Agualesi

16/01/2021

Catechesis N. 348

A - La parabola del Vangelo ci aiuta a riflettere sulla considerazione che tutti, su questa terra, siamo solo pellegrini di passaggio.
Qualcuno certamente si considera tale, e pensa sovente alla fugacità della vita, mentre altri, e sono la maggioranza, allontanano sistematicamente il pensiero della morte, perché, appena tale pensiero si affaccia alla mente vengono assaliti improvvisamente da una sensazione di angoscia e di sgomento.
B - Quasi tutti i cristiani vivono la sofferenza con grande tristezza e con grande     abbattimento. Il periodo della tribolazione che può essere dovuto a una malattia, a un lutto, a un problema economico personale o familiare, è vissuto in questo modo in maniera sbagliata perché ci si focalizza sempre su questi aspetti negativi, precipitando sempre di più nello scoraggiamento e nella depressione.  
C - …” Dio rispetta l'umana libertà, è vero, e tollera i cattivi per dare ad essi il tempo di far penitenza, ma pone un limite alla malvagità, e quando l'anima di chi subisce l’ingiustizia fa appello a Lui con viva fede, Egli insorge, la difende e la conduce alla vittoria anche con miracoli straordinari, così come con miracoli condusse il suo popolo alla terra promessa, attraverso il deserto e tra le più ardue lotte.
 

Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa 

La Domenica e i festivi 2 Messe ore 10,30  e ore 17. 
Lunedì sera ore 20 Preghiere di Liberazione e Guarigione. 
Venerdì sera ore 20 Messa di Guarigione e Liberazione.
  
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Allourdes 
 +VANGELO    (Lc 12,35-38)
Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli.
 
A - La parabola del Vangelo ci aiuta a riflettere sulla considerazione che tutti, su questa terra, siamo solo pellegrini di passaggio.
Qualcuno certamente si considera tale, e pensa sovente alla fugacità della vita, mentre altri, e sono la maggioranza, allontanano sistematicamente il pensiero della morte, perché, appena tale pensiero si affaccia alla mente vengono assaliti improvvisamente da una sensazione di angoscia e di sgomento.
Ci sono milioni di persone che compiono gesti scaramantici o veri e propri rituali per allontanare la morte e la sfortuna.
La scaramanzia è una brutta e peccaminosa abitudine che oltre ad annullare la ragione e il buon senso, evidenzia la mancanza di una solida Fede e di fiducia in Dio; per non parlare poi di coloro che ricorrono alla magia occulta, o peggio ancora fanno un patto con il demonio per soddisfare tutti i loro capricci e le loro passioni.
Non riflettono costoro che la vita è un soffio, e che presto dovranno lasciare ogni cosa.
Quanti attori, cantanti, calciatori, imprenditori, politici e altri ancora     vendono l’anima al demonio per avere in cambio successo, onori, ricchezze, potere, piaceri ecc… ed è strano a dirsi, perché tanti di loro non credono affatto alla vita eterna eppure vendono l’anima per avere l’aiuto di satana.
È una contraddizione assurda, è un accecamento intellettuale che si verifica quando il cuore è attratto unicamente e irresistibilmente da tutto ciò che è terreno, privandosi in tal modo della Luce e della Sapienza di Dio.
Sicuramente, tutti costoro che scendono a compromessi con il principe di questo mondo non sanno con chi hanno a che fare.
  Se vedessero chi è veramente satana morirebbero all’istante, fulminati dallo spavento!!! Poveri illusi!!!
Pensano di ottenere i suoi favori senza subire le terribili conseguenze; non si rendono conto fino in fondo che cosa significhi vendere l’anima!
Come vorrei che queste mie parole giungessero a tutti coloro che sono tentati di compiere questo gesto assurdo, o che già l’hanno fatto e so purtroppo che sono tantissimi!!!
Caro fratello ….. forse non sai che satana è un orrido padrone, è l’ingannatore per eccellenza, ti concede tutti i favori di questo mondo promettendoti la felicità, ma poi ti incatena per sempre a sé e al suo regno di disperazione e di morte.
Lui sa perfettamente che i beni di questo mondo non contano nulla, tutto infatti si dissolverà nelle nebbie del tempo e ride di questa nostra stupidità, di questo nostro attaccamento morboso a tutto ciò che è destinato a finire.
Lui brama una cosa sola: la nostra ANIMA! ….. quell’anima immortale creata da Dio, Splendida scintilla di Luce uscita dall’Oceano immenso del suo Fuoco d’Amore ….. quell’anima sulla quale è sceso il Sangue innocentissimo del suo Figlio Gesù e le lacrime Purissime della Vergine Maria! 
Si, caro fratello, lui brama solo la tua anima … ogni anima, questo Bene preziosissimo che dovremmo custodire con la massima cura e che invece sporchiamo continuamente con il peccato, fino a giungere a venderla, a barattarla con un misero “piatto di lenticchie”. CHE FOLLIA!!!
Satana arde di odio irriducibile verso Dio e questa arsura tremenda e inestinguibile, che costituisce la sua condanna eterna, può venire in qualche modo appagata solamente divorando sempre nuove anime.
Satana è proprio una belva feroce, alla ricerca continua di prede; le sue fauci sono perennemente spalancate pronte a ghermire con i suoi denti affilati come lame tutti gli incauti che si avvicinano.
Non si può descrivere a parole la crudeltà e la rabbia furiosa di questo angelo decaduto. Provo una pena immensa per tutte quelle anime che si consegnano volontariamente a lui.
Esorto tutti i sacerdoti a mettere in guardia i fedeli dagli infiniti tranelli di satana ….. a non frequentare maghi, stregoni, medium, cartomanti, falsi veggenti ecc… e a fuggire dal peccato come il peggiore dei mali.
Purtroppo molti teologi nella Chiesa negano l’esistenza del demonio e dell’inferno e predicano teorie eretiche e pericolosissime che causano la rovina di un numero incalcolabile di anime.
Ricordo a tutti costoro che dovranno rendere conto a Dio di questa immane catastrofe morale e pagheranno eternamente per la perdita di ogni singola anima.
L’esistenza dell’inferno è una delle Verità principali della nostra Fede, altrimenti Cristo per quale motivo avrebbe patito l’orribile supplizio della Croce??? Per Salvarci da chi e da cosa se l’inferno e il demonio non esistono??? Chi non crede all’esistenza del demoni è fuori dalla Chiesa Cattolica, lo hanno   detto esplicitamente i Santi San Paolo VI e San Giovanni Paolo II.
Posso testimoniare personalmente dell’esistenza di satana perché tutti i giorni combatto contro di lui, avendo ricevuto da Dio la Missione di guarire e liberare le persone attraverso la preghiera.
Conosco dunque, per Grazia di Dio, questa terribile Verità che i modernisti deridono, ritenendola una favola ….. poveretti!!! Se sapessero quale destino li attende se non si convertono!!!!!  
Si comprende dunque perché la Madonna nelle sue apparizioni autentiche raccomanda sempre di pregare per la conversione dei peccatori!
Ogni anima che si perde è una vittoria per satana, è un dolore lancinante per il suo Cuore di Madre.
Quell’anima appartiene a Lei e al suo amatissimo Figlio, quell’anima è costata il Sangue di Dio e ha quindi un valore inestimabile!
Essa è una Perla preziosa che andrà ad adornare la Gerusalemme Celeste ….. è un “tassello” di quel Regno meraviglioso di Luce che è il Paradiso.
Dio ha già preparato fin dall’eternità il nostro posto Lassù e quel posto non deve rimanere vuoto!
Solo in Cielo comprenderemo il valore della nostra anima, ma per tanti sarà troppo tardi!
Il Vangelo di oggi chiama beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli …..
Queste parole sono un invito alla vigilanza continua. 
La vita dell’uomo ha diverse stagioni: l’infanzia, la fanciullezza, la giovinezza, la maturità e la vecchiaia. Il Signore può giungere in qualsiasi momento e occorre dunque essere sempre pronti.
Da questa affermazione si deduce che la preoccupazione principale di un cristiano dovrebbe essere quella di vivere sempre in Grazia di Dio.
Molti invece commettono ogni genere di peccato e rimangono poi dei mesi, per non dire anni, senza confessarsi: è un gravissimo rischio!
La morte potrebbe giungere improvvisa e come ci troveremmo dinnanzi al Signore? 
Cerchiamo dunque di vivere sempre uniti a Dio; siamo stati creati da Lui per un unico scopo, quello di partecipare un giorno alla sua indicibile e perfetta Felicità.
Ci troviamo in questo periodo tragico della storia dell’umanità dove satana si sta impadronendo del mondo attraverso i suoi alleati, l’unica via di salvezza e proprio quello di vivere sempre in Grazia di Dio, sotto la protezione della Vergine Santissima, la Regina Vittoriosa del mondo, l’eterna Nemica di satana!
Lei non permetterà che rimaniamo travolti da questa furibonda tempesta che imperversa ovunque, purtroppo anche all’interno della Chiesa ….. Lei non permetterà a satana di penetrare nelle nostre anime e di separarci eternamente dall’Amore infinito di Cristo.
Dobbiamo dunque proseguire con coraggio e determinazione in questa formidabile battaglia che vedrà la Donna Vestita di Sole schiacciare ancora una volta la testa al serpente infernale.
Dio conosce già il giorno e l’ora in cui TRIONFERA’ IL CUORE IMMACOLATO E SANTISSIMO DELLA VERGINE MARIA!!! Buona preghiera a tutti.
 
buangert
+Vangelo  (Lc 23,43) 
“In verità ti dico, oggi sarai con me nel Paradiso”  
B - Quasi tutti i cristiani vivono la sofferenza con grande tristezza e con grande     abbattimento.
Il periodo della tribolazione che può essere dovuto a una malattia, a un lutto, a un problema economico personale o familiare, è vissuto in questo modo in maniera sbagliata perché ci si focalizza sempre su questi aspetti negativi, precipitando sempre di più nello scoraggiamento e nella depressione.
È dunque una reazione inefficace e infruttuosa sotto tutti i punti di vista perché,   invece di combattere con la preghiera per uscirne serenamente, ci si complica ancora di più la vita.
Questa forma di abbattimento e di smarrimento nella sofferenza, manifesta la mancata conoscenza del valore della sofferenza.
Se la sofferenza è come un chiodo che ti entra nella carne e tortura soprattutto per la preoccupazione, quando viene accettata e si prega con serenità per superarla, diventa un mezzo potente di santificazione. 
Quindi, la sofferenza può diventare mezzo per espiare i propri peccati, si attua la purificazione necessaria per la vita spirituale, ottiene Grazie particolari, soprattutto proprio quella sofferenza viene utilizzata per vincere quanto si sta patendo.
Lo spiego meglio: se accettate la sofferenza che patite e reagite con molta preghiera e una grande fiducia in Gesù e Maria, la stessa sofferenza diventa il mezzo per guarire ed ottenere molte altre Grazie per voi e i vostri familiari.
Gesù non manda sofferenze, ma le permette per la nostra santificazione.
Il Signore arrivò alla sua Risurrezione passando attraverso la sua Passione e la sua Morte di Croce, e non aveva alcun bisogno di patire quelle atroci sofferenze. 
Noi invece siamo meritevoli dei più aspri castighi per i peccati commessi e per arrivare alla nostra risurrezione, cioè ad un cammino spirituale autentico, necessitiamo senza alcun dubbio della purificazione.
La sofferenza però non va considerata esclusivamente come mezzo di purificazione, è allo stesso tempo mezzo di santificazione per sé e per gli altri. Lo abbiamo visto con Gesù stesso, mentre stava in Croce il ladrone si pentì e chiese perdono, dimostrando la sua Fede nella Divinità del Signore. 
Questa sua Fede fu subito premiata: “In verità ti dico, oggi sarai con me nel Paradiso” (Lc 23,43). Il buon ladrone che stava accanto a Gesù è diventato poi un Santo e viene festeggiato con il nome Disma.
Non dimentichiamo le sofferenze patite in vita da tutti i Santi, non solamente per le stimmate o perché rivivevano la Passione di Gesù, ma anche per le sofferenze atroci causate dalle malattie e dalle persecuzioni. 
Chi è chiamato da Gesù a condividere la sua Vita e la sua Passione accetta con gioia ogni forma di sofferenze, perché solamente per mezzo delle sofferenze si arriva alla risurrezione e si ottengono fiumi di Grazie per sé e per milioni di peccatori.
Gesù però non permette mai una croce più pesante di quanto uno può sopportare; se la croce diventa pesante è perché c’è poca preghiera e poca fiducia in Dio.
Non dobbiamo mai abbatterci anche dinanzi alle più penose sofferenze, tutto è possibile a Gesù, Lui ascolta sempre ogni invocazione ed è sempre pronto a intervenire, donando grandi Grazie. 
Noi dobbiamo disporci a riceverle con una vita spirituale più virtuosa, consapevoli che accanto ad ogni sofferenza c’è sempre la Madre Addolorata. Ella intercede incessantemente  per noi e ci ottiene ogni forma di guarigione, se preghiamo umilmente e con amore. Buona preghiera a tutti.
 
Apoveri1 
 
Vangelo Matteo 11,25-30, 
In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli 
C - …” Dio rispetta l'umana libertà, è vero, e tollera i cattivi per dare ad essi il tempo di far penitenza, ma pone un limite alla malvagità, e quando l'anima di chi subisce l’ingiustizia fa appello a Lui con viva fede, Egli insorge, la difende e la conduce alla vittoria anche con miracoli straordinari, così come con miracoli condusse il suo popolo alla terra promessa, attraverso il deserto e tra le più ardue lotte.
La sapienza della vita sta dunque tutta nel confidare in Dio con viva fede, e nell'amarlo sopra ogni cosa!
Satana cerca di influire su tutti gli aspetti della nostra vita con un unico scopo,       quello di allontanarci da Dio e di screditarLo ai nostri occhi.
Questo angelo decaduto cerca di scoraggiarci con l'ingrandire ai nostri occhi i pericoli che ci minacciano, e mostrandoci chiuse tutte le vie di uscita; l’astuto impostore ci fa sembrare tutto perduto per farci disperare.
Egli cerca d’influire nella nostra vita, per turbare l’ordine della Provvidenza o per farcelo apparire illogico e tiranno. 
Anche nelle piccole cose, specialmente quando noi ci agitiamo, il maligno interviene e si diletta a far cattiverie e dispetti. 
Complica certi malanni e cerca di confondere i medici in modo da dare al male il carattere della spietatezza; cerca d’influire su quelli che ci fanno del male in modo da renderli più maligni, per poi farci agitare e dubitare della divina Provvidenza; fa apparire come una fresca e deliziosa spensieratezza la vita del mondo e come un’oppressione quella dello spirito; è sempre pronto ad intervenire quando preghiamo per disturbarci e rendere inefficace la nostra preghiera e nello stesso tempo, quando non conduciamo una vita di preghiera, ci illude con qualche effimera prosperità per convincerci che è più felice chi conduce una vita materiale e spensierata.
L’arte satanica è più sottile e più insidiosa di quello che possiamo supporre, perché il demonio si cela sempre sotto una forma benevole, in modo da non destare i nostri sospetti. 
La sua malignità è terribile perché egli è malizia e malvagità assoluta, senza sensibilità di cuore e di compassione, come avviene sempre anche nel più maligno degli uomini; ama dunque fare il male e si diletta nel vedere le creature agitate e intrappolate nelle sue insidie.
Vorrei sottolineare, a tal proposito un concetto molto importante: egli cerca in tutti i modi di provocare l’agitazione e gli scatti di ira.
Il demonio infatti non può penetrare in noi che attraverso i centri nervosi, ed è chiaro quindi che quando i nervi sono in maggiore agitazione gli è più facile influenzarli, perché nella maggiore tensione, i nervi non sono dominati dalla nostra volontà, sono senza controllo; sono come casa incustodita, dove più facilmente penetra il ladro! 
Proprio per questo niente di più lo disorienta e lo sconcerta quanto la calma, la pazienza, la carità, l’umiltà, la mansuetudine, la pace, l’amore e la gioiosa allegria dei figli di Dio.
Raccomando a tutti coloro che si innervosiscono e si arrabbiano facilmente di confessarsi di frequente in modo da annullare le conseguenze negative di cui ho appena accennato.
Il maligno cerca anche con arte seduttrice di rendere più attraente quello che è peccaminoso; fa apparire come eccellenti le scienze umane e come spregevoli quelle soprannaturali; circonda di prestigio ciò che è terreno e fa apparire come trascurabile e senza valore ciò che appartiene al Cielo; sconvolge il concetto di libertà, facendo credere che siamo liberi solo sottraendoci al giogo opprimente dei Comandamenti di Dio e vivendo e assecondando ogni nostra voglia e passione. 
Questo è un inganno formidabile, una trappola in cui cadono milioni di persone! Le Leggi di Dio infatti non sono un macigno, come vorrebbe farci credere il perfido ingannatore, ma le grandi Ali che innalzano lo Spirito al di sopra di tutte le miserie umane.
Solo chi segue Dio è veramente libero, mentre chi si crede libero calpestando i Comandamenti di Dio si rende schiavo della più tremenda schiavitù, quella del peccato!!!
Gesù, il nostro amatissimo Salvatore si è fatto uomo ed ha abbracciato volontariamente il terribile supplizio della Croce per liberarci da questa tremenda schiavitù e ricostruire l’alleanza con Dio distrutta dal peccato originale compiuto da Adamo ed Eva, quel peccato che ci aveva chiuso per sempre le porte del Paradiso.
Sono dunque veramente assurde tutte quelle teorie eretiche insegnate dai teologi modernisti di cui ho accennato nella Catechesi nel punto A. 
Sono persone accecate che hanno come maestro il padre della menzogna. 
Oh, come è soddisfatto satana di avere simili allievi. Egli può insegnare a loro qualsiasi falsità facendola credere una verità, proprio perché sono anime accecate dalla superbia, dall’orgoglio e dalla presunzione; hanno fatto della ragione il proprio idolo e non si piegano dinnanzi alla Fede dei piccoli, degli umili e dei semplici, ecco perché Gesù pronuncerà quelle bellissime parole del Vangelo di Matteo 11,25-30, 
In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza.
È incredibile come satana lavori nel mondo, là dove ha libero accesso, là dove non trova la croce e Maria Santissima che lo arretrino; tanti incendi, naufragi, sventure, terremoti, disastri, guerre, sono dovuti a lui; egli può agitare gli oceani, può scuotere la terra, sconvolgere le forze naturali; può turbare le relazioni tra i popoli, può aizzare gli uomini perversi e spingerli ad inaudite violenze.
Satana lavora terribilmente e senza sosta. Dio glielo permette come glielo permise per il santo Giobbe, per i suoi altissimi fini d’amore, e perché la terra è l’ambiente delle attività di satana.
Le anime pie sono come Giobbe nella raffica infernale, e vincono con la pazienza, la dolcezza e la calma, vincono aggrappandosi alla Croce ed ai mezzi soprannaturali, 
vincono vivendo nella Chiesa Cattolica, dove satana non può entrare mai da padrone, e dove sta timoroso per le continue sconfitte che riceve.
Per questo, satana tenta di distruggere la stessa Chiesa, cerca di avvilirne le membra con il peccato, cerca di dividerla dall’unità della Fede con le eresie dei modernisti che sempre più si diffondono in Essa e che causano la perdita di numerosissime anime.
Eppure se abbiamo Fede in Dio, anche il mare arretrerà dinnanzi ai nostri passi, anche la pietra arida darà acque abbondanti, anche la potenza degli uomini perversi sarà vinta per sempre.
Crediamo con tutto il cuore in Dio, crediamo nella sua Onnipotenza e nel suo Amore e riposiamo nella sue braccia come figli che tutto sperano dalla sua Bontà." Buona preghiera a tutti.
Albuona 
Madonna Orione
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