Catechesi N. 264

A - Nella Chiesa si è creata una grande confusione sul significato della   misericordia di Dio e ne rimangono coinvolti anche tantissimi non credenti che indugiano nelle loro posizioni atee o agnostiche (indifferenti), pensando, appunto, che c’è un Dio che perdona sempre e che comunque alla fine tutti si salvano.

B - In questa terza apparizione agli Apostoli troviamo molti insegnamenti che arrivano non solo dalle parole di Gesù, ma anche dai suoi gesti. Questa apparizione è ancora più emozionante ed intensa delle due precedenti: avviene mentre stavano pescando ed erano intenti a lavorare.

C - Il cammino spirituale di un cristiano non si fonda esclusivamente sulle attività esteriori, sulle opere di apostolato, sulla pastorale parrocchiale o sulla collaborazione o meno alle iniziative intraprese in parrocchia o dal gruppo di preghiera o in Associazione. 

D - Stiamo vivendo uno dei momenti più drammatici della storia dell’umanità, ma pochi sono coloro che ne sono consapevoli. Da sempre la terra è stata il campo di battaglia tra le forze del Bene e quelle del male. Il male, che non è un concetto astratto, ma un essere vivo, pervertito e pervertitore come diceva il Papa Paolo VI, mai come oggi è riuscito ad avere un dominio così esteso. 

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+ VANGELO (Gv 20,19-31) 

Otto giorni dopo venne Gesù. 

A - Nella Chiesa si è creata una grande confusione sul significato della   misericordia di Dio e ne rimangono coinvolti anche tantissimi non credenti che indugiano nelle loro posizioni atee o agnostiche (indifferenti), pensando, appunto, che c’è un Dio che perdona sempre e che comunque alla fine tutti si salvano.

Questa interpretazione è una distorsione del vero significato della Divina, Misericordia portata dai modernisti che sono più propensi ad accettare le teorie dei   protestanti che non la sana Dottrina della Chiesa.

Questa Dottrina fondata da Cristo e permeata dallo Spirito Santo, garantisce la Salvezza eterna.

Coloro che la seguono sono dunque sicuri di seguire “la strada maestra” e non gli infiniti sentieri di morte che il demonio semina ovunque.

Vediamo la ragione della distorsione del significato della Divina Misericordia che da diversi decenni viene diffuso anche dentro la Chiesa. 

Sono troppi ormai coloro che non seguono più il Vangelo Storico, non osservano i Comandamenti, manipolano le Scritture e applicano interpretazioni molto personali e false della Parola eterna di Dio.

Il Vangelo è immutabile, ciò che ha rivelato Gesù, Verbo del Padre non si presta a nessuna modifica.

Questa corrente modernista si è allargata a macchia d’olio proprio all’interno della Chiesa al punto che tanti gruppi di Cattolici pregano settimanalmente con i protestanti/evangelici, dimenticando che essi non accettano il valore salvifico della Santa Messa, negano la Confessione, la devozione alla Madonna e ai Santi, la presenza del Papa e di altre verità cattoliche.

Che cosa significa il termine cattolico? Perché la nostra Chiesa si chiama Cattolica ed è l’unica nella storia umana in cui Dio si è rivelato pienamente?

La Chiesa Cattolica (dal latino ecclesiastico catholicus, a sua volta dal greco antico ka??????? katholikòs, cioè “universale”), è la Chiesa fondata dal Figlio di Dio e quindi da Dio stesso, e solo in Essa ha rivelato le importanti Verità per diffonderle a tutti gli esseri umani, come Gesù stesso ha dichiarato.

Il nome richiama l’universalità della Chiesa fondata a partire dalla predicazione di Gesù Cristo e dei suoi Apostoli, costituita dal “popolo di Dio” a sua volta formato da “tutte le nazioni della terra”.

 A questa Chiesa Gesù ha dato incarico di far conoscere all’umanità la sua Divina Misericordia, chiedendo il pentimento dei peccati per ottenere il suo perdono. Dio vuole salvare anche i più grandi peccatori e quanti adesso perseguitano la Chiesa o ne sono fieri oppositori. 

Però, un conto è perseguitare la Chiesa senza farne parte, altra cosa e perseguitarla e volerla distruggere dal suo interno, ossia da parte di chi ne è membro influente.

Per spiegarmi meglio faccio l’esempio di Giuda, l’Apostolo che tradì il Signore.

Giuda faceva parte del gruppo Apostolico, aveva vissuto tre anni accanto a Gesù, ricevendone tutti il bene possibile. 

Il suo tradimento consapevole e premeditato fu un autentica pugnalata al Cuore di Cristo, un peccato orrendo perché il deicidio non ha paragone con nessun altro peccato.

Giuda non fu l’esecutore materiale dell’uccisione di Gesù, ma fu colui che lo vendette e lo consegno ai suoi aguzzini per 30 denari. I soldati che crocifissero Gesù non erano consapevoli di quello che stavano facendo, Giuda si.

Tale peccato compromise per sempre la sua salvezza eterna, non tanto perché Gesù non fosse ancora disposto a perdonarlo, ma perché Giuda, diventato ormai in preda di satana non chiese perdono e rifiuto l’Amore: è l’impenitenza finale che porta inevitabilmente alla dannazione.

Satana è un terribile padrone che ottenebra la mente e chiude il cuore!!!

Questo è il rischio che corrono tutti i traditori di Cristo, soprattutto coloro che, scelti per essere suoi Ministri e Pastori del Gregge si trasformano in lupi rapaci, per sete di potere, di ricchezza e di piaceri. Costoro uccidono la Fede in milioni di anime con l’insegnamento di Dottrine contrarie alle Leggi di Dio e al Vangelo e con il loro comportamento iniquo e scandaloso. 

La Divina Misericordia non è mai disgiunta dalla Giustizia Divina, e non dimentichiamo la bestemmia contro lo Spirito Santo, peccato non assolvibile come dichiarato da Gesù stesso. 

Nel Vangelo di oggi trovo una frase di Gesù che spiega con chiarezza l’efficacia della sua Divina Misericordia. Tale frase fa capire che la Misericordia di Dio agisce esclusivamente dove c’è il sincero pentimento dei peccati:

«Soffiò e disse loro: “Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati”». L’agire del confessore dipende dalle condizioni spirituali del penitente, dalla sua volontà di ricevere il perdono o meno. I peccati vengono perdonati solo se il penitente mostra il suo vero pentimento. 

La condizione essenziale è dunque il pentimento. Non è vero che Gesù perdona tutti i peccati senza la Confessione!

In chi non può per diverse ragioni ricorrere alla Confessione, il pentimento sincero e interiore rimane molto gradito a Gesù e ogni preghiera viene ascoltata. Il Signore non rifiuta chi si pente anche solo interiormente, ma che in quel momento non riesce a confessarsi per motivi gravi.

Gesù è grandemente buono e desidera la salvezza dell’umanità, è sempre pronto a perdonare i peccatori e ad abbracciare i più deboli. È proprio per questo che ha voluto la festa della Divina Misericordia, festa che è stata chiesta espressamente da Lui a Santa Faustina Kowalska.

“Desidero che la prima domenica dopo Pasqua sia la Festa della Mia Misericordia. Figlia Mia, parla a tutto il mondo della Mia incommensurabile Misericordia! L’anima che in quel giorno si sarà confessata e comunicata, otterrà piena remissione di colpe e castighi. Desidero che questa Festa si celebri solennemente in tutta la Chiesa”. 

La richiesta della prima domenica dopo Pasqua contiene un senso teologico interessante: il legame tra il mistero pasquale della Redenzione e la Festa della Misericordia. “Ora vedo che l’opera della Redenzione è collegata con l’opera della Misericordia richiesta dal Signore”. Questa era la spiegazione trovata dalla Santa dopo le parole di Gesù.

Voglio ricordare che in questa Festa Gesù ha promesso di far scendere sull’umanità fiumi di Misericordia. La Novena, fatta in preparazione a tale festa, è stata desiderata da Gesù ed Egli ha detto a proposito di essa che “elargirà Grazie di ogni genere”.

Noi abbiamo pregato questa Novena e abbiamo compreso maggiormente la bontà di Gesù, l’Amore che nutre verso ciascuno di noi e la sua incontestabile disponibilità ad aiutarci, anche quando si viene da una vita dissipata. Anzi, Gesù cerca proprio i peccatori per salvarli tutti e noi vogliamo pregare ogni giorno per la conversione del mondo intero.

Non dimentichiamo di pregare ogni giorno per i bisogni della Chiesa e la salvezza dell’Italia! Gesù usi Misericordia all’una e all’altra! Buona preghiera a tutti.

+ VANGELO (Gv 21,1-19) 

Viene Gesù, prende il pane e lo dà loro, così pure il pesce.

B - In questa terza apparizione agli Apostoli troviamo molti insegnamenti che arrivano non solo dalle parole di Gesù, ma anche dai suoi gesti. Questa apparizione è ancora più emozionante ed intensa delle due precedenti: avviene mentre stavano pescando ed erano intenti a lavorare.

Mi colpisce enormemente la bontà di Gesù, in questa circostanza mostra una dolcezza e una pazienza incredibile. Dimostra di essere Dio già da questi atteggiamenti; nessun uomo infatti avrebbe reagito allo stesso modo dopo l’abbandono degli amici più fidati e il rinnegamento di colui che era stato designato Capo di tutti gli altri.

Gesù li ha pienamente perdonati. 

Questa apparizione ha dei particolari che commuovono e che danno la certezza che Gesù è Risorto ed è Dio. Gli Apostoli si erano affannati inutilmente nella pesca senza concludere nulla è qui si nota quanto sia importante la presenza di Gesù per la riuscita di ogni nostra opera.

Essi contavano esclusivamente sulla propria esperienza e capacità senza ricorrere all’aiuto di Dio.

Avevano trascorso infatti ore e ore senza pescare un solo pesce. Quando invece apparve Gesù e disse loro cosa dovevano fare: “gettate la rete dalla parte destra della barca e troverete”, la pesca fu abbondantissima come mai era avvenuto prima. 

Qui si nota che Gesù ci è sempre vicino anche se non si vede e che solamente insieme a Lui si compiono grandi opere.

Il racconto della terza apparizione è un po’ lungo e i passaggi che commuovono sono numerosi, come quando Gesù provvede alla preparazione del fuoco per cucinare. Gesù fece trovare agli Apostoli non solo un fuoco di brace già fumante, ma c’era anche del pesce sopra e del pane. 

Sia il pesce che il pane li aveva portati il Signore, erano apparsi miracolosamente e tutti mangiarono a sazietà.

Gesù ha portato miracolosamente pesce e pane, ma agli Apostoli ha chiesto anche il loro contributo perché è giusto l’intervento di Dio, ma occorre anche la collaborazione dell’uomo!

«Disse loro Gesù: “Portate un po’ del pesce che avete preso or ora”».

Anche Gesù ha mangiato con loro il pesce e il pane, ha dimostrato che era vivo non come un fantasma, era il Vivente in mezzo a loro con la sua Carne, con il suo Corpo che essi avevano toccato nei tre anni trascorsi insieme, ma che ora era un Corpo glorificato.

Ecco la spiegazione del mangiare insieme: Gesù aveva ancora, dopo la sua Morte e la sua Resurrezione un Corpo vero.

La sua Risurrezione sconvolge la legge della fisica e noi l’accettiamo pienamente per Fede, perché Dio può veramente compiere tutto, anche l’impossibile!!!

Gesù è l’opposto dei fondatori di false religioni che incitano alla violenza, al raggiungimento del potere con ogni mezzo, alla ricerca esasperata della ricchezza, all’esaltazione dei vizi che si oppongono nettamente al Vangelo Storico.

Non è mai esistito e mai esisterà nel mondo qualcuno superiore a Cristo.

Verrà però il falso e lo riconosceremo perché sarà l’Anticristo!

Adesso gli illuminati massoni stanno preparando il terreno per la sua comparsa nel mondo. Apparentemente sembrerà un uomo qualunque, ma da quanto affermano le Scritture e i mistici autentici, sarà l’incarnazione di satana. Come Dio si incarnò in un Uomo e compì miracoli straordinari, così satana si incarnerà in questo uomo già pronto e conosciuto dai potenti, e sbalordirà l’umanità per i prodigi che compirà (non miracoli) accompagnati dalle parole di pace, fratellanza e amore che pronuncerà.

Si tratterà di un impostura religiosa mai verificatasi prima. L’anticristo riuscirà ad ingannare milioni di persone perché per il suo intervento i potenti fermeranno le azioni di guerra e anche molti cristiani lo crederanno il vero messia. Sarà presentato come messia anche da molti uomini di Chiesa e questo scombussolerà tutti i vacillanti nella fede

La necessità assoluta di conoscere Gesù anche in ogni sua più piccola manifestazione d’Amore come in questa terza apparizione, è indispensabile per non lasciarci ingannare. Gesù è l’Amore infinito, l’Amore Incarnato. Gesù che ha perdonato dalla croce anche i suoi uccisori, riesce con assoluta facilità a ripristinare il profondo amore con gli Apostoli e fa ritrovare ad ognuno l’onore e la serenità interiore che avevano quando vivevano con Lui. 

Gesù è sempre pronto a risollevare tutti i peccatori e a ridare la possibilità della  salvezza eterna.

Solo Gesù Cristo ha dimostrato che è Risorto e ha mandato i suoi discepoli a diffondere nel mondo parole di verità e di amore. 

Ma, come ho detto, verrà presto il tempo di colui che si opporrà a Cristo e si presenterà come un agnello mansueto. Lo ha detto la Madonna ad alcuni Mistici

Esistono molte rivelazioni di Gesù e della Madonna a Mistici di ogni tempo. Leggiamo questa lunga rivelazione di Gesù a Santa Ildegarda di Bingen (1098 - 1179). Il Signore indica l’Anticristo come il male personificato.

«Dopo avere trascorso una giovinezza silenziosa in mezzo a uomini molto perversi e in un deserto dove la madre sarà stata condotta da un demonio travestito da angelo di luce, la madre del figlio di perdizione lo concepirà e lo darà alla luce.

Egli farà morire quelli che si rifiuteranno di credere in lui, si assocerà ai re, i principi, i grandi e i ricchi che disprezzano l’umiltà, ed avrà stima solo per l’orgoglio; infine soggiogherà l’universo intero con mezzi diabolici.

Sembrerà che egli agiti l’aria, che faccia discendere il fuoco dal cielo, produrre dei lampi, il tuono e la grandine, rovesciare le montagne, seccare i fiumi, spogliare il verde degli alberi, delle foreste e renderglielo in seguito. 

Sembrerà pure che egli renda gli uomini ammalati, che guarisca gli infermi, che cacci i demoni, e qualche volta resusciti i morti, facendo in modo che un cadavere si muova come se fosse in vita. Tuttavia questa specie di risurrezione non durerà mai oltre un’ora perché la gloria di Dio non ne soffra. 

Conquisterà molte persone dicendo loro: “Voi potete fare tutto ciò che vi piacerà, è sufficiente che voi mi amiate, che sono il vostro Dio”. 

Mostrerà loro dei tesori e delle ricchezze e permetterà che essi si abbandonino ad ogni specie di festino, come essi li vorranno. Li obbligherà a praticare la circoncisione e parecchie osservanza giudaiche dicendo loro: “Colui che crederà in me riceverà il perdono dei suoi peccati e vivrà con me eternamente”. 

Respingerà il Battesimo ed il Vangelo e deriderà tutti i precetti che la Chiesa ha dato agli uomini. 

Infine, egli dirà ai suoi partigiani: “Colpitemi con un gladio (spada corta con lama robusta a punta e a doppio taglio), e mettete il mio corpo in un lenzuolo senza macchia fino al giorno della mia resurrezione”. Si crederà di avergli realmente procurato la morte e, da parte sua, egli farà finta di risuscitare, dopo di che egli comanderà ai suoi servitori di adorarlo.

Quelli che rifiuteranno di rendere questa adorazione sacrilega al figlio della perdizione, egli farà morire in mezzo ai più grandi tormenti. Ma Io invierò i miei due testimoni Enoch ed Elia, che ho riservato per quel tempo. La loro missione sarà di combattere quest’uomo del male, e di ricondurre nella via della verità quelli che egli avrà sedotto. 

Essi avranno la virtù di operare i miracoli più strepitosi in tutti i luoghi nei quali il figlio della perdizione avrà diffuso le sue cattive dottrine. Tuttavia Io permetterò che questo malvagio li faccia morire e darà loro nel Cielo la ricompensa dei loro lavori».

La conferma della rivelazione di Gesù a questa Santa ci arriva anche da San Paolo nella seconda Lettera ai Tessalonicesi.

«Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui, di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente. 

Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l’apostasia e dovrà esser rivelato l’uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si contrappone e s’innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio.

Non ricordate che, quando ancora ero tra voi, venivo dicendo queste cose? E ora sapete ciò che impedisce la sua manifestazione, che avverrà nella sua ora. Il mistero dell’iniquità è già in atto, ma è necessario che sia tolto di mezzo chi finora lo trattiene. 

Solo allora sarà rivelato l’empio e il Signore Gesù lo distruggerà con il soffio della sua bocca e lo annienterà all’apparire della sua venuta, l’iniquo, la cui venuta avverrà nella potenza di satana, con ogni specie di portenti, di segni e prodigi menzogneri, e con ogni sorta di empio inganno per quelli che vanno in rovina perché non hanno accolto l’amore della verità per essere salvi» (2 Ts 2,1-10). Buona preghiera a tutti.

+ VANGELO (Gv 6,22-29) 

Datevi da fare non per il cibo che non dura, ma per il cibo che rimane per la vita eterna. 

C - Il cammino spirituale di un cristiano non si fonda esclusivamente sulle attività esteriori, sulle opere di apostolato, sulla pastorale parrocchiale o sulla collaborazione o meno alle iniziative intraprese in parrocchia o dal gruppo di preghiera o in Associazione. 

L’errore di molti cristiani è quello di adagiarsi su qualche attività o sulle preghiere che recitano, convinti di fare molto. Adagiarsi è come lasciarsi andare alle correnti della mondanità, senza riuscire a vedere con gli occhi della Fede l’allontanamento da Gesù.

Oggi il Signore ci spiega qual è l’opera più grande di un cristiano: “Questa è l’opera di Dio: che crediate in Colui che Egli ha mandato”.

Chi si impegna in questo cammino riuscirà ad elevarsi spiritualmente, ed è innanzitutto un cammino contemplativo, che richiede la capacità di fermarsi ogni giorno per alcune ore distribuite nella giornata, per meditare la Vita di Gesù, riflettere sui suoi insegnamenti e per cercare di imitare le sue virtù.

È facile, gratificante, esaltante, compiere tante opere, ma può essere tutto inutile se non c’è al centro Gesù Cristo.

Tutto deve compiersi nel suo Nome, per Lui, per seguire la sua volontà e non per compiacerci.

Le opere sono importanti, ci mancherebbe, ma le opere devono sgorgare ed  essere sostenute dalla prolungata preghiera e dalla retta intenzione di lavorare e sacrificarsi nella Vigna di Dio per dare esclusivamente gloria a Lui. A Lui solo!

Oggi si sta andando in una direzione diversa dalla sana dottrina e Gesù non è più al centro del messaggio cristiano. Senza il fondamento indispensabile che l’Amore per Gesù non si costruisce nulla.

Soffermiamoci nella meditazione della Persona di Gesù, delle sue parole e dei suoi gesti: questo metodo giornaliero aumenterà la stima e l’Amore verso di Lui.

L’Amore verso di Lui ci spingerà a fuggire dal peccato perché chi ama non vuole offendere e dare dispiacere alla persona amata.

Dunque, chi ama veramente Gesù combatte il peccato in ogni sua più piccola sfumatura ed è in questo modo che si raggiungono le vette sublimi della Santità.

L’Amore rende l’anima splendente come una Gemma preziosa, pronta per adornare il Trono di Dio nella Gerusalemme Celeste, in quella Gioia che non avrà mai fine!!! Buona preghiera a tutti.

Momento drammatico

D - Stiamo vivendo uno dei momenti più drammatici della storia dell’umanità, ma pochi sono coloro che ne sono consapevoli. Da sempre la terra è stata il campo di battaglia tra le forze del Bene e quelle del male. Il male, che non è un concetto astratto, ma un essere vivo, pervertito e pervertitore come diceva il Papa Paolo VI, mai come oggi è riuscito ad avere un dominio così esteso. 

È satana che domina il mondo attraverso i poteri occulti i quali si sono infiltrati in ogni campo e in ogni settore e, doloroso a dirsi persino nella Chiesa. Quello a cui stiamo assistendo è qualcosa di inaudito, di inconcepibile, di assolutamente inaccettabile per chi come me è sempre stato un cristiano convinto, è un innamorato della Chiesa. 

Proprio in Essa si sta verificando l’abominio della desolazione di cui parla l’Evangelista Marco 13, 14,15 ….. sacerdoti, vescovi e cardinali coinvolti in scandali di omosessualità, pedofilia, droga, denaro ecc… ma quello che più sbalordisce è che molti di essi sono come demoni incarnati, decisi a capovolgere i Comandamenti e il Vangelo. Molti di essi sono disponibili a benedire le coppie omosessuali, (peccato che grida vendetta al cospetto di Dio) a favorire i gender, a trasformare le Chiese in discoteche, ad andare a braccetto con i protestanti, ad esaltare lutero ….. a esporre nelle chiese il programma della ramadam ( siamo nel mese di Maggio e si dovrebbe parlare ed esaltare la Vergine Santissima) ecc… potrei continuare in questa lista nera,   ma mi fermo qui perché un disgusto mi sale violento dall’anima per tutto questo scempio!!!

Dov’è sono i Pastori Santi??? Coloro che con l’integrità della loro vita e la fedeltà assoluta del Vangelo sono stati Fari luminosi per milioni di anime e con l’eroicità delle loro virtù hanno fatto scudo potente contro l’avanzata delle orde infernali???

Dov’è sono??? Il Gregge di Cristo è abbandonato a se stesso e i “predatori” entrano e fanno strage di anime ….. 

Il momento che stiamo vivendo è veramente drammatico ….. 

La Beata Caterina Emmeric ha visto nelle sue visioni il sorgere di una falsa Chiesa.

LA FALSA CHIESA E’ QUELLA DI ORA!!!

Supplico la Vergine Santa che dia coraggio a tutti quei sacerdoti che ancora sono fedeli a Cristo e alla tradizione della Chiesa affinchè non si arrendano e non abbiano paura a far sentire la loro voce in difesa di quei valori che il popolo cristiano ha sempre creduto. Siete rimasti in pochi??? Non fa nulla, a Dio basta anche un pugno di uomini, volonterosi e coraggiosi per riformare la sua Chiesa.

Ammiro con tutto il cuore il caro Matteo Salvini, è solo a combattere questa battaglia contro coloro che vogliono distruggere l’Italia e il Cristianesimo; solo perché non ha l’appoggio di vescovi e di cardinali che più di tutti dovrebbero sostenerlo. 

Inverosimile! Si è capovolta la situazione: non sono più i Consacrati ad afferrare la Corona del Santo Rosario e a consacrare l’Italia a Maria, ma i Laici!!! 

Devo dire che le sue parole mi hanno commosso profondamente. Salvini ha fatto la cosa più giusta e sacrosanta, direi la più saggia che si potesse fare: ha affidato la nostra amata Patria ai Santi e a COLEI che, in questo momento di scatenamento totale delle forze del male, può ancora salvarci: LA VERGINE SANTISSIMA!!!

I nemici di Dio non sopportano la Madonna! Le reazioni assurde e ingiustificate al discorso fatto da Matteo Salvini lo ha ampiamente dimostrato.

CORAGGIO Matteo, la battaglia che stai intraprendendo non è solo quella circoscritta dei singoli partiti, è molto di più, è la battaglia fra Cielo e terra, fra Luce e tenebre perché possa finalmente Trionfare il Cuore Immacolato di Maria e si instauri nel mondo il Regno di Dio e la sua Giustizia.

Alcuni Santi, Beati e Mistici hanno profetizzato che la Salvezza della Chiesa avverrà attraverso i Laici ….. Dio è meraviglioso è imprevedibile nei suoi progetti.

La Vergine Santa ti Benedica Matteo Salvini ti protegga e ti dia la forza di continuare e di non arrenderti mai!!!!! Buona preghiera a tutti.