16/11/2019
Catechesi N. 289
A - La luce è un elemento indispensabile e fondamentale per la vita dell’uomo.
Non è possibile immaginare di vivere senza luce, ma la luce non è solo quella che ci permette di vedere la realtà che ci circonda, c’è una Luce soprannaturale, ed è la Luce di Dio, che ci fa vedere con gli occhi dell’anima per comprendere la VERITA’ e il vero senso della vita.
B - Ho già approfondito questo brano del Vangelo molte volte e sappiamo che l’affermazione di Gesù non danneggia in alcun modo sua Madre, al contrario La pone come modello unico di discepola assolutamente fedele alla Parola di Dio. Ella è stata la prima e la Donna perfetta nell’ascolto e nella pratica degli insegnamenti di Gesù.
C – Nella festa della esaltazione della Croce viene sottolineata la partecipazione della Vergine Maria alla Passione del Figlio. Il suo dolore fu inimmaginabile.
Vorrei qui fare una prima considerazione richiamando l’attenzione di tutte le mamme affinchè possano comprendere meglio il dolore di Maria, la Madre di tutte le madri.
Tutti i venerdì sera ore 20,30 Santo Rosario, ore 21 Santa Messa dei Malati tutto in diretta sulla pagina Facebook dell’Associazione.
Domenica 17 Novembre Castagnata con gli Alpini di Lissone, castagne per tutti. L'Associazione apre alle ore 10,30 ore 12,30 pranziamo insieme ore 14,30 Santo Rosario, ore 15 Santa Messa di Guarigione.
Si potrà parcheggiare presso la Scuola Media in via Garibaldi N. 117
Martedì 19 Novembre ore 21 Catechesi con il relatore Mons. Sergio Ubbiali Teologo della Curia di Milano e dell'Italia Settentrionale.
Adorazione in diretta dalle ore 18,30 fino alle 20,30
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+ VANGELO (Lc 8,16-18)
La lampada si pone su un candelabro, perché chi entra veda la luce.
A - La luce è un elemento indispensabile e fondamentale per la vita dell’uomo.
Non è possibile immaginare di vivere senza luce, ma la luce non è solo quella che ci permette di vedere la realtà che ci circonda, c’è una Luce soprannaturale, ed è la Luce di Dio, che ci fa vedere con gli occhi dell’anima per comprendere la VERITA’ e il vero senso della vita.
Senza questa Luce ognuno di noi è cieco e non mi riferisco ovviamente alla cecità fisica, ma a quella spirituale, infinitamente più grave. La cecità fisica infatti se accettata e offerta a Dio si trasforma in gioia ed è caparra di vita eterna, mentre chi è cieco nell’anima rischia la dannazione eterna e questa è la disgrazia più irreparabile che possa capitare ad un uomo.
Senza la Luce di Dio infatti non si percepisce più il senso del peccato e ogni azione, anche la più illecita e scandalosa diviene regola di vita. La maggior parte dell’umanità vive in questa spaventosa cecità in cui la mente si smarrisce in labirinti contorti e tenebrosi e finisce per accettare come verità tutto ciò che è menzogna.
In questi labirinti si ode solamente il sibilo del serpente maligno che ispira teorie aberranti, che insinua dubbi, che istiga alla ribellione a Dio, che abbaglia con false promesse di bene.
Non dimentichiamo mai che satana, il tenebroso, sa camuffarsi perfettamente in angelo di luce e sa affascinare molto bene con la sua arte ingannatrice. Purtroppo moltissimi si trovano in questa situazione e pensano di vedere chiaramente perché l’orgoglio e la superbia ribolle nel loro spirito ed e proprio questa presunzione che li rende ciechi, incapaci di vedere la Luce della Verità. Dice infatti Gesù: “Io sono venuto in questo mondo per giudicare, perché coloro che non vedono vedano e quelli che vedono diventino ciechi” (Gv 9,39).
Il mondo è un immenso campo di battaglia dove Luce e tenebre si scontrano continuamente. Ognuno di noi è libero di scegliere da che parte stare …..
Facciamo un serio esame di coscienza, guardiamoci con onestà, confrontiamoci con la parola di Dio e vediamo se siamo figli della Luce o figli delle tenebre.
Esaminiamoci per vedere se seguiamo veramente Gesù o rincorriamo le infinite seduzioni del mondo. Solo Gesù deve essere il nostro Amore perché è Lui che ci ha liberato dalla tremenda schiavitù di satana. Non c’è Salvezza all’infuori di Gesù!!!
Lui è la Luce del mondo e chi lo segue non cammina nelle tenebre. Il cristiano che sceglie deliberatamente e ostinatamente di adorare “altro” tradisce vergognosamente il Signore ed è destinato inevitabilmente alla morte eterna.
Cerchiamo sempre di essere “luminosi e trasparenti” cercando di operare il bene per la gloria di Dio, senza falsità, senza l’ipocrisia di chi si finge santo mentre dentro è un lupo rapace. Nessuno si inganni perché nulla sfuggirà al Giudizio di Dio.
“Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato, nulla di nascosto che non sia conosciuto e venga in piena luce”.
Quanto adesso viene tenuto segreto, non necessariamente viene alla luce in questa vita, ma di sicuro sarà manifestato a tutti nel Giudizio Universale e non ci sarà più possibilità di cambiare gli eventi e di nascondere le nefandezze compiute.
Chiaramente tutti i peccati confessati sono annullati da Gesù e non c’è più traccia; il riferimento qui riguarda quanto di segreto è stato compiuto contro Dio e contro la Verità, con piena avvertenza e deliberato consenso. Questa scelta avrà conseguenze terribili perché la giustizia darà a ciascuno quello che si merita: “Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, sarà tolto anche ciò che crede di avere”.
I veri cristiani devono aiutare Gesù nell’evangelizzare questa società che ha definitivamente optato di vivere senza Dio. Oltre la preghiera per la Chiesa e l’Italia, dobbiamo pregare per la conversione di tutti i peccatori e questo è un grande atto di amore. La Luce può sorgere inaspettatamente dopo il buio di una vita di peccato. Ogni peccatore che ritorna a Dio risorge a vita nuova ed è una nuova stella che si accende nel firmamento del Cielo! Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Lc 8,19-21)
Mia Madre e miei fratelli sono coloro che ascoltano la Parola di Dio e la mettono in pratica.
B - Ho già approfondito questo brano del Vangelo molte volte e sappiamo che l’affermazione di Gesù non danneggia in alcun modo sua Madre, al contrario La pone come modello unico di discepola assolutamente fedele alla Parola di Dio. Ella è stata la prima e la Donna perfetta nell’ascolto e nella pratica degli insegnamenti di Gesù.
Questo brano ci propone un nuovo un nuovo concetto di parentela, termine con il quale si intende comunemente il legame che esiste tra persone che hanno la stessa consanguineità. Il tipo di parentela proposto da Gesù e tutta spirituale ed è molto più profonda di quella fisica: chi vuole diventare “parente” di Gesù deve ascoltare la Parola di Dio e metterla in pratica.
Gesù ci presenta la famiglia dell’Amore divino, essa è formata da tutti i suoi seguaci che vivono il Vangelo nella condivisione di gioie e dolori.
Questa nostra Associazione è una grande famiglia anche se alcuni componenti vivono spesso in luoghi lontani. È una famiglia che si unisce quando si prega insieme per la recita del Santo Rosario alle ore 9,00, ore 10,15, ore 11,30, ore 18 e alle ore 20,30. ….. e tutte le volte che si celebra la Santa Messa, l’Adorazione Eucaristica e le Catechesi.
È molto bello condividere tutto con quelle persone che hanno lo stesso ideale e sono animate da buoni sentimenti. La condivisione riguarda anche i momenti di fraternità e di sano divertimento. In questo modo questa famiglia spirituale diventa un efficacissimo mezzo di intercessione presso Dio, per tutte le necessità della Chiesa.
Gesù ci insegna a praticare quelle virtù che trasformano ogni persona in una creatura nuova. Ognuno di noi può raggiungere elevatezze spirituali inimmaginabili, può condurre una vita spirituale intensa e appagante, ma viene richiesto sempre un impegno e sacrificio.
Il cammino spirituale prevede infatti l’impegno di sacrificare, di rinunciare, a tutto quanto è peccato e anche a tutte le occasioni che potrebbero condurci a peccare gravemente.
La rinuncia è una regola ovvia e fondamentale del cristianesimo; un’altra regola molto importante è questa: Non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te.
Su questa regola d’oro della Carità non si riflette mai abbastanza perché non si conosce la Parola di Dio, il Vangelo dell’Amore e non si considerano gli altri come persone da amare. Non si riesce ad amare, a perdonare e a pensare bene di tutti, perché mancano le conoscenze fondamentali del comportamento virtuoso e non si medita mai o poco la vita dei santi.
Pensate ad esempio a quante volte giudichiamo senza misericordia gli altri. Saremmo contenti noi di essere trattati con la stessa durezza? Certamente NO!
E allora perché prima di pensare, di parlare, di agire non riflettiamo? Senza considerare poi che spesso quei difetti che continuamente notiamo nei nostri fratelli siamo i primi noi ad averli! Occorre fare più silenzio e pregare di più, stare uniti a Maria, meditare la sua vita e le sue virtù. Impareremo così a guardare il prossimo con il suo stesso Sguardo uno sguardo pieno di Amore e Misericordia! Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Gv 19,25-27)
Ecco tuo figlio! Ecco tua Madre!
C – Nella festa della esaltazione della Croce viene sottolineata la partecipazione della Vergine Maria alla Passione del Figlio. Il suo dolore fu inimmaginabile.
Vorrei qui fare una prima considerazione richiamando l’attenzione di tutte le mamme affinchè possano comprendere meglio il dolore di Maria, la Madre di tutte le madri.
Immaginate, care mamme, quando stringete fra le braccia il vostro piccolo bambino, sognando per lui un futuro di gioia ….. e pensate ora a cosa avrà provato il Cuore sensibilissimo della Vergine Santa sapendo che il suo Bambino sarebbe stato, una volta divenuto Uomo, ucciso per la Salvezza di tutti. Lei infatti, ricolma di Spirito Santo, comprese questa tremenda verità nel momento stesso in cui l’Arcangelo Gabriele le portò l’Annuncio della Divina Maternità. Maria, “la piena di Grazia “, come la definì l’Arcangelo conosceva perfettamente le Scritture e le Profezie di Isaia riguardo al Servo sofferente.
Lo leggiamo nel quarto canto del Libro di Isaia: “Ecco, il mio Servo avrà successo, sarà onorato, esaltato e molto innalzato. Come molti si stupirono di Lui -tanto era sfigurato per essere d'uomo il suo aspetto e diversa la sua forma da quella dei figli dell'uomo- così si meraviglieranno di Lui molte genti; i re davanti a Lui si chiuderanno la bocca, poiché vedranno un fatto mai ad essi raccontato e comprenderanno ciò che mai avevano udito” (52,13-15).
La tremenda Passione patita da Gesù ha effettivamente modificato il suo aspetto deformando i lineamenti del suo Volto Santo. Il film “The Passion” è reale.
La Crocifissione spirituale di Maria dunque non fu vissuta solamente ai piedi della Croce, ma dal momento stesso del Concepimento del Figlio.
La vita di Maria fu un mare di Dolori senza confini e a volte mi domando come abbia potuto vivere in tutti quei trentatré anni ….. ma Lei “doveva vivere” perché era la Corredentrice e doveva condividere con Gesù la sua stessa Passione interiore per la nostra Salvezza.
Sempre la gioia ineffabile di essere la Madre di Dio si mescolava alle lacrime di quella lacerazione profonda e acutissima che portava nell’anima. Con più passava il tempo, con più cresceva lo spasmo interiore nel sentire che si avvicinava l’ora suprema del Sacrificio ….. nel vedere il suo Gesù, non compreso, non amato, disprezzato e calunniato!
Quanto ti siamo costati o Madre, o Regina dei Martiri!!!
Quanto ….. quanto amore dovremmo avere per Te!!!
Ad ogni battito del cuore dovremmo ripetere: “grazie Maria”!
E invece siamo giunti al punto che vogliono toglierti dalle Chiese e con Te vogliono togliere anche il Tuo amatissimo Gesù per adorare una divinità pagana (pachamama).
Perdonaci Maria, meritiamo i più tremendi castighi e questi non tarderanno ad arrivare! Ci siamo dimenticati che la nostra Salvezza è costata il Sangue di Cristo e le Tue Lacrime ….. e quel Sangue e quelle Lacrime vengono calpestate continuamente da una moltitudine di peccati innominabili ….. peccati compiuti da ogni singolo fedele e quelli ancor più gravi compiuti dai Ministri dell’Altare.
Proprio dinnanzi a quell’Altare, sul quale ogni giorno viene rinnovato il Sacrificio del Golgota, ed è dunque Sacro, assistiamo a scene aberranti: sacerdoti che come schegge impazzite saltano, ballano, cantano senza alcun ritegno ….. si credono grandi ….. si credono all’avanguardia, ma non sono altro che povere marionette agitate da satana; parlano un linguaggio sconnesso, spesso sacrilego, un linguaggio che produce la morte nelle anime. Sono diventati ministri del nulla, che serviranno solo ad alimentare il fuoco in cui arderanno eternamente.
O Signore quanto bisogno abbiamo di inginocchiarci dinnanzi ai tuoi Tabernacoli per Adorare, per Riparare, per chiedere Perdono e implorare Pietà.
Quanto bisogno abbiamo di riscoprire il senso autentico della vita che è quello di conoscerti e amarti, ma chi ci parlerà di Dio se la maggior parte dei sacerdoti sono contro Dio e insegnano teorie blasfeme partorite dalla mente stessa di satana???
Siamo troppo storditi da un fracasso infernale che ci impedisce di ascoltare le Melodie del Cielo.
Siamo troppo abbagliati dalla luce del mondo e non sappiamo più riconoscere la Luce di Cristo.
Ci siamo dimenticati di essere cristiani e cosa voglia dire essere cristiani.
Il cristiano è colui che porta nel cuore due grandi Amori: Gesù e Maria!
Queste due figure sono i pilastri fondamentali della Chiesa, sono le due Colonne portanti, come li aveva visti in sogno San Giovanni Bosco e purtroppo nell’unica Chiesa fondata da Cristo si cerca di eliminare queste due colonne per spalancare le porte all’ecumenismo massonico, da decenni portato avanti da Prelati sempre più numerosi.
A cosa sarà servita la morte in Croce di Gesù tra spasimi inimmaginabili e la crocifissione nell’Anima di sua Madre sotto la Croce?
A nulla per tutti coloro che tramano contro la Santa Madre Chiesa e bisogna focalizzare una drammatica verità: i peggiori suoi nemici sono all’interno e agiscono sotto copertura, riuscendo così a realizzare i progetti massonici, finalizzati all’eliminazione del soprannaturale e poi alla unificazione di tutte le religioni del mondo.
Noi conosciamo i passi dei nostri nemici e non ci lasceremo trasportare da ragionamenti addolciti con soavi parole, né seguiremo i gravissimi errori teologici che molto presto manifesteranno quelli che non seguono Gesù Cristo.
Rimanere fedelissimi al Vangelo storico e al Catechismo della Chiesa del 1992 sarà la salvezza eterna per tutti noi. In questo modo saremo sempre protetti e riceveremo tutti gli aiuti necessari per compiere la Volontà di Dio. Otterranno la protezione Divina tutti quei cattolici che non seguiranno le sirene ingannatrici che propagandano a tutti i costi il cambiamento della sana dottrina bimillenaria della Chiesa per raggiungere l’unione con i protestanti.
Per conoscere i protestanti e l’incompatibilità con la vera Chiesa di Cristo, è bene leggere sul web il libro “La corruzione nella Chiesa”.
La seconda considerazione che vorrei fare riguarda i seguaci di Gesù, quelli che Lui sceglie per continuare a vivere in essi la sua stessa Vita.
Noi sappiamo che sempre i nemici di Gesù odiano anche i suoi veri seguaci,
e li perseguitano con calunnie e con diffamazioni continue e irrazionali.
Guardate Padre Pio e comprenderete il significato della presenza di Gesù in quelle anime scelte da Lui per continuare a vivere la sua Passione.
In questo ci aiuta la breve testimonianza di uno dei più grandi persecutori di Padre Pio. Nel bellissimo film sul grande Santo ascoltiamo parole toccanti e sorprendenti dalla voce di questo personaggio che per tutta la vita perseguitò Padre Pio: “Dio quanta cecità. Spesso come i discepoli di Emmaus, Cristo ci passa accanto, cammina con noi e noi non Lo riconosciamo! Chissà se Lei e Dio potete mai perdonarmi”.
Quando il Santo gli rivelò un segreto che nessuno umanamente poteva conoscere, allora improvvisamente gli caddero le “squame” dagli occhi, l’oscurità si squarciò e apparve la Luce della Verità. Ora poteva finalmente comprendere chi era veramente Padre Pio.
Sono parole bellissime che penetrano fino in fondo al cuore perché quante volte anche noi siamo ciechi ….. quante volte anche noi perseguitiamo le persone buone e non riusciamo a capire che proprio in quelle persone vive Gesù!!!
Anche la risposta di Padre Pio alla domanda del suo persecutore fu stupenda, semplice ed evangelica: “Lo abbiamo già fatto”. Potete vedere questa straordinaria scena cliccando sul link:
https://www.youtube.com/watch?v=PQw8_OwsPzI
Buona preghiera a tutti.