Coperto

09/11/2019

Catechesi N. 288
 
A - La Maddalena era una pubblica peccatrice appartenente ad una delle migliori famiglie di Betania, ma era a Magdala il luogo dove conduceva la sua vita dissipata e corrotta. Questo spiega il motivo del riferimento a questa città, quando si parla di lei. Maria Maddalena era la sorella di Lazzaro e Marta.
B -  I semi della parabola erano buoni, non stava nei semi il mancato sviluppo della pianta. I semi sono la Parola di Dio e chi l’accoglie in sé cresce come una pianta straordinariamente bella.
C - Il Vangelo è sempre attuale, oggi in maniera molto evidente per la domanda che è doveroso porsi in un momento in cui tutto è finalizzato al guadagno facile e al profitto ad ogni costo. Il denaro è il pensiero predominante nella maggior parte degli uomini e il loro cuore è totalmente dominato da questo idolo.
 
Tutti i venerdì sera ore 20,30 Santo Rosario, ore 21 Santa Messa dei Malati tutto in diretta sulla pagina Facebook dell’Associazione.
 
 
Domenica 17 Novembre  Castagnata con gli Alpini di Lissone, castagne per tutti.  L'Associazione apre alle ore 10,30 ore 12,30 pranziamo insieme ore 14,30 Santo Rosario, ore 15 Santa Messa di Guarigione. 
Si potrà parcheggiare presso la Scuola Media in via Garibaldi N. 117
Martedì 19 Novembre ore 21 Catechesi con il relatore Mons. Sergio Ubbiali Teologo della Curia di Milano e dell'Italia Settentrionale. 
 
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Alto
 
+ VANGELO (Lc 8,1-3) 
C’erano con lui i Dodici e alcune donne che li servivano con i loro beni. 
 
A - La Maddalena era una pubblica peccatrice appartenente ad una delle migliori famiglie di Betania, ma era a Magdala il luogo dove conduceva la sua vita dissipata e corrotta. Questo spiega il motivo del riferimento a questa città, quando si parla di lei. Maria Maddalena era la sorella di Lazzaro e Marta.
Tutti e tre sono Santi, sorprende ovviamente la rapida conversione di Maria. Certamente tale conversione è da attribuirsi anche alle suppliche che i due fratelli avranno  rivolto a Gesù affinchè toccasse il cuore di Maria.
Questo spiega la necessità di pregare sempre, se è necessario anche per lunghi anni, per la conversione di un familiare o un conoscente. Oltre la preghiera occorrono però anche le buone opere. Non si possono chiedere le Grazie e vivere in modo opposto alla Parola di Dio.
Voglio far riflettere che tante volte le persone non vogliono convertirsi, ma nello stesso tempo chiedono l’aiuto di Dio per ottenere favori che a loro stanno a cuore. In questo caso le preghiere non possono essere accolte perché sono lontane da Dio e pregano solo per il loro interesse personale.
Nei mesi scorsi abbiamo inviato centinaia di immagini della Madonna e centinaia   di Medaglie Miracolose per l’apostolato a favore di Gesù e della Madonna.
Quelli che hanno inviato le offerte sono stati pochi. È evidente che senza le offerte non si va da nessuna parte, ma la Madonna ci aiuterà a trovare il necessario per continuare il nostro apostolato, un apostolato che conduco senza fini di lucro e questo lo dimostro da oltre venti anni. Un grazie di cuore a voi tutti che mi sostenete con le vostre offerte dandomi così la possibilità di ultimare  i lavori che abbiamo intrapreso. 
Non mi sono mai preoccupato delle offerte, perché la Provvidenza aiuta le opere sane e sante compiute nel Santissimo Nome di Gesù Cristo.
Dio vi benedica e vi conceda tutto ciò che vi sta a cuore.
Anche i Santi hanno sempre avuto grandi difficoltà economiche quando costruivano grandi strutture o diffondevano la buona stampa.
Se in altri contesti c’è molta disponibilità di denaro, qui nelle nostre opere, come per in tutte quelle compiute per la diffusione del Regno di Dio c’è scarsità di offerte; questo serve comunque a mantenerci nell’umiltà e in un atteggiamento costante di preghiera per implorare l’intervento divino.  
Maria Maddalena apparteneva ad una famiglia ricca, con il suo “mestiere” guadagnava molto e sperperava, ma quando si convertì abbandonò ogni ricchezza e fece dono di tutto. Aveva trovato il Tesoro divino e le cose umane non l’attraevano più. 
In verità, nella vita, bisognerebbe utilizzare il denaro solo per ciò che serve a vivere dignitosamente e il resto utilizzarlo per soccorrere le necessità fisiche e spirituali dei fratelli.
Quanta povertà in meno ci sarebbero nel mondo e quanti meriti in più acquisteremmo per il Paradiso! 
Non dimentichiamo mai che la povertà più grande è quella di vivere separati da Dio, con il rischio di perdersi eternamente. Grande merito avranno dunque tutti coloro che con il loro apostolato contribuiranno alla salvezza eterna dei fratelli.
Buona preghiera a tutti.
 
Giovinetta
 
+ VANGELO (Lc 8,4-15) 
Il seme caduto sul terreno buono sono coloro che custodiscono la Parola e producono frutto con perseveranza. 
 
B -  I semi della parabola erano buoni, non stava nei semi il mancato sviluppo della pianta. I semi sono la Parola di Dio e chi l’accoglie in sé cresce come una pianta straordinariamente bella.
In questi giorni si è parlato di semi e di biotecnologie, una clamorosa notizia è passata quasi inosservata eppure lascia sgomenti quanti sono a conoscenza del piano massonico della riduzione della popolazione mondiale. 
Inoltre, a una mistica è stato rivelato qualche anno fa che manipoleranno le sementi, e queste saranno piene di veleni quasi impercettibili, per far crescere ortaggi velenosi e in grado di causare malattie a un numero incalcolabile di persone in ogni parte del mondo. Questo è il piano per distruggere parte dell’umanità ma nessuno dei veri devoti della Madonna cadrà nella trappola.
La settimana scorsa è arrivata una notizia incredibile, sia per la cifra investita, sia perché pagata in contanti. La Bayer-Monsanto, il gruppo tedesco ha comprato la multinazionale Usa delle biotecnologie per 66 miliardi di dollari.
Il numero 66 ci ricorda qualcosa … ed è il segnale dell’operazione compiuta nel nome di satana e per realizzare il piano massonico.
Leggiamo da un quotidiano la notizia più dettagliata.
«La trattativa è finita e ha dato vita a un gigante. Il gruppo farmaceutico tedesco Bayer si aggiudica Monsanto, azienda americana delle biotecnologie e delle sementi. Costo complessivo dell’operazione: 66 miliardi di dollari in contanti, pari a 128 dollari per azione. 
Dalla fusione nasce il più grande produttore mondiale di semi e pesticidi al mondo: una superpotenza destinata a controllare, secondo le stime, tra il 24% e il 29% delle quote di mercato del settore. 
L’accordo sarà finalizzato entro la fine del 2017. L’operazione ha un valore senza precedenti tra quelle realizzate in contanti e rappresenta anche la maggiore acquisizione di un’azienda estera da parte di un gruppo tedesco».
Anche se la notizia apre scenari impressionanti, nessuno dei veri innamorati della Madonna deve temere né abbattersi perché altrimenti farebbe il gioco di satana.
La Madonna in alcune apparizioni ha già ampiamente indicato come sopravvivranno i suoi veri devoti nei momenti di tribolazione che verrà presto nel mondo. 
Nessuno deve temere, però è indispensabile pregare di più il Santo Rosario e consacrarsi ogni giorno al Cuore Immacolato di Maria. Questo cuore è una Fortezza inespugnabile, è il nostro sicuro Rifugio perché da esso si irradia una Luce che annienta e schiaccia tutti i demoni senza dimenticare che accanto alla Vergine Santissima c’è sempre l’Arcangelo San Michele vincitore di tutto l’esercito infernale.
Dinanzi a queste notizie che svelano come l’azione di satana è sempre più spietata e irrefrenabile, sono più che mai animato dal desiderio di aiutare tutti e di fare un vastissimo apostolato con l’invio di libri, di croci, di quadretti, come anche le Medaglie Miracolose e altri oggetti sacri tutti benedetti.
Vorrei diffondere le Medaglie Miracolose, i quadri e le croci in tutto il mondo per permettere alla Madonna di toccare i cuori induriti dei peccatori, con la speranza di salvarli. Vorrei regalare a tutti la Corona benedetta del Santo Rosario, perché portarla addosso riduce le tentazioni e i diavoli tremano nel vedere questo prezioso oggetto sacro.
La Provvidenza divina senz’altro mi aiuterà in questa opera perché la Salvezza delle anime e ciò che più sta a cuore a Dio.
 Però non è solo l’oggetto sacro che conta per ricevere Grazie e mettersi sotto la potentissima protezione della Regina dell’Universo, bisogna vivere santamente e testimoniare la nostra appartenenza a Gesù e Maria, facendoli così conoscere a tutti. In questo modo si diventa preziosi agli occhi di Dio perché si dimostra di amarLo veramente. Buona preghiera a tutti.
 
Abbraccio1
 
+ VANGELO (Lc 16,1-13) 
Non potete servire Dio e la ricchezza
 
C - Il Vangelo è sempre attuale, oggi in maniera molto evidente per la domanda che è doveroso porsi in un momento in cui tutto è finalizzato al guadagno facile e al profitto ad ogni costo. 
Il denaro è il pensiero predominante nella maggior parte degli uomini e il loro cuore è totalmente dominato da questo idolo.
L’avidità del denaro e come un virus letale che abbruttisce l’anima perché l’avido è una persona egoista e senza scrupoli il cui unico obiettivo è quello di arricchirsi sempre di più usando ogni mezzo, anche quello illecito e disonesto.
Sono molte le esigenze non indispensabili ricercate dall’essere umano di oggi, impegnato a possedere tante cose perché vanno di moda o perché le vedono agli altri.
L’argomento principale in moltissimi contesti è il benessere, la ricerca disperata di una agiatezza che elevi a un rango più elevato, come se fosse solo il denaro a dare il titolo di “eletti”. 
Si pensa troppo al benessere e ci si è scordati di Dio e dei suoi Comandamenti finendo in mano al demonio a cui purtroppo molti oggi non credono più. 
Questo è il punto focale: non si può servire due padroni, o si sta con Dio, o con mammona. Uno esclude l’altro.
Il benessere non è condannato da Dio quando c’è ordine nella persona e non adora la ricchezza, quando vive in comunione con Lui e i beni materiali che si posseggono sono usati per il bene di tutti. 
Chi guadagna onestamente molti soldi o chi possiede molti beni non commette peccati, deve però ringraziare Dio e il modo opportuno è quello di aiutare i meno fortunati. Lo dice Gesù a una Mistica.
“Ma udite una parabola e vedrete che anche i ricchi possono salvarsi pur essendo ricchi, o riparare ai loro errori passati coll’uso buono delle ricchezze anche se male acquistate. Perché Dio, il Buonissimo, lascia sempre molti mezzi ai suoi figli perché si salvino”.
Nella parabola Gesù spiega che i ricchi possono salvarsi a determinate condizioni, 
ossia facendo del bene perché saranno proprio quelle persone che ricevono aiuti a permettere loro la salvezza eterna. È un concetto importante e dobbiamo rileggere il passo di questa Mistica per avere da Gesù la risposta esatta.
“Vi esorto ad essere, almeno come figli del secolo, avveduti con i mezzi del secolo, per farli usare a monete per entrare nel Regno della Luce. 
Ossia con le ricchezze terrene, mezzi ingiusti nella ripartizione e usati per l’acquisto di un benessere transitorio che non ha valore nel Regno eterno, fatevene degli amici che vi aprano le porte del Paradiso. 
Beneficate coi mezzi che avete, restituite quello che voi, o altri della vostra famiglia, hanno preso senza diritto, distaccatevi dall’affetto malato e colpevole per le ricchezze”.
Con il denaro donato ai bisognosi o donato per la realizzazione di qualche struttura ospedaliera e didattica nelle Nazioni povere o per diffondere il Vangelo nel mondo per mezzo dell’apostolato, anche i ricchi possono ottenere il Paradiso e questi sono i migliori mezzi per mostrare a Dio che si adora solo Lui.
La prova per liberare il cuore dall’adorazione del denaro, è di farsi degli amici per mezzo di ciò che si possiede, credendo nella condivisione dei beni.
“Con le ricchezze terrene … fatevene degli amici che vi aprano le porte del Paradiso”. 
Questa in sintesi è la spiegazione dell’agire disonesto dell’amministratore e Gesù evidenzia la sua bravura nell’escogitare un piano astuto. Gesù lo loda per la sua scaltrezza e non per la sua disonestà. La parabola non vuole esaltare la corruzione dell’amministratore, egli è il modello per i cristiani di agire con avvedutezza e conquistarsi il Paradiso, ma con i mezzi leciti.
Non c’è dubbio che la ricchezza impoverisce i ricchi, li rende adoratori di un idolo opposto a Dio e li fa schiavi della materia.
La ricchezza in sé non è disonesta, lo diventa quando si trasforma in idolo e la mente e il cuore spiritualmente si guastano.  
Invece a tutti noi Gesù dice di mettere la stessa energia dell’amministratore ma per agire bene e saperci così guadagnare il Paradiso.
Questo uomo nella parabola è molto astuto, e prende una decisione con una capacità sorprendente. Così ovviamente Gesù vuole i suoi seguaci: astuti nel senso di accorti, ingegnosi, perspicaci, e con una chiara visione della vita, oltre alla precisa capacità di prendere immediate decisioni sante.
Se i ricchi o quanti vivono nel benessere comprendessero la grande opportunità che hanno di salvarsi l’anima facendo donazioni per i poveri e le altre opportunità che si presentano, non penserebbero ad altro che a cercare questi mezzi per liberarsi di ciò che è eccessivo anche per loro e che appesantisce il cuore e la mente.
Anche le lotte di potere e di capitalismo tra le Nazioni scaturiscono dall’avidità malata e dallo spirito non più umano, ma diabolico. È triste sentire che lottano per predominare nel mondo e non per salvare il mondo dalla povertà e dalla violenza. 
La vera povertà non è quella materiale, ma quella spirituale, è l’egoismo sfrenato per cui tutto si fa per soddisfare il proprio io. La vera povertà è una benda sugli occhi che ci impedisce di guardare dentro di noi e intorno a noi per comprendere le necessità dei nostri fratelli. 
Chi comanda oggi nel mondo, Dio o chi si oppone a Dio? 
Il nemico di Dio ha molti collaboratori e diventa sempre più aggressivo e spietato. Lo spirito satanico si è impregnato ovunque e la mentalità corrente schiaccia inesorabilmente la morale cristiana. Quanti non pregano sono inevitabilmente invasi da pensieri negativi, frutto di egoismo e di cattiveria.
Se molti cristiani vivono con l’idolo della ricchezza da ottenere in qualsiasi modo, cosa ne è del resto delle persone? Chi le salverà?
Il discepolo di Gesù sa che il denaro non è sporco se utilizzato come mezzo per vivere dignitosamente, senza metterlo al centro di tutto. Il discepolo conosce se stesso e allontana eventuali tentazioni, perché vuole vivere nella pace e nella verità. Non è agitato per il denaro perché vive libero, senza la sudditanza a mammona.
Spesso i cristiani sono attratti dall’ideologia del mondo, sono schiavi della televisione e si formano così una mentalità immorale e perversa; seguono una sapienza puramente umana che è stoltezza agli occhi di Dio!
 La visione della vita così come ci è offerta dai mass media e ciò che vuole satana, l’eterno antagonista di Dio che tutto opera instancabilmente per la dannazione delle anime. 
Indicando l’amministratore, Gesù ci dice di cercare la sapienza divina per mezzo dei Sacramenti, della preghiera e delle virtù, per diventare capaci di trasformare ogni occasione in motivo di Grazia, ottenendo così la vita eterna. 
Durante la giornata sono infinite le occasioni che si presenteranno, bisogna però   saperle cogliere; proprio per questo dobbiamo chiedere aiuto alla Madonna con la recita del potentissimo Santo Rosario. 
Quando si calerà il sipario della storia e finirà il tempo, allora si spalancherà l’eternità e si vedrà chiaramente ….. Tanti, troppi si batteranno il petto per aver voluto inchinarsi ad adorare la bestia e le sue infinite seduzioni ….. Ma sarà troppo tardi perché indietro non si potrà tornare! Comprendete dunque quanto è importante la vita: è qui che scegliamo il nostro destino eterno!
Nel breve passaggio su questa terra cerchiamo di possedere non le ricchezze materiali che quasi sempre sono il mezzo con cui satana incatena a se le anime, ma il Tesoro più grande, l’unico vero Tesoro: Dio il nostro eterno Creatore che per la nostra salvezza si è fatto Uomo per mezzo dello Spirito Santo nel Seno Purissimo della Vergine Maria.
Ogni cristiano dovrebbe dire con tutta sincerità: o Dio, Tu sei il mio tutto, il mio Grande Amore per Te Vivo e con Te desidero stare per tutti i secoli dei secoli!!! Buona preghiera a tutti.
 
Calice1 
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