Sciaglie
08/06/2019
Catechesi N. 266
A – Gesù ha espresso parole molto severe riguardo a coloro che non osservano la sua parola: “Chi mi rifiuta e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la Parola che ho detto lo condannerà nell’ultimo giorno”.
Ognuno dovrà presentarsi davanti a Dio per il Giudizio dopo questa vita terrena, anche tutti coloro che vivono spavaldamente voltando le spalle a Dio.
B - Ieri abbiamo completato il capitolo 12 del Vangelo di san Giovanni in cui Gesù ribadiva che era stato inviato dal Padre: “Chi crede in me, non crede in me ma in Colui che mi ha mandato; chi vede me, vede Colui che mi ha mandato”. Un concetto continuamente ripetuto perché questa straordinaria Verità doveva entrare nei cuori di tutti.
C – Il capitolo 14 del Vangelo di Giovanni si apre con questa stupenda affermazione di Gesù: “Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate Fede in Dio e abbiate Fede anche in me…. Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono Io siate anche voi. E del luogo dove Io vado, conoscete la via”.
D - Ieri abbiamo letto che Gesù afferma di essere l’unica Via che conduce al Padre, perché ne è la piena manifestazione.
Sono parole chiarissime, indicano che solo attraverso Lui si rimane in comunione con Dio. Come si spiegano allora le altre religioni o filosofie o credenze in divinità che sono fasulle???

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Martedì 25 Giugno ore 21 Catechesi con Mons. Sergio Ubbiali Teologo dell'Italia Settentrionale  e Curia di Milano.

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Traspareea
+ VANGELO (Gv 12,44-50) 
Io sono venuto nel mondo come luce. 
A – Gesù ha espresso parole molto severe riguardo a coloro che non osservano la sua parola: “Chi mi rifiuta e non accoglie le mie parole, ha chi lo condanna: la Parola che ho detto lo condannerà nell’ultimo giorno”.
Ognuno dovrà presentarsi davanti a Dio per il Giudizio dopo questa vita terrena, anche tutti coloro che vivono spavaldamente voltando le spalle a Dio e alla sua Legge e soprattutto chi diviene alleato di satana e ha come obiettivo la distruzione della Sana Dottrina Cattolica.
La Chiesa si trova nella fase più tragica della sua storia, ma Gesù la salverà e lo ha promesso. “Le porte degli inferi non prevarranno contro di Essa” (Mt 16,18). Nel Catechismo del 1992 troviamo una chiara spiegazione della Passione che dovrà vivere l’unica Chiesa di Dio e adesso ci troviamo all’interno di questa tremenda purificazione.
Tanti avvenimenti che avvengono nella Chiesa e che la sfigurano nella sua Bellezza divina arrecano molto stupore tra i cattolici. Gli atei e gli anticlericali possono solamente gioire nel vedere come proprio gli uomini di Chiesa vivono e parlano come i mondani. 
L’atteggiamento di stupore è quello che prevale in decine di milioni di cattolici, almeno da quello che scrivono e dicono. È uno stupore pieno di disorientamento, essi non percepiscono più la sana dottrina in tanti insegnamenti che si ripetono nelle parrocchie. 
Lo sbigottimento si associa alla sfiducia, che poi porta alla perdita della Fede. Anche molte brave persone non pregano più perché sbalordite dalle novità che vengono spacciate per verità. Le novità sono inevitabilmente frutto di nuove dottrine false opposte all’unica Verità diffusa dalla vera Chiesa Cattolica in questi duemila anni di cristianesimo. 
Pian piano si sta scivolando verso una nuova forma di ateismo generale, non perché viene negata l’esistenza di Dio, ma perché ci siamo costruiti un Dio a nostro piacimento a cui va sempre bene tutto quello che facciamo ….. e allora  ….. perché opporsi alle coppie omosessuali? Se due uomini o due donne si vogliono bene, che male c’è??? Dio non condanna, Dio perdona tutto ….. Questa è una delle tante assurdità a cui ci hanno condotto queste nuove dottrine. Vedete bene qual è l’intento diabolico nascosto: distruggere i Comandamenti di Dio in nome di un amore che non è Amore, ma perversione. Il peccato impuro contro natura grida vendetta al cospetto di Dio!!!
Un altro esempio clamoroso che potrei citare è quello che riguarda il peccato di adulterio (sesto Comandamento). Secondo la mentalità moderna se un marito non è più innamorato della propria moglie (e viceversa) che senso ha stare insieme??? Meglio cercarsi un altro partner! Così facendo si cambia moglie o marito secondo il proprio capriccio ….. tanto ormai la Comunione la possono fare tutti ( quanti sacrilegi si commettono). Le storie delle persone divorziate e risposate andrebbero verificate caso per caso per vedere se ci sono le condizioni per ottenere l’annullamento e avere così la possibilità di ricevere la Santa Eucarestia.
Oggi c’è questa impostura generale per cui si vuol far credere bene ciò che è male e viceversa. È terribile, ma quasi la totalità dei credenti si lasciano trascinare da questa mentalità perversa, da questa corrente di morte che porta dritti alla perdizione eterna!!!
In nome di questa falsa libertà, satana imprigiona le anime e le fa sue!
La vera situazione drammatica in cui si trova la Chiesa è forse ignorata dalla maggior parte dei cattolici ma tutti siamo comunque chiamati a pregare per le sue infinite necessità. 
La Chiesa come istituzione divina vincerà e non c’è alcun dubbio, prima però dovrà attraversare molte tribolazioni e solo con una grande Fede e il coraggio dei Cristiani maturi saranno vinte le eresie dei consacrati.
Dobbiamo agire con forza a questa tremenda impostura generale chiedendo incessantemente l’aiuto alla Vergine Santissima e ai suoi Angeli in modo da uscire indenni da questa terribile lotta mai vista prima d’ora nella storia della Chiesa. Buona preghiera a tutti.
Tisaluto
+ VANGELO (Gv 13,16-20) 
Chi accoglie colui che manderò, accoglie me. 
B - Ieri abbiamo completato il capitolo 12 del Vangelo di san Giovanni in cui Gesù ribadiva che era stato inviato dal Padre: “Chi crede in me, non crede in me ma in Colui che mi ha mandato; chi vede me, vede Colui che mi ha mandato”. Un concetto continuamente ripetuto perché questa straordinaria Verità doveva entrare nei cuori di tutti.
Oggi iniziamo la meditazione del capitolo 13 dello stesso Vangelo e fino al capitolo 17 troviamo i meravigliosi insegnamenti dati dal Signore nell’Ultima Cena. È il discorso più lungo tenuto da Gesù, le sue Parole sono di straordinaria importanza perché è il suo testamento spirituale lasciato per tuti.
È giunta l’ora dell’addio, l’ora di ritornare al Padre e di lasciare i suoi Apostoli, donando la vita in un Atto supremo d’Amore. Leggiamo le prime parole dell’introduzione: “Gesù sapendo che era giunta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, dopo aver amato i suoi nel mondo, li amo sino alla fine”.
Sono parole veramente toccanti che rivelano l’assoluta volontà di Gesù di Amare senza risparmiarsi, senza ripensamenti, senza indietreggiare ….. Amare sempre fino alla fine, fino a morire su una Croce fra atroci tormenti. E’ la conclusione di una vita totalmente donata, totalmente vissuta per Amore, con un unico scopo: LA SALVEZZA ETERNA DELL’UOMO!!!
Tra le prime cose che Gesù dice, dopo avere ribadito ancora che il Padre Lo aveva inviato nel mondo, precisa la missione e l’identità dei suoi discepoli: “Chi accoglie colui che Io manderò, accoglie me; chi accoglie me, accoglie Colui che mi ha mandato”.
Da questo comprendiamo l’importanza di accogliere e di ascoltare un inviato di Gesù, un suo consacrato (ovviamente quelli fedeli a Cristo) perché chi lo accoglie, accoglie Dio.
Gesù prima di iniziare il suo lungo discorso riguardanti Verità fondamentali,      compie un gesto straordinario e molto significativo: lava i piedi agli Apostoli.
Il rito che compie Gesù di lavare i piedi a uomini ben inferiori a Lui in quanto   creature, è un atto di umiltà che sorprende tutti noi; ed è proprio questo suo annientamento a dirci che noi diventiamo grandi davanti a Dio nella misura in cui ci sappiamo svuotare dell’amor proprio. 
La lavanda dei piedi è un gesto che dobbiamo ricordare sempre quando il nostro orgoglio e il nostro egoismo ci spingono a sentirci superiori agli altri e a non prestare l’aiuto a coloro che sono nel bisogno perché magari li riteniamo indegni o semplicemente perché non ci interessano gli altri. 
Questa lotta contro noi stessi per vincere l’orgoglio e l’egoismo è la più dura che dobbiamo combattere ed è impossibile vincerla da soli.
Con Gesù e la guida della Madonna invece tutto diventa facile e possiamo raggiungere obiettivi spirituali elevati. Dipende da noi!
L’unione con Gesù e Maria avviene attraverso la preghiera. Dobbiamo impegnarci a pregare di più, e a pregare bene, con Amore e Umiltà perché solo così potremo assimilare lo Spirito di Gesù, le sue Virtù e i suoi atteggiamenti. Se sapremo pregare così i diavoli non avranno più alcun potere sulla nostra anima. Buona preghiera a tutti.
Traspare
+ VANGELO (Gv 14,1-6) 
Io sono la via, la verità e la vita. 
C – Il capitolo 14 del Vangelo di Giovanni si apre con questa stupenda affermazione di Gesù: “Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate Fede in Dio e abbiate Fede anche in me…. Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono Io siate anche voi. E del luogo dove Io vado, conoscete la via”. Sono poche parole, ma straordinariamente sufficienti per 
infondere nel cuore una grande pace. Gesù invita a non avere dubbi, turbamenti e ad 
abbandonarsi a Lui con fede e piena fiducia perché nulla gli è impossibile, e Gesù sempre mantiene le sue promesse!
Tommaso invece non comprese sorprende infatti la domanda che pone al Maestro: “Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?”. 
Sicuramente questo Apostolo non aveva ancora compreso gli insegnamenti del Maestro, forse per la poca capacità di mettersi in discussione e di lasciarsi “afferrare” fino in fondo dalla parola eterna rivelata dal Figlio di Dio, o forse perché aveva bisogno di altro tempo per elaborare tutto ciò che aveva visto e ascoltato nei tre anni vissuti accanto a Gesù. 
Nella prima apparizione di Gesù agli Apostoli manca proprio Tommaso. Egli rimane incredulo quando gli altri gli comunicano, pieni di gioia, che Gesù è risorto ed è apparso in mezzo a loro. Si convincerà solamente quando anche lui Lo vedrà. 
Non è grave se un dubbio sulla Parola di Dio arriva alla mente, lo è quando lo accogliamo e dubitiamo con lucida convinzione. La mancanza di Fede è rivolta in ultima analisi alla persona di Gesù, ogni dubbio sulle parole presenti nel Vangelo sono infatti indirizzati a Colui che lo ha rivelato.
È molto pericoloso rimanere continuamente nel dubbio.
La Fede è l’Armatura dell’anima è, per così dire, la corazza che la protegge dagli assalti sempre più feroci e spietati delle potenze infernali.
Se lasciamo penetrare in noi il dubbio esso sarà come un tarlo ….. giorno dopo giorno consumerà la nostra “corazza”, la nostra difesa e allora satana vi penetrerà e devasterà la nostra anima. Guai a perdere la Fede!!!
Impegniamoci dunque, ad approfondire e a rafforzare la nostra Fede.
Occorre conoscere bene la Santissima Umanità di Cristo, meditando con attenzione il Vangelo. Dobbiamo riprodurre la Vita di Cristo nella nostra vita. Ma ciò non è possibile se non attraverso la sua conoscenza che si acquista, come ho detto leggendo e rileggendo la Sacra Scrittura e meditandola assiduamente nella preghiera. 
Non è sufficiente avere un’idea generica dello Spirito di Gesù; bisogna imparare da Lui ogni cosa, bisogna contemplare il suo passaggio sulla terra, le sue orme divine, per trarne forza, luce, serenità e pace e per percorrere il suo stesso cammino. 
Quando si ama una persona si desidera sapere anche i minimi particolari della sua esistenza, del suo carattere, per entrare il più possibile in comunione con lei. Per questo dobbiamo meditare la storia di Gesù, dalla nascita nel Presepe fino alla Morte e alla Risurrezione.
Per leggere e meditare il Santo Vangelo con profitto dobbiamo farlo con Fede e con Amore sapendo che contiene la Verità eterna rivelata da Dio. 
Se noi ci fidiamo poco di Gesù, e ci comportiamo da perfetti estranei con Lui, 
Egli non può esaudire le nostre preghiere perché la condizione indispensabile affinchè una preghiera sia esaudita è la Fede. Cerchiamo di vivere in modo che la nostra vita sia un riflesso della sua. Buona preghiera a tutti.
Trasparente
+ VANGELO (Gv 14,7-14) 
Chi ha visto me, ha visto il Padre. 
D - Ieri abbiamo letto che Gesù afferma di essere l’unica Via che conduce al Padre, perché ne è la piena manifestazione.
Sono parole chiarissime, indicano che solo attraverso Lui si rimane in comunione con Dio. Come si spiegano allora le altre religioni o filosofie o credenze in divinità che sono fasulle???
 Leggiamo cosa afferma il Catechismo al numero 824: “La Chiesa, unita a Cristo, da Lui è santificata; per mezzo di Lui e in Lui diventa anche santificante. Tutte le attività della Chiesa convergono, come a loro fine, verso la santificazione degli uomini e la glorificazione di Dio in Cristo. È nella Chiesa che si trova tutta la pienezza dei mezzi di salvezza. È in essa che per mezzo della Grazia di Dio acquistiamo la santità”.
Rimane un mistero sconcertante la continua ricerca del dialogo con le altre religioni o pseudo religioni, come se la nostra Chiesa non possedesse la pienezza della Rivelazione. È l’ottenebramento morale di questi tempi, ma le Scritture hanno già predetto che la Chiesa dovrà passare il momento della più violenta persecuzione e confusione.
La maggior parte dei credenti brancola nel buio e non sa più a quale credo aggrapparsi. Il fumo di satana (come lo chiamava Paolo VI) ha invaso tutta la Chiesa ….. È il fumo del modernismo, del relativismo, del protestantesimo e di tutte quelle infinite dottrine che portano lontano dalla Verità di Cristo. È un fumo che intossica, che soffoca e uccide l’anima perché spengono la Fede nel cuore di troppi credenti.
Negli abissi tenebrosi dell’inferno l’intelligenza satanica non conosce sosta nell’escogitare sempre nuovi piani per distruggere la Chiesa di Cristo.
satana è divorato da un odio implacabile verso Dio, mai si dà pace e mai vi sarà tregua nel suo progettare e operare il male ….. mai, finchè l’Onnipotente tuonerà il suo basta!!!
E cosa dire poi di tutti quei cattolici italiani, sono milioni, che frequentano la magia occulta per conoscere il futuro o per avere protezioni da entità che non possono mai appartenere a Dio. È pericoloso cercare il miracolo o la soluzione a un problema dove non c’è Dio. Se non c’è Lui c’è qualcun altro. E chi se non satana?
Occorre veramente riscoprire la bellezza straordinaria della nostra Fede, della nostra Religione. In essa vi leggiamo la Storia d’AMORE più incredibile ….. È quella del nostro Dio, un Dio meraviglioso che accetta di farsi uomo perché follemente innamorato della sua creature e tanto l’ama da voler morire in Croce per salvarla!
Noi abbiamo dunque la certezza che la Via per arrivare al Padre è Gesù Cristo: “Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora Lo conoscete e Lo avete veduto”. 
NOI NON ABBIAMO BISOGNO DI ALTRO E NON CERCHIAMO NESSUN ALTRO ALL’INFUORI DI GESU’: LUI E’ IL NOSTRO UNICO SALVATORE!!!
Il suo Amore trepidante è sempre attento a donarci tutte le grazie che ci occorrono al nostro vero bene. 
La promessa che ha fatto Gesù è esplicita: “Se mi chiederete qualche cosa nel mio Nome, Io la farò”.
Chiedere è un atto di umiltà, è una grande dimostrazione di fiducia in Lui, un segno di grande speranza. 
C’è la speranza umana e una cristiana. Quella umana è quando si spera di ottenere un bene terreno, la speranza cristiana invece è essenzialmente soprannaturale. Con Essa aspiriamo alla vita eterna, alla felicità del Cielo che è il possesso eterno di Dio.
Chi prega con questa speranza ottiene abbondanti grazie. Buona preghiera a tutti.
Spezza
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Madonna di Lourdes San Luigi Orione

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