05/08/2018
Catechesi N. 223
A – In questi ultimi tempi un terremoto spirituale sembra scuotere le fondamenta della nostra amata Chiesa. Si tratta di un fenomeno che sta creando grande confusione e smarrimento nel popolo di Dio.
B - La richiesta di guarigione fatta dal lebbroso contiene la supplica appassionata di chi si sente male e sa di non trovare altra salvezza se non in Dio. Il lebbroso dopo avere sperimentato la sua malattia, incurabile a quel tempo, trovò la forza di non abbattersi e di reagire.
C - Ieri siamo venuti a conoscenza di fatti gravissimi, si tratta delle stragi avvenute in più parti del mondo. Non ci sono riscontri sul legame tra esse, ma l’effetto devastante di suscitare terrore e allarmismo in moltissime persone è andato a segno. Quanti occidentali continueranno ad andare in zone turistiche africane?
D - Il Vangelo ci presenta l’onnipotenza di Gesù, la sua immediata vittoria sulla morte, sulle malattie, sui diavoli e sulla natura. Il Signore sostiene e rialza chi è caduto. Gesù salva perché è il Salvatore, guarisce perché è il Guaritore, scaccia i demoni perché è il Liberatore, risuscita i morti perché è il Vivente in eterno!!!
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L'Associazione chiude per ferie dal 4 Agosto e riprende Venerdì 24 Agosto alle ore 21 con la Santa Messa di Guarigione. Buone vacanze a tutti.
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+ VANGELO (Mt 7,21-29)
La casa costruita sulla roccia e la casa costruita sulla sabbia.
A – In questi ultimi tempi un terremoto spirituale sembra scuotere le fondamenta della nostra amata Chiesa. Si tratta di un fenomeno che sta creando grande confusione e smarrimento nel popolo di Dio. All’interno della Chiesa infatti si sono create due opposte tendenze. Ci sono cardinali e vescovi che sono rimasti fedeli alla tradizionale Dottrina Cattolica e altri, purtroppo la maggioranza, che seguendo il modernismo e le nefaste teorie del mondo, stanno manipolando la Parola di Dio sino a formulare Leggi contrarie alla morale cristiana.
Il caso più emblematico riguarda la questione delle unioni civili, ( da sempre considerate un peccato gravissimo, in abominio a Dio ) che ha trovato ampio consenso tra Prelati. Era stato il Segretario di Stato, cardinale Parolin, a riaffermare la centralità della famiglia all’indomani del referendum sulle nozze gay in Irlanda. Commentando il risultato, che aveva decretato un plebiscito con il 62% dei voti a favore del matrimonio tra persone dello stesso sesso, Parolin aveva detto: “Credo che si possa parlare non soltanto di una sconfitta dei principi cristiani, ma di una sconfitta dell’umanità”.
Dichiarazioni forti, che avevano suscitato non poche polemiche, e che oggi sembrano quasi stridere con i toni dell’“Instrumentum laboris”, dove le parole-chiavi risultano essere invece “accoglienza” e “accompagnamento” verso tutti, soprattutto verso situazioni familiari ferite o anomale, come coppie omosessuali, appunto, ma anche divorziati risposati, non risposati, famiglie monoparentali.
A margine della conferenza stampa di presentazione dell’“Instrumentum laboris”, il documento che guiderà i lavori del prossimo Sinodo di ottobre sulla famiglia, Mons. Bruno Forte, segretario speciale dell’assise ha affermato: “Approfondendo le cose, in realtà ti accorgi che non esiste alcuna disparità su queste cose. Sono semplicemente angolature diverse per dire una stessa cosa: che la famiglia naturale, fondata sulla unione tra uomo e donna aperta alla procreazione, è la buona novella che oggi noi ci sentiamo di riproporre al mondo”.
“Altre situazioni portano con sé il riconoscimento di alcuni diritti, ma questo è un problema della società civile e dello Stato, che non significa l’equiparazione di queste situazioni alla famiglia”.
Noi accogliamo con gioia le sue parole e continueremo a pregare per l’unità della Chiesa, attaccata continuamente da tutti coloro che vogliono sostituirsi a Dio, ribadendo con forza che: LA PAROLA DI DIO E’ ETERNA E IMMUTABILE. Gesù infatti è stato chiarissimo e la sua affermazione non lascia spazio a nessun equivoco: “Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno mai” (Mt 24,35).
Gli organizzatori del neonato comitato “Difendiamo i nostri figli” dopo il successo dell’incontro che ha visto la presenza in piazza di un milione di cristiani, hanno compreso che queste manifestazioni pacifiche a difesa dei nostri valori sono necessarie perché è tempo di scendere in piazza ogni volta che sarà necessario per difendere la nostra Fede seguendo gli insegnamenti del Vangelo Storico.
Moltissimi laici e famiglie si sono riversati a Roma nonostante l’organizzazione in soli 20 giorni, protestando in modo pacifico contro il ddl Cirinnà sulle unioni civili e hanno ribadito un secco “no” all’ideologia del gender che si insinua, subdolamente, nelle scuole e nell’educazione delle nuove generazioni.
Purtroppo non c’era nessuno Prelato presenti alla manifestazione a difendere la Famiglia, e questo è vergognoso.
Oggi Gesù ci spiega che non si cresce nella spiritualità e non si vive in comunione con Lui, se le preghiere si limitano semplicemente a una sterile recita di parole, senza che scendano a fecondare il cuore e a produrre opere di bene: «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel Regno dei Cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei Cieli».
Gesù oggi ci dice addirittura di stare attenti anche a coloro che dicono “Signore, Signore”, ma non modellano la loro vita alle parole che pronunciano. “Dai loro frutti li riconoscerete”. Non è la partecipazione alla Messa o ad un incontro di preghiera a santificare la persona. Sono importanti tutti e due, lo sappiamo bene, ma non possiamo fermarci solo a questo.
È la vita pratica di ogni giorno a dare senso alla Messa, a svuotarla o a renderla feconda. Gesù non riconosce come suoi, quelli che non compiono la sua volontà anche se Lo pregano, anche se predicano nel suo Nome, anche se scacciano i demoni o addirittura compiono miracoli ( falsi ); mentre abbraccia e stringe al suo Cuore chi mette in pratica le sue parole.
L’uomo saggio costruisce l’edificio spirituale della propria vita sulla Roccia indistruttibile della Parola di Dio e della sua Santa Volontà. Egli sta ancorato al suo Signore e nemmeno lo scatenamento di tutto l’inferno abbatterà la sua “casa”!!!
L’uomo stolto invece costruisce la sua spiritualità sulla sabbia perché segue il vociferio infernale del mondo, le sue dottrine di morte, le sue vanità. Ecco perché è destinato a fallire miseramente; la sabbia infatti non può reggere al sopraggiungere del vento impetuoso delle tribolazioni. Imitiamo l’uomo saggio e restiamo saldi nel Signore!!! Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Mt 8,1-4)
Se vuoi, puoi purificarmi.
B - La richiesta di guarigione fatta dal lebbroso contiene la supplica appassionata di chi si sente male e sa di non trovare altra salvezza se non in Dio. Il lebbroso dopo avere sperimentato la sua malattia, incurabile a quel tempo, trovò la forza di non abbattersi e di reagire. Infatti, in questo episodio mostra molto coraggio nell’affrontare Gesù, considerando che i lebbrosi erano obbligati a vivere lontano dalle città perché immondi.
Per questo chiede espressamente la guarigione, cerca la liberazione dalla tremenda lebbra e spera nella sua salvezza.
Il racconto conciso del Vangelo quasi inserisce il lebbroso tra la folla che cercava Gesù; si comprende però che si tratta di due momenti successivi, e la punteggiatura separa la presenza della folla dall’azione del lebbroso che si avvicinava a Gesù. Sarebbe sbagliato immaginare i due fatti in una sola circostanza perché ai lebbrosi era vietato avvicinare i sani, comunque le persone sarebbero scappate da lui per non contaminarsi.
In questa traduzione della Bibbia si è inserita la parola “purificarmi”, nella versione CEI del 1974 è scritto “sanarmi”. Sono due termini simili, ma il termine“sanarmi” sottolinea con maggiore incisività la guarigione donata al lebbroso.
Il lebbroso chiese a Gesù di guarirlo, certamente si riferiva al corpo e non tanto all’anima, infatti la risposta del Signore indica la guarigione: “Lo voglio, sii sanato”. Gesù lo guarì perfettamente nel corpo, ma anche l’anima fu toccata dalla Grazia e da quel momento iniziò una nuova vita per l’uomo “risorto”.
Ogni persona patisce una forte umiliazione quando si trova in uno stato di sofferenza, soprattutto quando viene colpita dalla malattia.
E’ in questa circostanza che l’uomo conosce la sua fragilità, la sua incapacità di vincere o sopportare una situazione di sofferenza. E’ questo il momento in cui si comprende la transitorietà della vita, in cui crollano tanti idoli di fango che l’uomo porta nel cuore. E’ il momento dunque di avvicinarsi a Colui che solo dovrebbe essere l’oggetto del nostro Amore: Dio!!!
A volte si intuisce che la malattia è legata a uno stato di impurità. Questa era la convinzione degli ebrei e i lebbrosi dovevano restare lontano perché considerati immondi.
Nella Bibbia del 1974 troviamo una espressione più appropriata sulla presenza del lebbroso vicino a Gesù: “Ed ecco venire un lebbroso e prostrarsi a Lui dicendo…”. Si trovava lontano e si avvicinò a Gesù.
Tanti erano i lebbrosi che vivevano fuori città; questo descritto nel Vangelo ha trovato il coraggio di chiedere al Signore la guarigione perché animato da una fede sincera verso Gesù. È importante chiedere con fede e umiltà, queste due caratteristiche sono indispensabili per pregare bene.
In questo episodio si intuisce che la malattia non viene da Dio, Lui ci ama infinitamente e non gioisce quando i suoi figli soffrono, ma la può permettere per un bene maggiore. Gesù vuole il nostro bene, rimane nel Tabernacolo per donarci la sua Grazia e risolvere i nostri problemi, anche se spesso i tempi di guarigione si prolungano per la cattiveria altrui.
Anche se è molto importante la Guarigione del corpo, ricordiamoci che la Guarigione dell’Anima lo è infinitamente di più; da essa dipende la nostra salvezza eterna. Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Mt 8,5-17)
Molti verranno dall’oriente e dall’occidente e sederanno a mensa con Abramo, Isacco e Giacobbe.
C - Ieri siamo venuti a conoscenza di fatti gravissimi, si tratta delle stragi avvenute in più parti del mondo. Non ci sono riscontri sul legame tra esse, ma l’effetto devastante di suscitare terrore e allarmismo in moltissime persone è andato a segno. Quanti occidentali continueranno ad andare in zone turistiche africane?
Anche ieri è stato arrestato un pericoloso terrorista atterrato a Roma, già famoso per l’organizzazione di un attentato a marzo in Piazza San Pietro, poi sventato dai militari. Quanti terroristi sono presenti nei luoghi di maggiore concentrazione di persone come è appunto San Pietro, che attendono un ordine per farsi esplodere???
Fino allo scorso anno alcuni ministri italiani hanno sempre detto che l’Italia non corre alcun pericolo ….. poi con le stragi hanno dovuto ricredersi.
Per i capricci di chi comanda a Bruxelles, il nuovo embargo politico imposto alla Russia ha interrotto l’esportazione del made in Italy e la perdita per le aziende italiane arriva a 10 miliardi di euro. Comprendete chi comanda!!! Sono gli illuminati a cui Putin ha avuto il coraggio di dire NO!!! Grandissimo Putin!!!
Anche l’uomo più inesperto di politica comprende che un embargo contro la Russia è un embargo omicida e che si ritorcerà contro l’Europa e i loro capi!!!
Qualche anno fa, negli Stati Uniti la Corte Suprema ha pronunciato una sentenza storica: le nozze gay sono diritto costituzionale. Quindi, tutti gli Stati americani dovranno permettere a due persone dello stesso sesso di sposarsi. L’ex presidente degli Stati Uniti Obama, il malefico serpente, ha subito scritto: “L'amore vince”. Ma non ha avuto il coraggio di precisare che lui ha perso…
Giorno dopo giorno la società si trasforma in una macchina mostruosa che fabbrica strumenti di morte ( leggi contro Dio ) e quanti sono gli uomini che restano intrappolati nei suoi ingranaggi perversi!!! Si illudono di essere uomini liberi e invece sono schiavi della più orrenda schiavitù che è quella di aver voltato le spalle a Dio e ai suoi Comandamenti! L’uomo ha perso la sua dignità e l’originaria Bellezza impressa dal suo Creatore è stata sostituita con il marchio della bestia. La società attuale è formata in gran parte da demoni incarnati e quante persone hanno lo sguardo in cui si riflette la bestia!!!
Dio vuole sempre salvare l’umanità, ma è rifiutato da troppi uomini, dai potenti che comandano e dominano il mondo attraverso la televisione ( Padre Pio la definiva la scatola diabolica ), con tutti i programmi perversi che corrompono soprattutto i bambini.
Cosa possiamo fare di buono e di costruttivo in questo mondo che ha capovolto i valori umani e le Leggi di Dio? Cerchiamo di essere docili strumenti nelle mani di Maria ( a cui Dio ha affidato la nostra Salvezza in questi ultimi tempi). Impariamo a riparare, ad amare veramente il Signore, a consolare, con una vita santa, quella grande Ferita che porta nel Cuore e che non si rimarginerà finché il numero degli Eletti sarà compiuto. Saremo così segno di sicura speranza in un mondo assetato di giustizia e di pace. Saremo quel piccolo seme gettato nella terra che germoglierà per l’avvento del TRIONFO DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA!!!
Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Mc 5,21-43)
Fanciulla, io ti dico: Àlzati!
D - Il Vangelo ci presenta l’onnipotenza di Gesù, la sua immediata vittoria sulla morte, sulle malattie, sui diavoli e sulla natura. Il Signore sostiene e rialza chi è caduto.
Gesù salva perché è il Salvatore, guarisce perché è il Guaritore, scaccia i demoni perché è il Liberatore, risuscita i morti perché è il Vivente in eterno!!!
Al contrario quelli che operano falsamente nel nome di Dio e causano gravi danni alle persone fino ad ucciderle, sono nemici dell’umanità.
La notizia è di qualche mese fa rivela un dossier choc dei servizi segreti: “Ci sono 400 lupi solitari liberi di agire in Italia”. Sono terroristi dell’Isis e sono presenti in Italia per l’indifferenza “europeica” dei politici italiani del PD responsabili in quei momenti della difesa dell’Italia e degli italiani. A loro spettava prendere provvedimenti attuando un severo controllo, mentre sono sbarcati 200mila immigrati solo nello scorso anno.
Quanto dolore e disperazione potrebbero dilagare anche in Italia se dovessero scoppiare bombe o verificarsi azioni di kamikaze nei luoghi affollati o nelle Chiese? Probabilmente anche con controlli severi qualcosa del genere potrebbe verificarsi, siamo però indignati per la mancanza di ascolto in Europa dei politici italiani Lega e Movimento 5 Stelle che vanno agli incontri per ritornare poi senza ottenere nulla, se non vaghe e false disponibilità, soprattutto da parte della Francia e della Germania.
Ha scritto bene Feltri sulla immigrazione incontrollata che sta invadendo l’Italia. Sappiamo che c’è un piano anticlericale per destabilizzare il Cristianesimo, cancellando così anche la sacralità della Chiesa Cattolica. Leggiamo una parte dell’articolo di Feltri:
«Siamo irritati a causa dell'indifferenza europea, di ogni Paese comunitario, ai problemi riguardanti la sicurezza della gente minacciata dai musulmani esaltati che, dai tempi delle Torri Gemelle abbattute a New York, non hanno più smesso di attaccare le nostre democrazie talmente tolleranti da aver tollerato perfino l'immigrazione in massa proveniente dal Medio Oriente. Il dramma è che noi non abbiamo abbastanza paura (e qui evoco il titolo di un mio libro in materia) dei carnefici dello Stato islamico perché, in fondo, speriamo che essi si stanchino di sterminarci gratis e scoprano il piacere di vivere nel Vecchio Continente, dove i testi religiosi, compreso il Corano, appartengono alla sfera culturale e non si applicano quali codici penali.
Ci illudiamo. Non esistono i musulmani moderati. Anche quelli che non sparano, difficilmente, anzi mai, deplorano i fratelli criminali, probabilmente in silenzio approvano le uccisioni che compiono.
Tutto ciò non succede per caso, ma è il frutto velenoso di un'immigrazione incontrollata che ha invaso il nostro continente, soprattutto l’Italia, senza mai integrarsi appieno e rimanendo legata alla tradizione islamica, come dimostra la circostanza che quasi tutti i terroristi attivi dalle nostre parti sono figli e nipoti di musulmani trapiantati qui da decenni. L'integrazione è un sogno irrealizzabile. O comprendiamo questo concetto elementare o continueremo a credere ingenuamente che europei e arabi possano amalgamarsi e rispettare gli stessi valori. Aspetta e spera.
Gli Stati Uniti sono andati due volte a combattere in Irak e una volta in Afghanistan per esportarvi la democrazia, provocando centinaia di migliaia di vittime: hanno fatto un buco nell'acqua. Ovvio, in quei Paesi se ne infischiano dei nostri modelli istituzionali, non sanno cosa siano e li rifiutano, preferiscono il Corano e le sue feroci disposizioni comprendenti la decapitazione, il taglio delle mani e dei piedi, per sorvolare sulle crocifissioni, recentemente tornate di moda insieme con il rogo: bruciare vivi i cristiani piace all'islam integralista. E noi come ci proteggiamo? Ospitando in casa nostra cani e porci, salvo lagnarci perché non si limitano ad abbaiare e a grugnire: uccidono».
Non condivido l’espressione “cani e porci”, perchè gli immigrati hanno la stessa dignità degli italiani e meritano un aiuto se sono profughi, ma giustamente i clandestini vanno risolutamente rispediti nel loro luogo di provenienza.
In questi ultimi anni abbiamo assistito a comportamenti insensati, e a enormi ingiustizie. Non si può accettare per esempio la grande severità verso le aziende italiane che devono pagare qualche debito per poi lasciare indisturbati gli abusivi di vendere quello che vogliono, facendo così chiudere tante piccole aziende e negozi agli italiani.
Una legge deve essere applicata a tutti allo stesso modo, la disparità è sinonimo di ingiustizia e di un disegno di legge destabilizzante.
Purtroppo constatiamo che in Italia esiste una grande povertà e milioni di italiani sono già morti socialmente; sono morti nella dignità, nel vedere uno spreco spropositato di centinaia di milioni di euro da parte di quei politici del PD senza Dio con una grande fame di lusso, di piaceri mondani, che fanno spese eccessive e assurde, (come l’aereo acquistato da Renzi costato 150 milioni di euro e rimasto poi inutilizzato,) spese che poi pagano gli italiani.
Solo con gli incalcolabili milioni di euro sprecati o, rubati dalle casse dello Stato si potrebbero aiutare moltissimi italiani disoccupati, aumentare le pensioni minime, sostenere, anche se in minima parte le famiglie senza reddito. L’assenza di Dio in chi comanda provoca l’insicurezza di tutta la Nazione, l’improvvisazione in tutti i campi, le migliaia di promesse, l’approvazione al Senato del ddl Cirinnà che è una sfida alla Chiesa Cattolica e alle famiglie che ancora hanno una dignità da difendere e una forte determinazione nel voler crescere i loro figli con una educazione cristiana fondata sui valori.
Molti figli di oggi sono morti nello spirito, quasi come era morta la figlia di Giairo. Sono giovani svuotati dentro ma non è colpa loro, la responsabilità è sempre di quanti non li educano con amore fin dall’infanzia. L’educazione è questione di cuore, ci si preoccupa dei figli se esiste un vero amore spirituale e non possessivo.
Chi potrà far risorgere spiritualmente i giovani di oggi? Solo Gesù Cristo, e i genitori hanno l’obbligo morale di pregare molto per loro.
C’è una morte che dobbiamo temere molto, ed è quella provocata dal peccato mortale. Oggi questa preoccupazione è quasi scomparsa nei credenti anche per colpa di moltissimi vescovi e cardinali modernisti che non insegnano più la sana Dottrina. Per Dio la vera morte è il peccato.
Gesù disse alla figlia di Giairo che dormiva; perché la vita dell’anima continua ed è eterna. Solo il corpo, che è l’involucro sacro che dà forma all’anima, deperisce.
Anche di Lazzaro Gesù disse che si era addormentato, ma erano trascorsi ben quattro giorni dalla sua morte. Il Signore con un forte richiamo: “Lazzaro, Vieni fuori” (Gv 11,43), gli ridiede il soffio vitale e quello riprese a vivere anche nel corpo, che era già in uno stato di decomposizione avanzato ed emanava cattivi odori.
Gesù è il Signore della vita, vince con facilità la morte e nulla sfugge al suo dominio.
La salvezza eterna dell’anima e tutte le sue esigenze devono essere l’obiettivo principale della nostra vita. Se ognuno di noi si preoccupasse del bene della propria anima con la stessa sollecitudine con cui ci preoccupiamo del corpo, la terra sarebbe un Paradiso anticipato, e quante dolorose soste in Purgatorio si eviterebbero!!!!!
Vivere in uno stato di peccato mortale abituale è la più grande tragedia che ci possa capitare. Immaginate ……. avere satana come ospite nel cuore, invece di Dio: orribile!!!
Infatti quando l’uomo pecca gravemente si allontana radicalmente da Dio, perde i meriti acquisiti nel corso della vita e diventa incapace di guadagnarne di nuovi. In un certo senso cade in schiavitù del demonio e si indebolisce in lui l’inclinazione naturale alle virtù.
Mediante la Fede sappiamo che un solo peccato, soprattutto quello mortale, rappresenta un disordine peggiore del più grave cataclisma che possa sconvolgere la terra intera, poiché il bene di un individuo, nell’ordine della Grazia, è superiore al bene naturale di tutto l’universo.
Il peccato non strazia solamente chi lo commette, reca danno anche alla famiglia, agli amici e al mondo intero, perché OGNI ATTO CHE COMPIAMO, SIA IN BENE CHE IN MALE, SI RIPERCUOTE SU TUTTO IL CORPO MISTICO DELLA CHIESA!!! Preghiamo e ripariamo!!! Buona preghiera a tutti.