12/12/2020
Catechesi N. 343
A – Mentre Gesù predicava in mezzo alla folla, si alzò il grido di una donna:
"Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!".
È una lode a Maria per aver generato un tale Figlio, una lode che esprime adorazione a Gesù e benedizione alla Madre.
B - Quante belle parole si utilizzano per esaltare le persone! Si magnificano pubblicamente personaggi che sono diventati idoli (attori, cantanti, calciatori ecc…), anche se, nella vita privata, hanno comportamenti tutt’altro che lodevoli e degni di ammirazione.
C - La verità sull’Immacolata Concezione di Maria Santissima venne definita come Dogma di Fede l’8 dicembre 1854 da Papa Pio IX.
Tale Dogma afferma che Maria è stata preservata immune dal peccato originale fin dal primo istante del suo Concepimento.
Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa
Mercoledì sera e Venerdì sera ore 20 Messa di Guarigione
La Domenica e i festivi 2 Messe ore 10,30 e ore 17.
Lunedì sera ore 20 Preghiere di Liberazione e Guarigione.
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+ VANGELO (Lc 11,27-28)
Beato il grembo che ti ha portato! Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio.
A – Mentre Gesù predicava in mezzo alla folla, si alzò il grido di una donna:
"Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!".
È una lode a Maria per aver generato un tale Figlio, una lode che esprime adorazione a Gesù e benedizione alla Madre.
Gesù sicuramente accoglie con gioia tale espressione di apprezzamento, ma subito cerca di spostare l’attenzione della gente che sta ascoltando su ciò che conta veramente:
"Beati piuttosto coloro che ascoltano la Parola di Dio e la osservano!".
Gesù dunque non risponde con l’assenso, come avrebbe fatto qualsiasi altra persona e precisa piuttosto che sono Beati coloro che ascoltano la Parola di Dio e la mettono in pratica.
L’avverbio piuttosto sta proprio ad indicare qualcosa che si preferisce ad altro.
C’è chi ha visto in queste parole di Gesù una forma di indelicatezza, quasi un irriverenza nei confronti di Maria. Niente di tutto questo!
L’Amore di Gesù per Maria è immenso; Egli vuole semplicemente elevarci a un livello più spirituale.
Infatti il credente, molto spesso si preoccupa eccessivamente dei legami familiari; in questo modo i parenti finiscono per diventare degli idoli, perché sono il centro esclusivo di tutte le sue attenzioni. Non dimentichiamo mai che il Signore deve occupare sempre il primo posto nel nostro cuore e tutti i familiari vanno certamente amati, ma nella Luce di questo Amore divino.
Faccio un esempio concreto per farvi comprendere meglio. Se un famigliare non è contento di me perché magari dedico del tempo alla preghiera durante la giornata, non devo rinunciare a pregare per accontentarlo, altrimenti ciò significa che quel familiare è più importante di Dio.
Il credente che si preoccupa eccessivamente del legame familiare e quasi lo divinizza, lascia a Gesù un margine strettissimo di azione. Come può agire Gesù quando incontra un cuore chiuso, o completamente occupato da altri affetti???
Dirà Gesù: "Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me; chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me" (Mt 10,37).
Non sono le cose umane, ne gli affetti familiari a renderci santi davanti a Dio, ma l’osservanza della sua Parola.
Ai familiari va donato un grande amore, ma deve passare per il Cuore di Gesù, deve essere saturo dell'Amore di Gesù, deve essere puro!
Tornando al brano del Vangelo possiamo dire che Gesù pronunciando quelle parole esalta soprattutto la propria Madre. Nessuno come Lui conosce la sublime Santità di Maria. Ella è l’esecutrice perfetta della Parola di Dio, la Donna del Sì che in tutta la sua vita aderì perfettamente al Volere Divino.
Maria è dunque la prima ad essere Beata.
Chiediamo sempre alla Vergine Santa che ci insegni ad amare Dio sopra ogni cosa e a mettere in pratica la sua Parola con quella dedizione totale che caratterizza ogni vero discepolo di Gesù. Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Lc 1,26-38)
Ecco concepirai un Figlio e Lo darai alla luce.
B - Quante belle parole si utilizzano per esaltare le persone! Si magnificano pubblicamente personaggi che sono diventati idoli (attori, cantanti, calciatori ecc…), anche se, nella vita privata, hanno comportamenti tutt’altro che lodevoli e degni di ammirazione.
In realtà, tutto quello che si può dire di bello e di grande di una creatura, lo cantiamo oggi alla nostra Madre del Cielo essendo la festa di Immacolata Concezione.
La Santissima Trinità volendo salvare l’umanità, scelse Maria Santissima perché divenisse Madre del Figlio di Dio, fatto Uomo. Più ancora. Dio volle che Maria fosse unita, con un vincolo indissolubile, non solo alla nascita umana e terrena del Verbo, ma anche a tutta l’opera della Redenzione che Egli avrebbe compiuto.
Nel piano salvifico di Dio, Maria Santissima è sempre unita a Gesù, perfetto Dio e perfetto Uomo, Mediatore unico e Redentore del genere umano.
Ma questa prerogativa della Madonna viene attaccata con violenza non solo dai protestanti che vivono nell’eresia e comunque non fanno parte della Chiesa Cattolica, ma anche da molti teologi, prelati e sacerdoti che negano il ruolo fondamentale della Madre di Dio.
Proprio questi “cristiani” che si appellano al Concilio Vaticano II quando devono inventare nuove e strane teorie, che sono in realtà vere e proprie eresie, negano con poi arroganza e sfacciataggine quanto viene detto, sempre nello stesso Concilio, a riguardo della Madonna: “La Vergine Maria fu predestinata fino dall’eternità, all’interno del disegno dell’Incarnazione del Verbo, per essere la Madre di Dio, per disposizione della Divina Provvidenza” (Lumen gentium, 61).
A motivo di questa elezione mirabile e del tutto singolare, Maria Santissima, fin dal primo istante di vita, fu associata a suo Figlio nella Redenzione dell’umanità.
Ella è la Donna di cui parla la Genesi nella prima lettura della Messa di oggi: “Io porrò inimicizia tra te e la Donna,
tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno” (Gen 3,15).
Questa profezia applicata alla Vergine Maria viene anch’essa minimizzata all’interno della Chiesa da quanti sono disturbati dalla sana devozione all’Immacolata.
Da dove nasce questo rifiuto?
L’eterno è irriducibile oppositore della Madonna è satana, quindi tutti quelli che in qualche modo sono dominati dallo spirito satanico, avversano e in molti casi odiano, l’Immacolata Concezione.
Ci sono gruppi di prelati all’interno della Chiesa insensibili, o addirittura furiosi riguardo alla Sana devozione all’Immacolata. Si oppongono ostinatamente in modo irrazionale e inventano soluzioni assurde per dimostrare le loro teorie eretiche, false e protestanti.
Se capissero quanto è “Onnipotente per Grazia” la Madonna, non smetterebbero mai di recitare le Corone del Santo Rosario.
Maria Santissima è la nuova Eva da cui nascerà un nuovo popolo che è la Chiesa di Dio.
A motivo di tale elezione la Vergine ricevette una pienezza di Grazia maggiore di quella concessa a tutti gli Angeli e a tutti i Santi, come era conveniente alla Madre del Salvatore.
La Vergine Santa è situata in una posizione singolare e unica tra Dio e gli uomini. Ella è Colei che nella Chiesa occupa, dopo Cristo, il posto più alto e il più vicino a noi. È figura della Chiesa, rifulge come modello di virtù, al quale dobbiamo guardare per cercare di essere migliori.
È così grande il suo potere salvifico e santificante che, per Grazia di Cristo, quando è fatta oggetto di predicazione e di venerazione, conduce i credenti al Figlio Suo, e all’Amore del Padre e dello Spirito Santo.
Nell’Avvento fissiamo lo sguardo su di Lei, Purissima e Splendente. Ella è la “Porta” aperta, attraverso la quale deve venire a noi il Redentore del mondo. Buona preghiera a tutti.
L’Immacolata
C - La verità sull’Immacolata Concezione di Maria Santissima venne definita come Dogma di Fede l’8 dicembre 1854 da Papa Pio IX.
Tale Dogma afferma che Maria è stata preservata immune dal peccato originale fin dal primo istante del suo Concepimento.
La stessa Vergine Maria a Lourdes confermò le parole del Papa, quando, in una delle sue apparizioni a Bernadette e precisamente quella del 25 marzo 1858 Ella disse,
“Io sono l’Immacolata Concezione”.
L’anima di Maria è un autentico prodigio divino, non solo perchè è stata Concepita Immacolata, ma anche per gli straordinari Doni di Grazia di cui Dio la ricolmò e per la sua totale e perfetta adesione al volere divino in ogni istante della sua vita.
Pensare a Maria è perdersi in un oceano sconfinato di Luce; è riempirsi il cuore di meraviglioso stupore perchè questa Creatura, unica, e straordinaria, è come una calamita potentissima che attira a sè tutti i raggi del Sole divino, tutti gli ineffabili Splendori della Santissima Trinità per poi riversarli sul mondo in una cascata di Luce paradisiaca.
Oggi, nel giorno della sua Festa, La contempliamo nella sua sovrumana Bellezza, nel suo Candore Immacolato che mai fu sfiorato dalla più piccola ombra di peccato.
Ella è, per così dire, la Perfetta Forma di Dio su cui tutte le anime devono modellarsi!
Pensate all’odio furente e irriducibile di satana verso la Vergine Santa: nulla ha potuto, il perfido serpente contro di LEI! È la sua eterna Nemica che, proprio in virtù della sua eccelsa Santità, gli ha schiacciato la testa orgogliosa e superba.
Maria è la Gloria più sublime di Dio, è la sua Gioia, il suo Amore, il suo Capolavoro!
Maria è sempre stata tutta di Dio e Dio si è comunicato totalmente a Lei: è un mistero che dà le vertigini!
Dio ha posto nelle mani di Maria la nostra Salvezza. Quando Ella rispose all’Arcangelo Gabriele: “Eccomi sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”, Gesù, il Verbo eterno del Padre, si Incarnò in Lei, prese forma umana nel suo Grembo purissimo.
Forse non riflettiamo mai che tutte le volte che ci accostiamo alla Santissima Eucarestia e riceviamo l’Ostia Consacrata, dov’è presente il Corpo e il Sangue di Cristo, noi riceviamo anche Maria, perchè quel Corpo e quel Sangue sono stati formati dalle CARNI IMMACOLATE DI LEI.
In Gesù c’è Maria. Nel Cuore di Cristo palpita il Cuore della sua Santa Madre!
Quanto Amore e quanta Gratitudine dovremmo avere dunque per questa Madre benedetta!
Ella ci ha donato Gesù ed è proprio per questo che, attraverso Lei, è giunta a noi la Salvezza.
E Maria ci salverà ancora ….. dall’ira furente di satana!
MARIA E’ LA DONNA DELL’APOCALISSE, LA DONNA VESTITA DI SOLE CHE COMBATTE CONTRO IL DRAGONE INFERNALE.
La lotta tra il Bene e il male è sempre esistita fin dalle origini della Creazione, ma ora il potere dell’enorme drago rosso è giunto ai suoi massimi livelli, siamo arrivati alla FINE dei TEMPI!!!
Basta avere occhi per guardare e vedere l’abominio della desolazione ….. l’apostasia dilagante ….. la Chiesa allo sbaraglio ….. il nuovo ordine mondiale che vuole dominare la terra e soggiogare gli uomini, imponendo loro una dittatura planetaria dove sono banditi per sempre Cristo Signore e la Vergine Santa e dove la menzogna ha preso il posto della Verità.
Gli eventi drammatici si susseguono con un ritmo incalzante in un mondo che sprofonda sempre più nel baratro del peccato.
In questo scenario di devastazione totale le Piaghe di Cristo sono aperte e sanguinano continuamente, soprattutto per il tradimento di tantissimi suoi Ministri.
Ricordo sempre che siamo in piena Apocalisse e noi siamo chiamati a essere i protagonisti di questa lotta estrema; siamo chiamati a schierarci con la Vergine Santa per combattere il potere della bestia.
È l’ora di svegliarsi dal torpore spirtuale in cui troppi cristiani sono caduti, altrimenti si corre il rischio di essere travolti dalle potenze infernali.
Proprio per questo è assolutamente indispensabile consacrarsi a Maria; occorre consegnare la nostra vita nelle sue mani, piegare le ginocchia e recitare il Santo Rosario. Chi più di Lei può salvarci dagli artigli della bestia infernale???
Maria è la strada più sicura per arrivare a Gesù, il demonio infatti trema e fugge dinnanzi allo Splendore dell’Immacolata!
In questo periodo di buio fitto e spaventoso, causato dal dilagare dell’iniquità, in cui la Fede è ormai ridotta a un debole lumicino; in questo periodo di caos totale, suscitato da satana per portare gli uomini alla disperazione, alziamo lo sguardo e invochiamo Maria!
AVE O MARIA, DOLCE MADRE NOSTRA, TU SEI LA SPERANZA DELL’UMANITA’. SALVACI, TI SUPPLICHIAMO, DAL TERRIBILE STERMINATORE DELLE ANIME E PORTACI AL SICURO NEL RIFUGIO DEL TUO CUORE IMMACOLATO DOVE, UNITI A TE, ATTENDEREMO LA SOSPIRATA ORA DEL TUO TRIONFO, DEL TRIONFO DI CRISTO E DELLA CHIESA INTERA.
Prima di concludere questa Catechesi vorrei richiamare la vostra attenzione su un concetto fondamentale sul quale dobbiamo meditare più spesso.
Cosa nasconde l’eterno ingannatore dietro a tutti gli sconvolgimenti politici, ideologici, religiosi ecc.. che ha suscitato sempre più numerosi nel corso della storia?
Non dimentichiamo mai che satana, il vero ispiratore di tutto il male presente nel mondo, ha un solo obiettivo che perseguita con un’astuzia instancabile e veramente diabolica. Tale obiettivo è quello di strappare le anime a Dio, di sottrarle alla signoria del suo Amore per trascinarle con sè in quel regno di morte dove saranno con lui, eternamente infelici e disperate.
Queste anime costituiranno il suo “bottino di guerra”, il suo “trofeo” da presentare a Dio per dimostrarGli che lui è il vero vincitore!
Non potete neppur lontanamente immaginare la trama sottilissima di inganni che ha tessuto lungo i secoli!
Provate a pensare a una ragnatela gigantesca che avvolge il mondo i cui fili si infittiscono sempre, di più di giorno in giorno.
In questa rete sono cadute incautamente milioni di anime, e oggi il rischio di rimanere intrappolati negli infiniti tranelli di satana è altissimo!
Capite dunque perchè occorre assolutamente appartenere a Maria, essere cioè una sua proprietà!
Non mi stancherò mai di ripetere questa formidabile verità: “LA SALVEZZA DI QUESTI ULTIMI TEMPI E’ LEI, L’IMMACOLATA, LA TUTTA BELLA, LA TUTTA PURA E LA TUTTA SANTA”! Buona preghiera a tutti.
