Fiore che sboccia nella settimana Santa, rimane aperto fino ad Agosto e cresce in Nuova Zelanda
30/03/2018
Catechesi N. 204
A - Gesù spesso si mostra prudente nel rivelare qualcosa che i discepoli non sono ancora in grado di capire, mentre in questa circostanza rivela a Giovanni chi è l’apostolo che ha già deciso di tradirlo, consegnandolo ai suoi nemici. “Signore, chi è?”.
B - “Quanto volete darmi perché io ve Lo consegni?”. In queste parole non c’è solo un tradimento, c’è anche una grande ambizione che non viene comunque occultata dalla richiesta del denaro. Non era sufficiente accusare Gesù, c’era da prendere una somma perché avvenisse un vero tradimento, ne doveva avere un vantaggio economico o di altro tipo.
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+ VANGELO (Gv 13,21-33.36-38)
Uno di voi mi tradirà… Non canterà il gallo, prima che tu non m’abbia rinnegato tre volte.
A - Gesù spesso si mostra prudente nel rivelare qualcosa che i discepoli non sono ancora in grado di capire, mentre in questa circostanza rivela a Giovanni chi è l’apostolo che ha già deciso di tradirlo, consegnandolo ai suoi nemici. “Signore, chi è?”. Una domanda posta a bassa voce e appoggiato al Cuore di Gesù, che può porre solamente chi ha una grande confidenza con Gesù e dimostra che il Signore si fida di lui.
Infatti Gesù risponde al discepolo prediletto: «“È colui per il quale intingerò il boccone e glielo darò”. E, intinto il boccone, lo prese e lo diede a Giuda, figlio di Simone Iscariota». Notiamo che Gesù apre il Cuore a chi si fida pienamente di Lui, che a Lui confida tutto e Lo adora sopra ogni cosa.
Questo è l’atteggiamento che hanno utilizzato i Santi più potenti per ricevere miracoli straordinari e rivelazioni su quanto è segreto e che solo Dio può conoscere. Comunque tutti i Santi sono stati pienamente innamorati di Gesù e suoi confidenti, però in alcuni spicca una particolarità più confidenziale.
Il boccone preso da Giuda è rovinoso per lui, ma non per il boccone in sé che in realtà è l’Eucaristia appena istituita, invece per il peccato tremendo che aveva dentro e che nessuno potrà mai più ripetere: il deicidio già programmato. Giuda partecipa all’Ultima Cena con molti peccati mortali gravissimi addosso, più di tutti è tremendo il tradimento di Gesù.
Non è il boccone dato da Gesù a causare la possessione diabolica in Giuda, invece la responsabilità è esclusivamente di chi tradisce.
“Allora, dopo il boccone, satana entrò in lui”. In Giuda si stabilisce pienamente il male, per esclusiva sua responsabilità, è lui a commettere gravi peccati fino al deicidio e ad avere allontanato da sé la Grazia di Dio. ogni sforzo di Gesù è stato inutile per farlo ragionare con umiltà e vincere la disinvolta immaginazione. Giuda è un furioso scatenato!
Quel boccone dovrebbe santificarlo come avviene agli altri undici, mentre l’Eucaristia mangiata da Giuda ha permesso l’ingresso di satana. Questo spiega che è gravissimo mangiare l’Eucaristia in peccato mortale, senza le dovute disposizioni interiori, senza un vero pentimento e amore verso Gesù.
Molti pretendono di ricevere l’Eucaristia in peccato mortale, per orgoglio, per una illusoria nobiltà d’animo, per mostrare ai presenti che sono degni di mangiare il Corpo di Gesù Cristo. San Paolo però dice ai Corinzi e a tutti: “Chi mangia e beve senza riconoscere il Corpo del Signore, mangia e beve la propria condanna” (1 Cor 11,29).
Il peccatore che non si confessa e pretende di ricevere l’Eucaristia dimostra di non riconoscere il Corpo del Signore, non considera nell’Eucaristia la presenza vera, reale e sostanziale di Gesù Cristo. E mangia l’Eucaristia come se fosse un pezzo di pane o un pezzo di cioccolatino, ma non inteso come il Corpo di Gesù.
L’indifferenza verso l’Eucaristia è impressionante soprattutto da moltissimi vescovi e cardinali che non fanno più l’Adorazione a Colui che è il Re dei Re.
Il Vangelo ci spiega la conseguenza della gravità del gesto di Giuda, egli “preso il boccone, subito uscì. Ed era notte”. Commettere sacrilegi significa entrare nella notte oscura senza più la Luce di Dio, non solo per la perdita della Grazia, anche per l’incontro forse definitivo con i brutali diavoli nell’abisso eterno.
Chi è in peccato mortale non deve mai ricevere l’Eucaristia per non commettere un sacrilegio, per non aggravare lo stato di peccato mortale in cui si trova.
Gesù è più contento quando il peccatore si astiene per fare prima la Confessione, questa è la condizione che ha indicato Lui per mangiare il suo Corpo. “Prendete e mangiate: questo è il mio Corpo” (Mt 26,26). È evidente che il vero amore verso Gesù fa evitare di commettere gravi peccati, astenendosi dall’Eucaristia.
Sono numerose le cause delle possessioni diaboliche o di ossessioni brutali da parte di satana, uno è per esempio, quando si riceve l’Eucaristia in peccato mortale e senza preparazione, senza alcun pentimento, con indifferenza e scambiandolo quasi per una cosa banale.
Nel mondo satana agisce con grande libertà e domina perché sono miliardi quelli che rifiutano Gesù Cristo o non Lo conoscono.
Se un cristiano ha delle conseguenze negative quando mangia l’Eucaristia in peccato mortale, cosa potrà accadere ai non credenti e a tanti altri lontani da Dio che si compiacciono di commettere incalcolabili peccati giornalieri?
Senza Gesù anche il più grande scienziato è cieco e non lavora per il bene dell’umanità perché non ha amore e può solo vendersi ai potenti del mondo che sono già in mano a satana. Sono infatti moltissimi gli scienziati che lavorano per inventare armi sofisticate, chimiche di ultima generazione, atomiche potentissime per danneggiare la parte avversaria.
Il mondo và nella direzione della morte e non della vita, della menzogna e non della verità.
“Pregate figli Miei, pregate per gli Stati Uniti, l’esaltazione del potere di questa nazione sarà la causa del suo stesso male”.
Parole dette dalla Madonna il 28 marzo scorso a Luz de Maria.
In questi giorni ci ritroviamo un altro Trump che piace molto ai progressisti, quelli che fino a dieci giorni fa lo odiavano a morte.
Vediamo che stanno cercando di mettere Trump contro Putin. Lo “Stato degli illuminati”, ossia la parte più segreta che governa negli Stati Uniti, ha l’intento demagogico di determinare le sorti del mondo, agendo come un dittatore assoluto che controlla ogni Nazione.
E’ vergognoso quanto si sta compiendo in questi giorni contro la Russia da parte della nazione Americana e da quella Europea, infatti stanno programmando la guerra contro la Russia per cercare di fare il Governo Mondiale. Putin non ha dato la sua adesione al nuovo ordine mondiale voluto dai massoni, per questo gli Inglesi hanno preso il pretesto assurdo e ridicolo dell’avvelenamento di una spia Russa da parte di Putin per iniziare il conflitto. Consiglio a questi illuminati massoni Inglesi di smetterla di andare contro Putin altrimenti “ si potrebbero fare molto male ”. Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Mt 26,14-25)
Il Figlio dell’Uomo se ne va, come sta scritto di lui; ma guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’uomo viene tradito!
B - “Quanto volete darmi perché io ve Lo consegni?”. In queste parole non c’è solo un tradimento, c’è anche una grande ambizione che non viene comunque occultata dalla richiesta del denaro. Non era sufficiente accusare Gesù, c’era da prendere una somma perché avvenisse un vero tradimento, ne doveva avere un vantaggio economico o di altro tipo.
Non è il denaro, però, il vantaggio che cerca Giuda, di soldi ne ha accumulati parecchi se consideriamo i furti commessi dalla cassa degli Apostoli, egli ha altre mire, infatti dopo il tradimento quando vede che il suo piano folle non si realizza, ritorna dai velenosi giudei e riporta le trenta monete d’argento.
Una somma considerevole, ma non sufficiente per giustificare la vendita di Gesù. Neanche tutte le ricchezze del mondo sono proporzionate a Lui.
Le trenta monete d’argento però non vengono accettate dai capi dei sacerdoti, pur vivendo senza morale considerano maledetto quel denaro.
Maledetto è principalmente colui che ha tradito il Signore per seguire i suoi folli ragionamenti e lasciare trionfare in lui l’ambizione. Giuda cerca di stabilire un dialogo tra Gesù e i capi dei sacerdoti, senza riuscire a capire che dopo tutta la persecuzione contro il Maestro e i ripetuti tentativi di ucciderlo, non potrà mai esserci alcun confronto sereno, nessuno di loro potrà mai accettare Gesù come Figlio di Dio.
A Giuda manca completamente il discernimento, è fuori di sé mentalmente, ma non è assolutamente giustificabile, è una sua decisione ignorare gli insegnamenti del Signore, lasciando coltivare nella sua mente pensieri di grandezza, di superbia, di scelte assurde e stravaganti, di opinioni totalmente deplorevoli e inaccettabili.
Allo stesso modo agiscono quanti oggi nella Chiesa cardinali e vescovi abbandonano Gesù e il Vangelo Storico per seguire il modernismo. Lo fanno con una astuzia felina, subdola, simulatrice, mostrando all’esterno magari un grande interesse verso Gesù e la Chiesa mentre in realtà si tratta di una vera e grande impostura: eresia!!!!!
Poi si tratta di capire dalle opere che compiono chi sono questi che seguono nella scelta Giuda il traditore oppure rimangono ancorati alla sana dottrina. È certo, che ci sarà più fedeltà tra i laici impegnati che tra i Consacrati, anche se nel mondo ci sono numerosi Sacerdoti, Prelati e Religiosi che rimangono legati al Vangelo storico e aiutano i cattolici nella verità, senza esaltazioni né protagonismi che mostrano, al contrario, tutta la meschinità del Consacrato.
Non si sa bene chi è più impostore tra Giuda che tradisce Gesù non per le monete, non per ambizione di potere, ma per la follia del suo piano, e molti uomini di Chiesa di oggi che tradiscono Gesù in modo sicuramente più lucido dell’Iscariota, ed accettano di far parte della massoneria degli illuminati per la facile carriera.
Tutti diventano oppositori di Gesù e perdono ogni interesse nel difendere la nostra amata Chiesa.
Questo spiega il silenzio ostinato… l’indifferenza dinanzi a tantissimi scandali, l’abbandono di questa Santa Chiesa nelle braccia di tanti lupi che la vogliono dilaniare dal suo interno. L’errore di molti cristiani e degli atei non propriamente anticlericali è quello di applicare questi scandali alla Chiesa in quanto Istituzione divina, mentre vanno assolutamente attribuiti agli uomini di Chiesa soprattutto ai cardinali, vescovi e sacerdoti modernisti.
La Chiesa è sempre Santa nella sua natura e tale rimarrà per sempre, nonostante tutti gli sforzi dei nuovi Giuda dal suo interno che odiano Gesù.
“In verità Io vi dico: uno di voi mi tradirà”.
Erano dodici gli Apostoli, solo uno di loro ha tradito, ma oggi la percentuale è cambiata considerevolmente. Prendiamo atto che lo stesso silenzio dinanzi agli attacchi mirati contro Gesù, la morale cattolica e la Chiesa, indica che c’è un abbandono molto preoccupante sulle sorti della Chiesa.
“Guai a quell’uomo dal quale il Figlio dell’Uomo viene tradito! Meglio per quell’uomo se non fosse mai nato!”.
Sono parole così chiare che può leggerle anche un cieco… Sono i veri ciechi mentali a non dare importanza ad esse e cercare di insabbiarle.
Non sono meno responsabili quanti sorvolano su ciò che dovrebbero fare attenzione e tralasciano le loro responsabilità per un rispetto tutto umano nei confronti di quanti parlano in modo insensato e stravolgono la nostra sana dottrina.
Adesso non arriva da nessuna parte una pena equivalente alla grave omissione, verrà il tempo in cui di tutto si dovrà rendere conto a Dio!
Il discorso del tradimento riguarda tutti i cristiani, almeno quelli che hanno conosciuto Gesù, essi che hanno trovato nel Vangelo Storico le risposte importanti. È vero che molti le hanno dimenticate, altri non se ne curano affatto, altri ancora le manipolano secondo la convenienza del momento.
Ricordano quanti nella società modificano velocemente le loro affermazioni secondo l’opportunità, senza preoccuparsi della sincerità.
Lo stile di Giuda oggi è diffuso un po’ ovunque, nei cristiani e nei pagani sono pronti a tradire effettivamente e idealmente ogni affetto familiare e ogni appartenenza religiosa, per avere un qualsiasi tipo di vantaggio. Non scarichiamo la colpa esclusivamente su Giuda, perché ogni imbroglio, ogni doppiezza è sempre uno svuotamento interiore di ciò che si possiede di nobile.
Nessuno deve giustificarsi con affermazioni incoerenti, perché le parole del Vangelo sono chiare e non si interpretano secondo la convenienza.
Non vanno giustificati quanti difendono addirittura uno come Giuda Iscariota e lo definisce persona buona, costretto ad interpretare il ruolo di traditore perché profetizzato nelle Scritture. È una difesa sciocca e infantile, i difensori di Giuda omettono di dire che le profezie non sono predefinite, tutto può cambiare dal comportamento dell’uomo, come avvenne a Ninive quando Giona predicò la penitenza e Dio non distrusse la città.
Quanti giustificano Giuda hanno nella coscienza problemi che devono risolvere!
Il libero arbitrio da sempre è una verità consolidata e solo in Giuda era assente?
Si può negare questa verità esistente da Adamo ed Eva?
Giuda possedeva la libertà decisionale, altrimenti non si spiega l’infinita premura di Gesù di scuoterlo per farlo rinsavire. In una Mistica viene descritto che Gesù uscì dal Cenacolo mentre Giuda era diretto dagli scribi per tradirlo e in una commovente implorazione gli ripete di non farlo, di fermarsi e di non commettere il deicidio.
Giuda era libero di farsi santo o di tradire il Signore. Scelse il male, seguì la sua ambizione e si è dannato eternamente.
«Giuda, il traditore, disse: “Rabbì, sono forse io?”. Gli rispose Gesù: “Tu l’hai detto”». Buona preghiera a tutti.
Lunedì 2 Aprile ore 15 Tombolata vi aspettiamo numerosi…..
Pellegrinaggio dal Santo Curato D'Ars e da Santa Bernadette dal 21 al 24 Aprile.
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