AcheGuada

23/01/2021

Catechesi N 349

A – Gesù arde dal desiderio di gettare il suo fuoco d’Amore sulla terra, e proprio per questo dovrà ricevere un Battesimo di Sangue, ossia dovrà affrontare la sua dolorosissima e atroce passione: “C’è un Battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finchè non sia compiuto”.
B – È un amaro rimprovero quello che Gesù fa alla sua gente, tanto brava ed esperta nell’interpretare i fenomeni della natura, ma assolutamente cieca nel valutare il mondo dello Spirito, nel saper comprendere che quel tempo, che vedeva la presenza di Gesù sulla terra, era il tempo della Salvezza.
C - Gesù esorta i suoi Apostoli e i suoi Discepoli a usare la prudenza perchè dovranno affrontare nemici feroci come i lupi: “ Io vi mando come pecore in mezzo ai lupi, siate dunque prudenti come serpenti e semplici come le colombe
 
Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa 
La Domenica e i festivi 2 Messe ore 10,30  e ore 17. 
Lunedì sera ore 20 Preghiere di Liberazione e Guarigione. 
Venerdì sera ore 20 Messa di Guarigione e Liberazione.
  
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Achedue
 
+VANGELO    (Lc 12,49-53)
Non sono venuto a portare pace sulla terra, ma divisione.
 
A – Gesù arde dal desiderio di gettare il suo fuoco d’Amore sulla terra, e proprio per questo dovrà ricevere un Battesimo di Sangue, ossia dovrà affrontare la sua dolorosissima e atroce passione: “C’è un Battesimo che devo ricevere; e come sono angosciato, finchè non sia compiuto”.
Il Cuore di Gesù è veramente una fornace ardente di Amore, un Amore incomprensibile a mente umana; infatti, Egli desidera consegnarsi volontariamente alla morte per la nostra Salvezza anzi, è persino angosciato finché ciò non sarà compiuto.
Il sacrificio della Croce è l’espressione più alta e sublime del suo Amore, ed è tale la potenza salvifica di questo Sacrificio che Esso ci riaprirà le Porte del Paradiso chiuse con il peccato Originale, ristabilirà l’alleanza tra Dio e l’uomo e farà discendere l’inconcepibile Fuoco d’Amore dello Spirito Santo, la Terza Persona della Santissima Trinità.
Verrà il giorno in cui, vinta finalmente la terribile forza oscura che ora domina la terra, una nuova Pentecoste scenderà sul mondo.
Lo Spirito di Dio si effonderà potente su ogni cuore e su tutta la creazione.
Gli uomini finalmente vivranno da fratelli amandosi a vicenda e servendo Dio ….. Sarà un vero Paradiso anticipato.
Ora siamo al culmine della lotta tra le forze del Bene e quelle del male, e satana sembra avere il sopravvento, ma non dobbiamo scoraggiarci, non dobbiamo indietreggiare, ma seguire coraggiosamente il Signore.
Non si può più vivere da cristiani tiepidi, occorre essere schierati apertamente con Cristo, altrimenti non saremo degni di essere cittadini della Gerusalemme Celeste. Gesù lo dice espressamente nelle parole di questo brano Evangelico; parole che vengono spesso male interpretate e non comprese: “Pensate che Io sia venuto a portare la Pace sulla terra? No, vi dico, ma la divisione. D’ora innanzi in una casa di cinque persone si divideranno tre contro due, e due contro tre”….. 
Gesù ovviamente non è venuto a portare contrasti o divergenze nelle famiglie, Lui vuole la piena armonia e la profonda comprensione; sono alcuni familiari a non accettare la sua Parola e a creare divisioni con chi invece vuole seguire Gesù. Se la sua Parola è causa di divisioni, la responsabilità ricade su quanti non l'accolgono. 
Esiste anche una falsa pace ed è la pace di chi accetta per il quieto vivere, compromessi con il mondo. No!
Il seguace di Cristo non può essere seguace a giorno alterni o accettare la mentalità corrotta del mondo per non entrare in contrasto con nessuno e vivere così quietamente. Questa come ho appena detto, è una falsa pace che Gesù condanna.
Il seguace di Cristo è sempre coerente e fedelissimo agli insegnamenti del suo Maestro.
Ho spiegato molte volte che non c’è più via di mezzo, o si sta con Cristo, o si sta contro Cristo!
Mi auguro vivamente e prego affinché il maggior numero di persone scelgano di essere cristiani autentici, innamorati di Cristo e fedeli al suo Vangelo.
Non si può rischiare di perdere il regno dei Cieli per seguire le follie del mondo.
Buona preghiera a tutti.
 
Achebelbambi
 
+VANGELO  (Lc 12,54-59)
Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? 
 
B – È un amaro rimprovero quello che Gesù fa alla sua gente, tanto brava ed esperta nell’interpretare i fenomeni della natura, ma assolutamente cieca nel valutare il mondo dello Spirito, nel saper comprendere che quel tempo, che vedeva la presenza di Gesù sulla terra, era il tempo della Salvezza: “Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: Viene la pioggia e così accade. Ipocriti! Sapete giudicare l’aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?”.
La gente di quella generazione, non seppe riconoscere in Gesù il Messia atteso, anzi lo condannò e lo crocifisse. A nulla servirono gli strepitosi e numerosissimi Miracoli da Lui compiuti per convincerli della sua origine Divina, nemmeno l’ultimo, il più straordinario, della sua Gloriosa Resurrezione!
Il loro cuore era di pietra e il loro intelletto completamente ottenebrato dall’orgoglio e dalla presunzione; proprio per questo non seppero accogliere la Luce che con infinito Amore veniva nel mondo per illuminare ogni uomo. 
Gesù può ripetere lo stesso rimprovero anche a noi. Quanti ancora dopo duemila anni di cristianesimo non credono che Gesù è il Salvatore del mondo?
Quanti hanno spento la fiamma della Fede nei loro cuori e vivendo abitualmente nel peccato mortale e soprattutto quanti consacrati si sono allontanati dall’insegnamento del Magistero autentico della Chiesa per abbracciare le teorie moderniste che sono un veleno mortale per la Salvezza dell’anima???
L’umanità si è staccata spaventosamente da Dio, e corre verso l’autodistruzione.
Stiamo assistendo alla più grande impostura della storia e la maggior parte della gente non sa leggere i segni di questo tempo ….. non si accorge di essere caduta in una gigantesca trappola, che investe tutti i settori della vita, quello politico, quello economico e soprattutto quello religioso.
La VERITA’ è stata occultata in ogni campo e la MENZOGNA domina ovunque!
Satana e i suoi alleati, gli uomini demoni, coloro che hanno venduto l’anima per la bramosia del potere e della ricchezza, hanno architettato questo diabolico piano che prevede di ridurre e schiavizzare l’umanità e soprattutto di distruggere il cristianesimo. 
Siamo sull’orlo di una catastrofe spaventosa che causerà la perdita di tante vite umane, ma soprattutto, e questo ancora più terribile, la perdita irreparabile di tante anime ….. 
Chi si preoccupa di mettere in guardia il gregge di Cristo di questa tragica eventualità???
Dove sono i Pastori che tuonano dall’altare per ammonire i peccatori e ricondurli alla Salvezza? Il gregge di Cristo è disperso, le anime sono disorientate e non sanno più qual’è la strada giusta da percorrere; finiscono così per essere dilaniate dai “lupi” che sono in agguato ovunque.
In questi giorni mi è capitato tra le mani una rivista religiosa; sfogliando le pagine ho trovato un articolo che parlava della piccola Giacinta Marto, una dei Tre pastorelli di Fatima, morta all’età di 9 anni.
Vi confesso che leggendo quelle parole mi sono commosso profondamente perché   troppo stridente è il contrasto tra la Fede eroica di questa Bambina e l’apostasia generale che dilaga ovunque. 
Riporto il breve commento che ha fatto il sacerdote, su questa piccola, ma grandissima Santa:
“Aveva visto l’inferno, aveva avuto dalla Vergine Maria il compito di pregare e fare sacrifici affinché i peccatori si convertissero ed ella aveva preso sul serio questo incarico.
La sua vita dal termine delle apparizioni fino alla morte, è la storia di una lottatrice straordinaria che si mette, per così dire, alle porte degli inferi, per strappare le anime dalla dannazione eterna”.
Anche suor Lucia nelle sue memorie scrive che Giacinta era presa da questo unico pensiero, quello di convertire i peccatori e salvare le anime.
La piccola Giacinta fino al giorno della sua morte continuò a fare sacrifici e     penitenze, a offrire le sue sofferenze, pregando continuamente per salvare più anime possibili.
Il 10 febbraio 1920, quando fu operata, in un tentativo estremo di salvarle la vita, non fu possibile farle l’anestesia totale per lo stato di estrema debolezza in cui versava e quindi dovette soffrire enormemente; le furono tolte due costole e c’era una piaga estesa che vi poteva entrare una mano.
La suora infermiera pianse tutto il tempo dell’operazione, mentre Giacinta non faceva che ripetere: “ Ahi Madonnina mia ….. Ahi Madonnina mia …..” Fu proprio in questi giorni che fu sentita la famosa frase, rivolta dalla fanciulla, disfatta dal dolore, a Gesù: “Ora puoi convertire molti peccatori, perché soffro molto”.
Cosa dire dinnanzi a questa piccola Martire, vero gigante di Santità che ha speso tutta la sua brevissima vita per la salvezza dei peccatori? 
Cosa dire quando tantissimi, purtroppo anche tra cardinali, vescovi e sacerdoti ridono e scuotono la testa quando sentono parlare dell’inferno???
L’umanità si scinde sempre di più fra la stirpe del serpente e la stirpe della Donna vestita di Sole, fra l’esercito delle tenebre e quello della Luce.
La Vergine Santa, la grande Condottiera dell’esercito Celeste da tempo chiama a raccolta tutti i suoi figli, tutti i piccoli, gli umili, i miti della terra, per essere segnati dal sigillo della Croce.
Essi combatteranno con l’arma del Rosario e con l’offerta delle loro sofferenze ….. Combatteranno insieme agli Angeli e ai Santi della Gerusalemme Celeste, così come ha combattuto la piccola Giacinta ….. Combatteranno per strappare le anime al demonio, perché solo così le forze del nemico saranno indebolite e trionferà il Bene. Non sottraiamoci a questo compito formidabile!
L’ora che stiamo vivendo è tragica, in gioco c’è il destino dell’umanità, la nostra Salvezza eterna e la Salvezza eterna di tantissime anime! Buona preghiera a tutti.
 

Acheluce

 + Vangelo MT, (10,17-22)
Guardatevi dagli uomini ….. 
 
C - Gesù esorta i suoi Apostoli e i suoi Discepoli a usare la prudenza perchè dovranno affrontare nemici feroci come i lupi: “ Io vi mando come pecore in mezzo ai lupi, siate dunque prudenti come serpenti e semplici come le colombe”.
La semplicità, non significa essere ingenui e sprovveduti; la semplicità, come la intende Gesù, è la mancanza di doppiezza e di scaltrezza, non certo di intelligenza!
 Un seguace di Cristo deve essere dunque prudente, ossia attento a valutare ogni situazione, mai avventato nell’agire, chiedendo sempre aiuto allo Spirito Santo in modo da non cadere negli infiniti tranelli del demonio. 
Gesù prosegue dicendo: “Guardatevi dagli uomini, perchè vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno …..”
È un avvertimento per gli Apostoli e i Discepoli del suo tempo, ma anche per tutti gli Apostoli futuri, e per tutti i suoi seguaci autentici.
Il mondo, che non sopporta la Luce della Verità e quindi la Luce di Cristo, scatena contro costoro tutto l’odio satanico, come Gesù stesso aveva profetizzato: “Sarete odiati da tutti a causa del mio Nome”.
Da sempre nella Chiesa questa profezia si è avverata: tutti i Santi hanno subito violente persecuzioni per la loro fedeltà al Vangelo Storico, 
Anche ai nostri giorni sofffriamo difficoltà e persecuzioni, in varia misura e in differenti modi, per seguire fedelmente il Signore e verrà il tempo in cui la nostra Fede dovrà elevarsi potentemente per restare fedelissimi a Cristo. 
L’avvertimento di Gesù nel Vangelo di oggi, “guardatevi dagli uomini”, non riguarda solo le persecuzioni che dovranno subire i suoi seguaci,  può essere esteso in modo più ampio anche nell’ambito delle amicizie e dei rapporti sociali.
L’uomo è fragile, egoista e peccatore; è portato a causa del peccato originale, a ricercare sempre il proprio interesse. 
È molto difficile trovare un vero amico, una persona onesta e sincera che voglia il nostro vero bene.
La società di oggi poi, assolutamente priva di valori morali, dove ognuno cerca di emergere sugli altri anche “schiacciando” chi gli sta accanto, non è certo un terreno adatto su cui costruire solide e autentiche amicizie. 
Occorre più che mai fare attenzione, per non subire cocenti delusioni; ma c’è un altro aspetto ancor più importante che riguarda la nostra vita spirituale.
Il pericolo infatti è proprio per il Cristiano che vuole seguire fedelmente il Vangelo.
Ciò costituisce già un impegno notevole, se poi si aggiungono le cattive compagnie che apparentemente sembrano piacevoli, ma che in realtà nascondono un pericolo  per l’anima, si finisce inevitabilmente per indebolire o addirittura perdere la propria Fede.
In questo caso, quando le persone non sono affidabili, è sempre meglio rinunciare all’amicizia. 
Gesù ci ha dato questo avvertimento e molti lo comprendono solo dopo aver fatto esperienze negative. 
Ormai nessuno si sorprende più di nulla in questa società di oggi ormai in mano ai diavoli e completamente priva di valori religiosi!
Ovviamente “guardarsi” non significa mettersi contro le persone, significa fare attenzione, vigilando sui loro gesti e sulle loro parole, rifiutando le loro proposte, qualora fossero in contrasto con la Legge di Dio.
È doveroso anche richiamarle a un autentico cammino di conversione, dando loro la possibilità di riflettere sulla loro condotta di vita.
Però per fare ciò e necessario essere ben formati spiritualmente altrimenti può succedere il contrario, e invece di avvicinarli a Dio, siamo noi a essere allontanati. 
L’atteggiamento di prudenza e dunque più che mai necessario per salvaguardare la nostra anima e la nostra pace interiore; per non essere contaminati dalla mentalità corrotta del mondo e per non perdere il nostro più grande Tesoro: la Grazia di Dio! 
Non dimentichiamo mai che chi possiede Dio, possiede la più grande Ricchezza, anche se è il più povero del mondo!!! Buona preghiera a tutti.

Abelstupe

 
 
Madonna Orione
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