Il nostro Presepe in Associazione
24/12/2017
Catechesi N. 190
A - Dio scelse dall'eternità la Vergine Immacolata non solo per dare un Corpo Immacolato al Figlio incarnato, sarebbe stato riduttivo questo unico progetto ma poteva anche starci. A condizione che la Madre restasse sempre Immacolata e Vergine, perchè esce da ogni logica che Dio incarnato si lasciasse crescere da una Madre poco qualificata o vinta dal peccato.
B - Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, conosceva benissimo l'itinerario e chi doveva incontrare. Era perfettamente consapevole del suo futuro e di quello nostro, e dato che era Dio si comprende questa sua infallibilità.
C - Gli amici sinceri, autentici, onesti, si riconoscono nel bisogno, quando viene richiesto un aiuto o un favore e devono compiere qualche sforzo un pò impegnativo che cambia i loro programmi.
D - Molte persone si smarriscono perchè alla poca conoscenza della dottrina cattolica uniscono la continua caduta nei peccati gravi. Molti cristiani che non pregano sono persone meravigliose, ma hanno smarrito la Fede, si mostrano buone, ma è una bontà umana e non spirituale.
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Sabato 6 Gennaio ore 15 Tombolata, ore 18,30 Santa Messa
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+ VANGELO (Mt 9,27-31)
Gesù guarisce due ciechi che credono in lui.
A - Dio scelse fin dall'eternità la Vergine Immacolata non solo per dare un Corpo Immacolato al Figlio incarnato, sarebbe stato riduttivo questo unico progetto, ma poteva anche starci. A condizione che la Madre restasse sempre Immacolata e Vergine, perchè esce da ogni logica che Dio incarnato si lasciasse crescere da una Madre poco qualificata o vinta dal peccato.
Dio non fa mai nulla a metà, le sue opere sono sempre rifinite alla perfezione. Quando l'oggetto umano è indocile, allora l'opera presenta imperfezioni e altre scalfitture. Per la Madonna non fu così: Ella era chiamata ad occupare il ruolo di Regina nel Regno di Dio e Le furono donati privilegi senza eguali, ma dobbiamo considerare la sua grande risposta alla chiamata di Dio.
Se Maria Vergine era stata pensata dall'eternità da Dio per dare un Corpo al Redentore, per collaborare all'opera come Corredentrice, per diventare Regina dell'universo e Mediatrice di tutte le Grazie, fu onorata anche di un altro doloroso e gravoso incarico: diventare nostra Madre.
Quale donna avrebbe accettato di essere Madre di un popolo ribelle a Dio e indifferente alla crocifissione dell'innocente Gesù?
Le scuse per rifiutare sarebbero state incalcolabili, solo la Fanciulla di Nazareth dissi "Sì" al tremendo ruolo di Madre del Servo sofferente profetizzato circa 700 anni prima dal Profeta Isaia e che conosceva benissimo per la sua perfetta conoscenza delle scritture: "Ecco, il mio servo avrà successo, sarà onorato, esaltato e molto innalzato. Come molti si stupirono di lui -tanto era sfigurato per essere d'uomo il suo aspetto e diversa la sua forma da quella dei figli dell'uomo- così si meraviglieranno di lui molte genti; i re davanti a lui si chiuderanno la bocca, poiché vedranno un fatto mai ad essi raccontato e comprenderanno ciò che mai avevano udito" (Is 52,13-15).
Il Padre volle che la Madre carnale di suo Figlio diventasse anche Madre spirituale dell'umanità, un dono eccelso mal ripagato!
Solo i veri mariani consolano una Madre non compresa neanche purtroppo da moltissimi Prelati. È un fatto che i veri devoti della Madonna hanno una spiritualità più profonda, pregano con maggiore fervore, praticano meglio le virtù e lottano con deciso impegno i vizi e i peccati. Non avviene questo nei credenti poco mariani o lontani dalla vera devozione alla Madre, donata da Dio a tutti noi con l'incarico di portarci a Dio e di farci conoscere il Vangelo Storico.
La Madre che il Padre ci ha donato è amabile, affettuosa, dallo sguardo misericordioso. Dobbiamo solo conoscerla meglio.
Vi ricordo che la Vergine Maria è stata Vergine prima del parto, durante il parto e dopo il parto. Non dimenticatelo mai questo grandioso e meraviglioso evento!!!
In realtà, la Sua bellezza è indescrivibile. non è una bellezza come la nostra, è qualcosa di paradisiaco, qualcosa di celeste, qualcosa che vedremo solo in Paradiso e questa è una descrizione molto limitata».
Il Vangelo oggi presenta la guarigione di due ciechi. Non potevano vedere Gesù che passava ma intuendo la sua presenza cominciarono a gridare, era l'unico modo per attirare l'attenzione trovandosi un pò distanti. Il loro grido attirò Gesù e con pietà li guarì, ma prima pose la domanda per suscitare la loro Fede: "Credete che Io possa fare questo?". Il miracolo si ottiene quando c'è una Fede viva, anche se non è grande ma è viva. "Sì, o Signore!", la risposta di chi vede con gli occhi della Fede.
Oggi il mondo è invaso da ciechi, molti lo sono per mancanza di aiuti spirituali, per la tiepidezza e la dimenticanza di Dio.
La guarigione della cecità intellettuale si ottiene con il vivo desiderio di voler vedere Gesù nei fratelli e nelle sorelle che frequentiamo, in tutti coloro che incontriamo. Gesù spesso ci passa accanto e con gli occhi appannati dalle mondanità sterili non ce ne accorgiamo. Gesù ci chiama e cerca di scuoterci ma con orgoglio presumiamo di essere perfetti e consideriamo un errore il suo intervento.
Gesù ci vuole parlare sottovoce perchè sono parole d'amore, vuole farsi conoscere dove con presunzione si pensa ad altro infarcito di preconcetto e passa oltre. Continuiamo a pregare Gesù ma forse Lui è andato oltre, non si è fermato perchè non gli abbiamo aperto la porta del cuore. È triste e tremendo lasciare passare Gesù mentre indicava un cammino attraverso i suoi seguaci.
La cecità della Fede giudica tutto in modo opposto, così le anime buone sono guardate con sospetto e i ladri con ammirazione! Buona preghiera a Tutti.
+ VANGELO (Mt 9,35-10,1.6-8)
Vedendo le folle, ne sentì compassione.
B - Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, conosceva benissimo l'itinerario e chi doveva incontrare. Era perfettamente consapevole del suo futuro e di quello nostro, e dato che era Dio si comprende questa sua infallibilità. Vediamo invece la storia dei Santi, essi come comuni mortali potevano compiere scelte sbagliate, invece le loro scelte erano sempre attente e profetiche. Vediamo che Padre Pio iniziò la costruzione di un importante ospedale con poche offerte ma di sicuro che lo guidava lo Spirito di Dio.
Cosa ne è e dove vanno invece tutti quelli che si lasciano guidare dai diavoli, dall'istinto o dalla presunzione di sapere la strada...?
Il mondo rotola più in basso soprattutto per la cecità e i piani occulti dei potenti che governano le Nazioni, la società senza la guida di Dio non può che sfracellarsi lentamente, quasi in modo indolore, ma irrimediabilmente.
La strada che intraprendono quanti non servono con amore Gesù, è quella della perdizione, ma essi non la riconoscono come tale, sono accecati da false teorie vuote di verità. Le opinioni sono inevitabili, sono convinzioni personali intoccabili, interpretazioni soggettive su ogni aspetto, ma cambiano da persona a persona, non solo perche sono due mondi diversi, c'è anche una spiritualità individuale.
Questa strada indicata dai mass-media e dal pensiero trasgressivo e modernista, si oppone al Vangelo Storico di Gesù e alla presenza della Madonna in mezzo a noi, scesa per indicarci la vera Via della salvezza. Il Vangelo Storico ci ricorda che Gesù conosceva dove andava e per fare opere grandi, l'uomo di oggi non conosce la sua parte interiore e non si rende conto che è guidato da altri quando compie delle scelte.
La persona non sceglie più liberamente, è costretta a seguire quello che i sensi soggiogati dai diavoli gli impongono.
L'umanità ha smarrito la vera strada della gioia e della pace, solo incontrando l'Immacolata potrà rinascere nel Cuore di Gesù.
Oggi è l'ultimo giorno della bella Novena che abbiamo recitato e che ci ha permesso di amare di più la Vergine Maria, non solo con l'enunciazione delle sue grandezze, anche con le brevi meditazioni sulla sua Onnipotenza per Grazia. È indispensabile incontrare la Madonna per intraprendere il corretto cammino di Fede, vediamo che molti cattolici privi di una tenera devozione a Lei, sono smarriti, in mano ai diavoli, esaltati nell'errore, presuntuosi del nulla...
Chi non trova la Porta del Cielo non troverà il Signore: "Non chiunque mi dice, Signore, Signore, entrerà nel Regno dei Cieli".
Oggi soffermiamoci sulla potente intercessione della Madonna. È volontà di Dio che ogni nostra richiesta passi attraverso la mediazione della Madre, anche quando si prega direttamente Gesù è sempre presente la sua intercessione. Come tutte le nostre preghiere passano attraverso la Madonna così tutte le Grazie scaturite dal Cuore di Gesù arrivano a noi dopo essere passate dalle mani della Vergine Maria.
Ella ha operato come dispensatrice di Grazie fin dalla sua vita terrena, quando fece visita alla cugina Elisabetta santificando il Precursore, alle nozze di Cana con il miracolo di Gesù dell'acqua trasformata in vino e tantissime altre circostanze non narrate dal Vangelo ma rivelate da Gesù a tanti Santi e Mistici. Intercedendo presso suo Figlio, con suppliche che non possono restate inascoltate, Maria ci ottiene e ci distribuisce tutte le Grazie.
Il suo potere intercedente è ancora più grande dopo che è stata Assunta al Cielo ed elevata a una dignità superiore a quella degli Angeli e degli Arcangeli. Ella ci dispensa l'acqua della fonte, non tutta insieme, ma la fa cadere goccia a goccia sui nostri cuori aridi, ad alcuni di più, ad altri di meno. Della fonte che sgorga dal Cuore del Padre, ci dà subito tutto quanto siamo capaci di ricevere.
Ella conosce perfettamente le nostre necessità e ci distribuisce le Grazie di cui abbiamo bisogno. Vuole ricolmarci di Grazie.
Solo la nostra cattiva volontà può impedire all'anima di riceverle. Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Lc 5,17-26)
Oggi abbiamo visto cose prodigiose.
C - Gli amici sinceri, autentici, onesti, si riconoscono nel bisogno, quando viene richiesto un aiuto o un favore e devono compiere qualche sforzo un pò impegnativo che cambia i loro programmi. Quando tutto va bene ci si diverte insieme e nella festosità ci si dimentica anche dei veri motivi che ci uniscono, il divertimento copre tutto. L'arrivo di una richiesta di aiuto o la sofferenza che affronta un amico può causare improvvisi abbandoni.
Questo tipo di amicizia non è vera amicizia, è altro di spassoso e mondano. L'amicizia sincera si fonda sui valori, quindi l'amore verso il prossimo, l'onestà, la verità, la fiducia, ecc. Tra i cristiani al primo posto c'è l'amore a Dio, oltre l'osservanza dei Comandamenti e il Vangelo. I non credenti fondano l'amicizia sugli interessi che condividono, ma ogni amicizia esiste per la condivisione di interessi altrimenti l'amicizia non dura.
Questo giro di parole e per dirvi che il vero cristiano è chi porta gli amici alla Confessione, quando essi sono convinti.
L'amico autentico condivide con i suoi amici ciò che ha di più importante e per il cristiano è Gesù, la sua Grazia, la Madonna e la salvezza eterna. Il bene più grande che possiamo fare ai nostri amici è avvicinarli al Sacramento della Penitenza. La stima e l'affetto per gli amici emerge dal desiderio di vederli vicini a Gesù, in Grazia di Dio, devoti della Madonna, praticanti e convertiti.
Questa è la vera amicizia che deve coltivare il cristiano, altrimenti mostra una certa vergogna di Gesù e della sua Fede. Troppe volte si fa silenzio al lavoro, ma anche tra i parenti e non si parla della propria Fede, si tace per timore del giudizio di chi vive contro Dio. L'amore al Signore si mostra anche da questa premura di avvicinare gli increduli e i peccatori alla Confessione per partecipare alla Messa e seguire il cammino di perfezione.
La Fede e la fiducia in Gesù spingono i più forti a manifestare senza timore la propria spiritualità e cercano di coinvolgere gli altri.
Oggi il Vangelo ci mostra l'affetto di alcuni uomini verso un loro amico ammalato, si sacrificano per avvicinarlo a Gesù, mettono a repentaglio la vita camminando sulle tegole del tetto. Questa è la dimostrazione dell'affetto sincero verso un amico, si mostra nel sacrificio e nell'aiuto un pò gravoso la prova della vera amicizia.
Non trovando come avvicinarlo a Gesù questi uomini calano dal tetto il lettuccio con l'ammalato e in silenzio evidenziano la loro grande Fede. Non parlano, ma è il loro gesto a parlare, non gridano per ottenere il miracolo e nella preghiera silenziosa toccano il Cuore del Signore. Infatti, ciò che colpisce Gesù è la loro caparbietà, non temono gli ostacoli e se c'è qualche difficoltà trovano la soluzione.
Tutto questo per amore dell'amico paralitico, e voi quanti amici paralitici nello spirito avete? Non devono camminare nella Fede?
«Vedendo la loro Fede, Gesù dice: "Uomo, ti sono perdonati i tuoi peccati"». Quindi, non guarisce subito il corpo, l'ammalato rimane sul lettuccio ancora paralitico. La cosa più importante che desidera Gesù è di vederci guariti dentro, perchè la gioia, la pace, la dolcezza dei lineamenti, la pazienza e la docilità, esistono nella persona se c'è la Grazia di Dio. A Gesù importa questo dell'ammalato, ma non dimentica il resto.
Lo vede paralizzato nel corpo e prova pietà, dopo avere guarito la sua anima Gesù non dimentica il suo corpo ed è questa guarigione che stordisce i presenti. Quando perdona i peccati del paralitico solo gli scribi e i farisei si risentono perchè lo considerano un privilegio di Dio, chiamano Gesù bestemmiatore e Lo diffamano pubblicamente. Gesù è commosso dinanzi la Fede degli amici e dello stesso paralitico che soffre, ma vuole dare una lezione ai suoi nemici.
«Perché pensate così nel vostro cuore? Che cosa è più facile: dire “Ti sono perdonati i tuoi peccati”, oppure dire “Alzati e cammina”?».
Una sfida che impressiona tutti, ma Gesù è sicuro del fatto suo. Non vuole dare spettacolo, ma deve per amore del paralitico guarirlo, deve pure mostrare con un miracolo che l'affermazione "Uomo, ti sono perdonati i tuoi peccati" viene da Dio e non dagli uomini. Senza la guarigione completa del paralitico sarà considerato come un ciarlatano, mentre la sua completa guarigione sarà la prova che viene da Dio e che la sua Parola è eterna.
«"Ora, perché sappiate che il Figlio dell’Uomo ha il potere sulla terra di perdonare i peccati, dico a te dice al paralitico: alzati, prendi il tuo lettuccio e torna a casa tua". Subito egli si alzò davanti a loro, prese il lettuccio su cui era disteso e andò a casa sua, glorificando Dio».
Effettivamente è un colpo di scena che impressiona, il paralitico conosciuto da tutti come tale improvvisamente si alza, prende il lettuccio e se ne va a casa sua. Questo ci dice che Gesù è Dio e che nulla gli è impossibile.
Ditelo a Gesù nella consacrazione della Messa che Lui può tutto, parlategli a cuore aperto per adorarlo, ringraziarlo e per chiedergli quanto vi necessita. L'importante che sia per il bene della vostra anima e giovi alla vostra vita. Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Mt 18,12-14)
Dio non vuole che i piccoli si perdano.
D - Molte persone si smarriscono perchè alla poca conoscenza della dottrina cattolica uniscono la continua caduta nei peccati gravi. Molti cristiani che non pregano sono persone meravigliose, ma hanno smarrito la Fede, si mostrano buone, ma è una bontà umana e non spirituale. Sorridono e fanno del bene perchè lo sentono come dovere e non perchè lo dice Gesù nel Vangelo. Sono onesti per indole e non per conquista. La vera virtù è quella conquistata con gli sforzi ma non è da rifiutare quella che è innata. È una buona disposizione.
La più grande responsabilità della deriva morale spersonalizzata è da attribuire alla televisione spazzatura, a tanti programmi privi di etica e intenti solo a fare cassetta. Quasi tutti quelli coinvolti in questi programmi perseguono l'unico obiettivo del successo, anche a costo di vendere l'anima al diavolo. Se non credono nell'immortalità dell'anima, se per loro l'anima addirittura non esiste, è un gioco venderla per avere in cambio qualcosa dai diavoli.
L'ho già spiegato, in questo commercio ci guadagna solo satana, perchè dona un pò di successo e potere, ma poi arreca tanti di quei mali da rendere l'uomo uno zombie, un morto vivente. Sono molti quelli che per diventare e ottenere qualcosa fanno il patto e si trasformano in larve umane, ricolmi di immoralità e disonore, diventati prostitute gratuitamente sia del proprio corpo sia della poca dignità che gli era rimasta.
Sono numerosissime le occasioni che offre la società per trasformare una brava persona in una bestia assetata di sesso e trasgressioni.
Sono milioni i personaggi perversi che nel mondo dello spettacolo lavorano per sotterrare il decoro di miliardi di esseri umani, purtroppo indifesi e sprovveduti, incapaci di capire quale terribile piano viene portato avanti dagli illuminati massoni gli adoratori di satana e dagli anticlericali, i quali lo stesso fanno questa adorazione anche se indirettamente.
Quasi sei miliardi di persone non adorano Gesù Cristo e vivono una vita vuota che cercano di riempire in tantissimi modi stravaganti, ricorrendo ad ogni sorta di corruzione e perversione. L'umanità si è rivoltata contro Dio, ma Dio continua a cercarla con una pazienza appunto divina. Non abbandona nessuno almeno fino al punto di non ritorno, quando capisce che il peccatore non ritornerà più indietro.
Moltissimi peccatori si trovano nella situazione di non potere più chiedere perdono a Dio per la posizione assunta contro Dio, Lo bestemmiano con le parole, le opere, i piani di morte, il bramoso desiderio di vedere la distruzione della Chiesa Cattolica. Sono loro a rifiutare Dio e preferiscono mille volte l'inferno piuttosto che pentirsi dei loro peccati.
Oltre i fattori esterni che demoliscono la spiritualità dei cristiani, ci sono anche molti scandali nei luoghi sacri che scombussolano la Fede e la vita dei credenti. Alcuni mesi fa è stato arrestato il Generale dei Camilliani perchè a maggio aveva fatto sequestrare per un giorno da finti finanzieri due Sacerdoti per non farli votare contro lui. Con la mancanza dei due Sacerdoti, il candidato venne eletto Generale, non per volontà dello Spirito Santo, ma furono i suoi amici criminali ad aiutarlo. Tutti arrestati.
Per il Diritto canonico è una trasgressione gravissima, lo è anche per il Codice civile e penale, ma sorprende questa notizia perchè questo Generale dopo l'allontanamento affermava di obbedire al Papa. Non era così. Faceva trasferire ingenti somme di denaro in altri conti di amici, sottraendoli alla Chiesa e all'apostolato del suo Istituto. Molti Frati lo hanno denunciato alla Santa Sede perchè nelle missioni povere all'estero non avevano cibo per mangiare mentre il Generale accumulava denaro nei conti bancari e ignorava le loro necessità.
Questo Generale è il classico esempio di chi ostenta spiritualità, ma rifiuta la volontà di Dio, è avido di denaro e inganna abilmente i poveri fedeli che lo aiutano con le offerte.
Dopo essere salito da solo e senza l'aiuto di Dio su un piedistallo per ricevere adorazione da tutti quelli che ingannava, l'Immacolata lo ha catapultato improvvisamente giù perchè ha distrutto Religiosi e Fedeli allontanandoli dalla vera spiritualità del Vangelo Storico.
Lo stesso Gesù oggi ci dice quanta è preziosa per Lui una sola anima da salvare, quindi non può che abominare quanti scandalizzano le anime e le allontanano dal Vangelo Storico. Gesù cerca una ad una le pecore smarrite, lascia al loro destino quelle che rifiutano il suo aiuto, ma vuole prendere con sè quelle che decidono di iniziare una nuova vita.
Voi avete ogni giorno molte occasioni di parlare dell'Amore di Gesù e del suo perdono. Cercate tra gli amici le pecore smarrite. Buona preghiera a tutti.