Albodo

05/09/2020

Catechesi N. 329

 
A - In questi giorni ho ricevuto moltissimi messaggi arrivati da tutta Italia, sono veramente belli e commoventi; ma vi assicuro che anche le piccole frasi che mi avete scritto toccano il cuore e sono stati per me una vera carezza sull’anima! 
B - Questa espressione viene pronunciata da Gesù dopo l'incontro con il giovane ricco, che abbiamo appena commentato.
Il giovane in un primo momento mostra tutto il suo slancio e il suo entusiasmo nel voler seguire Gesù, ma poi si ritira quando il Signore lo chiama ad una scelta di vita radicale.
C - La chiamata per lavorare nella Vigna del Signore è per tutti, non ci può essere parzialità in Dio. Nessuno di noi ha il diritto di valutare e criticare l’operato di Dio in quanto i suoi pensieri sono imperscrutabili e dettati sempre dalla sua Sapienza infinita e dal suo indicibile Amore che vuole tutti salvi.
 
Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa, il Venerdì sera ore 21 Messa di Guarigione.
La Domenica e i festivi 2 Messe ore 10,30  e ore 17.
Dal 24 al 27 Settembre Triduo sugli Angeli con don Marcello Stanzione.

https://www.facebook.com/Associazione-Nostra-Signora-di-Lourdes-San-Luigi-Orione-777089575651955/

Tutto in diretta su Facebook  Associazione Nostra Signora di Lourdes e su YouTube  Pino Missaglia
Sostieni la nostra O.N.L.U.S" Associazione di Volontariato Nostra Signora di Lourdes - San Luigi Orione"  
con il 5 per mille inserisci il nostro CODICE FISCALE 91107280157 nell'apposito riquadro: 
" sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale "e ricordati di firmare è semplice, non costa nulla e non è una alternativa all' 8 per mille.
Iscrivetevi al canale YouTube e condividete la nostra pagina Facebook con i vostri amici e mettete mi piace grazie.  
Cliccare sotto perascoltare la Catechesi  
 
 
Abracia
 
+ VANGELO (Mt 19,16-22)
Se vuoi essere perfetto, vendi quello che possiedi e avrai un tesoro nel cielo.
 
A - In questi giorni ho ricevuto moltissimi messaggi arrivati da tutta Italia, sono veramente belli e commoventi; ma vi assicuro che anche le piccole frasi che mi avete scritto toccano il cuore e sono stati per me una vera carezza sull’anima! 
Vi ringrazio tutti affettuosamente, uno ad uno, anche coloro che pur non avendo scritto, hanno pregato per me e mi sono molto vicini.
Il Vangelo di oggi ci presenta il giovane ricco che cercava la salvezza eterna, senza però voler lasciare quello che gli impediva di vivere fino in fondo la vera spiritualità richiesta da Gesù. 
È impossibile seguire veramente il Signore rimanendo legati alle proprie passioni e agli idoli del mondo. 
Molti peccatori sono sul punto di convertirsi e desiderano fare un vero cambiamento di vita, ma non trovano gli aiuti necessari per compiere questo passo decisivo e importantissimo.
Il Sacerdote deve usare molta comprensione dinanzi ai peccatori, anche a quelli più ostinati, deve trattarli amabilmente perché questo fece Gesù e questo ci chiede di fare. 
I peccatori, anche i più induriti, non si condannano né si respingono, al contrario si devono cercare per parlare a loro di Gesù e delle parole illuminanti del Vangelo. 
Nessun credente deve considerarsi migliore degli altri per il semplice fatto che partecipa alla Santa Messa o frequenta un gruppo di preghiera. A tal proposito San Paolo pronuncia parole molto belle e illuminanti: "Chi crede di stare in piedi stia attento a non cadere" (1 Cor 10,22).
Troppi sono coloro che si sentono la coscienza tranquilla, e poi cadono nei peccati più gravi senza nemmeno rendersene conto.
Il giovane ricco era un bravo giovane, ma probabilmente si sentiva troppo sicuro di sé, perché osservava fin dall’infanzia la Legge di Dio. Ecco perché, dopo avere elencato il suo impegno nell'osservare i Comandamenti, il Signore gli disse alcune parole che lo sconvolsero: "Se vuoi essere perfetto, va, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; e vieni! Seguimi!". Si trattava di una vocazione speciale, era chiamato a diventare un discepolo di Gesù e tale vocazione richiedeva il distacco totale dalle ricchezze e da ogni affetto disordinato a cose o a persone.
Gesù aveva “colto nel segno”! Quel giovane tanto scrupoloso nel praticare i precetti divini, aveva però un attaccamento esagerato alle ricchezze, possedeva infatti molti beni dai quali non volle separarsi per seguire Gesù. 
La reazione del giovane alla proposta di Gesù fu infatti quella di andarsene tristemente: “Udito questo, il giovane se ne andò triste; poichè aveva molte ricchezze”.  
Gesù non chiede il distacco dai beni materiali alle coppie di sposi che hanno un'altra vocazione, però chiede sicuramente a tutti il distacco del cuore da questi beni che altrimenti diventano idoli. Gesù deve sempre essere al centro della nostra vita.
A Lui, prima di ogni altra cosa vanno diretti tutti i palpiti del nostro cuore.
Lui deve essere sempre nei nostri pensieri, dal momento in cui ci alziamo per incominciare la giornata, fino al momento in cui ci corichiamo per il riposo.
La vita assumerà tutto un altro aspetto se Gesù sarà sempre al primo posto!
Ad ognuno di noi Gesù rivolge un forte invito: Seguimi". Nel proprio stato di vita bisogna seguire Lui, rifiutare il peccato e lottare contro tutti i vizi.
No si conosce la fine del giovane che rifiutò l'invito speciale di seguire Gesù. Noi ci auguriamo vivamente che si sia salvato. 
Noi non vogliamo perdere questa grande opportunità che ci viene offerta di seguire Dio e di realizzarci nella sua volontà. 
La Madonna è sempre con noi per sostenerci in questo cammino e condurci alla Salvezza eterna! Buona preghiera a tutti.
 
Abbrabinhm
 
+ VANGELO (Mt 19,23-30)
È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio.
 
B - Questa espressione viene pronunciata da Gesù dopo l'incontro con il giovane ricco, che abbiamo appena commentato.
Il giovane in un primo momento mostra tutto il suo slancio e il suo entusiasmo nel voler seguire Gesù, ma poi si ritira quando il Signore lo chiama ad una scelta di vita radicale.
Gesù lo si può seguire veramente se si accolgono tutti i suoi insegnamenti, e si compie la sua volontà, una volontà sicuramene esigente, ma che trasfigura i credenti e li porta a vivere già in questo pellegrinaggio terreno la vera vita, li porta a gustare la vera gioia che proseguirà poi, indicibile e perfetta nel Cielo.
Tutti coloro che seguono Gesù ottengono Grazie, protezione e aiuti continui per se e per tutti i loro cari.
Lo slancio del giovane ricco che abbiamo appena considerato non lasciava assolutamente prevedere che l’incontro con Gesù sarebbe finito in quel modo. 
Quello slancio infatti faceva presagire l'inizio di una vita nuova se egli avesse messo in pratica l’invito di Gesù, ma purtroppo non fu così. 
Allora, lo slancio e la devozione di tanti credenti a volte possono essere solo esteriori, perché non si possiede una vera spiritualità, manca il desiderio di conoscere veramente Gesù e di rinunciare totalmente al peccato. In questo modo si vive costantemente tenendo il piede in due scarpe. Ecco perché tanti si illudono di essere dei buoni cristiani, mentre invece sono ben lontani dal cammino di perfezione. 
La caduta nel peccato mortale, oltre a causare la gravissima perdita della Grazia e quindi l’allontanamento da Dio, porta anche a conseguenze che danneggiano l’anima e l’intelletto. 
L'anima perde gradualmente la capacità di cercare Gesù e di pregare, i sentimenti buoni svaniscono e si diventa sempre più impulsivi, irrequieti, precipitosi, scontrosi e   irritabili. 
L'intelletto offuscato dal disordine degli effetti dei peccati mortali, perde la lucidità perché non è  più in comunione con Dio, e trasforma la realtà, falsandola secondo una visione distorta e molto personale, alterando tutto e vivendo nell'orgoglio. 
Il giovane ricco era pure un bravo ragazzo, tanto che nel Vangelo di Marco è scritto che Gesù "fissatolo, lo amò" (Mc 17,21). Ciò significa che il Signore era rimasto molto contento della risposta del giovane, per l'osservanza dei Comandamenti, ma egli aveva il cuore troppo legato ai beni materiali. Gesù si compiacque dell'anima del giovane, bisognava però liberarlo dai pesanti impedimenti terreni, in questo caso delle ricchezze.
In questo passo comprendiamo che la salvezza eterna non è legata solo all'osservanza dei Comandamenti, occorre liberare il cuore dalle dipendenze peccaminose. 
Il cuore di un credente che rimane legato alle ricchezze più che a Dio, mette in pericolo la sua salvezza eterna.
Il paragone del cammello che passa nella cruna di un ago, è tale da scoraggiare chiunque, proprio per questo i discepoli si guardavano costernati. 
Gesù immediatamente rassicurò i suoi discepoli affermando che tutto è possibile a Dio.
Solo chi si affida a Lui totalmente riesce a camminare sicuro per la via della santità e a compiere qualsiasi rinuncia per amore di Dio.
 Nei Vangeli di Matteo, Marco e Luca le parole: Regno dei Cieli, Vita eterna, Salvezza, hanno lo stesso significato.
. Per raggiungere questa Salvezza eterna di Gloria, Gioia e Beatitudine, non si può fare affidamento esclusivamente sulle proprie forze, sulla propria volontà, perché la natura umana è debole, corrotta e incostante.
Occorre l’aiuto di Dio e la sua Grazia che ci sostengono in ogni momento.
Quando si vuole seguire sinceramente il Signore e la volontà umana si arrende totalmente a quella Divina allora si manifesta la potenza di Dio che vince la fragilità e la durezza del cuore umano. I discepoli ricevettero grandi ricompense per avere lasciato tutto. Così è avvenuto anche ai grandi Santi come San Benedetto, San Domenico, San Francesco, San Giovanni della Croce, Santa Teresa D’Avila, Santa Rita, Santa Chiara, San Giovanni Bosco, San Pio, Santa Bernadette ecc.
Le parole di Gesù si avverano sempre infallibilmente! Buona preghiera a tutti.
 
Albedale
 
+ VANGELO (Mt 20,1-16)
Sei invidioso perché io sono buono?
 
C - La chiamata per lavorare nella Vigna del Signore è per tutti, non ci può essere parzialità in Dio. Nessuno di noi ha il diritto di valutare e criticare l’operato di Dio in quanto i suoi pensieri sono imperscrutabili e dettati sempre dalla sua Sapienza infinita e dal suo indicibile Amore che vuole tutti salvi.
Gesù si paragona a un padrone di casa, che esce in varie ore della giornata per assumere operai e farli lavorare nella sua vigna. 
Distribuisce il lavoro come in realtà distribuisce infinite Grazie a quanti Le chiedono. L'uscita del padrone da casa è come la Grazia che scende ininterrottamente dal Cielo su tutti gli esseri umani, ma non tutti sono capaci di accoglierla o di percepirla.
Gesù chiama tutti a un disegno di Amore e ci chiede di fare parte della sua Vigna, che non è un'appartenenza solo fisica, è soprattutto una partecipazione interiore al lavoro intrapreso dal Signore. Si tratta di un lavoro interiore per modellare i nostri sentimenti e i nostri pensieri facendoli diventare simili ai suoi. Solo così sarà possibile trasmettere ai familiari e a tutti i conoscenti, quello che portiamo nel cuore.
Se prima non ci riempiamo dell'Amore di Gesù, non potremo donare nulla al nostro prossimo!
Il lavoro nella Vigna è la collaborazione che siamo chiamati a dare a Gesù per la diffusione del Vangelo. 
Proprio in virtù del Battesimo abbiamo l'obbligo di annunciare il Vangelo, come sappiamo e possiamo, ed è necessario fare ogni giorno qualcosa in più per il Signore. È importantissimo pregare e condurre una vita santa!
Non possiamo chiedere continue Grazie senza fare nulla per Gesù e per Maria!
Dio chiama tutti a lavorare come discepoli per far divampare nel mondo il Fuoco del suo Amore, 
La chiamata può giungere a qualsiasi ora e a qualsiasi età: al mattino, a metà giornata, di pomeriggio o alla sera. 
A tutti il Signore promette una paga e quindi nessuno può lamentarsi.
La paga è la Salvezza eterna, offerta a quanti collaborano con Lui,  a tutti coloro che si rendono disponibili a lasciare le cose futili del mondo per santificarsi e servire Dio.
Il punto di discussione che emerge nella parabola è il lamento dell’operaio che ha  lavorato di più e riceve la stessa paga di colui che invece ha lavorato solo poco tempo.
Il padrone però aveva promesso quella paga senza discutere di altro; l'operaio avrebbe dovuto quindi accettarla in silenzio e senza reclamare. 
I credenti che amano poco agiscono proprio come quell’operaio; non guardano a tutti i benefici che ricevono da Gesù e si lamentano se quelli che hanno lavorato per poco tempo per il Vangelo o addirittura si sono convertiti in punto di morte   hanno ottenuto ugualmente la salvezza eterna. 
Gesù vuole salvare tutti, chiama tutti a qualsiasi ora a lavorare nella sua vigna, per guadagnare meriti per il Paradiso. Ciò che e evidenziato è la salvezza eterna e non tanto la Gloria che si riceverà in Paradiso, proporzionata alla Grazia ricevuta in vita.
Come abbiamo detto ci sono quelli che lavorano di più e quelli che lavorano di meno, ma si salveranno entrambi. Ovviamente saranno premiati di più i credenti che hanno osservato con maggiore impegno e Amore il Vangelo. 
Gli operai chiamati la mattina e che hanno lavorato di più, riceveranno maggiore Gloria in Paradiso, saranno più vicini alla Santissima Trinità e diventeranno potenti intercessori.
Mentre gli operai dell'ultima ora pur avendo guadagnato la stessa paga dei primi, ossia la Salvezza eterna, in Paradiso godranno di una minore vicinanza a Dio e il loro grado di santità sarà comunque minimo.
Chiunque sia passato accanto a noi dovrebbe poter dire che si è sentito spinto   ad amare maggiormente Gesù Cristo. Buona preghiera a tutti.
 
Abbafsegio 
Madonna Orione
Madonna di Lourdes San Luigi Orione

Come trovarci

Associazione
Amici nostra Signora di Lourdes
San Luigi Orione

Via Cascina Nuova n° 5
23873    Missaglia ( LC )

Tel. 338 2519542  -  340 0694979  -  039 9241201

Ci troviamo il:
Lunedì - Martedì - Mercoledì - Giovedì e Venerdì -  dalle ore 8,30 alle ore 12,30


Il pomeriggio dalle ore 14 fino alle ore 17 per i soli Malati spirituali telefonare per l'appuntamento.

Tutti i Venerdì sera ore 20,30 Santo Rosario ore 21 la Messa dei Malati
La domenica dalle ore 14,30 fino alle ore 19,30

Aiuta l'Associazione

Sostieni la nostra Associazione con un'offerta anche piccola. Un grazie di vero cuore a tutti i Benefattori. Stiamo cercando una casa per accogliere gli anziani soli. Aiutateci.

Amount
 EUR