16/12/2017
Catechesi N. 189
A - Moltissimi credenti non conoscono molto sulla Madonna per mancanza di buone letture e soprattutto di attrazione, forse perchè non si vive nella sofferenza e non sorgono impulsi spirituali di interessamento e coinvolgimento.
B - La vera gioia nel mondo giunge con Maria Vergine, fu Ella a donare a noi Gesù, a donare a Dio un Corpo per incarnarsi. Il ruolo della Madonna non è assolutamente marginale come vogliono far credere molti teologi, Cardinali e Vescovi molto distanti dalla spiritualità mariana, troppo impegnati a seguire le loro idee senza domandarsi la provenienza...
C - Ieri abbiamo considerato la grande fede del centurione, di un pagano che cerca Gesù e chiede un miracolo per il suo servo, mostrando una conoscenza del Signore profonda e una certezza indicibile della sua divinità.
D - Aumentano ogni giorno le visite al nostro sito, e mi fa piacere sapere che molti leggono la Catechesi e la trasmettono ai loro contatti, creando una estesa trasmissione del commento che può raggiungere anche molte centinaia di persone al giorno.
E - Maria Immacolata non solo perchè Madre di Gesù, ma come la perfetta discepola, dal concepimento e per tutta la vita terrena adorò ininterrottamente Dio, che come Figlio eterno si fece anche Figlio suo.
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+ VANGELO (Mt 24,37- 44)
Vegliate, per essere pronti al suo arrivo.
A - Moltissimi credenti non conoscono molto sulla Madonna per mancanza di buone letture e soprattutto di attrazione, forse perchè non si vive nella sofferenza e non sorgono impulsi spirituali di interessamento e coinvolgimento. Mettendo da parte tanti teologi e Consacrati che non amano la Madonna e minimizzano la sua Persona, per il resto si cade nell'indifferenza, anche se si esprimono buoni pensieri sulla Vergine.
Considero una vera disgrazia per una persona non nutrire una pur debole devozione alla Madonna, è Lei che ci conduce a Gesù, ci guida, ci protegge e ci libera da tantissimi legami occulti, pericolosi e pieni di negatività. Gesù vuole che ci lasciamo formare da Colei che diede la vita a Lui.
Oggi consideriamo anche la vocazione della fanciulla di Nazareth. La Vergine, come frutto della sua meditazione, conosceva bene la Scrittura e i passi che si riferivano al Messia, e le erano familiari le varie espressioni usate per significarlo. Alla conoscenza si univa, inoltre, la sua straordinaria sensibilità interiore per tutto ciò che si riferiva al Signore.
Maria come tutti gli ebrei, aspettava la venuta del Messia, ma non Le era stato comunicato nulla prima del miracoloso evento durante l'Annunciazione. Se avesse conosciuto il piano di Dio non avrebbe posto le domande all'Arcangelo Gabriele, quindi, Dio volle lasciarla priva di ogni conoscenza perchè attendeva la sua risposta all'incredibile proposta di diventare la Madre di Dio.
La giovane Maria mai aveva lontanamente pensato di diventare Lei la Madre ma sperava di potere essere la serva della madre del Messia. Qui viene esaltata la sua straordinaria umiltà, la quale aumentò di intensità con l'andare del tempo. Ma già a circa quattordici anni Maria mostrava una umiltà che nessun Santo nella storia cristiana raggiungerà. Questo spiega la sua immensa sorpresa quando l'Arcangelo Le rivelò il disegno di Dio.
La persona superba dinanzi a questa proposta si inorgoglisce ancora di più, è convinta di meritare quel ruolo perchè è la migliore, non riesce a valutare con sereno equilibrio la sua reale identità. Possiamo capire così che la Madonna già a quattordici anni raggiungeva una santità sconfinata, infatti l'Arcangelo La chiamò "Piena di Grazia".
"Ti saluto, o Piena di Grazia, il Signore è con te" (Lc 1,28). Poche parole che contengono verità profondissime, innanzitutto La riconosce completamente Piena di Dio, quindi esclude anche una sola piccolissima imperfezione e implicitamente La chiama Immacolata. Poi Le conferma che Dio era con Lei, nel senso che Lui guidava pienamente e totalmente la sua vita: Maria era tutta di Dio e Dio era tutto per Maria, era il respiro stesso della Sua anima!!!
D'altronde, Dio si è scelto una Madre speciale, poteva farlo e lo fece. La adornò di ogni grandezza, La rese così ricolma di Grazia da meravigliare gli Angeli e fare tremare i diavoli. Dio partecipò alla Vergine Maria la sua dignità e La onorò delle sue confidenze come mai fece con nessun’ altra creatura. Fin dal suo concepimento l'adornò di doni che nessun altro ha mai ricevuto: il primo fu l'Immacolata Concezione.
La chiamata della Vergine Maria è stata unica, non ne potrà mai avvenire una simile, però Dio chiama ognuno di noi a imitare secondo l'amore e la generosità la vita della Madonna. Dio chiama tutti noi ad una vita cristiana autentica e ci invita a mettere Lui al primo posto, scelta che risulta impegnativa, ma diventa facile se facciamo intervenire la Madonna, se nutriamo una vera devozione verso Lei.
Riflettete sulla vostra vocazione cristiana. Dio chiama tutti alla santità e vuole da noi qualcosa di importante ai suoi occhi, dal momento in cui creò, direttamente, un'anima immortale irripetibile e la infuse nel corpo anch'esso ricevuto da Lui, attraverso i nostri genitori.
Come deve vivere un cristiano, quali impegni deve osservare, quanta devozione deve nutrire per la Madre che lo protegge?
Oggi è il primo giorno di Avvento, quasi tutti i credenti vivono questo Tempo liturgico in modo pressoché identico al resto dell'anno, non comprendono che una maggiore partecipazione al mistero che vivremo a Natale comporterà ricevere molte Grazie. È facile e bello fare incontri e pregare insieme, però quasi sempre ciò si riduce a un fatto puramente esteriore, nel senso che la preghiera non penetra nel cuore, non produce un cambiamento, una vera conversione perché non c’è vero amore.
Le preghiere in questo modo sono inutili, è tempo sprecato pregare senza la partecipazione interiore.
In questo Avvento vogliamo impegnarci in modo tutto nuovo, innanzitutto occorre la decisione di dedicare ogni giorno più tempo al Rosario, alla meditazione del Vangelo, alla Messa per chi può. È importante la riflessione del Vangelo e della Catechesi. Nella meditazione si scoprono molte cose importanti, innanzitutto ci si conosce meglio e si comincia ad amare Gesù e la Madonna con maggiore convinzione.
L'Avvento non è solamente la preparazione alla venuta di Gesù Bambino, è l'attesa di un mistero immenso, perchè Dio viene in mezzo a noi per aiutarci con la sua Grazia ad andare incontro a Lui. Il vero impegno spirituale dell'Avvento è la volontà di ognuno di noi che decide di andare incontro a Gesù che viene, lasciando i peccati e i vizi.
Gesù viene in mezzo a noi, , nelle nostre famiglie, in un mondo tenebroso ed egoista; chi crede veramente in Lui deve decidersi e muoversi dall'inattività spirituale e cominciare un nuovo e sincero cammino di conversione.
Ogni giorno di Avvento, da oggi fino alla notte del 24 dicembre, deve essere per ognuno di noi come uno scalino per salire in alto, per vivere la spiritualità che desidera Gesù, quella che la Madonna ha insegnato in moltissimi messaggi nelle apparizioni autentiche: l'umiltà, l'amore, la verità, la bontà, la pazienza, la gioia, la giustizia, la mitezza, la gentilezza e la disponibilità.
Senza una vigilanza seria non avverrà mai la vera conversione, questa lotta acquista grande forza dalla Confessione periodica e frequente, per ricevere quella Grazia che dona maggiore forza per vincere le tentazioni e superare i vizi. Alla vigilanza va unita la preghiera costante e umile, la mortificazione, le penitenze o rinunce, senza trascurare ogni giorno l'esame di coscienza per riflettere sulle azioni commesse e capire le cause degli errori.
In questo modo diventa facile conoscersi bene e proporsi la pratica delle virtù poco conosciute. Si diventa più spirituali. Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Mt 8,5-11)
Molti dall’oriente e dall’occidente verranno nel regno dei cieli.
B - La vera gioia nel mondo giunge con Maria Vergine, fu Ella a donare a noi Gesù, a donare a Dio un Corpo per incarnarsi. Il ruolo della Madonna non è assolutamente marginale come vogliono far credere molti teologi, Cardinali e Vescovi molto distanti dalla spiritualità mariana, troppo impegnati a seguire le loro idee senza domandarsi la provenienza... Non hanno più la capacità di liberarsi dalle catene di intrecci e progetti sempre umani, così lo Spirito di Dio si è allontanato da loro.
È un'amara costatazione ma viene da questi comportamenti irriverenti e temerari la perdita in decine di milioni di cattolici della devozione alla Madonna. Non è un danno di poco conto, si tratta di un depistaggio intenzionale causato dal non sentire più interiormente l'attrazione verso la preghiera alla Madre di Dio. Non è certamente una mancanza di questa Regina, è la perdita della fede in questi personaggi a condurli verso posizioni eretiche e protestanti.
Non giriamo attorno alla gravità dell'attacco alla devozione mariana, in realtà è una manovra diretta a trarre in inganno e ad alterare l'insegnamento della Chiesa, per sviare l'attenzione dalla mediazione potentissima della Madonna. Non sono stati sufficienti gli insegnamenti dei Papi soprattutto da più di cento anni a questa parte, neanche le grandi apparizioni a La Salette, Lourdes, Fatima, per citarne alcune.
In questi luoghi sono avvenuti migliaia di miracoli considerati inspiegabili per non dire impossibili dalla scienza, ma i nemici della Madonna continuano a fare commenti indecorosi sulle apparizioni autentiche, mostrando anche l'assoluta mancanza di amore per la salvezza delle anime. In questi luoghi che ho citato la Madonna ha sempre indicato Gesù da adorare, questo elemento è già importante, ma non determinante.
Infatti, ci sono molti luoghi di apparizioni false in Italia e nel mondo in cui nei messaggi viene indicato di amare Gesù e di andare a Messa, dando così una certa autenticità che è una autoreferenzialità. I falsi veggenti ormai in mano ai diavoli vogliono accreditarsi da soli, inseriscono queste parole per trarre in inganno i più deboli e curiosi, per mostrare che seguono un'alta spiritualità. Ho accennato ai falsi veggenti perché essi non favoriscono la vera devozione alla Madonna, ma al contrario la distruggono.
Questi sono i tempi del trionfo della Madonna, questo spiega la forte agitazione dei diavoli e delle marionette che fanno muovere per ingannare i buoni. Nonostante l'attacco dei teologi cattolici e dei falsi veggenti, la vera devozione alla Madonna sta crescendo un pò ovunque e i frutti nel mondo diventano sempre più evidenti.
Quindi, la gioia ci è arrivata per mezzo della Madonna, i suoi devoti devono essere motivo di gioia per gli altri e trasmetterla.
La vera gioia scaccia ogni tristezza e si vive meglio, la salute fisica non patisce stati di ansia e stress emotivo, permane un'armonia psico-fisica impagabile. È la preghiera a guarire molti nostri mali, ma anche se spesso si deve ricorrere alle medicine, ci sono casi di sofferenza che si superano con la preghiera. Per esempio lo stress. Questa mattina ero stanco e avvertivo un leggero mal di testa, avevo dormito poco a causa della correzione di una Catechesi e la giornata era stata molto impegnativa.
Sono andato davanti all'Eucaristia e ho fatto adorazione come faccio per il prolungato ed immancabile appuntamento quotidiano. Non ho chiesto a Gesù di guarirmi il mal di testa perché sapevo la causa, ma il fatto di stare davanti all'Eucaristia e contemplare in silenzio, anche pregare per tutti voi e i casi più delicati che mi si presentano, dopo un'ora stavo benissimo, come se avessi dormito sette ore ed ero pronto per ricominciare a lavorare per Gesù e la Madonna. Per la salvezza delle anime, per aiutare tutti voi.
Questo fatto spiega che l'Eucaristia è indispensabile, non se ne può fare a meno ogni giorno per almeno un’ora di adorazione, è il centro di tutto, il Pane disceso dal cielo, il Dono gratuito della Santissima Trinità, il Sacramento della carità, la forza dei giusti.
Quanti hanno problemi di stress, di esaurimento o altro, facciano ogni giorno almeno una mezz'ora di adorazione dell'Eucaristia per stare meglio, ma imparino a pregare con il cuore, devono amare Gesù e invocarlo, per rimanere poi in silenzio contemplativo guardando l'Eucaristia o il Tabernacolo se non c'è l'esposizione. Nel vostro silenzio amoroso Gesù agisce e copre il vuoto con la sua Grazia e avvengono tante cose straordinarie!
Non abbattetevi se siete stressati, le conseguenze dello stress possono causare disturbi specifici sia nella mente che nel corpo. Oltre all'aumento dei livelli di ormoni dello stress, un accumulo di stress può causare mal di testa, problemi digestivi, disturbi alimentari, insonnia, affaticamento, e abbassare la nostra resistenza a malattie come il raffreddore e l’influenza.
Chi si trova in difficoltà per varie cause, porta in sé molta tristezza e così favorisce l'affaticamento, la tensione fisica, invece l'Avvento è il tempo della gioia per la venuta di Dio in mezzo a noi. Chi non avverte vicino a sé Gesù, deve abbandonare i peccati, confessarsi e conoscere Gesù nel Vangelo e con le buone letture. Non si deve mai restare nella tristezza, è la trappola di satana che poi conduce a commettere peccati mortali, come invidie gelosie calunnie ecc...
Rifiutate la tristezza e reagite a qualsiasi sofferenza con il sorriso e l'allegria cristiana, anche se non c'è la forza di farlo, quindi dovete motivarvi con l'ottimismo e la speranza: "Gesù e la Madonna mi sono vicini e mi aiutano, sono sicuro che Loro mi risolveranno questa sofferenza". Senza la vostra preghiera costante e umile però non si otterrà nulla, dipende sempre da voi ottenere o non ottenere Grazie.
L'allegria cristiana porta la letizia, il buonumore, la felicità, l'esultanza. Oggi il centurione ci mostra che dinanzi al profondo dolore per la gravissima malattia del servo: "Signore, il mio servo è in casa, a letto, paralizzato e soffre terribilmente", egli non si abbatte nè mostra tristezza. È un pagano pieno di speranza, è sicuro che Gesù salverà il servo e prega con quell'umiltà che molto spesso vi indico come elemento indispensabile per pregare bene e per ottenere quanto si chiede.
"Signore, io non sono degno che Tu entri sotto il mio tetto, ma di soltanto una parola e il mio servo sarà guarito".
E poi spiega che come i suoi sottoposti obbedivano a lui, così è sicuro che una sola parola di Gesù avrebbe ottenuto il miracolo. Una grande fede mostra il centurione pagano. Gesù è meravigliato e lo indica come esempio da imitare: "In verità Io vi dico, in Israele non ho trovato nessuno con una fede così grande!".
Il centurione esprime una profonda certezza nel chiedere a Gesù una sola parola per ottenere il miracolo, dopo che il Signore si era reso disponibile ad andare a casa sua: "Verrò e lo guarirò". Questo ci spiega che è davvero facile ottenere miracoli da Gesù, Egli è sempre pronto a venire a trovarci quando Lo invochiamo ma se trova una fede forte, il miracolo lo compie immediatamente.
Se preghi da molto tempo senza ottenere la Grazia richiesta, devi lasciare il peccato e sperare, attendendo con fede! Arriverà! Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Lc 10,21-24)
Gesù esultò nello Spirito Santo
C - Ieri abbiamo considerato la grande fede del centurione, di un pagano che cerca Gesù e chiede un miracolo per il suo servo, mostrando una conoscenza del Signore profonda e una certezza indicibile della sua divinità. Quello che chiede a Gesù è di dire una sola parola per guarire il servo, non c'è bisogno di andare a casa a trovarlo, è sicuro che Gesù può tutto con un suo comando. La meraviglia di Gesù è infinita, si deve proprio dire, non aveva trovato in Israele una fede viva e profonda come quella del pagano.
Il miracolo è immediato perchè quella fede merita la ricompensa. Il miracolo dipende sempre dalla fede di chi chiede.
Avviene un incontro personale tra Gesù e il centurione per la sua fede, c'è una personalizzazione in lui dell'Amore di Gesù, ed è il Signore a permettergli questa esperienza. Il centurione nell'incontro sperimenta che l'incontro con il Signore è sempre qualcosa di personale che non si può attribuire ad altri, come fanno alcuni che dicono ai loro familiari di pregare senza impegnarsi con una sola Ave Maria.
Oggi Gesù innalza una lode al Padre, è commosso per il primo apostolato dei seguaci e per la loro meraviglia nel vedere che al Nome di Gesù i diavoli fuggivano: "Signore, anche i demoni si sottomettono a noi nel tuo Nome" (Lc 10,17). Ma poco prima Gesù aveva lanciato la tremenda condanna su Corazin, Betsàida e Cafarnao, svelando che addirittura Sodoma sarebbe stata trattata più benevolmente nel Giudizio.
"Io vi dico che in quel giorno Sòdoma sarà trattata meno duramente di quella città. Guai a te, Corazin, guai a te, Betsàida! Perché se in Tiro e Sidone fossero stati compiuti i miracoli compiuti tra voi, già da tempo si sarebbero convertiti vestendo il sacco e coprendosi di cenere. Perciò nel giudizio Tiro e Sidone saranno trattate meno duramente di voi. E tu, Cafarnao, sarai innalzata fino al cielo? Fino agli inferi sarai precipitata!" (Lc 10- 12-15).
Dopo questa delusa manifestazione di Gesù, furono i discepoli a rallegrarlo per la prima prova che avevano superato andando in missione ad annunciare il Vangelo. Sono le parole che gli dicono a dargli la gioia che in realtà mai perdeva interiormente ma che all'esterno diventava sdegno per la cattiveria e la falsità dei suoi nemici. In Gesù vediamo una imperturbabile gioia soprannaturale, che non veniva meno anche quando esternava con coraggio la verità.
Subito ne segue una lode che rivolge al Padre per la vicinanza di gente buona e semplice che Lo seguiva con amore e con fede. "Ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli".
Se consideriamo l'età dei veggenti di La Salette, Lourdes, Fatima, Garabandal e Banneux notiamo che erano bambini quando iniziarono le apparizioni, bambini quindi semplici, innocenti, puri. Grandi Santi e Sante hanno vissuto anche in età adulta con queste qualità, e Gesù si rallegra quando incontra questa autenticità, fatta di semplicità, sincerità, verità limpidezza.
Anche io provo grande gioia quando incontro persone con queste caratteristiche, il dialogo diventa molto spirituale fino a diventare preghiera. A tutti piace dialogare con persone sincere, autentiche, ma chi cerca queste persone possiede già la sincerità e l'autenticità. Non si è mai sentito che le persone ambigue ed ingannevoli vadano alla ricerca delle persone oneste per dialogare in modo sincero.
A voi sarà accaduto di parlare con una persona che dice una cosa e ne pensa un'altra, molti la chiamano ipocrisia, però c'è chi lo fa in modo spontaneo e senza malizia, mentre altri coltivano questa mentalità ingannevole, abilissima a mascherare i propri piani e pensieri. In questo caso dire il contrario di ciò che si pensa è opera falsa, si cerca sia di ingannare altri sia di mostrare una maschera che copre la vera identità insensibile.
Gesù incontrava molti ebrei con questa caratteristica e cercava di salvarli ma essi Lo ignoravano e continuavano a odiarlo.
" La Madonna dice ad una Veggente: Il Padre si conosce per mezzo della Croce. Perciò non rifiutate la Croce: col mio aiuto, cercate di comprenderla ed accoglierla. Quando sarete in grado di accettare la Croce, capirete anche l’amore del Padre Celeste. Camminerete con mio Figlio e con me. Vi distinguerete da quelli che non hanno conosciuto l’amore del Padre Celeste, da quelli che lo ascoltano ma non lo comprendono, non camminano con Lui, non l’hanno conosciuto. Pregate e digiunate per poter comprendere tutto quello che vi chiedo. Pregate per i vostri sacerdoti e ardete di conoscere, in comunione con loro, l’amore del Padre Celeste".
Metto alla vostra attenzione la meditazione di queste parole che si trovano nel messaggio:
il Padre si conosce per mezzo della Croce;
non rifiutate la Croce;
quando sarete in grado di accettare la Croce, capirete anche l’amore del Padre Celeste;
quelli che Lo ascoltano ma non Lo comprendono, non camminano con Lui, non l’hanno conosciuto;
Io desidero che voi conosciate la verità di mio Figlio e siate miei apostoli;
vi eleviate sopra il pensiero umano;
pregate per i vostri sacerdoti. Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Mt 15,29-37)
Gesù guarisce molti malati e moltiplica i pani.
D - Aumentano ogni giorno le visite al nostro sito, e mi fa piacere sapere che molti leggono la Catechesi e la trasmettono ai loro contatti, creando una estesa trasmissione del commento che può raggiungere anche molte centinaia di persone al giorno.
Tutto sia sempre compiuto a gloria di Gesù e di Maria. Loro non ci abbandonano mai e noi dobbiamo ringraziarli con la nostra integerrima vita, ci amano senza limiti e attendono con trepidazione sia la santificazione dei credenti sia la vera conversione dei peccatori. Anche dei più ostinati.
La sete di molti lettori di seguire la Catechesi e di fare parte di questa Associazione del Cuore Immacolato di Maria, nasce anche non solo, dal deserto spirituale che si trova in molti ambienti cattolici, parrocchie oppure si è costretti ad ascoltare insegnamenti modernisti e che allontanano da Gesù. La mia assoluta fedeltà al Vangelo Storico, alla sana dottrina della Chiesa, è garanzia per non sbagliare neanche di un millimetro l'autentico cammino di Fede che si sta facendo qui in Associazione.
Non vi anticipo qui una iniziativa per aiutare molti altri a conoscere Gesù, però mi rallegro della continua visita al nostro sito di fratelli e sorelle di molte Nazioni del mondo, essi potranno tradurre queste Catechesi e farle circolare in moltissime parrocchie. Hanno visitato il nostro sito oltre 107 Nazioni del mondo.
Alcuni mesi fa abbiamo tradotto la Catechesi anche in altre lingue, purtroppo non mi è possibile fare questo lavoro sempre per i molti impegni giornalieri pero ci sono i traduttori che traducono nelle varie lingue. Invito tutti i nostri Associati virtuali di altre lingue a tradurre la Catechesi e a farla girare nelle loro Nazioni. Inserisco qui il mio desiderio di poter tradurre gli articoli più importanti del sito e queste traduzioni possono eseguirle italiani che parlano correntemente altre lingue. Fatemi sapere.
Lavorate insieme a me per portare ovunque la Parola di Dio e per fare amare Gesù Cristo e la Vergine Maria, per insegnare la potenza del Santo Rosario della Madonna. L'aiuto potete darlo anche con la preghiera, ma tutti potete fare anche un piccolo apostolato. Quanto bene farete, tante Grazie in più vi saranno donate. A voi e ai vostri familiari.
Vi ripeto spesso alcuni concetti per portare in voi la piena convinzione che Gesù è Amore e vuole donarci molte Grazie.
Non è facile spiegare chiaramente l'Amore infinito di Gesù per ognuno di noi, il mio sforzo è di portarvi alla certezza che Dio è buono e misericordioso, desidero trasmettervi quello che vivo. Forse le parole non sono adeguate per comprendere la bontà di Gesù, è indispensabile fare l'esperienza del suo Amore per convincersi che chi incontra Lui rinasce nello Spirito ed inizia il vero cammino della vita spirituale.
È grande la consolazione, la gioia, la pace, la mitezza, che dona Gesù a quanti dedicano la vita a Lui, per questo prego ogni giorno per tutti voi, desidero che otteniate le Grazie che vi servono. Prego per le vostre sofferenze e le malattie da superare, per le vostre famiglie.
Sono molte le testimonianze che mi arrivano di coppie che ritrovano l'armonia e ricominciano nella fedeltà, ma bisogna sempre ringraziare Gesù e Maria per le Grazie che concedono, io ho solo pregato, tutto il Bene viene da Loro due.
Quindi, mio compito è di farvi conoscere il cammino spirituale indicato da Gesù nel Vangelo Storico, vissuto dalla Madonna in modo perfetto, praticato dai Santi e da milioni di anime sante che nel nascondimento sono state preziose agli occhi di Dio Padre.
È importante ciò che pensa Gesù di noi e non quello che pensa la gente. La domanda che deve porsi il credente è semplice: devo piacere a Gesù o agli uomini? Nel senso di cercare l'apprezzamento o di ricevere approvazioni.
È pericoloso uniformarsi alla mentalità di questa società, improntata sulla trasgressione e autonomia dai valori cristiani. Significa che la mancata formazione morale e l'assenza di fortezza nel difendere la propria Fede, conduce dolcemente molti cristiani a conformarsi alle trasgressioni degli amici e dei colleghi senza Dio. I più deboli non sono in grado di resistere alle pressioni del branco imbestialito da una forza sempre più malefica e cadono in molte immoralità.
I più deboli prima o poi finiscono per cedere, e Gesù non prova compassione per quanti vivono lucidamente nell'immoralità. Gesù guariva tutti quelli che Lo cercavano: zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati. Per loro provava una grande compassione, non si risparmiava nel compiere miracoli e anticipava anche le loro richieste. "La folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi guariti, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E lodava il Dio d’Israele".
Vedete, chi si trova nella sofferenza diventa umile e comincia a pregare con Fede, mette da parte la superbia e le precedenti immoralità e rientra in sé, scopre se stesso come mai prima. Gesù precisa che i credenti devono prima trovare se stessi e poi conoscersi. Trovarsi significa riprendere il controllo della propria vita, rientrare in sé, rianimarsi da un'esistenza paralizzata, recuperare la dignità di figli di Dio, incontrare la propria coscienza e fare il bilancio della vita trascorsa.
Gesù oltre a provare compassione della folla che Lo seguiva da tre giorni, ha la capacità di moltiplicare pani e pesci. Fermiamoci a riflettere sulla moltiplicazione. Gesù dal nulla ha fatto apparire nelle ceste una grande quantità di pane fragrante e pesce fresco, infatti c'è da valutare anche questo: erano pani e pesci freschi, buoni come nessun cibo, dolci al palato e gustosissimi.
Perchè Gesù i miracoli li compie in maniera completa, proprio come un Dio buono.
Non c'è motivo di abbattersi per una malattia, una sofferenza, un periodo di povertà, il Signore può cambiare tutto nel giro di un secondo se preghiamo!
Gesù ha mostrato nei tre anni di apostolato e poi attraverso i suoi Santi intercessori di dominare la natura, i diavoli, la malattia. Quante prove dobbiamo avere ancora per credere fermamente? Il vero problema è la mancanza di riflessione sui miracoli di Gesù e si rimane tiepidi quando invece una preghiera fiduciosa e amorosa può ottenere anche miracoli impossibili.
"Tutto è possibile per chi crede" (Mc 11,23). Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Mt 7,21.24-27)
Chi fa la volontà del Padre mio, entrerà nel Regno dei Cieli.
E – Maria è Immacolata non solo perchè e la Madre di Gesù, ma come la perfetta discepola, dal concepimento e per tutta la vita terrena adorò ininterrottamente Dio, che come Figlio eterno si fece anche Figlio suo. La Madonna dedicò la sua vita nella preghiera operosa, compiendo tutta la volontà del Padre ed era stata scelta dall'eternità perchè già riconosciuta docile e perfettamente fedele al volere di Dio.
Divenne la Tutta Santa per la totale dedizione alla causa di Gesù, non pensò mai a se stessa nè compianse le mancate scelte.
Una vita donata a Dio quella dell'Immacolata, Ella era stata riempita di ogni Grazia ma aveva sempre il libero arbitrio di scegliere. Ma neanche per un solo istante scelse diversamente da quello che chiedeva il Padre, altrimenti non sarebbe diventata la Corredentrice del genere umano. Per questo Lei viene indicata da Gesù come Maestra di perfezione, lo disse a Santa Margherita Alacoque, per indicare che la Madre ha assorbito tanta santità da trasmetterla ai suoi devoti.
Oggi riflettiamo sulla vita di preghiera e l'ininterrotta contemplazione delle cose di Dio praticate dalla Vergine Maria. Ella custodiva tutto nel suo Cuore, come indica San Luca, e meditava di continuo le Verità divine, il suo cibo era pensare a Dio e compiere la sua volontà. Il tempo che dedicava alla preghiera vocale e alla recita dei Salmi, non occupava tutta la giornata perchè era anche impegnata a compiere i lavori in casa.
Ma tutto il giorno e in ogni circostanza Ella aveva la capacità di restare concentrata in Dio, mentre lavorava in casa o dialogava.
La Madonna si trovava in un grado di santità che tutti i Santi della storia insieme non potranno mai raggiungere, era la Donna perfetta e nei dialoghi coi parenti o i vicini era sempre dolce, misericordiosa, paziente e buona. Per 24 ore rimaneva perennemente in adorazione di Dio, anche se lavorava o parlava con altri. Il suo Cuore indirizzava ininterrottamente lodi e preghiere, faceva tutto per amore di Dio e per dargli gloria.
In tutta la sua vita non commise neanche una sola imperfezione e questo è un dato eloquente. A quale santità La elevò Dio?
Questo il motivo della necessità di diventare veri devoti della Madonna, di consacrarci al suo Cuore Immacolato e di pregarla ogni giorno anche con parole spontanee. Il Rosario è un'arma micidiale che terrorizza i diavoli, è il mezzo per ottenere grandi miracoli, ma sono molto importanti anche le preghiere del cuore, quindi parlare a Lei con il cuore infiammato d'amore e amarLa, ringraziarLa e chiedere quanto necessita.
La devozione amorosa e sincera all'Immacolata ci facilita l'incontro con il Padre. Il profumo della nostra preghiera deve salire costantemente a Dio nostro Padre. Chiediamo alla Madonna, che è già in Cielo in Corpo e Anima, che parli sempre bene di noi a Gesù. Tra Madre e Figlio continua incessantemente il dialogo ineffabile, parlano anche di tutti noi, pronunciano i nostri nomi e descrivono lo stato spirituale di ognuno di noi.
La Madonna parla del nostro stato reale, descrive quello che noi siamo e ovviamente Gesù lo sa molto bene, ma Lui vuole sentire cosa ne pensa la Mediatrice e se noi non viviamo bene Ella non può dire al Signore che siamo buoni! Considerate che Gesù e la Madonna parlano di noi perchè ci conoscono perfettamente, sanno minuziosamente il grado di spiritualità di ognuno di noi, i peccati e le virtù.
Parlano di noi e forse non sempre sono contenti. Chiediamoci cosa dobbiamo fare per accontentare Gesù e la Madonna.
Oggi il Vangelo ci presenta tre punti di riflessione interessanti, anche se non proprio confortanti. Ci dice che non è sufficiente invocare “Signore, Signore”, spiega la differenza di vita e di salvezza eterna tra l'uomo saggio e l'uomo stolto, infine afferma che la costruzione spirituale della nostra vita interiore dipende dalle scelte e da come viviamo.
Molti cristiani sono convinti che alcune o molte preghiere esteriori e la Messa festiva garantiscano la perfezione e la vita eterna. Le preghiere esteriori o ostentate sono inutili e Gesù indica nella volontà del Padre la vera via per la salvezza. Chi prega ostentando o considera sufficiente la preghiera senza amore, poca o molta che sia, non segue con amore Gesù, segue la propria mentalità. Non vuole abbandonare i piaceri dissipanti, sperpera subito quel poco di bene accumulato.
Sembrerà strano ma ci sono persone che pregano per sè e i propri familiari ma in realtà pregano per non lasciare la vita dissipata e inconcludente, fatta di consensi dagli amici per la vita mondana che si conduce. Pregano, ma per restare a condurre quella vita infruttuosa e arida, senza contemplazione delle cose di Dio. Cosa stanno costruendo per il Regno dei Cieli? Nulla!!!
Poi Gesù indica la diversità tra le scelte dell'uomo saggio e dell'uomo stolto. Il saggio non solo ascolta la Parola di Dio, poi la vive, si impegna non solo a metterla in pratica, cerca anche di eliminare tutto ciò che risulta essere di impedimento alla sua spiritualità. Così facendo, ed è il terzo punto, costruisce la sua casa spirituale sulla roccia, su Gesù Cristo e quando arrivavano le tempeste delle prove e delle malattie, la sua casa interiore non cade mai, non si sposta di un millimetro.
Al contrario, l'uomo stolto ascolta la Parola di Dio, ma è troppo impegnato nelle cose mondane, ad inseguire piaceri effimeri ed impegni mondani vanitosi e senza senso. L'uomo o la donna stolto/a così facendo costruisce la sua spiritualità sul nulla, è inesistente, come una vera casa costruita sulla sabbia. "Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde e la sua rovina fu grande". Buona preghiera a tutti.
Per rispetto alla Madre di Dio, la sempre Vergine, Purissima, Santissima e Immacolata non pubblichiamo l'immagine blasfema e schifosa apparsa sui manifesti..... Ma pubblichiamo questa bellissima immagine di Colei che schiaccia la testa al serpente!!!
Attacco satanico alla Vergine Maria e Gesù Bambino
Il giorno 8 dicembre in cui si celebra la festa dell’Immacolata, festa tanto cara al popolo cristiano, nella città di Roma sono stati trovati affissi in parecchi luoghi, dei manifesti sacrileghi contro la Vergine Santissima, per offendere e infangare vergognosamente la Sua Immacolata Concezione.
Stiamo precipitando in un baratro di perversione spaventoso, mai raggiunto fino ad ora. Basta osservare, sempre nella città di Roma e in altre città d’Italia, le Chiese trasformate in pub, ristoranti e discoteche, dove persino i sacerdoti ballano, bevono, mangiano dinnanzi a Gesù Sacramentato, senza più alcun rispetto per la Sua Santissima Persona.
Il Sangue delle migliaia di Martiri Cristiani che hanno cementato le fondamenta di questa città, un tempo Cuore e Centro della cristianità, ribolle ora di sdegno nel vedere lo scempio di tanto degrado morale e come duemila anni fa Gesù pianse su Gerusalemme che non volle accogliere la Salvezza e che pagò con la distruzione totale l’orrendo deicidio…….. così ora la Madonna piange su questa miserabile umanità perché sa che l’Eterno Padre non può più lasciare impunite le offese sacrileghe fatte alla Sua Chiesa e soprattutto a Colei che è l’Inviolata e Purissima Madre del Suo Figlio Gesù, la Regina del Cielo e della terra,
la TUTTA BELLA, la TUTTA PURA e la TUTTA SANTA!!!
Preghiamo tanto, preghiamo per riparare tutti i peccati gravissimi che di giorno in giorno aumentano sempre di più.
L’ultima “triste novità” è il Presepe fatto in Piazza San Pietro.
Natale è la festa della nascita di Gesù, la festa della Famiglia, la festa dei Bambini. Cosa sono queste rappresentazioni macabre e oscene messe dentro al Presepe??? Che senso hannno???
Siamo stanchi di tutte queste innovazioni moderniste, partorite dalla fantasia di satana che ora regna nel mondo e che purtroppo, da tempo, si è infiltrato nella mente e nel cuore di moltissimi prelati.
Si, siamo stanchi e nauseati!!!
Vogliamo che siano ripristinati al più presto i valori tradizionali della nostra Fede, la sana Dottrina che il Magistero Autentico della Chiesa ci ha tramandato da secoli, la sola che contiene le Verità insegnate da Cristo e che può garantirci la Salvezza eterna.
E, se i cristiani Fedeli a Cristo, sono rimasti solo “ un piccolo resto” che non ha potere contro l’ideoligia satanica imperante…… quel “ piccolo resto” supplicherà incessantemente il Padre Celeste che per Amore dei suoi Figli interverrà finalmente a porre FINE all’orrido regno delle tenebre.
Preghiamo tanto la Vergine Maria affinchè arrivi presto IL TRIONFO DEL SUO CUORE IMMACOLATO!!!!!!!
Buona preghiera a tutti.
Pubblichiamo 2 foto del presepe blasfemo in Piazza San Pietro Vaticano.
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