19/12/2020
Catechesi N. 344
A – Tempo fa un ministro italiano dopo avere votato una legge per l'ingresso degli immigrati, ha messo in allarme gli italiani segnalando la presenza di un elevato numero di terroristi islamici, che girano indisturbati in Italia.
B - Ogni epoca porta con sé il suo carico di malvagità e di perversioni; anche quando Gesù predicava trovava molta cattiveria nel cuore della sua gente.
Le guerre avvenute nel secolo passato e le innumerevoli prevaricazioni dovute al comunismo e al nazismo, esprimono chiaramente la malvagità dell'uomo, arrivata a livelli elevatissimi anche per la scomparsa dei valori umani e cristiani.
C - Si avvicina la Festa del Santo Natale, ma quest’anno Gesù Bambino viene a noi portando già evidenti i segni della sua Passione.
Quest’anno infatti per molte persone sarà un Natale senza lavoro, senza casa; un Natale di solitudine, di malattia e di povertà.
Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa
Mercoledì sera e Venerdì sera ore 20 Messa di Guarigione
La Domenica e i festivi 2 Messe ore 10,30 e ore 17.
Lunedì sera ore 20 Preghiere di Liberazione e Guarigione.
Giovedì 24 Dicembre ore 20 Santa Messa di Natale.
Venerdì 25 Dicembre ore 9 Santa Messa su TV Canale Italia 159 digitale terrestre. Ci sarà la replica della Messa alle ore 12 su Rete Pontedera, Uniti in preghiera.
Ore 10.30 e Ore 18 Santa Messa di Natale
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+VANGELO (Lc 11,42-46)
Guai a voi, farisei; guai a voi dottori della legge.
A – Tempo fa un ministro italiano dopo avere votato una legge per l'ingresso degli immigrati, ha messo in allarme gli italiani segnalando la presenza di un elevato numero di terroristi islamici, che girano indisturbati in Italia.
L’obiettivo di questi terroristi lo abbiamo trovato scritto chiaramente nel titolo di una rivista e corrisponde a verità: "Conquisteremo Roma, spezzeremo le vostre croci e schiavizzeremo le vostre donne, ad Allah piacendo".
L'Italia è dunque nel mirino dell'Isis, lo confermano anche i servizi segreti del Marocco, che parlano di attentati sventati per il rotto della cuffia tra Milano, Bologna e Padova.
Quello che sconcerta è la tranquillità superficiale, direi l’irresponsabilità di coloro che hanno abolito il reato di clandestinità e permesso a decine di migliaia di persone non identificate di entrare nel nostro Paese.
Si aggiunge poi il problema della pandemia e sicuramente in questa moltitudine di persone sono presenti tantissimi colpiti dal Covid19, con il rischio altissimo di diffondere questo virus in Italia e poi nel resto dell’Europa; anzi, probabilmente, lo scopo degli illuminati è proprio questo!
Non turbiamoci però, la Madonna ci assisterà sempre e se abbiamo fiducia in Lei non permetterà che ci accada nulla di male.
Nel brano del Vangelo di oggi Gesù pronuncia parole severissime contro i farisei e i dottori della legge: “Voi farisei purificate l’esterno della coppa e del piatto, ma il vostro interno è pieno di rapina e di iniquità”… “Ma guai a voi farisei che pagate la decima della menta, della ruta e di ogni altro erbaggio e poi trasgredite la Giustizia e l’Amore a Dio”.. “Guai anche a voi dottori della legge che caricate gli uomini di pesi insopportabili e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito”… “Guai a voi che avete tolto la chiave della scienza. Voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare lo avete impedito”.
Questi ammonimenti forti e chiari sono rivolti a coloro che dovrebbero essere la guida morale del popolo e quindi i primi a condurre una vita santa, mentre invece hanno un cuore pieno di ipocrisia e di nefandezze e sono dunque ostacolo alla salvezza delle anime.
Gesù si rivolge però anche a tutti i potenti di questo mondo che perseguono gli obiettivi di una strutturata élite di illuminati per la distruzione del cristianesimo e dell’umanità.
L’impero delle tenebre ha molti adepti e satana, proprio come un geniale stratega ha “piazzato” tutti i suoi al comando di ogni settore, politico, economico, e purtroppo anche religioso.
Egli, come lo definì Gesù è il principe di questo mondo, ma la scena di questo mondo passa in fretta, e ogni potenza terrena che ha impresso in sé il marchio della bestia è destinata a sgretolarsi miseramente, disperdendosi nella polvere del tempo.
I guai pronunciati da Gesù sono la Voce di Dio che tuona contro ogni forma di ipocrisia, di falsità, di malvagità e di inganno; contro coloro che per l’appartenenza a satana sono diventati uomini-demoni e lavorano per sottrarre le anime a Dio, anche se all’apparenza si mostrano come benefattori dell’umanità.
Restiamo saldamente uniti a Cristo, al Magistero autentico della Chiesa, alle nostre Sane tradizioni Cristiane e all’esempio dei Santi.
Solo così la lampada della nostra Fede rimarrà accesa e ci permetterà di attraversare indenni il buio spaventoso di questo periodo storico! Buona preghiera a tutti.
+VANGELO (Lc 11,29-32)
Non sarà dato alcun segno a questa generazione, se non il segno di Giona.
B - Ogni epoca porta con sé il suo carico di malvagità e di perversioni; anche quando Gesù predicava trovava molta cattiveria nel cuore della sua gente.
Le guerre avvenute nel secolo passato e le innumerevoli prevaricazioni dovute al comunismo e al nazismo, esprimono chiaramente la malvagità dell'uomo, arrivata a livelli elevatissimi anche per la scomparsa dei valori umani e cristiani.
In questi ultimi decenni abbiamo assistito a un crescendo impressionante di reati, di violenze e di immoralità che ci devono spingere a una riflessione profonda. Osservando la politica nazionale ci si accorge senza alcun dubbio, che sono pochissimi i politici onesti e desiderosi di fare del bene.
Da tutti i Partiti esplodono tantissimi scandali e molti comunque rimangono insabbiati. La corruzione dilaga ovunque, in ogni campo, in ogni settore della vita pubblica e privata. A parte quella piccola parte di persone oneste, guidate dalla retta intenzione, ci troviamo veramente in una società perversa dove si esaltano coloro che conducono una vita immorale. La maggior parte delle persone, è triste doverlo ammettere è diventata indifferente ai valori autentici della vita.
Il fattore principale che ha reso malvagia la nostra società, è stato l’allontanamento da Dio, dalla Preghiera, dai Sacramenti con l’inevitabile perdita graduale del senso del peccato.
In un mondo non più regolato dalla legge morale ogni abuso, ogni ingiustizia, ogni violazione ai diritti umani diviene lecita.
Non dimentichiamo mai che se ci allontaniamo da Dio non rimaniamo in una “zona neutra”, no! La maggior parte delle persone non sa che se si allontana dalla Grazia di Dio finisce inevitabilmente su sentieri di morte dove il nemico è in agguato e pronto a ghermirci. Teniamo sempre presente questa verità: dove c’è l’assenza di Dio, c’è sempre la presenza di satana!
Nel brano di oggi Gesù constata amaramente che la generazione del suo tempo è malvagia, è incredula, vuole un segno e non ha ancora compreso, o non vuole colpevolmente comprendere la Santità di Gesù e la sua origine Divina.
Gesù cita gli abitanti di Ninive che si convertirono alla predicazione di Giona e la Regina di Saba che venne da terre lontane per ascoltare la Sapienza di Salomone.
Orbene, sia gli abitanti di Ninive, sia la Regina di Saba nel giorno del Giudizio condanneranno il popolo ebreo, perché Gesù è infinitamente più grande di Giona e di Salomone, eppure non è ascoltato, anzi sarà condannato e crocifisso.
Gesù afferma che alla sua generazione sarà dato solo il segno di Giona.
Come Giona restò per tre giorni e tre notti nel ventre della balena e poi fu liberato, così Gesù rimarrà nel buio del sepolcro tre giorni e tre notti, per poi Risorgere in tutta la sua sfolgorante Bellezza e Gloria.
Gesù, Verbo eterno del Padre, ci ha dimostrato con la sua Gloriosa Resurrezione la prova più clamorosa e inconfutabile della sua Divinità e lungo i secoli, nella sua infinita Bontà ci ha dato ancora numerosissime altre prove. Purtroppo sono moltissimi coloro che rimangono increduli e sordi a qualsiasi richiamo del Cielo.
Amiamo tanto il nostro Salvatore anche per tutti quei cristiani che lo hanno dimenticato e vivono nella tiepidezza più vergognosa, incuranti del loro destino eterno.
Si avvicina il Santo Natale, il Piccolo Gesù cerca cuori disposti ad accoglierLo con Amore, cuori purificati da ogni peccato. Proprio per questo è indispensabile accostarsi al Sacramento della Confessione, rinnovando i propositi di una vita santa, una vita vissuta nella pratica del Vangelo e dei Comandamenti.
Solo così sarà un vero Natale perché avremo fatto del nostro cuore una dimora degna di accogliere il Piccolo RE! Buona preghiera a tutti.
+VANGELO 13Lc 2,1-13)
Gloria a Dio nel più alto dei Cieli e Pace in terra agli uomini di buona volontà.
C - Si avvicina la Festa del Santo Natale, ma quest’anno Gesù Bambino viene a noi portando già evidenti i segni della sua Passione.
Quest’anno infatti per molte persone sarà un Natale senza lavoro, senza casa; un Natale di solitudine, di malattia e di povertà.
Proprio per questo il piccolo Gesù viene per dirci che Lui è con noi, per condividere la nostra esistenza di dolore e portarci la sua Gioia, quella vera!
Il male più grande sarebbe quello di chiudere il nostro cuore alla Speranza.
Siamo chiamati a percorrere questo tratto di storia, denso di tenebre.
Sembra di camminare in un labirinto oscuro dove non si vede più una via di uscita, proprio perché satana domina ovunque, purtroppo anche nella Chiesa dove i fedeli sembrano un gregge senza più pastore.
Non dimentichiamo però che il tempo di satana è limitato e presto assisteremo alla sua più clamorosa sconfitta.
Il Bambino che nasce nella Grotta di Betlemme che, come sappiamo, non ha avuto una vita facile, ha già preso nelle sue piccole mani tutti i nostri dolori, tutte le nostre fatiche, tutte le nostre lacrime per offrirle al Padre Celeste; ci chiede soltanto di accoglierlo nei nostri cuori, in qualunque situazione ci troviamo perché Lui è il Re della Pace e chi Lo accoglie vedrà compiersi meraviglie straordinarie nella propria vita.
Piccolo Gesù che sei sceso a illuminare il buio del mondo, noi Ti adoriamo, Ti ringraziamo per il tuo infinito Amore e Ti chiediamo di donarci la Forza per affrontare con coraggio e serenità questi tempi di grande tribolazione, uniti a Te e alla tua Santissima Madre che ha condiviso ogni istante della Tua vita.
Piccolo Gesù stendi le tue piccole mani e benedici ciascuno di noi, le nostre famiglie, tutti gli ammalati, tutti i poveri e i tribolati nel corpo e nello spirito.
Noi ci stringiamo attorno alla tua Grotta benedetta per contemplare l’evento più straordinario della storia: Dio che lascia gli inenarrabili Splendori della Trinità per farsi uomo e salvarci dall’abisso della morte eterna.
Il Natale è uno squarcio di Luce potentissima che fa sussultare di indicibile stupore tutta la terra; è il Cielo che si spalanca per deporre in una Grotta solitaria e sperduta del mondo il Fiore più Bello di tutto il Paradiso: Gesù, Verbo eterno del Padre, concepito per opera dello Spirito Santo e nato dalla Vergine Maria, l’Umile Fanciulla di Nazareth!
Nel Cielo di Betlemme acceso di un insolito splendore, riecheggia una melodia celeste e dolcissima; sono gli Angeli che annunciano ai Pastori la nascita di Gesù, Luce del mondo: “Gloria a Dio nel più alto dei Cieli e Pace in terra agli uomini di buona volontà”.
Non possiamo dunque chiudere il nostro cuore nel dolore perché è Nato per noi il Salvatore!
Lui, per primo, ha percorso questa valle di lacrime, incarnandosi nella nostra storia, per ricordarci anche che la Croce non è la fine di tutto, ma è il preludio di una Gioia perfetta e indicibile che non avrà mai fine.
La Luce del Piccolo Gesù inondi tutti i nostri cuori di Pace, di Gioia e di amore! Buon Natale a tutti. Buona preghiera a tutti.