06/06/2015

Catechesi N. 68

A - Osservare i Comandamenti non è qualcosa necessariamente da esternalizzare, come normalmente avviene nella nostra vita familiare o professionale, la nostra deve essere una risposta interiore a Dio e alla Sua Legge.

B – In tutto il  mondo si acclama la Pace. Sono stati scritti migliaia di libri e si sono tenute conferenze ovunque su questo tema. Quando il mondo acclama la Pace, cerca sostanzialmente un mondo che possa non conoscere mai la  guerra.


C - La prova tangibile della scomparsa dell'amore nel mondo è l’odio che si scatena in ogni dove  con disarmante facilità, per  qualsiasi  banalità.
Ci sono sicuramente situazioni difficili nelle famiglie che alimentano tensioni e incomprensioni  per motivi oggettivamente comprensibili.

D - Il Vangelo di oggi propone come tema di riflessione l'odio rivolto ai veri discepoli di Gesù. Sarebbe doveroso parlare della distinzione tra i veri seguaci di Gesù e i cattolici che si definiscono tali per convenzione, ma ci asterremo nel dare definizioni o giudizi in merito anche perché  la  spiritualità di coloro che hanno scelto Dio, emerge in maniera netta rispetto a coloro che hanno scelto di seguire la strada dei demoni.

Sotto potete trovare la traduzione in Inglese

Domenica 28 Giugno avremo l’onore di ospitare nella nostra Associazione la Reliquia della Beata Madre Pierina De Micheli. La porteranno le Suore Figlie dell’Immacolata Concezione di Buenos Aires. Ore 10 il Santo rosario. Ore 10.30 Santa Messa, a seguire la Benedizione per i Malati.

 

 

Santa Clelia Barbieri

+ VANGELO (Gv 14,21-26)
Lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome vi insegnerà ogni cosa.

A - Osservare i Comandamenti non è qualcosa necessariamente da esternare, come normalmente avviene nella nostra vita familiare o professionale ,la nostra deve essere una risposta interiore a Dio e alla Sua Legge.
È un atto di amore a Dio che si rivela nel Figlio e la nostra miglior risposta è quella di osservare cio’ che Egli ci chiede.
La vera fedeltà scaturisce dall'amore.
L'invito di Gesù ad osservare i Comandamenti implica l'amore verso Lui, nulla si compie di impegnativo senza l'amore.
E’ Lui l'Amore, la Sorgente d’Amore inestinguibile, una fonte che produce Amore sempre, senza mai fermarsi, notte e giorno. Per osservare i suoi Comandamenti bisogna amarLo e per predisporci a questa condizione di amore estremo, dobbiamo escludere dalla nostra vita tutto ciò che è superfluo ed effimero. Spesso avrete letto queste mie parole e continuerete a sentirle perché noto ancora in molti credenti, un attaccamento smodato alla materialità e alla superficialità.
L'amore per  Gesù ci permette senza sofferenze  di osservare la Sua Parola e la prima prova di vero Amore si concretizza nell’osservanza della Sua volontà.
E’ insostenibile affermare di  amare Gesù  sottraendosi all’osservanza dei Suoi  Comandamenti , ricordiamo : "Chi accoglie i miei Comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama". La fedeltà a Dio permette una graduale crescita spirituale, il Suo Amore riempie l’anima di chi Lo corrisponde e osserva le Sue richieste.
 I Comandamenti non possono essere onorati con insignificante esteriorità ; in noi deve nascere il grande senso di rispetto a Dio.
Per arrivare all'intima unione spirituale con Gesù, deve crescere in noi il Suo Amore e questo Amore ci libererà in maniera definitiva dall'egoismo.
Lo Spirito Santo ci aiuta nel cammino di santificazione se glielo permettiamo, se apriamo dei varchi nel nostro cuore e se lo liberiamo da comportamenti egoisti e superficiali verso gli altri.
 La crescita spirituale avviene quando si mostra un costante impegno nel Bene, quando ci si astiene da  giudizi affrettati e definitivi…pensiamo solo se fosse Gesù a giudicare in maniera superficiale e senza amore il nostro comportamento… Nonostante le delusioni e i dolori che Gli procuriamo,  Lui ci ama ugualmente con un Amore eterno e appassionato. Quale uomo potrà mai ricambiare un simile Amore?.
 Buona preghiera a tutti.

 

Santa Clelia Barbieri

+ VANGELO (Gv 14,27-31)
Vi do la mia pace.

B – In tutto il  mondo si acclama la Pace. Sono stati scritti migliaia di libri e si sono tenute conferenze ovunque su questo tema. Quando il mondo acclama la Pace, cerca sostanzialmente un mondo che possa non conoscere mai la  guerra. Quanti trattati e concordati disattesi dai potenti del mondo, dopo avere consumato secoli alla ricerca di una convenienza vicendevole.
Il mondo ha una concezione troppo umana della pace che è opposta alla vera pace insegnata da Gesù e che solo Lui può donare.
Anche il Signore desidera che ogni forma di guerra sia sconfitta definitivamente, ma  prima di questo, chiede a tutti noi di lasciarci infondere nell’anima dalla vera pace spirituale attraverso la potentissima e infallibile azione dello Spirito Santo.
 Mentre il mondo spreca parole, denaro, anni in discussioni sterili per raggiungere accordi bilaterali, il cristiano contemplativo dedito alla preghiera, si riempie della Grazia di Dio, portatrice di ogni bene.
E’ un’impresa quasi impossibile  far comprendere ai governanti di turno la necessità di affidare a Gesù le loro e le nostre speranze per la salvezza dell’Umanità. Con taluni perché  appartenenti ad altre Religioni o anticlericali, con altri perchè  assuefatti  dalla sete di  potere,  tutti comunque  determinati a non concedere nulla agli avversari, sia per la condivisione dei beni materiali ,sia per non perdere prestigio dinanzi alle Nazioni che governano.
Quando le persone parlano di pace in famiglia o della pace nel mondo, non pensano a quella pace che viene da Dio e che si ottiene con l’osservanza dei Comandamenti. Il significato che viene dato alla pace è sempre quello della non violenza, è sempre esteriore nulla che riguardi la nostra interiorità. Solo i veri credenti, fedeli a Dio e ai Suoi comandamenti, hanno compreso sia indispensabile la presenza dello Spirito Santo nella nostra anima.
I credenti che cercano la pace come dono di Gesù, diventano miti, buoni e più avveduti e il loro intento e quello di  estendere questo senso di Pace anche agli altri.
È già una grande vittoria stabilizzare la pace come rifiuto della violenza o dei litigi tra familiari, parenti, colleghi o vicini di casa. Ma  questa è soltanto una pace armata, di convenienza, scelta quale mezzo per scongiurare le ripicche, l’odio , la violenza o reazioni sconsiderate.
Questa pace , va  ammesso, è artificiosa, apparente, ingannevole.
Rifuggite questa pace che si chiama ipocrisia, siate sempre veritieri.
È preferibile il silenzio a comportamenti ambigui e simulatori, come del resto  è più corretto ed efficace della finzione ,esternare secondo la necessità, il proprio pensiero benevolo. Noi però vogliamo e dobbiamo fare di più a sostegno del  cammino spirituale che abbiamo intrapreso con l’ambizione di eliminare totalmente la vecchia mentalità caratterizzata dall’ egoismo, dalla faziosità, dal pregiudizio, dalla cattiveria, dall’ ingiustizia, dall’iniquità, dalla dissolutezza, dall’ invidia e dalla gelosia.
In questa nostra Associazione  consacrata al Cuore Immacolato di Maria ci stiamo formando secondo il Vangelo storico di Gesù, siamo determinati a vivere da persone risorte in Cristo e mai come i sepolcri imbiancati indicati dal Signore.
L'autenticità è il nostro vero volto, le Beatitudini la carta d'identità.
A molti di voi che non hanno letto come mi rendo disponibile ad aiutare le anime, ripeto che non bisogna mai abbattersi nelle cadute peccaminose e ricorrere alla Confessione al più presto, perché nessuno nasce santo.
 Diventare Santi davanti a Gesù, quindi buoni e onesti, è un impegno costante alla presenza di Dio, richiede vigilanza e sforzi quotidiani rivolti alla conduzione di una vita virtuosa per non dire eroica.
Non abbiate timore della parola “eroica”, che vuole semplicemente definire il coraggio della persona nella sofferenza, la predisposizione ad amare tutti, è l'impegno a diventare  intrepidi nella Fede.
 Buona preghiera a tutti.

 

Santa Clelia Barbieri

+ VANGELO (Gv 15,12-17)
Questo vi comando: che vi amiate gli uni gli altri.

C - La prova tangibile della scomparsa dell'amore nel mondo è l’odio che si scatena in ogni dove  con disarmante facilità, per  qualsiasi  banalità.
Ci sono sicuramente situazioni difficili nelle famiglie che alimentano tensioni e incomprensioni  per motivi oggettivamente comprensibili.
 Pensiamo ad esempio alla tensione che si crea tra  coniugi quando viene a mancare il rispetto e ci si trova a dover affrontare  il perdono di un tradimento; alle preoccupazioni dei genitori per i propri figli, che crescono in una società insana afflitta dai vizi e dall’arroganza o alle innumerevoli e svariate situazioni della vita quotidiana in cui vengono disattese persino le più elementari regole di civiltà.
Tutto questo un po’ alla volta, ci porta alla privazione della pace interiore.
Ogni male presente nella persona si può riequilibrare solo con la presenza di Gesù, non dimentichiamo mai questa verità.
Il nervosismo che agita la persona e la rende controversa, spesso dimostrando aspetti preoccupanti, deve avere necessariamente una o più cause e a tutte queste cause , c'è la soluzione spirituale. Il rimedio spirituale ha delle tempistiche diverse e soggettive legate all’intensità della Preghiera e dal tempo di permanenza dell'effetto che si è sviluppato.
Un problema di natura spirituale si può tradurre in malattia fisica, i cui sintomi subiscono diversi stadi, dal nervosismo si passa all'abbattimento, alla depressione e infine all'esaurimento. Il nervosismo si presenta con l'inquietudine, la tensione, l'ipersensibilità.
Questo succede a quanti non hanno vera Fede e si sono nel tempo allontanati da Dio e dalla preghiera , ma anche a coloro che non pregano con partecipazione interiore. La vita di oggi sicuramente  favorisce il nervosismo per tantissimi motivi, però tutto si può mitigare e rasserenare con la Grazia di Dio.
La presenza di Dio in noi porta lo Spirito che guarisce, calma, infonde amore e gioia, porta la pace che risana ogni ferita.
L'assenza di amore ha permesso la supremazia dell’odio sullo stesso.
 D'altronde come è possibile amare se mancano gli stimoli spirituali?
L'impulso ad amare ci viene da Gesù, se Lui non vive in noi non possiamo conoscere  e comprendere  la sincerità dell'amore, che è la capacità di amare a prescindere, in maniera disinteressata. Spesso si amano i familiari perché sono tali, per la consanguineità.
Gesù nel Vangelo sottolinea la necessità che abbiamo  noi uomini  di amare tutti, vivere per soddisfare questa necessità, ci trasfigura in persone nuove.
«Questo è il mio Comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come Io ho amato voi». Gesù non mette  limite all’amore ma parla di amore illimitato.
Anche  in situazioni tese e controverse  il buon cristiano deve cercare la pacificazione e anche quando questa  viene rifiutata, deve trovare nel proprio cuore la forza di amare  gli oppositori. Non può condurre la propria esistenza con la guerra nel cuore, deve impegnarsi a dimenticare i soprusi e gli oltraggi ricevuti.
È difficile per chiunque amare chi ci fa del male e da soli non siamo in grado di combattere il rancore, ma abbiamo bisogno del perdono per trovare la pace e per riuscire in questa difficilissima prova,  necessitiamo della presenza di Gesù.
Molti nervosismi sono l’effetto di situazioni del passato e delle cattiverie subite.
La legge del mondo richiede la vendetta, ma la legge di Dio insegna al cristiano il perdono e a combattere il male subito con la forza dell’amore che allontana da noi il nervosismo e l’inquietudine ,ristabilendo la pace nel cuore.
 È un errore crogiolarsi nel ricordo della cattiveria e dell’ingiustizia leccandosi le ferite. La Grazia di Gesù è ciò che può a guarire ogni ferità e ogni forma di sofferenza.
"Amatevi gli uni gli altri".
Riflettiamo sulla volontà di Gesù e applichiamola come regola di vita.
Buona preghiera a tutti.

 

San Fedele da Sigmaringen

+ VANGELO (Gv 15,18-21)
Voi non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo.

D - Il Vangelo di oggi propone come tema di riflessione  l'odio rivolto ai veri discepoli di Gesù. Sarebbe doveroso parlare della distinzione tra i veri seguaci di Gesù e i cattolici che si definiscono tali per convenzione, ma ci asterremo nel dare definizioni o giudizi in merito anche perché  la  spiritualità di coloro che hanno scelto Dio, emerge in maniera netta rispetto a coloro che hanno scelto di seguire la strada dei demoni.
Tutti i Santi e le Anime grandi sono state sottoposte a persecuzioni feroci e a giudizi diffamanti . La presenza in loro dello Spirito Santo e l’unione profonda  con Dio ,suscitavano “negativamente” lo spirito satanico dei peccatori incalliti, provocando le reazioni più atroci. Va detto comunque che  non in tutti i peccatori permane lo spirito diabolico, molto dipende dall’entità dei peccati commessi.
Non siamo noi a stabilire l'entità dei peccati e l'intenzionalità dei peccatori, solo Dio può esprimere il Suo Giudizio; non è pensabile che un uomo possa esprimere giudizi nei riguardi di  un altro uomo, perché chi è peccatore oggi, potrebbe intraprendere un cammino di santità in futuro ,fino alla sua stessa conversione.
Ricordiamoci però che i peccatori sono vulnerabili spiritualmente rimanendo perennemente esposti agli attacchi del demonio, pur non essendone coscienti.
Purtroppo la mia esperienza mi porta a ricordare che molto spesso anche i buoni credenti hanno ispirazioni diaboliche che vengono ingenuamente accolte. Apparentemente si presentano come  ispirazioni  divine e belle che ingannevolmente porterebbero apparenti vantaggi spirituali, in realtà sono dei tranelli che mirano a impedire a quel credente di compiere azioni ancora più spirituali.
Il tema è intricato, posso dirvi che satana invia le sue ispirazioni presentando un'esca, lusinga e attrae il peccatore a qualcosa di buono per poi farlo cadere nella trappola del peccato. Pensiamo ad esempio alle occasioni nelle quali una persona sposata , tramite i social network ,si rende disponibile a nuove conoscenze…spesso accade che l’incontro con nuove persone si trasforma nel tempo in sentimenti che vanno oltre l’amicizia ; è chiaro che in una situazione ormai compromessa è quasi impossibile fermarsi e salvare il proprio matrimonio…
E’ evidente allora che ogni pensiero della nostra mente, in particolare quelli che determinano un nuovo orientamento nella nostra vita, andrebbero rivalutati  attraverso il confronto con un Sacerdote , specialmente per coloro che da tempo hanno abbandonato la preghiera  e che stanno camminando sul ciglio del burrone.  Torniamo al tema di oggi, l'odio verso i veri seguaci di Gesù.
 Se l'odio del mondo è assente, il Prelato, il Sacerdote e il semplice credente non seguono Gesù. Non Lo seguono come viene indicato nel Vangelo, proprio Gesù ha parlato dell'odio contro i suoi seguaci. "Come hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi". "Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia". "Guai quanto tutti parleranno bene di voi".
Mi rendo conto che queste affermazioni potrebbero confonderci, ma ogni volta che si scende a compromessi e scegliamo di non diffondere il Vangelo, creiamo esattamente la condizione sopra descritta. E’ una scelta pericolosa creare armonia con tutti, perché noi Credenti dobbiamo difendere la nostra dottrina e quindi contestare chi parla di cose avverse alla nostra Fede, sarebbe come dichiarare pur tacitamente, che noi per primi abbiamo perduto la Fede e nulla possiamo togliere  al Deposito della Fede custodito dalla Chiesa.
Se qualcosa viene tolto per compiacere gli altri, il mondo non odia, ma Gesù dice: "Guai quanto tutti parleranno bene di voi".
Gli acclami del mondo e dei peccatori alla non conversione e alla diffamazione della Chiesa, non devono e non possono interessarci.
Così come dobbiamo imparare a dubitare di chi utilizza parole toccanti parlando di Gesù mentre nella conduzione della propria vita, è in perenne conflitto con gli insegnamenti del Vangelo. Le opere  compiute da queste persone nell’ambiguità, rappresentano la loro stessa condanna, nonostante la compiacenza di chi li applaude.
Gesù con "tutti" indica i conoscenti di quel cristiano, egli può conoscere poche persone o essere un personaggio pubblico.
Non dovete mai avere timore del giudizio diffamatorio degli altri se vivete correttamente la vostra Fede, gli attacchi colpiscono tutti, noi però abbiamo la possibilità di santificarci accogliendo le diffamazioni con serenità e offrendo tutto al Cuore Immacolato della Madonna. Non considerate “privilegiata” la condizione di quei peccatori che non vengono diffamati, poiché appartengono a un mondo che non è quello voluto da Dio, pensate invece a cosa accadrà loro dopo questa breve vita terrena…
Noi aspiriamo alla vita eterna, vogliamo rimanere per l’eternità nella gioia, nella vera felicità e nel vero amore insieme a Dio.
La vita terrena spesso ci fa soffrire ma noi siamo in grado di sopportare la sofferenza in pace grazie alla certezza che tutto ciò che dovrà ancora venire  è un premio sublime, elevato e spirituale.
"Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo".
Percepire l’odio del mondo verso un cristiano credente, non può che essere una conferma e una consolazione, perché quando il mondo non ci odia, vuol dire che in noi, questo mondo non avverte lo Spirito Santo.
 Il mondo non odia ciò che gli appartiene.
Fate attenzione a questo concetto e ricordate che non è il cristiano a cercare la persecuzione ,egli  la subisce  per mano di chi vive nell’egoismo e vuole allontanare da se il Cristiano e la presenza in lui dello Spirito Santo.
La persecuzione nasce dalla mancata pace interiore dei peccatori.
Nasce dal confronto che i peccatori fanno con i cristiani, tra la vita del credente in Gesù e la vita di chi invece adora il mondo con i suoi vizi e le sue immoralità.
Agli occhi di queste persone il Cristiano risulta essere l’antagonista alla vita corrotta  del mondo e, anche chi non combatte a gran voce questa corruzione ,resta pur sempre un testimone “scomodo” della verità.
 Cosa nasce nell’animo del peccatore dinnanzi al vero credente?... l’odio e la volontà di perseguitarlo, cercando di eliminare un testimone, colpevole di vivere secondo la Volontà di Dio.
Concludendo,  preciso che per  “odio”,  non mi riferisco alla volontà premeditata del male contro di noi, non abbiate timore, ma all’avversità che affiora periodicamente in taluni, un senso di inquietudine che colpisce quelli che vivono senza Dio e lo avvertono in noi.
I credenti autentici , per quanto possa sembrarci contro natura, diventano prede persino dei familiari più stretti e dei parenti, esseri questi ultimi, ammorbati dalla negatività che è in loro e che li condurrà in una guerra tanto estenuante quanto assurda, alla loro stessa sconfitta e distruzione.
 Buona preghiera a tutti.

  

Catechesis No. 68
A - To keep the Commandments is not necessarily something to be outsourced, as normally happens in our family life or professional, should be our inner response to God and His Law.
B - All over the world acclaims Peace. They were written thousands of books and conferences were held everywhere on this issue. When the world acclaims Peace, seeks essentially a world that can never know war.
C - The proof of the death of the love in the world is the hate that rages everywhere with disarming ease, any banality.
There are certainly difficult situations in families that fuel tensions and misunderstandings objectively understandable reasons.
D - The Gospel today proposed as the theme for reflection hatred aimed at true disciples of Jesus. It would be only right to mention the distinction between the true followers of Jesus and the Catholics who call these by convention, but we will not give the definitions or judgments in about because the spirituality of those who have chosen God, it appears clearly than those who have chosen to follow the path of demons.

 

+ GOSPEL (Jn 14.21 to 26)
The Holy Spirit, whom the Father will send in my name, will teach you everything.
A - To keep the Commandments is not necessarily something to be outsourced, as normally happens in our family life or professional, should be our inner response to God and His Law.
It is an act of love to God who reveals himself in the Son and our best response is to observe what 'He asks us.
True loyalty comes from love.
The call of Jesus to observe the Commandments implies love for Him, nothing is accomplished by challenging without love.
And 'Love Him, the source of love undying, a source that produces Love always, without ever stopping, night and day. To keep His Commandments we must love Him and to prepare ourselves to this state of extreme love, we should exclude from our lives all that is superfluous and ephemeral. Often you read these words of mine and will continue to hear yet known because in many believers, an excessive attachment to materialism and superficiality.
The love of Jesus without suffering allows us to observe His Word and the first test of true love is expressed in the observance of His will.

Is unsustainable to claim to love Jesus evading observance of His commandments, remember: "Whoever has my commandments and observes them is the one who loves me."
Fidelity to God allows a gradual spiritual growth, his love fills the soul of The matches and watch your requests. The Commandments can not be honored with insignificant externals; It must be born in us a great sense of respect to God.
To get into the intimate spiritual union with Jesus, we must grow in His love and this love will deliver a definitive selfishness.
The Holy Spirit helps us in the journey of sanctification if we allow it, if we open the gates in our hearts and if we get rid of superficial and selfish behavior towards others. Spiritual growth occurs when you show a continued commitment Well, when we abstain from hasty judgments and final ... just think if Jesus was a judge in a superficial way and without love our behavior ... Despite the disappointments and pain that we can give Him, He loves us just as we are, but no man will be able to love him as he deserves! Good prayer to all.

 

San Filippo Benizi


+ GOSPEL (Jn 14.27 to 31)
I give you my peace.
B - All over the world acclaims Peace. They were written thousands of books and conferences were held everywhere on this issue. When the world acclaims Peace, seeks essentially a world that can never know war. How many treaties and agreed disregarded by the powerful of the world, right after centuries in search of a mutual convenience.
The world has too human a sense of peace that is opposed to true peace taught by Jesus and that only He can give.
Even the Lord desires that all forms of war is finally defeated, but prior to this, asks us all to leave to infuse in the soul from the true spiritual peace through the powerful and infallible Holy Spirit.
 As the world waste words, money, years in fruitless discussions to reach bilateral agreements, the Christian contemplative devoted to prayer fills the Grace of God, the bearer of all good.
It 'almost impossible to understand the rulers of the moment the need to entrust to Jesus their and our hopes for the salvation of humanity. With some as belonging to other religions or anticlerical, others addicted by the thirst for power, all still determined not to concede anything to the opponents, and for the sharing of material goods, it is not to lose prestige before the Nations governing.
When people speak of peace in the family and peace in the world, they do not think about the peace that comes from God and that is achieved by keeping the commandments. The meaning that is given to peace is always non-violence, is always outward nothing about our inner life. Only the true believers, faithful to God and His commandments, have realized the essential presence of the Holy Spirit in our soul.
The believers who seek peace as a gift of Jesus, become meek, good and wiser and their intentions become the ones to extend this sense of peace to others.
It is already a great victory stabilize peace as a rejection of violence or quarrels between family members, relatives, colleagues or neighbors. But this is only an armed peace, convenience, choice as a means to avoid the resentments, hatred, violence or thoughtless reactions.
This peace, it must be acknowledged, is artificial, apparent, deceptive.
Shun this peace which is called hypocrisy, always be truthful.
It is preferable to silence ambiguous behavior and simulators, as is more accurate and effective than fiction, externalize as necessary, their thoughts benevolent. But we want and need to do more in support of the spiritual journey we have undertaken with the ambition to totally eliminate the old mentality characterized by 'selfishness, the bias, prejudice, wickedness, from' injustice, iniquity, from debauchery , from 'envy and jealousy.
In this our Association consecrated to the Immaculate Heart of Mary we are forming the gospel historic Jesus, we are determined to live by people resurrected in Christ and never like whitewashed tombs indicated by the Lord.
Authenticity is our true face, the Beatitudes identity card.
Many of you who have not read as I am willing to help souls, I repeat that you should never fall into sinful and fallen to resort to confession as soon as possible, because no one is born saint.
 Become saints before Jesus, so good and honest, is a constant commitment to the presence of God, it requires vigilance and daily efforts aimed at leading a virtuous life if not heroic.
Do not be afraid of the word "heroic", who simply wants to define the courage of the person suffering, the predisposition to love all, fearless in the Faith.
  Good prayer to all.
 

San Filippo Benizi

+ GOSPEL (Jn 15.12 to 17)
This is my commandment, that you love one another.
C - The proof of the death of the love in the world is the hate that rages everywhere with disarming ease, any banality.
There are certainly difficult situations in families that fuel tensions and misunderstandings objectively understandable reasons.
 Take, for example, the tension created between spouses when there is no respect and you are faced with the forgiveness of a betrayal; the concerns of parents for their children, who grow up in a society plagued by unhealthy vices and arrogance or the numerous and varied situations of daily life in which they are disregarded even the most elementary rules of civilization.
All this a bit 'at a time, brings us to the deprivation of inner peace.
All evil in this person can rebalance only with the presence of Jesus, let us never forget this truth.
Nervousness shaking the person and makes it controversial, often showing worrying aspects, must necessarily have one or more causes and all these causes, there is a spiritual solution. The spiritual remedy has different timing and subjective related to the intensity of prayer and the residence time of the effect that has developed.
A problem of spiritual nature can translate into physical illness, whose symptoms undergo different stages, from nervousness passes to dejection, depression and finally exhaustion. Nervousness shows the anxiety, tension, hypersensitivity.

This happens to those who do not have true faith and have over time turned away from God and prayer, but also to those who do not pray with interior participation. Life today definitely favors the nervousness for many reasons, but all you can mitigate and pacify with the Grace of God.
The presence of God in the Spirit brings us healing, calm, infuses love and joy, brings peace that heals all wounds.
The absence of love has allowed the supremacy of hate on it.
 Besides, how is it possible to love if they lack spiritual stimuli?
The impulse to love comes to us from Jesus, if He does not live in us we can not know and understand the sincerity of love, which is the ability to love regardless, in an unselfish way. Often they love the family because they are such, for consanguinity.
Jesus in the Gospel points out the need that we have to love all men, to live to meet this need, transforms us into new people.
"This is my commandment: that you love one another as I have loved you." Jesus does not put limits to love but about love unlimited.
Even in tense situations and controversial the good Christian must seek peace and even when this is denied, must find in your heart to love opponents. Can not lead their lives with the war in the heart, it must commit to forget the abuses and outrages received.
It is difficult for anyone to love who hurts us and yourself are not able to fight the rancor, but we need to find peace and forgiveness in order to succeed in this difficult test, we need the presence of Jesus.
Many jitters have the effect of past situations and bad things suffered.
The law of the world requires revenge, but the law of God teaches the Christian forgiveness and fight evil now with the power of love that away from us nervousness and anxiety, restoring peace in the heart.
  It is a mistake to bask in the memory of evil and injustice licking his wounds. The grace of Jesus is what can heal every wound and every form of suffering.
"Love one another."
We reflect on the will of Jesus and apply it as a rule of life.
Good prayer to all.

 

San Filippo Benizi

+ GOSPEL (Jn 15:18 to 21)
You are not of the world, but I chose you out of the world.
D - The Gospel today to proposed as the theme for reflection hatred Aimed at true disciples of Jesus. It would be only right to mention the distinction between the true followers of Jesus and the Catholics who call These by convention, but we will not give the definitions or in Judgments about Because the spirituality of Those Who have chosen God, than it Appears Clearly Those who have chosen to follow the path of demons.
All Saints and All Souls large sono stati Subjected to fierce persecution and defamatory Judgments. The presence of the Holy Spirit and their deep union with God, Aroused "negatively" the satanic spirit of hardened sinners, causing reactions most atrocious. It must be said, However, That not all sinners remains evil spirit, a lot depends on the extent of the sins committed.
Not us to Establish the extent of sins and the intentionality of sinners, only God can express His judgment; it is unthinkable That a man can make Judgments with respect to another man, who is a sinner Because today, it could take a path of holiness in the future, until His own conversion.
Let us remember, However, That sinners are spiritually vulnerable remain perpetually exposed to the attacks of the devil, even without being aware.
Unfortunately, my experience leads me to remember that very often the good believers have diabolical inspirations that are naively accepted. Apparently are presented as divine inspirations and beautiful that would lead deceptively apparent spiritual advantages, they are actually pitfalls that aim to prevent the believer to do things even more spiritual.
The issue is complicated, I can tell you that Satan sends his inspirations presenting bait, lure and attract the sinner to something good and then let it fall into the trap of sin. Take, for example at times when you are a married person, through social networks, is available to new knowledge ... is often the case that the meeting with new people is transformed over time into feelings beyond friendship; it is clear that in a situation now compromised is nearly impossible to stop and save your marriage...
And 'then evident that every thought of our minds, especially those that determine a new direction in our lives, should be re-evaluated by comparison with a priest, especially for those who have long since abandoned prayer and who are walking on the edge of the ravine . Back to the topic of today, hatred of the true followers of Jesus.
 If the hatred of the world is absent, the Prelate, the Priest and the simple believer does not follow Jesus. He is followed as set forth in the Gospel, Jesus himself spoke of hatred against his followers. "As they have persecuted me, they will persecute you also." "Blessed are you when men revile you and persecute you and utter all kinds of evil against you falsely on my account." "Woe as all speak well of you."
I realize that these statements may confuse us, but every time you compromise and we choose not to spread the Gospel, we create exactly the condition described above. It 'a dangerous choice to create harmony with everyone, because we believers have to defend our doctrine and then challenge those who speak of things adverse to our faith, would like to declare even tacitly, that we first have lost the faith, and nothing can take away the deposit the Faith guarded by the Church.
If something is removed to please others, the world does not hate, but Jesus says: "Woe as all speak well of you."
Holla the world and not to the conversion of sinners and the defamation of the Church, must not and can not be concerned.
Just as we must learn to doubt those who use touching words while talking about Jesus in the conduct of one's life, it is in constant conflict with the teachings of the Gospel. The works done by these people in the ambiguity, represent their own condemnation, despite the willingness of those who applauded.
Jesus with "all" means that Christian acquaintances, he may know a few people or be a public figure.
You must never be afraid of judgment defamatory of others if you live your faith properly, the attacks hit everyone, but we do have the ability to sanctify accepting defamation with serenity and giving everything to the Immaculate Heart of Mary. Not considered "privileged" status of those sinners who are defamed, since they belong to a world that is not willed by God, you think instead about what will happen to them after this short earthly life...
We aspire to eternal life, we want to stay forever in joy, true happiness and true love with God.
The earthly life often makes us suffer, but we are able to endure the suffering in peace thanks to the certainty that everything will come is still a prize sublime, high and spiritual.
"If the world hates you, know that it hated me first. If you belonged to the world, the world would love you as its own."
Feel the hatred of the world towards a believing Christian, it can only be a confirmation and a consolation, Because When the world hates us, it means That in us, That the world does not feel the Holy Spirit.
The world does not hate what belongs to him.
Be careful and remember That this concept is not the Christian to seek persecution, he suffers at the hands of Those Who live in selfishness and want to move away from the Christian and if the presence of the Holy Spirit in him.
The persecution stems from the lack of inner peace of sinners.
It comes from the comparison That sinners do with Christians, between the life of the believer in Jesus and the life of Those Who loves the world with its vices and immorality.
In the eyes of These people the Christian is to be the antagonist to corrupt life and the world, even Those Who fought vociferously That corruption still remains a witness "inconvenient" truth. What is born in the soul of the sinner before the true believer? ... Hatred and the desire to persecute him, trying to eliminate a witness, guilty of living according to Functional the Will of God.
In conclusion, precisely for that "hate", I am not referring to the premeditated intention of evil against us, do not be afraid, but adversity that emerges periodically in some, a sense of anxiety that affects those who live without God and the experience in us.
Authentic believers, though it may seem unnatural, even become prey of the immediate family and relatives, these beings, ammorbati the negativity that is in them and lead them in a war so exhausting as it is absurd, to their own defeat and destruction.
  Good prayer to all.

  

San Francesco Caracciolo

 

San Francesco Caracciolo

 

 

 

 

 

 

 

Madonna Orione
Madonna di Lourdes San Luigi Orione

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