tutti.
 
Achecuorera
 
+VANGELO (Mt 18, 7-7) 
Guai al mondo per gli scandali
 
B - Un po’ di tempo fa c'è stato l'intervento inopportuno e inqualificabile dell'Onu contro la Chiesa, un intervento a gamba tesa per delegittimarla e obbligarla a rivedere la morale sull'aborto, l'eutanasia e la contraccezione. Un'invadenza che in realtà non sorprende, il pensiero che spinge i potenti è unico e volto alla distruzione del Cristianesimo. 
D'altronde in Italia sono state molte le iniziative per costringere la Chiesa al silenzio e imporle cosa sia giusto insegnare. Si vuole soffocare il divino Spirito che da sempre la anima facendola diventare così una istituzione puramente umana. la Chiesa fondata da Cristo è eterna e indistruttibile perché eterno e indistruttibile è il suo fondatore. 
Presto assisteremo al suo Trionfo e il potere di satana verrà annientato. 
Qualche mese fa sul web ho letto questo titolo: "Il Comune di Venezia distribuisce fiabe gay negli asili e nelle scuole". Il prossimo passo quale sarà???
L'iniziativa è di Camilla Seibezzi, la delegata del sindaco, che ha fatto già parlare di sé per la proposta di sostituzione delle parole "mamma" e "papà" con "genitore". Anche il Ministro degli interni Lamorgese ha dichiarato che sulla carta d’identità non ci sarà più Mamma e Papa, ma genitore 1 e genitore 2. Che senso ha tutto questo?
Voi sareste felici se i vostri figli cominciassero a chiamarvi genitore 1 o genitore 2 e non più mamma e papà? 
L'imposizione delle fiabe gay o di insegnamenti sessuali ai bambini, indica la volontà di corromperli, di insegnare la pratica del sesso, soprattutto del sesso contro natura. Chissà perchè tutti quanti sono fissati verso la tendenza omosessuale! 
Si vogliono imporre ai bambini nuovi modelli di vita scandalosi e osceni.
Vi ricordo che i Bambini sono dei piccoli Angeli, la loro intercessione è in grado di salvare il mondo. Per questo motivo satana li odia e li detesta e cerca con ogni mezzo di distruggere la loro purezza, virtù tanto cara al Cuore di Gesù e di Maria. L’eterno nemico dell’uomo vuole infangare, fin dai più teneri anni, il candore della loro Anima, allontanandoli dalla fede e dagli insegnamenti della Chiesa Cattolica. 
In questo modo si avranno sempre meno vocazioni e sempre meno anime impegnate sulla via della perfezione e della santità. Quanto e perfida e astuta la bestia infernale! Ma non riuscirà nel suo piano malefico perché le porte degli inferi non prevarranno.
In Italia nessuno parla, non si organizzano incontri e cortei per difendere la vita e condannare le pratiche immorali, eppure la nostra è la sede della cattolicità. 
Gesù ha parole durissime contro tutti gli operatori di scandali: “Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare”. Non oso pensare al destino che attende tutti coloro che promuovono leggi blasfeme e sacrileghe contro la vita, contro gli innocenti, contro la famiglia; leggi scandalose che inneggiano all’immoralità e alla perversione più sfrenata e conducono milioni di anime alla dannazione eterna. Disse Giacinta, la piccola Veggente delle apparizioni di Fatima, proclamata Santa, che i peccati impuri sono quelli che conducono più anime all’inferno. C’è da inorridire pensando al degrado morale in cui siamo precipitati. È scritto nel Vangelo: “Guai al mondo per gli scandali”,  ….. 
Il castigo che ci sovrasta e che stiamo costruendo con le nostre mani è terribile; le profezie ci mettono continuamente in guardia e ci invitano a un rinnovamento profondo e a un’autentica conversione, altrimenti questa povera umanità andrà incontro all’auto distruzione. Un umanità sfacciatamente e caparbiamente ribelle al suo Creatore non può avere futuro. 
Non si può sostituire la legge di Dio con la legge del nostro io, del nostro egoismo e delle nostre passioni più perverse. Preghiamo tanto perché il maggior numero di anime si possa ancora salvare e perché i castighi che ci attendono siano mitigati. 
Impegnamoci a vivere da cristiani autentici, facendo attenzione a non scandalizzare il nostro prossimo con le nostre parole e con il nostro comportamento. Buona preghiera a tutti.
 
Abellabuoina 
 
+ VANGELO (Gv 8,21-30) 
Avrete innalzato il Figlio dell’Uomo, allora conoscerete che Io Sono. 
 
C - Continua lo scontro tra Gesù e i farisei, tra la bontà e l’ipocrisia. L’umiltà che traspare dal Signore è sempre sorprendente anche se esprime parole apparentemente incomprensibili. C’è un’affermazione di Gesù che appare contraddittoria ma la spiegazione è contenuta nella stessa frase.
“Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato. Dove vado Io, voi non potete venire”.
Le ultime parole chiudono la porta del Paradiso, non a causa di una predestinazione divina, al contrario la causa è il peccato ostinato di quanti rifiutano la conversione. “Dove vado Io, voi non potete venire”. Suona strana questa parola, afferma agli altri che non possono andare con Lui, eppure, tutta la sua predicazione invita alla conversione.
Ancora di più la prima parte della frase suscita un po’ di confusione: “Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato”.
Gesù parla della sua morte e della risurrezione, della riapertura del Paradiso dove Lui salirà nell’Ascensione. Ma perché dice ai farisei che Lo cercheranno ma moriranno nei loro peccati? Proprio perché dopo l’Ascensione i farisei cercheranno il suo Corpo glorioso per accusare gli Apostoli e dissacrare il Cristo, ma senza trovarlo e resteranno con la mentalità corrotta e con i cuori ricolmi di peccati.
“Io vado e voi mi cercherete, ma morirete nel vostro peccato”.
Questa ricerca di Gesù possono compierla superficialmente anche i cristiani, senza convinzione, e sono quelli che non amano veramente il Signore e cercano di ingannarsi sfiorando il desiderio di seguirlo, senza agire con decisione.
Sono molti cristiani di oggi che si sono distaccati completamente da Dio e compiono opere abominevoli: vivono senza avere alcun freno.
È il peccato grave che si commette intenzionalmente, a cui si è affezionati e non si cerca mai di vincerlo con i Sacramenti e la preghiera. “Dove vado Io, voi non potete venire”. Chiaramente Gesù non rifiuta nessuno di quanti Lo seguono fedelmente, ama e accoglie anche coloro che peccano spesso per debolezza e si rialzano presto con il pentimento e che ricorrono alla Confessione sacramentale.
Uno dei modi per vincere le tentazioni è quello di vivere alla presenza del Signore in ogni realtà del mondo. Con una prolungata meditazione si arriva alla convinzione che Gesù è vivo e vero, presente in mezzo a noi, in noi quando siamo nella sua Grazia.
Questa convinzione ci porta a vivere in modo più attento, a controllare le parole, ad evitare i giudizi e le curiosità, alla lotta contro i vizi e alla pratica delle virtù. Se Gesù è presente, vede e ascolta tutto, così si sviluppa nel cristiano un maggiore controllo ed è l’atteggiamento benedetto da Dio.
In ogni circostanza delicata bisogna volgere lo sguardo a Cristo e chiedere aiuto. Guardate il Crocifisso e una forza vi aiuterà nelle prove.
Ogni giorno si possono ripetere migliaia di atti di amore a Gesù e alla Madonna, brevi giaculatorie che ci legano a Loro e sono richiami molto importanti da ripetere in qualsiasi momento della giornata. Prendete la santa abitudine di ripetere famose giaculatorie o atti d’amore spontanei, ogni volta vi sentirete più forti e avrete la sensazione della presenza di Gesù. Buona preghiera a tutti.
 
Aantonio
 
Madonna Orione
Madonna di Lourdes San Luigi Orione

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