A - Sono molto chiare le direttive di Gesù negli insegnamenti che ci ha lasciato, sono istruzioni immutabili, scritte sulle pagine eterne della Sapienza divina. 

 

+VANGELO  (Lc 21,29-33)

Quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. 

 

Sono molto chiare le direttive di Gesù negli insegnamenti che ci ha lasciato, sono istruzioni immutabili, scritte sulle pagine eterne della Sapienza divina. 

Tra i cristiani sono molti invece quelli che interpretano le parole del Vangelo secondo le loro convinzioni personali, le scelte e l'impostazione della loro vita.

Gesù ha affermato: "Le mie parole non passeranno". Sono parole di Dio e l'uomo non ha alcuna autorità di modificarle. 

Ciò che Gesù, Verbo eterno del Padre, ci ha rivelato non può essere cambiato secondo le mode del momento. 

L’uomo non può porsi al di sopra del suo Creatore e lo fa tutte le volte che pretende di sostituire la legge dell’io con la Legge di Dio!

Chi è in comunione con Gesù, accetta la sua Parola con piena docilità e sottomissione. Dirà infatti Gesù: “Chi mi ama, ascolta la mia Parola”. 

Da molti anni le teorie nefaste del modernismo stanno portando la Chiesa alla deriva, lontano dalle Verità fondamentali contenute nel Vangelo.

L’astuzia del demonio è stata sottilissima e impressionante.

È riuscito a far credere a molti teologi che occorre stare al passo con i tempi, che la Chiesa deve venire incontro ai nuovi bisogni dell’umanità; che deve aggiornarsi, essere “aperta” …. Ma … aperta a chi e a che cosa? 

Oggi c’è stata una grande apertura, si sono spalancate le porte, ma, non a Cristo, ma a satana!!!

E lui è entrato ….. travestito da agnello, con il manto della falsa misericordia e del falso buonismo, facendo credere che Dio per usare misericordia non ha bisogno che gli chiediamo perdono, possiamo tranquillamente condurre la vita che più ci pare e piace, perché tanto alla fine si salvano tutti; possiamo tranquillamente accostarci alla Santa Comunione anche in peccato mortale senza confessarsi, ed è proprio che i sacrilegi si moltiplicano a dismisura. 

Se, come affermano tanti non esiste il rischio della dannazione eterna, perché mai Gesù avrebbe sopportato quell’orribile Passione? 

Basta questa semplice considerazione per capire quanto è stato abile satana ad annebbiare la mente di questi teologi.

Dovete stare molto attenti a non accogliere tutto quello che ascoltate su Gesù e sul Vangelo; bisogna riflettere attentamente sulle questioni più delicate e fare le ricerche, si devono leggere i capitoli del Catechismo della Chiesa cattolica di San Giovanni Paolo II del 1992, o chiedere consiglio a chi vive fedelmente il Vangelo Storico.

Quando si abbandona la Parola di Dio cercando di annacquarla o attenuarla, non è più l'insegnamento di Gesù, ma altro, e non si riceve alcuna Grazia seguendo ciò che non è Legge divina. Spesso in questo modo si rischia di perdere la Fede.

Tornando al brano del Vangelo, Gesù ci presenta una similitudine servendosi della natura. Come il fico e tutte le altre piante quando incominciano a germogliare significa che si avvicina l’estate, così quando tutti i castighi predetti si compiranno significa che è vicino il Regno di Dio

Oggi stiamo vivendo un periodo tremendo per la Chiesa e per l’umanità intera. 

Il degrado morale è tale che è peggiore di quello dei tempi del diluvio universale.

L’umanità corre inesorabilmente verso il baratro della perdizione eterna.

Siamo alla fine dei Tempi, di questo tempo, perché siamo arrivati a un punto tale che occorre un profondo rinnovamento, altrimenti non ci può essere futuro. 

Siamo alla fine dell’era satanica ….. Sta per giungere l’Era di MARIA, ma ciò avverrà dopo grandi castighi che purificheranno la terra dalle orribili sozzure del peccato. Finalmente, dopo tanto buio, sorgerà radiosa una nuova Stagione dello Spirito e il Regno di Dio sarà presente in tutti i cuori.

Preghiamo tanto perché il Signore giunga presto a rinnovare con il suo Santo Spirito la faccia della terra!!! Buona preghiera a tutti.

 

 

 

+VANGELO  (Lc 21,34-36)

Vegliate, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere. 

 

Il capitolo 21 si apre con la descrizione della povera vedova che getta la sua piccola offerta nel tesoro del Tempio.

Gesù loda questa povera vedova perché la sua offerta, pur essendo minima, ha dinnanzi agli occhi di Dio un valore infinitamente superiore alla cospicua offerta gettata dai ricchi. Questi infatti hanno dato il superfluo, mentre la povera vedova si è privato di quelle due monetine che servivano per il sostentamento della giornata, ha dato dunque tutto ciò che possedeva!

È un episodio molto bello e che fa molto riflettere perché molte volte ci lasciamo ingannare e giudichiamo secondo le apparenze, ma fortunatamente Gesù legge nel profondo del cuore di ciascuno di noi e soltanto Lui e in grado di valutare ogni nostra azione. 

Il capitolo 21 prosegue poi con una descrizione profetica degli avvenimenti che si verificheranno nel mondo e saranno la risposta di Dio alle prevaricazioni degli uomini sanguinari, intenti a seminare la morte per la bramosia del potere e delle ricchezze. 

Tale narrazione profetica degli avvenimenti si colloca sulla stessa linea delle profezie di Fatima e trovano un ulteriore conferma nei sette castighi dell’Apocalisse.

 La Parola del Vangelo di oggi ci invita alla vigilanza su tre fronti perché è pericoloso appesantire il cuore con i piaceri effimeri della vita disordinata. 

"State attenti a voi stessi". Questa è un esortazione a esaminare il proprio comportamento e a vagliare ogni nostra scelte personali, affinchè non ci facciano deviare dal cammino della Salvezza. 

Bisogna stare attenti e vigilare per non fare appesantire i cuori dalle "dissipazioni, dalle ubriachezze e dagli affanni della vita". 

Le dissipazioni sono molte pericolose, manifestano una vita incentrata sulle sregolatezze, sulle intemperanze, sui vizi e sull’immoralità. Chi dissipa è colui che sperpera i Doni che Dio gli ha dato, a partire da quello della vita che deve servire a dare Gloria al Creatore. 

Le ubriachezze non si intendono solamente quelle date dal vino, ma anche da tutti gli appetiti dei sensi non controllati e non dominati dalla volontà.

Gli affanni della vita sono tutto quel cumulo di preoccupazioni che spesso fanno perdere l’orientamento della nostra vita, infatti si resta eccessivamente concentrati sui nostri problemi materiali, perdendo di vista il fine ultimo per cui siamo stati creati, che è la Salvezza eterna della nostra anima. 

Gesù afferma poi una frase che va meditata: "Vegliate in ogni momento pregando". 

Vegliare e pregare sono due verbi che sottolineano con forza l’importanza di mantenersi continuamente in Grazia di Dio e ciò si può farlo solo vigilando sulla propria vita per non cadere nelle occasioni di peccato e pregando con costanza e amore. La preghiera fatta bene è una dolce corrente d’Amore che sale verso Dio e ridiscende pio, poi su di noi inondandoci di Grazie e di Benedizioni.

Tutta la nostra vita deve diventare preghiera, praticando in ogni occasione le Virtù e compiendo ogni cosa per Amore di Dio. 

Il lavoro, lo studio, il viaggio, la pazienza con i familiari ed altri, i sorrisi, l'amicizia, la sincerità, l'onestà, la disponibilità, l'accoglienza gioiosa delle persone che ci fanno del male, i pensieri puri, la retta intenzione, ecc., tutto questo se fatto per Amore di Dio si trasforma in preghiera. 

La nostra giornata può diventare così una preghiera continua. Buona preghiera a tutti.

 

 

+VANGELO  (Lc 1,26-38)

Ecco concepirai un figlio e lo darai alla luce. 

 

Il 25 Marzo si festeggia l’evento più straordinario della storia, l’Onnipotente, il Creatore dell’intero Universo, lascia gli inaccessibili splendori del Cielo per farsi Uomo nel Grembo di una Donna. 

Nazareth non sa che fra le mura della sua città è custodita il Giglio Purissimo, la perla di Dio, il suo Capolavoro, Maria!

L’Arcangelo Gabriele scende nel giorno stabilito fin dall’eternità da questa Umile Fanciulla e le rivela il disegno dell’Altissimo su di Lei: “Ti saluto, o Piena di Grazia …... Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù” …..

Il saluto angelico svela il grande segreto di Maria: Ella è la piena di Grazia, l’Immacolata Concezione, Colei che mai fu sfiorata dalla più piccola ombra di peccato. 

Gli artigli di satana che hanno sfregiato la bellezza originaria di ogni creatura non hanno potuto nemmeno avvicinarsi a Maria!

Anche Eva era nata senza peccato, ma ella ….. volle peccare!

La Vergine Santissima invece custodì in tutta la sua vita questo Dono straordinario con una volontà che aderì perfettamente alla Volontà di Dio. 

Ogni pensiero, ogni desiderio di Maria erano gli stessi pensieri e desideri di Dio!

L’Angelo attende la risposta della Vergine ….. tutto il Cielo attende il suo SI ….. Tutte le anime dei giusti che riposano in attesa della Gloria attendono questo sì che farà fremere di rabbia tutto l’inferno perché finalmente, con la Nascita di Gesù il potere di satana e di tutti i demoni sarà sconfitto. 

“Eccomi” risponde la Vergine e dischiuderà i petali bianchissimi del suo candore Verginale per accogliere il Bacio infuocato di Dio. La Luce del divino Spirito feconderà il suo Grembo castissimo e il Sangue di Maria diverrà così il Sangue di Dio fatto Uomo e le Carni Immacolate di Maria formeranno l’umanità santissima di Cristo.

Nessuna creatura conoscerà mai l’intimità di Dio, e i suoi Misteri come Maria!

Dirà Ella stessa nelle apparizioni delle Tre Fontane a Roma: “Io sono Colei che sono nella Trinità Divina”. È una frase formidabile che svela tutta la grandezza di Maria e la pone quasi allo stesso livello di Dio, pur rimanendo Creatura umana. 

Anche questo è un Mistero insondabile e sublime che scopriremo solo in Paradiso. 

“Ave, o Piena di Grazia” ….. i tuoi figli in questo giorno di Festa ti salutano e si inchinano come l’Arcangelo dinnanzi alla tua stupenda bellezza e ti ringraziano per quel tuo SI che ha cambiato il destino dell’umanità, spalancando le porte del Cielo.

“Ave, o Piena di Grazia” i tuoi figli lo ripeteranno sempre con Amore, scorrendo fra le dita la dolce corona del Santo Rosario, la tua preghiera preferita. 

E come allora fosti Tu a donarci la Salvezza in Cristo Gesù, così anche in questi tempi tremendi sarai Tu a portarci in salvo dall’ira furente del dragone infernale. Buona preghiera a tutti.

 

 

Tutti i giorni mi arrivano decine di messaggi di tantissime persone che trovano beneficio ascoltando le nostre Messe di guarigione e liberazione. le nostre preghiere e le Catechesi. Una testimonianza però mi ha commosso particolarmente e proprio per questo voglio condividerla con voi affinchè sia motivo di speranza per tantissimi malati che soffrono da lungo tempo a causa del maligno e si arrendono all’idea che non guariranno mai.

È una testimonianza che dà Gloria a Dio, a Gesù e alla Vergine Santissima e può sicuramente fortificare la Fede in tutti coloro che l’ascoltano.

Questa testimonianza mi è arrivata dopo aver fatto le preghiere al lunedì.

È una signora della Sicilia che ci racconta questa straordinaria esperienza:

Ho partecipato alle preghiere di lunedì e presa dallo spirito di dolore e di sconforto, non sono riuscita ad ascoltarle bene. Una forza negativa infatti non mi faceva seguire le preghiere; mi è arrivata una sonnolenza molto forte e come se fossi andata in trans, non riuscivo a reagire. Durante la preghiera non riuscivo a capire niente, ero frastornata e intontita. All’annuncio di una frase della preghiera, nel mistero della Luce, non sono riuscita ad accettarla nel cuore, provavo una specie di repulsione, tanto non la sentivo per me!

Poco dopo però sono scoppiata in un pianto a dirotto e subito ho cominciato a vomitare riempiendo addirittura una decina di sacchetti. Il giorno dopo ho riascoltato le preghiere e letto alcune Catechesi che si trovano nel sito dell’Associazione. Subito ho avvertito la presenza del maligno che voleva distrarmi e farmi prendere dal panico, facendomi credere che quello che stavo leggendo non era vero.

Di nuovo ho voluto riascoltare le preghiere e quelle catechesi.

Ed ecco improvvisamente ho avvertito una Luce chiara che mi stava avvolgendo e penetrando nell’anima. In questa Luce ho compreso chiaramente chi mi aveva fatto del male, e quello che mi era successo quando ero piccola. Era la consapevolezza del male che avevo ricevuto e che mi aveva distrutto la vita, ma incredibile a dirsi, quando ho avuto questa certezza, grazie alla Luce che mi aveva pervaso, tutto è cambiato improvvisamente.

Non mi vengono più pensieri negativi, la mente non è più confusa, non vaga più quando faccio le preghiere e non arrivano più quei sentimenti cattivi, che erano provocati dal male che mi disturbava da quasi 30 anni. Anche tutti i dolori fisici di cui soffrivo e che non mi davano pace sono miracolosamente scomparsi.

Mi sono confessata per tutte le cose che ho visto in visione e ora provo una pace indescrivibile che mi avvolge ogni volta che mi relaziono con gli altri. Sento in me una gioia, una pace e una tranquillità mai provata prima, e sono felice di sentirmi viva per la prima volta. Ho sempre desiderato la morte, perché non trovavo mai una via d’uscita. Ora mi sento rinata, come se fossi una persona nuova e prego affinchè tutti possano sentire quello che sto sentendo io e possano anche beneficiare di questo dono di liberazione che il Signore nella sua infinità Bontà mi ha concesso.

Ringrazio il Signore e la Vergine Santissima perché hanno ascoltato le mie preghiere, nonostante avevo perso la speranza. Non avrei mai pensato infatti che dopo tanti anni di sofferenza il Signore si chinasse su di me con il suo Amore per guarirmi e liberarmi. Ringrazio il Signore e tutte le persone che mi hanno aiutato in questo cammino veramente difficile e drammatico perché quasi nessuno riesce a capire la gravità della tua sofferenza. Ringrazio Pino, Padre Albert e Padre Mario per le loro preghiere.

Ringraziamo la nostra cara Mamma del Cielo per questa bellissima e straordinaria guarigione e liberazione, e invitiamo tutti gli ammalati a non disperare mai, ma a confidare sempre nell’Amore infinito di Dio e della sua Santissima Madre. Ricordo inoltre che ogni ammalato non deve mai sentirsi inutile perché è prezioso agli occhi di Dio. Egli rappresenta l’immagine di Cristo Crocifisso e le sue sofferenze hanno un valore infinito che comprenderanno solo in Cielo!!! Buona preghiera a tutti.