Occhibarba

11/05/2019

Catechesi 262
A – Purtroppo tantissimi credenti si reputano dei buoni cristiani per il semplice fatto di adempiere il precetto festivo della Santa Messa e di recitare qualche preghiera durante la giornata. Sento una profonda tristezza nel costatare questa amara realtà soprattutto se penso alla Passione atroce che Cristo ha patito per poterci salvare.
B - La grande fatica di Gesù è stata quella di far comprendere a tutti che Lui era il Messia atteso, l’inviato di Dio e che quindi non era un uomo comune.
Purtroppo molti non si convinsero di tale verità nemmeno dinnanzi agli strepitosi Miracoli da Lui compiuti.
C - Di ritorno dalla Galilea, Gesù si reca, come fa spesso, a Gerusalemme perché questa città necessita più di tutte di conoscere la sua rivelazione. Era la città santa, il centro dell’ebraismo e il luogo del tempio. Qui Gesù vuole diffondere la sua nuova dottrina ma trova molte difficoltà, in parte comprensibili per i contenuti dei suoi insegnamenti fondati sull’amore, sul perdono, sulla misericordia.
D - La parola libertà è soggetta a moltissime interpretazioni, ogni espressione che si distacca dal Cristianesimo include pretese che non contemplano la morale e sono orientate esclusivamente a saziare l’istinto dell’uomo. Ogni persona è libera di compiere le sue scelte, ma senza la Fede e la Legge morale è impossibile raggiungere la vera realizzazione personale.
Dal Lunedì al Venerdì ore 9,30  Santa Messa a seguire Santo Rosario tutto in diretta. 
Tutti i venerdì sera ore 20,30 Santo Rosario, ore 21 Santa Messa dei Malati tutto in diretta sulla pagina Facebook dell’Associazione.
 
Domenica 12 Maggio vigilia dell'anniversario della Madonna di Fatima ore 15 Santo Rosario, 15,30 Messa di Guarigione.
Lunedì 13 Maggio festa della Madonna di Fatima ore 21 Santo Rosario in diretta
Giovedì 16 Maggio ore 21 Santa Messa in diretta con Don Marcello Stanzione
Venerdì 17 Maggio ore 21 Santa Messa di Guarigione in diretta con Don Marcello Stanzione
Sabato 18 Maggio ore 15,30 Santa Messa di Guarigione in diretta con Don Marcello Stanzione
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Alunga
+ VANGELO (Gv 5,31-47)                                                                                                 
Vi è già chi vi accusa: Mosè, nel quale riponete la vostra speranza. 
A – Purtroppo tantissimi credenti si reputano dei buoni cristiani per il semplice fatto di adempiere il precetto festivo della Santa Messa e di recitare qualche preghiera durante la giornata. Sento una profonda tristezza nel costatare questa amara realtà soprattutto se penso alla Passione atroce che Cristo ha patito per poterci salvare.
E non si pensi che Gesù abbia sofferto solamente nelle ore tremende della sua Crocifissione, tutta la sua vita fu un interminabile martirio che Egli accettò volontariamente per Amore. 
Era il Verbo del Padre ….. veniva dal Cielo, una realtà per noi inimmaginabile e così diversa da questo povero mondo. Egli era il Santo di Dio, perfetto e purissimo, pensate cosa doveva essere per Lui venire a contatto continuamente con il peccato di tutti gli uomini e così è stata la vita della Vergine Santissima che fin dai primi istanti del suo ineffabile Concepimento comprese che quel Figlio sarebbe stato sacrificato per la Salvezza del mondo!
Il cristiano autentico dovrebbe meditare ogni giorno la Passione di Gesù e sentirsi il cuore infiammarsi di Amore per Lui e invece la maggior parte di noi ricambia con l’indifferenza o la tiepidezza. Ce ne stiamo comodamente adagiati sul “divano “ dei nostri vizi, delle nostre passioni, delle nostre abitudini peccaminose, rifiutandoci di dare una svolta decisiva alla nostra vita; contenti di stare in questo torpore spirituale, senza slanci, senza fervore, senza impegno!
Non ci accorgiamo che in questo modo diventiamo facile preda di satana, l’eterno e instancabile antagonista di Dio, che non si arresta mai nell’opera nefasta di strappargli le anime. Oggi la società è impregnata del suo nauseante odore di zolfo, ovunque si respira aria di peccato.
satana non è mai solo ha un numero di incalcolabili “scagnozzi”, uomini e donne privi di scrupoli che spesso gli hanno venduto l’anima per avere in cambio denaro, potere e successo ecc…
satana è il loro padrone e li comanda e gestisce a suo piacimento per estendere sempre di più il suo regno di morte qui sulla terra.
Egli usa mezzi e strategie infinite per sedurre l’umanità, uno dei più diffusi è la televisione. Questo mezzo di comunicazione ha seminato ovunque il veleno dell’immoralità ed è stato la rovina di incalcolabili anime. Proprio dalla televisione è iniziata la distruzione delle famiglie che è uno degli obiettivi principali del demonio. Il Santo Padre Pio chiamava la televisione: “la scatola diabolica”!!!
Nessuno comunque si abbatta se si accorge di aver condotto fino ad ora una vita di peccato. Il Signore è sempre pronto ad accogliere a braccia aperte il peccatore pentito.
Si può in ogni istante rinascere a vita nuova, partendo da una Confessione ben fatta e con il proposito di voler veramente cambiare. 
1. Ogni peccatore che decide seriamente di rinunciare al peccato è una Gioia indicibile per il Cuore di Cristo e per la sua Santissima Madre.
In questi tempi tremendi abbiamo assoluto bisogno della protezione della Madonna. Ella sta formando il suo Esercito, chiamando a raccolta tutti i suoi figli, coloro che portano impresso nel cuore il sigillo della Croce e non seguono la bestia e le sue infinite seduzioni.
Con questo Esercito Ella schiaccerà ancora una volta la testa al serpente infernale che sconfitto precipiterà negli abissi per un periodo di tempo stabilito da Dio.
Siamo appena rientrati dal bellissimo e straordinario pellegrinaggio alla Madonna dal Cuore d’Oro. Ella ci ricorda che l’Amore autentico comporta sempre il sacrificio.
Se vogliamo dunque amare Lei e il suo Figlio Gesù dobbiamo sacrificarci per Loro.
La vita è un attimo che fugge. Presto conosceremo il Volto del nostro Salvatore ….. I nostri occhi incontreranno il suo Sguardo, lo Sguardo di Dio!
Se nella vita ci saremo sacrificati soffrendo per Amor suo, sentiremo in quello Sguardo la Carezza di Dio; una gioia indicibile inonderà la nostra anima,  saremo immersi nella Beatitudine Eterna e vivremo della stessa Vita di Dio.
San Paolo dice che le sofferenze del momento presente non sono paragonabili alla Gloria che ci attende.
Pensiamo spesso a questa meravigliosa Realtà che Dio ha preparato per coloro che lo amano e impegniamoci seriamente in un autentico cammino di Fede. Buona preghiera a tutti.
BaminoRegina
+ VANGELO (Gv 7,1-2.10.25-30) 
Cercavano di arrestare Gesù, ma non era ancora giunta la sua ora. 
B - La grande fatica di Gesù è stata quella di far comprendere a tutti che Lui era il Messia atteso, l’inviato di Dio e che quindi non era un uomo comune.
Purtroppo molti non si convinsero di tale verità nemmeno dinnanzi agli strepitosi Miracoli da Lui compiuti.
Questo ci fa capire la grande capacità dei diavoli di bloccare la mente di molti e fissarli su una convinzione, nonostante l’opposta evidenza. 
L’opera dei diavoli è veramente devastante in tutte quelle persone che pregano poco o non pregano affatto e vivono una vita immorale. 
L’avversione nei confronti di Gesù aumentava di giorno in giorno: “Gesù se ne andava per la Galilea; infatti non voleva più percorrere la Giudea, perché i Giudei cercavano di ucciderlo”. 
Il suo parlare schietto e veritiero marchiava a fuoco gli ipocriti, coloro che si atteggiavano a maestri di vita spirituale mentre invece avevano l’anima putrida di vizi e di peccati. 
Anche oggi si vuole uccidere Gesù cercando di spegnere la Fede nel cuore dei fedeli.
Quante Dottrine eretiche, quanti insegnamenti opposti al Vangelo pullulano ovunque! La presenza di una mentalità immorale fa provare una grande avversione verso Dio, anche se in modo indiretto e sottile.
Troppi sono i cuori degli uomini che hanno abbandonato Dio per seguire gli idoli del potere, dei soldi, del sesso ecc…
Come potrà Gesù intervenire per aiutare tutti coloro che preferiscono seguire il demonio e non si curano affatto della vita spirituale??? In molti casi Dio è costretto ad abbandonare al loro destino quanti ostinatamente continuano a percorrere la via del male creandosi così una condizione di irreversibilità, una via di non ritorno: E’ TERRIBILE!!!
Dio rispetta sempre la decisione dell’uomo perché lo ha creato libero di scegliere quindi, accetta anche, pur con immenso dolore, il rifiuto del suo Amore e quindi della Salvezza da parte di una sua creatura. 
Sono veramente ridicoli coloro che vivono continuamente nel peccato magari frequentando maghi, cartomanti, falsi veggenti, medium ecc… e poi si lamentano con Dio quando nella loro vita capitano disgrazie o eventi spiacevoli. È troppo comodo incolpare sempre Dio e poi vivere come pare e piace, senza regole morali!
È l’uomo a determinare il suo futuro, a scegliere la via del Bene o la via del male e a pagarne poi le conseguenze, non dimentichiamolo mai!!! 
Pregate ogni giorno per me perché è sempre più dura pubblicare le Catechesi, il demonio non vuole assolutamente che le pubblichi, per lui sono veri e propri tormenti. Mi sta mettendo tanti paletti intorno per non farmele più pubblicare. Per lui le Catechesi sono parole terribili che non sopporta perchè lo fanno diventare isterico. Lui non sa più cosa inventare per fermarmi, perché apriamo gli occhi a migliaia di fedeli. I fedeli che leggono le Catechesi con il cuore salgono spiritualmente sempre di più un gradino verso il Cielo, per l’incontro in Paradiso con Gesù Cristo e la Vergine Santissima Immacolata! Buona preghiera a tutti.
Argento
+ VANGELO (Gv 5,1-16) 
All’istante quell’uomo guarì. 
C - Di ritorno dalla Galilea, Gesù si reca, come fa spesso, a Gerusalemme perché questa città necessita più di tutte di conoscere la sua rivelazione. Era la città santa, il centro dell’ebraismo e il luogo del tempio. Qui Gesù vuole diffondere la sua nuova dottrina ma trova molte difficoltà, in parte comprensibili per i contenuti dei suoi insegnamenti fondati sull’amore, sul perdono, sulla misericordia.
Cosa ne sapevano gli ebrei dell’amore verso il prossimo, del perdono da donare anche ai nemici, della misericordia verso tutti?
Gesù insegna e lascia meravigliati tutti, anche i prevenuti che non mancano mai, quelli che hanno sempre la puzza sotto il naso e presumono di avere capito tutto sugli altri, e non hanno mai compreso nulla di se stessi.
I nemici di Gesù hanno sempre la puzza sotto il naso, sono altezzosi e sprezzanti, 
ipotizzano di continuo su ciò che non è vero, fanno insinuazioni e creano sospetti per danneggiare le persone.
Il Signore in mezzo a questi suoi nemici, sa che non è sufficiente la sua Parola, gli uomini vogliono le prove, cercano i segni. Così Gesù compie grandi miracoli e lascia sbalorditi tutti i presenti, anche se molti purtroppo non crederanno nemmeno dinnanzi a questi straordinari segni dati da Gesù.
Così Gesù arrivato nuovamente a Gerusalemme “si reca presso la porta delle Pecore, lì vi è una piscina, chiamata in ebraico Betzatà, con cinque portici, sotto i quali giaceva un grande numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. Si trovava lì un uomo che da trentotto anni era malato”. 
Gesù può guarire tutti con un solo cenno, ma sa il fatto suo, dispone ogni cosa secondo l’opportunità ed agisce secondo la sua volontà Divina. Un grande segno lo dà e sceglie un uomo da tutti riconosciuto ammalato da ben trentotto anni, tanto che nessuno può dubitare della sua infermità. Il Signore prova infinita pietà per l’ammalato, ed è giunto inoltre il momento di dare una prova della sua Divinità.
«Gesù, vedendolo giacere e sapendo che da molto tempo era così, gli dice: “Vuoi guarire?”». 
Gesù vuole suscitare la fede nell’ammalato, vuole la sua approvazione su ciò che sta per compiere e per questo pone la domanda. 
Egli ha sentito che Gesù guarisce e che dinanzi alla sua onnipotenza tutto si piega, anche l’inferno.
L’ammalato risponde con umiltà, la lunga malattia lo ha prostrato e risponde a Gesù con la convinzione di guarire immergendosi nell’acqua, come in effetti avveniva veramente, ma l’uomo non è stato mai in grado di immergersi. Risponde a Gesù con gioia perché si è convinto che sarà aiutato ad immergersi, invece Gesù lo immerge nel suo Amore infinito, non appena l’ammalato si rende disponibile a fare quello che vuole il Maestro.
“Signore, non ho nessuno che mi immerga nella piscina quando l’acqua si agita. Mentre infatti sto per andarvi, un altro scende prima di me”. L’umile uomo pensa sempre all’acqua mentre Gesù lo inonda con la Potenza del suo Spirito: “Alzati, prendi la tua barella e cammina”.
Queste parole Gesù le ripete a quanti credono con vera Fede in Lui. Chi prega con umiltà e fiducia ottiene grandi Grazie!
“E all’istante quell’uomo guarì: prese la sua barella e cominciò a camminare”.  Buona preghiera.
EucarestiaAnge
+ VANGELO (Gv 8,31-42) 
Se il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero. 
D - La parola libertà è soggetta a moltissime interpretazioni, ogni espressione che si distacca dal Cristianesimo include pretese che non contemplano la morale e sono orientate esclusivamente a saziare l’istinto dell’uomo. Ogni persona è libera di compiere le sue scelte, ma senza la Fede e la Legge morale è impossibile raggiungere la vera realizzazione personale.
La vera libertà si raggiunge con la conoscenza del Vangelo, dopo avere studiato la Parola di Dio e acquisito il discernimento.
In caso contrario, Gesù spiega come vive chi cerca la libertà lontano da Dio. “In verità, in verità Io vi dico: chiunque commette il peccato è schiavo del peccato”.
Tutti coloro che si illudono di essere liberi commettendo ogni genere di peccato sono in realtà schiavi del peccato e quindi schiavi di satana.
 Libertà e schiavitù si oppongono, sono due condizioni inconciliabili, ma questa società non riconosce la schiavitù a cui rimane assoggettata, rifiutando Dio. 
La mancata vicinanza a Gesù conduce sempre a scegliere il contrario del bene, o della scelta favorevole. Moltissime persone dinnanzi a una scelta da compiere, si orientano quasi sempre verso quella opposta alla volontà di Dio e ciò non solamente per quanto riguarda scelte importanti, anche nelle piccole cose giornaliere e nei pareri che si esprimono, emerge la schiavitù alla propria mentalità non ancora veramente convertita. 
Per liberarsi da questa mentalità non è sufficiente la Messa, non bastano nemmeno le poche preghiere quotidiane se non c’è il vero desiderio di rinnegarsi e di convertirsi totalmente. Senza la conversione non si può accogliere Gesù nel proprio cuore perché il cuore è già occupato da altro. 
Dobbiamo chiederci se stiamo vivendo sotto qualche schiavitù e se questa ci blocca nella preghiera, spegnendo il nostro fervore e impedendoci di amare 
veramente il Signore. Quanto più cresce tale schiavitù, tanto più diminuisce la libertà spirituale e l’Amore autentico a Gesù.
Tutti, chi più chi meno, hanno il cuore attaccato esageratamente a qualcosa. Facciamo alcuni esempi per chiarire meglio. 
C’è chi pensa esclusivamente ad arricchirsi per avere una macchina di lusso o una bella casa; c’è chi fa della carriera lo scopo principale della sua vita ed è disposto ad accettare qualunque compromesso pur di raggiungere il posto ambito; c’è chi segue la moda e ha un culto ossessivo per la bellezza del corpo. C’è ancora chi vive per raggiungere a tutti i costi il successo, la notorietà, chi invece vive per soddisfare tutti i piaceri della carne ….. ecc… 
Fino a quando non riusciremo a spezzare queste catene non potremo mai essere uomini liberi.
Solo chi vive davvero in comunione con Gesù opera liberamente perché ha la chiara possibilità di decidere in modo maturo, responsabile e veritiero ogni scelta della vita e riuscirà con la forza di Cristo a dominare i propri istinti e le proprie passioni per far Trionfare sovrano lo Spirito.
Gesù disse un giorno: Io sono la Via, la Verità e la Vita. 
È un’espressione formidabile che tutti i cristiani dovrebbero meditare. Queste parole indicano che chiunque vuole realizzare la sua vita in pienezza ed essere veramente un uomo libero deve seguire Gesù.
Gesù è la risposta all’anelito più profondo presente nel cuore di ogni uomo.
Egli è il Principio e la Fine di tutto, il perché di ogni cosa. In Lui tutto sussiste e per Lui tutto è stato fatto.
Quanto è grande l’impostura del nostro tempo che sta convincendo gli uomini che tutte le religioni sono uguali: è un inganno diabolico!!! È l’ennesimo tentativo di distruggere il cristianesimo mettendo Gesù sullo stesso livello degli altri profeti: ( Maometto, Budda ecc..). GESU’ E’ DIO!!! E’ IL VERBO DEL PADRE, LA SECONDA PERSONA DELLA SANTISSIMA TRINITA’, MORTO E RISORTO PER LA NOSTRA SALVEZZA. 
INGINOCCHIATI TERRA TUTTA DAVANTI A GESU’, COLUI CHE E’ L’ETERNO VIVENTE, RICONOSCILO E ADORALO COME TUO UNICO DIO E SIGNORE SE VUOI LA CERTEZZA DI AVERE ANCORA UN FUTURO!!! Buona preghiera a tutti.
Apperve
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