14/05/2017
Catechesi N. 158
A - Il brano che abbiamo letto oggi si riferisce all'ultima sera di Gesù prima della crocifissione, un racconto che suscita apprensione e profonda sofferenza, infatti quello che succede è crocifiggente per noi che amiamo il Signore.
B - Ho accennato sopra all’importanza dell'amicizia, un valore assai raro in questi tempi. Molti si ritengono amici senza però amare i propri amici. Senza l'amore puro, sincero e disinteressato non esiste l'amicizia!!!
C - Penso all'incredulità degli Apostoli sulla Risurrezione di Gesù e mi vengono in mente i non credenti. In essi più che incredulità c’è indifferenza e in molti casi è presente anche una grande avversione verso tutto ciò che è spirituale.
D - La figura di Nicodemo è molto spirituale; è un uomo onesto e timorato di Dio, uno dei pochi ancora capace in Israele di cercare Dio con purità di cuore.
E - Ancora oggi gli ebrei non accettano la Risurrezione di Gesù e in questi duemila anni sono stati molto accaniti nella continua ricerca per cercare di insabbiare e far dimenticare la stessa esistenza di Cristo.
Pellegrinaggio a Lourdes dal 30 Giugno al 3 Luglio
Tutti i Venerdì sera ore 20,30 Santo Rosario, ore 21 Funzione dei Malati.
Venerdì 2 Giugno ore 11 Catechesi ore 12,30 Pranziamo insieme. Ore 15 Santo Rosario. Ore 15,30 Funzione dei Malati. Se il tempo lo permette ci saranno i gonfiabili per i bambini....
Per chi vuole ascoltare la Catechesi cliccare sotto.
+VANGELO (Giovanni 11,45-56)
Per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi.
A - Il brano che abbiamo letto oggi si riferisce all'ultima sera di Gesù prima della crocifissione, un racconto che suscita apprensione e profonda sofferenza, infatti quello che succede è crocifiggente per noi che amiamo il Signore. La sua tristezza per il tradimento dell'infame è totale, perché è un amico che Lo consegna ai suoi carnefici.
Questa società non comprende il valore dell'amicizia; per amicizia non intendo le allegre scampagnate tra persone che istaurano una complicità per divertirsi spensieratamente. L'amicizia è qualcosa di talmente serio e profondo che è diventato raro se non impossibile avere un amico di cui fidarsi pienamente.
L'apparente amicizia regge e sembra solida fino a quando tutto fila liscio, basta poco per scoprire che non era vera amicizia…
Tra le donne la confidenza regge meglio, ma spesso il desiderio di raccontare fatti un po’ segreti distrugge anche le intese solide. Non c'è amicizia nel mondo, è rarissimo trovare uomini/donne disposti a sacrificarsi pur di favorire l'amicizia. Quando c'è questa disponibilità interiore c'è senza dubbio la presenza di Dio.
Un vero amico è sempre fedele e non tradisce per nessuna ragione, avverte nel cuore un sentimento di affetto e di protezione per l’altro.
La società ha perduto il senso della vera amicizia perché ha perduto Gesù, l'Amore che trasfigura i cuori di quanti Lo cercano nella verità. Maggiore è il distacco da Gesù, più grandi sono le falsità che si raccontano, le truffe che si compiono, le trasgressioni e le violenze domestiche.
Restare lontani da Gesù è una grande tragedia, ditelo a tutti i vostri conoscenti, ripetetelo a quanti vivono nell'ignoranza.
È Gesù che ci infonde i suoi sentimenti e ci solleva dalla melma dei nostri peccati. Senza il suo intervento resteremmo impantanati e sprofondati.
La vera amicizia la trasmette solo Gesù. I veri cristiani che rimangono vicino a Lui hanno un cuore buono e rispettano gli amici, non certo per le cene in comune o per i divertimenti e i viaggi; non si preoccupano degli amici per ipocrisia, essi avvertono nel cuore sinceri sentimenti di amore per quelle persone che sono meritevoli del loro affetto.
Anche i cattivi amano a modo loro gli amici, lo fanno per averne vantaggi, sfruttano gli amici: è una amicizia falsa, ed egoista.
Come fidarsi delle persone che si frequentano??? Come scoprire se un amico è veramente tale??? Lo ripeto, non dipende dal numero delle telefonate che ricevete e dalle confidenze, dalla disponibilità per condividere insieme divertimenti e vacanze. Comprenderete se un amico vi vuole davvero bene dall'amore sincero che vi porta quando vi trovate nella sofferenza, nelle difficoltà, quando avete bisogno di aiuto, o siete perseguitati e tutti vi hanno abbandonato. Il vero amico non volta mai le spalle; e disposto a condividere il dolore, a donarvi il suo sostegno e non solo per un breve periodo, ma per tutto il tempo che ne avete bisogno.
E’ proprio vero il detto: “ Chi trova un amico, trova un TESORO”!!! Ma oggi purtroppo questo tesoro è quasi impossibile da trovare…..
L’egoismo, gli interessi personali hanno costruito un muro insormontabile, ognuno pensa solo a se stesso….. Gli amici servono si….. Ma, solo fino a quando fanno comodo!!!
Imparate da Gesù ad amare con sentimenti puri e buoni, dando più amore disinteressato agli altri, aiutandoli senza misura, mettendovi a disposizione per risolvere le loro difficoltà. La vera amicizia è intrisa sempre di amore cristiano; ciò che trasforma tutto è l'amore che portiamo nel cuore. Se Gesù rimane in noi e Lo mettiamo al centro della vita, diventeremo nuove creature, con una nuova e profonda spiritualità fondata sull'Amore del Vangelo storico. Saremo così in grado di costruire e di donare un’amicizia autentica. Buona preghiera a tutti.
+VANGELO (Giovanni 13,21-33.36-38)
Uno di voi mi tradirà… Non canterà il gallo, prima che tu non m’abbia rinnegato tre volte.
B - Ho accennato sopra all’importanza dell'amicizia, un valore assai raro in questi tempi. Molti si ritengono amici senza però amare i propri amici. Senza l'amore puro, sincero e disinteressato non esiste l'amicizia!!!
Ho già scritto che l'amicizia è autentica quando si fonda su Gesù Cristo.
E’ Lui il vincolo straordinario che unisce in modo mirabile gli amici ed è veramente bello poter contare in ogni circostanza su un amico fedele.
Oggi il Vangelo ci presenta invece un caso che è all’opposto della vera amicizia, anzi, è addirittura il più abominevole tradimento della storia umana. Tradire un amico è cosa spregevole, significa la morte della dignità, anche se spesso i tradimenti si consumano per cose ridicole, per l'incapacità di rinnegarsi e ritrovare l'armonia perduta.
Il Vangelo ci mostra Gesù "profondamente turbato". Si trova nel Cenacolo con gli Apostoli e si sta per consumare il tradimento dell'infame, per poi arrivare all’arresto e alla terribile crocifissione. Una Via Crucis tremenda e sanguinosa che Gesù patisce con una forza impressionante.
È l'Amore per il Padre, la Madre, l'umanità anche quella peccatrice a dargli una insospettabile capacità di resistenza ai flagelli e a tutte le orribili torture.
Gesù è l'Amore, si trova seduto allo stesso tavolo con un uomo da Lui prescelto e che Lui ha considerato per alcuni anni amico, e avverte che questo amico sta per tradirlo e per consegnarlo ai suoi acerrimi nemici che lo uccideranno.
Per questo mentre sta con essi è "profondamente turbato".
Gesù conosceva bene Giuda, la sua inclinazione alla menzogna e al furto. Il Suo amore Misericordioso non era riuscito a mutare il cuore dell’Apostolo perché, non volle mutare. Il Signore infatti non violenta mai la libertà dell’uomo!!!
Gesù dunque non stupisce per il tradimento di un anima ormai posseduta dal demonio ma perché a tradirlo è stato un amico, l’Apostolo che ha condiviso tre anni di vita con Lui, ha assistito ai suoi straordinari miracoli e ai suoi divini insegnamenti.
L'agonia di Gesù, la Sua terribile Passione interiore culminò la sera del Giovedì Santo, ma il cuore del Maestro era già straziato per aver dovuto vivere accanto all’amico che preferì seguire satana. Nonostante tutto Gesù amò profondamente Giuda, lo amò sino alla fine!!!
Oggi Gesù ci dà un grande insegnamento. Sforziamoci anche noi di amare almeno con il cuore chi ci ha fatto del male.
Amiamo sempre e perdoniamo. Ricordiamoci che saremo giudicati sull'amore che avremo avuto per il nostro prossimo, anche per i nostri nemici!!!. Vi chiedo la carità di pregare di più per me. Buona preghiera a tutti.
+VANGELO (Marco 16,9-15)
Andate in tutto il mondo e proclamate il vangelo.
C - Penso all'incredulità degli Apostoli sulla Risurrezione di Gesù e mi vengono in mente i non credenti. In essi più che incredulità c’è indifferenza e in molti casi è presente anche una grande avversione verso tutto ciò che è spirituale.
Gli Apostoli rimangono increduli perché sono colpiti da una notizia imprevedibile e non fanno nulla per reagire.
L'incredulità è pericolosa perché provoca sfiducia in tutto ciò che invece è santo, infonde un grande dubbio su eventi buoni, mette sospetti e diffidenza irrazionali, proprio per allontanare la persona da Gesù, dalla Chiesa, dai buoni consigli di un Sacerdote e dalla preghiera.
L'incredulità provata dagli Apostoli li avrebbe condotti senza alcun dubbio alla perdita della Fede. E’ stata la presenza di Gesù a riaccendere in essi la Fede e a riabilitarli.
In molti credenti si trova la falsa convinzione di possedere una buona Fede anche se non c'è l'adesione al Vangelo di Gesù.
Sia l'esperienza dei discepoli di Emmaus sia l'incredulità degli Apostoli ci indicano la grande importanza di lasciarsi aiutare da Gesù.
Se è forte la convinzione che Gesù è sempre al nostro fianco, non dobbiamo temere nulla e nessuno, la nostra Fede ci sostiene nelle prove.
Ogni giorno deve dunque aumentare la consapevolezza che Gesù non ci abbandona mai. E’ l'uomo con le sue scelte sbagliate ad abbandonarlo.
Qui si deve sottolineare l’importanza della fedeltà nelle piccole cose per iniziare un vero cammino spirituale. Si fanno alcune piccole promesse la mattina a Gesù e alla Madonna per rispettarle o praticarle nella giornata. Promesse che si possono estendere anche per tutta la settimana o per tutto il mese. Ciò che è importante è rimanere fedeli alle piccole promesse fatte a Loro.
Questo piccolo impegno giornaliero sembra cosa trascurabile ma non dimentichiamo che le grandi opere si costruiscono bene proprio a partire dalle piccole cose. La fedeltà ai propositi dà anche una forte capacità di dominio sulla propria volontà, mette disciplina e ordine dove c'era indocilità e ribellione spirituale.
Per vivere nella fedeltà è determinante avere i punti di riferimento che vanno ricordati ogni giorno. Ciò serve a vincere le dissipazioni e restare con maggiore impegno vicini a Gesù e alla Madonna. Questa vicinanza ci rafforza sotto ogni aspetto e ci permette di vincere anche le grandi tentazioni. "Gesù, dammi la forza e la perseveranza". Buona preghiera a tutti.
+VANGELO (Giovanni 3,1-8)
Se uno non nasce da acqua e Spirito, non può entrare nel regno di Dio.
D - La figura di Nicodemo è molto spirituale; è un uomo onesto e timorato di Dio, uno dei pochi ancora capace in Israele di cercare Dio con purità di cuore. È un colloquio indimenticabile, il contenuto è forte e sorprendente, ci dona valutazioni importanti sulla vita spirituale. Prima di passare ad approfondire il dialogo, evidenzio il grande rispetto che Nicodemo ha verso Gesù, Lo chiama Maestro ed è costretto ad incontrarlo di notte per non dare adito ai maligni di formulare accuse.
Nicodemo è molto turbato perché cerca la Verità; il suo turbamento indica il desiderio di sapere la vera identità di Gesù, e lo spiega con queste semplici parole: "Rabbì, sappiamo che sei venuto da Dio come Maestro; nessuno infatti può compiere questi segni che Tu compi, se Dio non è con Lui".
Implicitamente è già convinto che Gesù non è un uomo comune, cerca la conferma da Lui e con umiltà attende la risposta. La profonda riflessione che ha fatto per molto tempo su Gesù, necessita di una risposta; vuole saperne di più e si rivolge direttamente al Signore. Anche noi dobbiamo rivolgerci a Gesù a cuore aperto quando chiediamo il suo intervento.
Il Signore dopo averlo accolto con amore e amicizia, gli risponde in modo inaspettato, gli rivela una verità impressionante: è necessario rinascere. Si tratta di una rinascita spirituale per mezzo dell'acqua e dello Spirito Santo.
Oggi Gesù ci chiede una vera rinascita, lo scrive anche San Paolo: "Dovete deporre l'uomo vecchio con la condotta di prima" (Efesini 4,22).
La vita interiore, infatti, non consiste solo nell'acquisire una serie di virtù naturali o nell'adempiere determinate norme di pietà. È una trasformazione totale, è "rinascere" con una nuova mentalità. La trasformazione interiore è soprattutto opera della Grazia, richiede però, anche la nostra collaborazione attraverso la mortificazione dell'intelligenza, della memoria, dell'immaginazione. Il risultato è la purificazione delle nostre facoltà, necessaria perché la vita di Cristo si sviluppi in noi con pienezza.
Molti cristiani non crescono nell'intimità con Dio, nella preghiera, per non aver curato la mortificazione interiore, senza la quale la mortificazione dei sensi non si sostiene. Quindi, senza il rinnegamento interiore non possono resistere le mortificazioni esteriori.
L'immaginazione è una facoltà molto utile, perché l'anima unita al corpo, non può pensare senza immagini. Gesù parlava alla folla con parabole, esprimendo in immagini le Verità più profonde. Anche con Nicodemo utilizza questo metodo.
L'immaginazione deve essere guidata dalla retta ragione illuminata dalla Fede, altrimenti allontana dalle cose divine e ci porta verso cose vane e inconcludenti, verso cose fantastiche o anche proibite.
Un danno assai pericoloso arrecato dall'immaginazione è quello di trasportarci nel mondo dei sogni, dove nasce il sentimentalismo spirituale, opposto alla vera pietà. Senza il corretto controllo, l'immaginazione crea falsità, inventa tutto l'opposto della realtà, fa credere ciò che non esiste e convince in maniera incredibile di fatti mai avvenuti.
L'immaginazione non mortificata e non guidata dalla ragione illuminata dalla Fede, inventa falsità, giudica tutti e rende insensibili.
L'immaginazione quando non viene bloccata e non si offrono a Gesù le mortificazioni, costruisce in noi situazioni ingannevoli e irreali, poco o niente compatibili con la nostra vocazione cristiana di figli di Dio, che devono avere il cuore posto nella Verità, ossia in Lui.
Molti cristiani sono bloccati da anni all'inizio del cammino spirituale e rimangono lì, non progrediscono per la mancanza di mortificazione interiore, soprattutto per il mancato controllo dell'immaginazione. Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Matteo 28,8-15)
Andate ad annunciare ai miei fratelli che vadano in Galilea: là mi vedranno.
E - Ancora oggi gli ebrei non accettano la Risurrezione di Gesù e in questi duemila anni sono stati molto accaniti nella continua ricerca per cercare di insabbiare e far dimenticare la stessa esistenza di Cristo. Loro stanno ancora aspettando il messia e seguono una legge superata e antiquata. Sono i padroni del mondo con il potere acquisito in questi secoli e decidono economia, politica e guerre,.
Si vede che in essi non è presente l’Amore di Gesù, il suo Vangelo Storico che invita al rispetto di tutti, a perdonare e ad usare misericordia.
Il denaro è utile per vivere dignitosamente, è anche l’esca e la chiave che apre portoni sigillati… fa ottenere quanto rimane impossibile senza la dovuta oliatura di certi personaggi. Il passaggio di molto denaro ai corrotti o a quanti lo diventano proprio per il denaro ricevuto illegalmente, si chiama mazzetta, tangente, bustarella a secondo della modalità del passaggio.
Oggi il denaro è maggiormente desiderato per la crisi economica, per l‘elevata disoccupazione, per le tasse esagerate e per la preoccupazione del futuro.
Soprattutto l’assenza della morale cristiana, dei valori umani, spezza anche i possibili freni dell’onestà e molti oggi hanno un prezzo.
Più Dio viene emarginato dalla società corrotta, più si afferma la nuova depravata mentalità dell’immoralità che tutto permette e presenta come normalità.
Non c’è settore della vita pubblica che non sia contaminato dalla corruzione. Non mi soffermo sulla politica per la conoscenza che si ha di moltissimi scandali, sono però solo la punta dell’iceberg, il 90% rimane ancora insabbiato!
Anche l’evidenza riescono a modificare quei politici che hanno amicizie particolari con imprenditori corrotti e che in certi casi vengono pure arrestati, lasciando però sempre impuniti coloro che muovono le fila senza esporsi in prima persona.
“Quelli presero il denaro e fecero secondo le istruzioni ricevute. Così questo racconto si è divulgato fra i Giudei fino a oggi”.
Con il denaro i capi dei sacerdoti ebrei del Tempio comprarono il silenzio delle guardie e fecero dire che i seguaci di Gesù avevano rubato il suo Corpo. Quanta ipocrisia e doppiezza negli ebrei contro il Signore! Essi continuano nel progetto di arrecare danni alla Chiesa Cattolica, alleandosi con prelati “corrotti”, non si sa in cambio di che cosa.
La Chiesa fondata da Gesù Cristo è attaccata da tutti e questo dimostra due cose: 1) Essa è veramente di origine divina ed è per suo mezzo che si incontra il vero Dio e si guadagna il Paradiso; 2) tutti i suoi nemici sono alle dipendenze di satana, sono i suoi soldati e molti ne sono consapevoli, addirittura alcuni si consacrano alla bestia e ricoprono ruoli di responsabilità nella politica internazionale, nell’economia, nello sport, nello spettacolo, ecc.
La Chiesa rimane sempre Santa anche se moltissimi cardinali, vescovi e sacerdoti dal suo interno vogliono trasformarla, dopo avere perduto la fede!
Un famoso cardinale morto da diversi anni, è stato indicato come appartenente alla massoneria, ma non c’era necessità della rivelazione arrivata da un ex potente massone, già i suoi scritti e il suo orientamento spirituale testimoniavano la sua scissione da Dio. Questo cardinale era seguito più dagli atei che dai cattolici per le sue aperture moderniste e contro la morale della Chiesa che seguiva solo apparentemente.
Quando si perde Dio non c’è più pace nel cuore e verità nella mente!
La vicinanza a satana arreca sempre molta tristezza e disperazione interiore. Per soffocare tali sentimenti ci si stordisce con distrazioni peccaminose e si precipita sempre più nell’abisso infernale.
I cattolici risorti con Cristo, dopo avere festeggiato la Pasqua devono impegnarsi nell’accrescere la pace interiore e la gioia, convinti che tutto questo ha origine in Gesù. Chi possiede la pace e la gioia può portarle anche agli altri, donando quanto il mondo non può conoscere. Un cristiano autentico è sempre pieno di gioia e porta la pace dove c’è l’odio, la discordia e l’avversità.
Chi vive nella gioia cristiana e nella verità dimostra di stare in comunione con Gesù. Buona preghiera a tutti.