31/10/2020
Catechesi N. 337
A – L’investitura dei dodici Apostoli la considero uno dei primi doni dello Spirito Santo che Gesù ha effuso su di loro. Essi si trovano in uno stato di stupore per le meraviglie compiute dal Signore.
B – La solennità di tutti i Santi è vista con un certo distacco da molti cattolici che considerano i Santi troppo lontani e non Li pregano, oppure ne ricordano qualcuno, ma senza una sincera partecipazione interiore.
C - Riporto questa rivelazione straordinaria della Madonna alla Mistica Ungherese Suor Maria Natalia Magdolna. Sono parole di grandissimo conforto per tutte le madri che soffrono a causa della drammatica situazione in cui si trovano i figli.
Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa
Venerdì sera ore 20 Messa di Guarigione
La Domenica e i festivi 2 Messe ore 10,30 e ore 17.
Sabato 31 Ottobre dalle ore 20 fino alle ore 22 Adorazione Eucaristica
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+VANGELO (Lc 9,1-6)
Li mandò ad annunciare il regno di Dio e a guarire gli infermi.
A – L’investitura dei dodici Apostoli la considero uno dei primi doni dello Spirito Santo che Gesù ha effuso su di loro. Essi si trovano in uno stato di stupore per le meraviglie compiute dal Signore.
Ciò indica la bellezza di quello che stanno vivendo, ma anche una certa incapacità di capire fino in fondo la forte e straordinaria esperienza di trovarsi accanto al Figlio di Dio.
Il loro atteggiamento è più che mai comprensibile.
L'incontro con Gesù infatti ha stravolto radicalmente la loro vita; erano gente comune che viveva la vita normale di ogni giorno e improvvisamente si sono trovati catapultati in un esperienza unica e incredibile, quella di vivere accanto al Figlio di Dio per diventare portatori del suo messaggio di Salvezza.
È il loro limite umano che si accosta all’Infinito, all’Assoluto ….. Proprio per questo vedono, ma il loro sguardo non penetra fino in fondo; si convincono degli insegnamenti di Gesù, ma poi cadono nel dubbio.
Il dubbio, l'Apostolo Tommaso se lo porterà fino a dopo la Risurrezione del Signore, e nel momento supremo della prova, durante la cattura nell’orto del Getsemani, tutti fuggiranno!
Il loro amor per il Signore era ancora troppo umano, con tutti i limiti che ne conseguono. Sarà poi lo Spirito Santo, ricevuto in pienezza durante la Pentecoste a trasformare questi uomini in giganti di Santità. La Luce dell’Amore illuminerà il loro intelletto per dissolvere ogni dubbio; rafforzerà la loro Fede, fino a renderli testimoni intrepidi e coraggiosi, pronti ad affrontare il martirio per Amore del loro Maestro.
La Vergine Santissima dopo la morte di Gesù, tutelerà la Chiesa nascente.
Ella ha avuto il compito di formare spiritualmente gli Apostoli così come formò l’umanità Santissima di Gesù. Maria è la straordinaria Maestra di Santità per tutti i Doni ricevuti dalla Santissima Trinità. Ella ha vissuto su questa terra compiendo perfettamente la volontà di Dio perché la sua anima era continuamente immersa negli Splendori eterni del Cielo.
Possiamo dunque immaginare quali Tesori di Sapienza abbiano ricevuto gli Apostoli nei momenti vissuti accanto a Maria e con quanto Amore Lei avrà loro parlato del suo Gesù, svelando i misteri di quel Sacratissimo Cuore che Ella formò nel suo purissimo Grembo e che contemplò squarciato sulla Croce in uno strazio infinito!
Per meglio comprendere e amare Gesù bisogna affidarsi a Maria; chiedere a Lei di insegnarci la scienza più sublime e perfetta che è la scienza dell’Amore.
Maria è la strada che conduce sulle vette della contemplazione e della Santità.
Tutti i più grandi Santi si sono formati alla scuola di Maria.
Anche noi come gli Apostoli dobbiamo passare da un amore umano, a un’Amore più spirituale. È un passaggio che richiede tempo e gradualità; l’importante e decidersi per un serio cammino di conversione.
I Sacerdoti devono rispettare i tempi della crescita di ogni credente, non è mai utile caricarli di pesi eccessivi. Cosa può fare di meglio un Sacerdote se non donare la sua vita, il suo tempo, i suoi interessi per la causa del Vangelo?
Il migliore consiglio da dare alle persone che iniziano il cammino di Fede, è la conoscenza di Gesù.
Il Vangelo rimane la migliore lettura della nostra vita, è la guida per non sbagliare direzione e osservandolo ci permette di ricevere innumerevoli Grazie e anche grandi miracoli.
Non intraprendere mai un’azione importante senza prima avere pregato!
Se l'opera da svolgere, o un impegno, o un incontro è difficile, pregate di più.
Pregate perché Gesù ci fa comprendere il vero senso della vita e ci dona l'equilibrio indispensabile in ogni nostra azione; ci illumina e ci permette di vedere la realtà con i suoi occhi, con il suo Spirito e quindi ci consente di fare le scelte giuste.
Ricordatevi sempre di recitare la Corona del Santo Rosario e ripetete con Amore quell'Ave Maria che fa tremare l'inferno e che continua a terrorizzare tutti i diavoli.
Satana non può avvicinarsi a un’anima che vive sotto la protezione della Vergine Santissima. Lei è la Regina vittoriosa del mondo e vincerà tutte le insidie del demonio che instancabilmente opera per strappare tutte le anime a Dio. Consacriamoci ogni giorno a Maria e Lei, come la più tenera delle Madri si prenderà cura dei nostri corpi e soprattutto delle nostre anime per condurci alla Salvezza eterna. Buona preghiera a tutti.
+VANGELO (Mt 5,1-12)
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.
B – La solennità di tutti i Santi è vista con un certo distacco da molti cattolici che considerano i Santi troppo lontani e non Li pregano, oppure ne ricordano qualcuno, ma senza una sincera partecipazione interiore. Chi sono i Santi canonizzati? Sono stati uomini e donne che hanno vissuto nel mondo compiendo le cose ordinarie in modo straordinario, secondo lo Spirito del Vangelo.
Questa è la spiegazione più corretta per comprendere il valore di un Santo, ovviamente questo comporta innanzitutto un amore totale a Dio. Essi hanno praticato con il massimo impegno il primo e il più grande dei Comandamenti insegnato da Gesù: "Amerai il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima, con tutta la tua forza e con tutta la tua mente" (Lc 10,27).
È possibile questa piena donazione? Certo, altrimenti Gesù non l'avrebbe insegnata e non avremmo Santi canonizzati.
I Santi hanno amato Dio sopra ogni cosa. Questa dedizione e donazione a Lui li ha progressivamente distaccati dalle cose materiali fino a trasfigurarli in Gesù, diventando simili a Lui nelle opere e nelle parole, soprattutto nella vita interiore.
I Santi sono quelle persone che vivono il Vangelo in ogni suo insegnamento, manifestando con le opere le parole più impegnative dette da Gesù, come ad esempio: " Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarà grande e sarete figli dell'Altissimo" (Lc 6,35).
Non ci sono solamente i Santi canonizzati come esempi di vera obbedienza a Dio; sono molti di più i santi non canonizzati, ma grandi agli occhi di Dio e che si trovano in Paradiso, perché hanno vissuto nel silenzio e nel nascondimento la Parola di Dio. .
Questo è possibile perché tutti siamo chiamati alla santità, tutti possiamo scalare la vetta della perfezione, con l’impegno costante di dare a Dio quello che merita (adorazione, obbedienza, ringraziamento) e di rispettare il prossimo in ogni circostanza.
La Santità di vita indica queste caratteristiche: bontà, mitezza, umiltà, onesta, purezza, irreprensibilità pratica delle virtù.
Ovviamente ognuno, confrontandosi con questi aspetti troverà le sue carenze e le sue mancanze su cui dovrà lavorare per migliorarsi.
Proprio per questo ogni giorno leggiamo le varie Catechesi e la vita dei Santi che sono un validissimo aiuto nella crescita spirituale.
La strada verso la santità è sicuramente un cammino impegnativo, ma quanti lo intraprendono trovano la vera felicità e la pace profonda.
Tutti i Santi hanno lottato contro terribili tentazioni e hanno superato indicibili prove. Basta pensare alla vita di San Francesco, di Santa Rita e di San Pio ecc…
La Loro potente resistenza era dovuta alla preghiera costante e fiduciosa, alle penitenze e ai rinnegamenti che praticavano. Tutto ciò ha permesso a loro di avanzare e di salire il Monte della Trasfigurazione per conformarsi totalmente a Cristo.
Loro erano chiamati a lasciare tutto per trovare il Tutto, e questo è straordinario!
Come ho detto, tutti noi siamo chiamati alla Santità, sicuramente una santità più accessibile, ma si tratta pur sempre di santità!
Purtroppo sono molti quelli che iniziano il cammino di Fede, ma non appena arriva un problema o una sofferenza, invece di reagire con maggiore preghiera, cadono nello scoraggiamento, si allontanano da Dio, lasciando vincere satana.
Non dimentichiamo mai che la Fede si prova nella sofferenza!
Quando giunge una prova che sembra inizialmente insopportabile, si è chiamati ad una vigorosa resistenza, occorre cioè intensificare la preghiera.
Ricordiamo le parole del Vangelo quando Gesù agonizzava nell’Orto degli ulivi:
“In preda all’angoscia pregava più intensamente”.
Sono parole importanti perché nel Getsemani Gesù prendeva su di sé l’angoscia di tutti gli uomini del mondo e ci insegnava come combatterla.
Quando il nostro cuore è agitato dal vento delle tribolazioni e satana ci sconvolge per portarci alla disperazione, guardiamo al Crocifisso e preghiamo, Lui ci darà la forza per superare ogni terribile tempesta.
Sono troppi invece coloro che si scoraggiano, non solo, ma si allontana anche dalla strada sicura della Fede per incamminarsi sui sentieri di morte.
Quante persone per risolvere i loro problemi si rivolgono ai maghi, ai cartomanti, ai falsi veggenti ecc.. precipitando così sempre di più nel baratro della disperazione!
E proprio in questo modo che i problemi si aggravano, le malattie peggiorano, le famiglie si sfasciano …..
Per intraprendere un cammino di Santità occorre innanzitutto rinunciare al peccato.
Sono tante le persone che si sono santificate in una vita ordinaria, in famiglia e al lavoro, senza cercare nulla di sensazionale.
Oggi purtroppo la gente è attratta dai così detti “doni”, e non comprende che davanti agli occhi di Dio ciò che conta è possedere l’Amore.
San Paolo a tal proposito ha scritto il bellissimo inno alla Carità che invito tutti a leggere.
Mi dicono che negli ultimi decenni sono decine di migliaia le persone in Italia che affermano negli incontri di preghiera di avere i doni. Ma da dove arrivano questi presunti doni? Occorre fare un vero discernimento per capire se i doni vengono da Dio o dal demonio.
Faccio notare questo: se una persona ha veramente dei doni, prima di tutto non lo sbandiera ai quattro venti per gonfiarsi di orgoglio e superbia, ma vive nel nascondimento e nell’umiltà. Oggi purtroppo tutti hanno la mania di “imporre le mani” perché si credono tutti carismatici. Se veramente hai un dono e vedi che un tuo fratello sta male, non gli imponi le mani, ma ti metti in ginocchio e preghi per lui, supplicando il Signore di liberarlo e di guarirlo. Penserà il Signore, a tempo opportuno, a far conoscere il dono di un suo servo. IL VERO SEGUACE DI CRISTO NON SVELA MAI IL SEGRETO DEL RE!!!!!
Non crediate poi che avere dei don i sia tutto “rose e fiori”. Il demonio infatti non cessa di tormentare in mille modi chi è chiamato dal Signore ad una particolare Missione. Se si sapesse cosa soffre veramente chi ha dei doni, non ci sarebbe questo desiderio sfrenato di possederli!!!
Molti anni fa una donna mi disse che aveva dei doni, purtroppo non erano di origine divina, ma poteri che aveva ricevuti da satana.
È venuta qui da noi e si è scoperta la verità. Se uno non ha buon discernimento rischia di incorrere in gravi pericoli. Questa donna era posseduta dai diavoli anche se riusciva a pregare.
Il demonio gli aveva dato il potere di vedere, attraverso il corpo delle persone, le loro malattie, ma non riusciva a guarirle nonostante lei affermasse il contrario. Quando nel mio studio l’ho messa alla prova, mi disse che in sala d’aspetto cera un signore con un tumore alla prostata. Esco per vedere chi fosse e vedo la persona che io già conoscevo. Quello che lei aveva affermato era vero. Pensate che potere gli aveva dato il demonio!
La invito allora a pregare con me e lei comincia a stare male, gli manca l’aria, si sente svenire e inizia a urlare.
A questo punto le ho spiegato dell’inganno di satana. Lui la stava usando per ingannare le persone.
È stata molto onesta perché mi ha chiesto di aiutarla a uscire da quella grave situazione (tanti non lo avrebbero fatto per non rinunciare a quel potere). L’ho aiutata a guarire e dopo sette mesi di benedizione si è liberata definitivamente.
Ringrazio sempre la Vergine Santissima per questo straordinario miracolo.
Lo stesso avviene per quanto riguarda le apparizioni della Madonna. Raccomando sempre di essere prudenti perché sono poche quelle autentiche.
Non dimenticate che satana è astutissimo, è un ingannatore per eccellenza e può apparire assumendo, incredibile a dirsi, anche l’aspetto della Vergine Santa; oppure sono gli stessi veggenti che ingannano per motivi di lucro gli ingenui e sprovveduti che si recano ai loro incontri. Fate Attenzione!!!
Oggi più che mai occorre aprire gli occhi e chiedere allo Spirito Santo il Dono del discernimento.
Non cercate mai “il sensazionale” perché rischierete di fare brutti incontri che possono danneggiare gravemente la vostra salute fisica e spirituale. Avete Gesù vivo e presente nel Santissimo Sacramento! Correte e inginocchiatevi davanti a Lui se volete ottenere una Grazia, oppure recatevi in posti sicuri, in tutti quei Santuari riconosciuti dalla Chiesa.
Preghiamo tanto i Santi e cechiamo di imitare il loro esempio rimanendo sempre uniti al Signore. A volte mi domando come si possa vivere tranquillamente nel peccato mortale, avendo satana ospite nel proprio cuore invece di Dio!
Tremo di orrore al solo pensiero!
Cerchiamo di capire quanto sia importante vivere in Grazia di Dio ogni momento della nostra vita, in una comunione sempre più intima con la Santissima Trinità, allora “il sensazionale” sarà dentro di noi perché l’anima che vive in stato di Grazia è di una bellezza straordinaria che suscita persino l’ammirazione dagli Angeli! Buona preghiera a tutti.
Preghiere per i figli
C - Riporto questa rivelazione straordinaria della Madonna alla Mistica Ungherese Suor Maria Natalia Magdolna. Sono parole di grandissimo conforto per tutte le madri che soffrono a causa della drammatica situazione in cui si trovano i figli.
Dai racconti di Suor Maria Natalia:
Nel 1986 ero già anziana, la Beata Vergine mi disse: “Nel cuore di molte madri di oggi il dolore è bruciante: il loro cuore è oppresso dalle condizioni spirituali dei loro figli, dalla loro condotta immorale, dalla preoccupazione del loro destino dopo la morte. Mossa a compassione dal mio Amore verso di loro, con le mie implorazioni ho ottenuto cinque promesse. Si consolino, offrano con impegno instancabile tutti gli avvenimenti della loro vita, perché i sacrifici offerti per altri producono frutti di Salvezza per le anime. Inoltre non è possibile superare l’Amore Misericordioso di Dio”.
La Vergine mi insegno poi questa preghiera che legò proprio alle cinque promesse che il Signore le aveva concesso:
“Mio dolce Gesù, al cospetto delle Tre Persone della Santissima Trinità, della tua Santa Madre e delle schiere Celesti, in unione con le intenzioni del tuo Sacratissimo Cuore Eucaristico e del Cuore Immacolato di Maria, offro a te tutta la mia vita, tutte le Sante Messe a cui ho partecipato, le Sante Comunioni, le opere buone, i sacrifici e le sofferenze, unendoli ai meriti del tuo Preziosissimo Sangue e alla tua Morte sulla Croce, in Adorazione della Trinità Gloriosa; in riparazione delle nostre offese arrecate a Dio; per ottenere l’unità della nostra Santa Madre Chiesa; per i sacerdoti; perché ci siano vocazioni sacerdotali accolte santamente e per tutte le anime fino alla fine dei Tempi.
Ricevi, Gesù l’offerta della mia vita e concedimi la Grazia di perseverare in essa, nella pienezza della Fede, fino al termine della mia vita. Amen”.
Le cinque promesse di Maria per chi offre la propria vita sono queste:” Nessuno dei loro familiari andrà all’inferno, anche se l’apparenza esterna lo farebbe supporre, perché al momento in cui l’anima abbandona il corpo riceveranno la Grazia del pentimento perfetto.
Nello stesso giorno dell’offerta saranno liberati dal Purgatorio tutti i defunti della loro famiglia.
Al momento della loro morte sarò loro vicina e porterò la loro anima alla presenza della Santissima Trinità senza passare dal Purgatorio.
I loro nomi saranno iscritti nel Cuore di Gesù e nel mio Cuore Immacolato.
Per questa offerta unita ai meriti di Cristo salveranno molte anime dalla condanna eterna e beneficeranno le anime fino alla fine del mondo. Amen. Buona preghiera a tutti.