03/06/2014
Catechesi N. 32
A - L’invito di Gesù ad osservare i Comandamenti implica l’amore verso Lui, e nulla di impegnativo si compie senza l’amore.
B - Mentre il mondo spreca parole, denaro, anni in discussioni sterili per raggiungere accordi bilaterali, il cristiano contemplativo dedito alla preghiera, si riempie della Grazia di Dio, portatrice di ogni bene.
C - Gesù ha portato il vero Amore, ha insegnato ad amare e ha indicato l’amore come segno di riconoscimento del Cristianesimo.
D - Diventare Sacerdote è una scelta di amore totale. Chi vive nella preghiera non ha bisogno di cercare consolazioni umane, basta Dio, ed è sufficiente la sua Grazia.
E - «Questo è il mio Comandamento: che vi amiate gli uni e gli altri come Io ho amato voi».
F - I peccatori sono vulnerabili spiritualmente, rimangono perennemente esposti agli attacco dei diavoli e non se ne accorgono.
sotto troverete la traduzione in Inglese.
Ritiro Spirituale dei Giovani Mercoledì 18 Giugno ore 20.30
Domenica 22 Giugno ore 15,30 Santo rosario a seguire la Santa Messa e Benedizione dei Malati. L'Associazione apre alle ore 10. Ore 11 Catechesi. Ore 12.30 pranziamo insieme.
Misteriosa Influenza sta colpendo l'Italia cliccare sotto per vedere il video.
http://www.segnidalcielo.it/2014/06/09/scie-chimiche-misteriosa-influenza-sta-colpendo-litalia/
Giovedì 22 Maggio alle ore 14 su Rai 2 nel programma Detto Fatto, è stata invitata una nostra Volontaria. Ha parlato della sua vita e di alcune cose della nostra Associazione. Cliccare sotto per vedere il filmato.
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-cf3d2db1-0e6c-4e11-81e5-d6b4f2b061ae.html
19/05/201
A – Osservare i Comandamenti non è qualcosa di esteriore, come avviene al lavoro o nelle attività in famiglia. E’ una risposta interiore a Dio, il quale ci propone la sua Legge. È un fatto di amore a Dio che si rivela nel Figlio. La nostra risposta sta nell’osservare quanto Egli ci chiede. Oltre all’amore, la nostra risposta mostra fedeltà a Dio. Viviamo l’amore nella fedeltà. La vera fedeltà scaturisce dall’amore.
L’invito di Gesù ad osservare i Comandamenti implica l’amore verso Lui, e nulla di impegnativo si compie senza l’amore.
Non mi riferisco a quell’amore umano pieno di egoismo e di fanatismo. L’amore che intende Gesù è l’emissione dall’Amore presente in Lui. E’ Lui l’Amore, la Sorgente d’Amore inestinguibile. Questa fonte produce Amore sempre, senza mai fermarsi, notte e giorno. Da qui l’affermazione che bisogna amarlo per osservare i suoi Comandamenti. E’ un amore che porta all’esclusione delle cose inutili e che spesso sono massicciamente presenti anche nei credenti.
L’amore a Gesù permette di osservare la sua Parola, anche se la prova del vero amore scaturisce dall’osservanza. Si può amare Gesù senza osservare i suoi Comandamenti?E sono molti quelli che sbagliano, invece: “Chi accoglie i miei Comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama”.
La fedeltà a Dio permette una graduale crescita spirituale. Il suo Amore si dilata nell’anima, che corrisponde e osserva quanto ci chiede Dio. Non si osservano i Comandamenti con una esteriorità insignificante. Deve nascere interiormente il grande senso di rispetto a Dio che ci è sempre vicino e ci aiuta in ogni circostanza.
Per arrivare all’intima unione spirituale con Gesù, deve crescere in noi il suo Amore, e questo Amore ci libera dall’egoismo.
Lo Spirito Santo ci aiuta nel cammino di santificazione se glielo permettiamo, se apriamo dei varchi nel nostro cuore e se lo liberiamo da comportamenti egoisti, e superficiali verso gli altri. La crescita spirituale avviene quando si mostra un costante impegno nel Bene, quando si superano giudizi affrettati e definitivi. Cosa dovrebbe dire Gesù di noi? Lui ci ama così come siamo. Nessuno riuscirà ad amarlo come merita!Buona preghiera a tutti.
20/05/2014
B – Nel mondo si parla continuamente di pace. Hanno scritto migliaia di libri e tenuto conferenze ovunque. C’è una richiesta di pace come assenza di guerra. Questo intende il mondo quando cerca la pace. Questo significa la bandiera della pace con i colori dell’arcobaleno, che in realtà è un simbolo omosessuale. Quanti trattati e concordati sono stati disattesi dai potenti del mondo, dopo avere consumato anni di tempo inutilmente a cercare una convenienza vicendevole.
Il mondo ha una concezione troppo umana della pace, che è opposta alla vera pace insegnata da Gesù e che solo Lui può donare.
Il Signore non chiede solo di fermare ogni guerra e di non prepararne altre. Egli è in grado di infondere nella persona la vera pace spirituale con l’azione ineffabile del suo Spirito. Mentre il mondo spreca parole, denaro, anni in discussioni sterili per raggiungere accordi bilaterali, il cristiano contemplativo dedito alla preghiera, si riempie della Grazia di Dio, portatrice di ogni bene.
Rimane quasi impossibile far comprendere ai potenti di turno la necessità di rivolgersi a Gesù. Essi appartengono ad altre Religioni o sono anticlericali e adoratori del potere. Sono determinati inoltre a non concedere nulla agli avversari, sia per l’adorazione dei beni materiali sia per non perdere prestigio dinanzi alle Nazioni che governano.
Nel mondo, le persone che parlano di pace in famiglia o in qualsiasi altro luogo, non intendono quella pace che viene da Dio e che si ottiene non con il denaro ma con l’osservanza dei Comandamenti. Il significato che viene dato alla pace è sempre quello della non violenza, è sempre esteriore. Non si pensa alla vita interiore. Solo i credenti che hanno compreso l’indispensabile presenza della pace interiore pensano a ciò.
I credenti che cercano la pace come dono di Gesù, diventano miti, buoni e più avveduti. Vogliono portare la pace agli altri.
È già una grande vittoria confermare la pace come rifiuto della violenza o dei litigi tra familiari, parenti e, soprattutto, vicini di casa. Però spesso è una pace armata. Ci si sopporta per evitare denunce e ripicche impulsive e sconsiderate. È una pace apparente, piena di rancore e di odio, un’avversità profonda soffocata dal timore di scontrarsi in modo violento, sia verbale che fisico. Il più delle volte per situazioni ridicole.
Questa pace del mondo è artificiosa, apparente, ingannevole. Rifuggite questa pace che si chiama ipocrisia. Siate sempre veritieri.
È preferibile il silenzio ai comportamenti ambigui e simulatori. Come è più corretto esternare secondo la necessità, con carità e rispetto, il proprio pensiero benevolo e pacificatore piuttosto che fingere. Noi però vogliamo fare di più. Stiamo facendo un cammino spirituale che ci deve portare all’eliminazione della vecchia mentalità piena di egoismo, faziosità, pregiudizio, cattiveria, ingiustizia, iniquità, dissolutezza, invidia e gelosia.
In questa nostra Associazione consacrata al Cuore Immacolato di Maria ci stiamo formando secondo il Vangelo storico di Gesù. Siamo determinati a vivere da persone risorte in Cristo e mai come i sepolcri imbiancati indicati dal Signore.
L’autenticità è il nostro vero volto, le Beatitudini la carta d’identità.
A molti di voi, che non hanno letto come mi rendo disponibile ad aiutare le anime, ripeto che non bisogna mai abbattersi nelle cadute peccaminose e che si deve ricorrere alla Confessione al più presto, perché nessuno nasce Santo. Diventare Santi davanti a Gesù, quindi buoni e onesti, è un impegno costante alla presenza di Dio. Richiede vigilanza e sforzi quotidiani, e bisogna condurre una vita virtuosa per non dire eroica.
Non abbiate timore della parola eroica. Essa indica la persona coraggiosa nelle sofferenze, grande nell’amare tutti, intrepida nella Fede. Buona preghiera a tutti.
21/05/2014
C – “Il tralcio non può portare frutto da se stesso”. L’uomo non riesce a fare del bene in modo disinteressato, senza l’aiuto della Grazia di Dio. Il tralcio staccato dalla vite non avrà scampo e diventa secco, buono solo per bruciare. Quanti tralci umani staccati dalla Vite Divina ci sono nel mondo e vivono nell’infelicità? Ma Gesù aspetta e non permette che siano bruciati, a meno che la loro scelta sia definitiva.
Il tralcio quando è secco viene bruciato. Questo compiono quanti vogliono il giardino pulito. Il tralcio secco non ritornerà verde.
Nella Lettera a Diogneto l’autore invita un pagano ad imitare Gesù. Interessante la conoscenza di questa Lettera, che è un testo cristiano, in greco antico di alta qualità.L’autore è anonimo, risalente probabilmente alla seconda metà del II secolo.
Diogneto è un pagano, ed a lui è diretta la Lettera. In apertura l’autore presenta alcune domande relative ai cristiani, che proprio Diogneto pone all’autore:
- Qual è il Dio dei cristiani?
- Quale la religione che permette loro di disprezzare a tal punto il mondo e la morte?
- In che cosa si differenzia da quelle dei greci e dei giudei?
- Perché questa Religione, se è quella vera, è apparsa nel mondo così tardi?
La risposta dell’autore è precisa e somma diverse critiche al politeismo e al giudaismo. Esalta i cristiani, e spiega con varie e convinte argomentazioni che la loro Religione non può essere stata insegnata da un uomo. Solo Dio poteva rivelarla.
Afferma che la condizione dei cristiani nel mondo è piena di persecuzioni senza motivi ragionevoli. I loro persecutori cadono in contraddizioni inspiegabili, e sono guidati da uno spirito ribelle esclusivamente contro i cristiani.
Perché tanto odio contro i cristiani, si chiede l’autore.
Questa Religione non è frutto d’invenzione umana, scrive con piena convinzione. E’ la rivelazione dell’amore di Dio all’uomo. Un Amore infinito fino ad inviare il Figlio a salvare ciò che era perduto. L’uomo è incapace di compiere il bene da solo. E’ venuto il Figlio a spiegare l’importanza di amare tutti e la Via della santificazione.
Dio non ha costretto l’uomo ad uscire da solo dalla sua misera condizione. E’ venuto nel mondo e si è incarnato in un Uomo per redimere ogni uomo. Gesù ha portato il vero Amore, ha insegnato ad amare e ha indicato l’amore come segno di riconoscimento del Cristianesimo. Lui ci ha invitato ad imitarlo, a vivere come Lui, ed ha promesso ogni aiuto a quanti Lo invocano con fiducia.
L’autore della Lettera invita Diogneto a conoscere Gesù e a imitare le sue opere di amore, di perdono, di misericordia. Leggiamo due capitoli dalla Lettera a Diogneto.
«I cristiani non si differenziano dagli altri uomini né per territorio, né per il modo di parlare, né per la foggia dei loro vestiti. Infatti non abitano in città particolari, non usano qualche strano linguaggio, e non adottano uno speciale modo di vivere. Questa dottrina che essi seguono non l’hanno inventata loro in seguito a riflessione e ricerca di uomini che amavano le novità. Né essi si appoggiano, come certuni, su un sistema filosofico umano.
Risiedono poi in città sia greche che barbare, così come capita, e pur seguendo nel modo di vestirsi, nel modo di mangiare e nel resto della vita i costumi del luogo, si propongono una forma di vita meravigliosa e, come tutti hanno ammesso, incredibile. Abitano ognuno nella propria patria, ma come fossero stranieri. Rispettano e adempiono tutti i doveri dei cittadini, e si sobbarcano tutti gli oneri come fossero stranieri. Ogni regione straniera è la loro patria, eppure ogni patria per essi è terra straniera. Come tutti gli altri uomini si sposano ed hanno figli, ma non ripudiano i loro bambini. Hanno in comune la mensa, ma non il letto.
Vivono nella carne, ma non secondo la carne. Vivono sulla terra, ma hanno la loro cittadinanza in Cielo. Osservano le leggi stabilite ma, con il loro modo di vivere, sono al di sopra delle leggi. Amano tutti, e da tutti vengono perseguitati. Anche se non sono conosciuti, vengono condannati. Sono condannati a morte, e da essa vengono vivificati. Sono poveri e rendono ricchi molti. Sono sprovvisti di tutto, e trovano abbondanza in tutto.
Vengono disprezzati e nei disprezzi trovano la loro gloria. Sono colpiti nella fama e intanto viene resa testimonianza alla loro giustizia. Sono ingiuriati, e benedicono. Sono trattati in modo oltraggioso, e ricambiano con l’onore. Quando fanno del bene vengono puniti come fossero malfattori. Mentre sono puniti gioiscono come se si donasse loro la vita. I giudei muovono a loro guerra come a gente straniera, e i pagani li perseguitano. Ma coloro che li odiano non sanno dire la causa del loro odio.
L’anima ama la carne, che però la odia, e le membra. E così pure i cristiani amano chi li odia. L’anima è rinchiusa nel corpo, ma essa sostiene il corpo. Anche i cristiani sono detenuti nel mondo come in una prigione, ma sono loro a sostenere il mondo.
L’anima immortale risiede in un corpo mortale. Anche i cristiani sono come dei pellegrini che viaggiano tra cose corruttibili, ma attendono l’incorruttibilità celeste. L’anima, maltrattata nelle bevande e nei cibi, diventa migliore. Anche i cristiani, sottoposti ai supplizi, aumentano di numero ogni giorno di più. Dio li ha posti in un luogo tanto elevato, che non è loro permesso di abbandonarlo».
Buona preghiera a tutti.
22/05/2014
D – Lunedì scorso sui quotidiani campeggiava un titolo curioso: “Lettera al Papa di 26 amanti di Preti e Religiosi”. Nell’articolo veniva spiegato che si tratta di donne, e questo è un aspetto meno tragico nel senso che, pur trattandosi di peccati contro il 6° Comandamento, non c’è l’aggravante del peccato contro natura commesso con altri uomini. L’omosessualità nella Chiesa è esplosa al pari dell’immoralità nel mondo.
La causa principale è la continua offerta immorale che arriva dai mezzi di comunicazione, anche se la responsabilità rimane degli utenti. La televisione e il web sono l’occasione per conoscere ogni forma di immoralità. L’analisi di uno studioso afferma che queste opportunità, sempre disponibili, catturano i più deboli e li trascinano nel mondo dell’oscenità. I più sensibili rimangono i giovani e, tra loro, i bambini che utilizzano liberamente il telecomando e il mouse.
La lettera in questione mi ha lasciato amareggiato, e più che sorpreso ero sconcertato. Non tanto per la richiesta di queste donne, perché ne abbiamo sentito tante di storie curiose. Mi ha colpito la pubblicazione della lettera e mi sono posto questa domanda: come potevano queste donne scrivere tutte insieme se ognuna aveva interesse a mantenere l’anonimato, e soprattutto quei 26 Sacerdoti attenti a non svelare le loro storie di peccati?
La lettera senza molti giri di parole chiede al Papa di permettere ai Preti di sposarsi, permettendo ad essi di avere una famiglia.
Ma il Prete ha già una famiglia immensa, e non è solo quella dei suoi parrocchiani.E’ la Trinità Santissima la sua famiglia da amare con tutto il cuore. Egli non può dividere questo amore con la passione carnale. Diventare Sacerdote è una scelta di amore totale. Chi vive nella preghiera non ha bisogno di cercare consolazioni umane, basta Dio, ed è sufficiente la sua Grazia.
Il Prete ha un’altra grande famiglia: è il mondo. Sono le persone da amare in Dio, senza avere la necessità di seguirle nelle loro debolezze umane.
Il Consacrato, dedicato pienamente a Dio e alla salvezza delle anime, è forte nello spirito e non cade mai nelle debolezze della carne. È più forte di ogni debolezza. E’dominatore della sua volontà e i diavoli hanno paura della sua presenza, della sua preghiera.
Ecco perché il problema del celibato non si pone. Anche i più deboli sono in grado di vincere ogni forma di tentazione, ma non da soli. Ciò rimane impossibile. Con l’aiuto di Gesù invece tutto è possibile. Devono pregare molto ogni giorno, e questo è l’impegno gioioso della loro missione, e non un obbligo giornaliero. Devono vivere virtuosamente ogni circostanza della vita e, così facendo, saranno sempre superiori ai diavoli. Devono chiedere umilmente la forza per superare ogni seduzione satanica.
Quindi, qualcuno ha voluto far conoscere la lettera per suscitare un dibattito mondiale sulla opportunità di eliminare il celibato dei Preti. Sarà stato un funzionario del Vaticano, un usciere, qualcuno che però ha un interesse personale nella questione. Ma l’usciere non è un Prete, quindi penso che rimanga coinvolto solo un Consacrato nella diffusione della lettera.
La questione del celibato è delicata, e cerco però di spiegarla con poche parole: nessun Prete è obbligato a restare tale, se vuole sposarsi può sempre chiedere la dispensa e formarsi una famiglia. È preferibile un buon padre di famiglia che un Prete corrotto.
Io non credo che una lettera con questo contenuto sia stata scritta da 26 donne. C’è qualcosa che non quadra, anche perché queste donne dovrebbero conoscersi e ciò è difficile per tante ragioni. La prima che penso è il timore, per quelle sposate, di svelare l’adulterio. Inoltre, le donne non abitano nella stessa città, e non hanno avuto mai il desiderio di raccontare ad altri i loro peccati inconfessabili.
Non vogliamo condannare le donne che mantengono relazioni sessuali con Preti e Religiosi. Condanniamo i loro peccati, la debolezza di acconsentire a relazioni indecenti e spesso extraconiugali. Ci sono casi in cui è la donna a cedere. In queste situazioni avviene di tutto e non si può stabilire la colpevolezza.
I Consacrati non dovrebbero dare occasione di mondanità, né farsi ritenere come uomini del mondo, implicitamente desiderosi di commettere questi peccati. La donna ha molte attenuanti, e deve sempre ricevere massimo rispetto dal Sacerdote, insieme a molti consigli opportuni per vivere santamente la sua condizione in famiglia o se vuole formarsi una sua famiglia.
La discussione sul celibato nella Chiesa è più che mai attuale e sono in molti a discuterne. Non si vede il problema con gli occhi della Fede e si pensa solamente a raggiungere questa “liberazione”, senza riuscire a ragionare con un po’ di logica. Adesso che vivono nel celibato, molti Preti rimangono in parrocchia per una o due ore al giorno. Una volta sposati, continueranno a stare in parrocchia o ci andranno solamente per la Messa?
Adesso non riescono a rispettare i tanti impegni dovuti al sacro ministero, e da sposati riusciranno a farlo? Ameranno i parrocchiani come i loro familiari oppure si concentreranno solo sulla famiglia di sangue e dimenticheranno le esigenze spirituali dei parrocchiani?
Il Sacerdote ha accolto la chiamata di Dio e ha deciso di donare a Lui la sua vita, dimenticando se stesso e tutti i piaceri.
Se in seguito cambia parere e avverte la solitudine, il motivo non è la mancanza di una donna, è invece la perdita di Dio, il distacco dalla sua Grazia, la fiacchezza spirituale. E questo ci può stare perché un Sacerdote non è un robot. Però una volta riconosciuta la debolezza, deve tentare di risalire e raggiungere livelli spirituali elevati. Deve farsi aiutare da un Padre spirituale esperto di ascetica e contemplativo.
Non siamo per il celibato come una specie di carcere inevitabile. Ognuno è libero di fare le sue scelte, non è costretto a restare in parrocchia e può sposarsi iniziando una nuova vita, con un altro lavoro. Tradisce però la sua vocazione e abbandona la straordinaria missione a cui era stato chiamato. Restare in parrocchia e continuare a minare il celibato con attacchi iniqui per coinvolgere anche altri Preti, non è un atteggiamento cristiano.
Sappiamo tutti che è volontà di Dio il celibato e non l’invenzione di qualcuno. Il Sacerdote è chiamato alla santità per aiutare i credenti al raggiungimento della salvezza eterna. Ma se non riesce a curare la sua anima, come potrà aiutare i peccatori, gli ammalati e quanti sono disturbati dai diavoli?
23/05/2014
E - La prova della scomparsa dell'amore nel mondo ci arriva dall'eccessivo odio che si scatena in ogni dove anche per banalità. Moltissime persone sono nervose, probabilmente hanno anche motivi per preoccuparsi eccessivamente, come il tradimento del coniuge o il vivere nell’indifferenza. A ciò si somma inoltre l'indisciplina dei figli, la mancanza di pace interiore a causa della vita dissoluta.
Ogni male presente nella persona si può riequilibrare solo con la presenza di Gesù. Non dimentichiamo mai questa verità.
Il nervosismo che agita la persona e la rende controversa, spesso dimostrando aspetti preoccupanti, deve avere necessariamente una o più cause. Per tutte queste cause c'è la soluzione spirituale. Il rimedio spirituale non agisce con la stessa tempistica, dipende dalla preghiera e dal tempo di permanenza dell'effetto che si è sviluppato. Un problema di natura spirituale si può tradurre in malattia fisica, dal nervosismo si passa all'abbattimento, alla depressione fino all'esaurimento.
Questo succede a quanti non hanno vera Fede e non pregano con partecipazione interiore. Comunque il nervosismo si presenta con l'inquietudine, la tensione, l'ipersensibilità. Oggi la vita contemporanea favorisce il nervosismo per tantissimi motivi, però tutto si può mitigare e rasserenare attraverso la Grazia di Dio.
La presenza di Dio in noi porta lo Spirito che guarisce, calma, infonde amore e gioia, e porta la pace che guarisce ogni ferita.
L'odio nel mondo ha preso il posto dell'amore sincero. Non è cresciuto l'odio perché più potente dell'amore, ma è l'assenza dell'amore che ha permesso questa supremazia. D'altronde come è possibile amare se mancano gli stimoli spirituali? L'impulso ad amare ci viene da Gesù. Se Lui non vive in noi, non è presente neanche la sincerità nell'amare. Il risultato è un amore sempre interessato. Spesso si amano i familiari perché sono tali, e quindi solo per la consanguineità.
Gesù nel Vangelo insiste sulla necessità che abbiamo di amare tutti. E’ questa bontà che ci trasfigura in persone nuove.
«Questo è il mio Comandamento: che vi amiate gli uni e gli altri come Io ho amato voi». Gesù non mette un limite. Non ci dice di fare del bene solo se ci sono determinate condizioni. Egli parla di un amore illimitato. Quando è presente un litigio, il cristiano deve cercare la pacificazione e se viene rifiutata, deve amare nel proprio cuore gli oppositori. Non può conservare la guerra nel cuore, non deve ricordare mai i soprusi e gli oltraggi ricevuti.
È difficile per chiunque amare chi ci fa del male. Da soli non siamo in grado di realizzarlo e necessitiamo della presenza di Gesù.
Molti nervosismi sono causati da ricordi passati, dalle cattiverie subite. La legge del mondo richiede la vendetta, il cristiano invece ama e perdona. Così allontana il nervosismo e ristabilisce la pace nel suo cuore. È un errore ricordare queste cattiverie e continuare a leccarsi le ferite. E’ la Grazia di Gesù a guarire ogni ferità e ogni forma di sofferenza.
Soffermiamoci sul comando di Gesù: "Amatevi gli uni e gli altri". Mettiamolo come regola di vita,e con un amore che perdona.
Buona preghiera a tutti.
24/05/2014
F - Il tema centrale del Vangelo è l'odio portato contro i veri discepoli di Gesù. La distinzione tra i veri seguaci e altri che si limitano all'etichetta di cattolici è necessaria, ma non la facciamo noi perché non vogliamo giudicare né dare opinioni definitive. La distinzione emerge da sola. Non occorre molta spiritualità per arrivare a capire l'attacco dei diavoli e dei corrotti del mondo verso i credenti che hanno scelto Gesù sopra ogni cosa.
Tutti i Santi e le anime grandi sono stati sottoposti a persecuzioni feroci e ad ininterrotte diffamazioni. Queste avversità indicano la presenza dello Spirito Santo in questi apostoli. L'unione che essi avevano con Dio faceva ribellare lo spirito satanico, presente più o meno abbondantemente in tutti i peccatori incalliti. Non tutti i peccatori possiedono permanentemente questo spirito satanico. Dipende dalla tipologia dei peccati commessi e dalla volontarietà.
Non siamo noi a stabilire l'entità dei peccati e l'intenzionalità dei peccatori. Solo Dio può stabilire questo. Non è mai prudente dare giudizi definitivi su chicchessia. Il peccatore di oggi domani potrà convertirsi e compiere un cammino di santità.
I peccatori sono vulnerabili spiritualmente, rimangono perennemente esposti agli attacco dei diavoli e non se ne accorgono.
La riflessione mi porta anche a valutare che molto spesso anche i buoni credenti hanno ispirazioni diaboliche e le accolgono. Sono ispirazioni apparentemente divine e belle, e come lo specchietto per le allodole portano apparenti vantaggi spirituali. In realtà sono un tranello per impedire a quel credente o a più credenti di compiere un'azione ancora più spirituale.
Il tema è intricato. Posso dirvi che satana invia le sue ispirazioni presentando un'esca. Lusinga e attrae il peccatore a qualcosa di buono per poi farlo cadere nella trappola del peccato. Può ispirare una persona sposata ad allacciare un'amicizia, con la scusa di distrarsi e fare nuove amicizie oneste tramite i social network. Ma poi conduce a conoscere chi può far scattare una passione violenta. Che si fa a quel punto? Chi ha la forza per fermarsi e salvare il matrimonio?
Chi rimane troppo sicuro delle ispirazioni che riceve sbaglia con molta facilità. Chi segue i pensieri che arrivano alla mente senza pregare o senza chiedere consigli a un Sacerdote saggio, cammina sul ciglio del burrone. Intendo quelle ispirazioni che orientano la vita e richiedono quindi scelte mirate.
Ritorno al tema di oggi: l'odio verso i veri seguaci di Gesù. Se l'odio del mondo è assente, il Prelato, il Sacerdote e il semplice credente non seguono Gesù. Non Lo seguono come viene indicato nel Vangelo. Proprio Gesù ha parlato dell'odio contro i suoi seguaci. "Come hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi". "Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia". "Guai quanto tutti parleranno bene di voi".
Quest'ultimo insegnamento può confondere qualcuno, ma avviene spesso quando si scende a compromessi con il mondo e non si diffonde il Vangelo nella sua completezza. Voler andare d'accordo con tutti è molto pericoloso. Infatti se ci apriamo a chi non la pensa come noi sulla Chiesa e gli diamo ragione, siamo noi ad avere perduto la Fede. Non possiamo togliere nulla al Deposito della Fede custodito dalla Chiesa.
Se qualcosa viene tolto per compiacere gli altri, il mondo non odia, ma Gesù dice: "Guai quanto tutti parleranno bene di voi".
Devono parlare bene di noi Gesù e la Madonna, poi i cristiani coerenti e le persone oneste che riconoscono la nostra onestà intellettuale, e anche la fedeltà al Vangelo storico. Gli applausi del mondo e dei peccatori che non vogliono convertirsi e continuano a perseguitare la Chiesa, non possono interessarci. E’ aria fritta che evapora subito.
È troppo facile parlare di Gesù con parole toccanti e subito dopo nel segreto fare il contrario. Le opere del cristiano impegnato in questa ambiguità mostrano però il suo vero pensiero. Sono le sue opere a condannarlo anche se il mondo lo applaude. Per il mondo intendo i suoi familiari, gli amici, gli altri parrocchiani,i Fedeli che vengono in Associazione o i credenti che seguono il Sacerdote o il Carismatico.
Gesù con "tutti" indica i conoscenti di quel cristiano, che può conoscere poche persone oppure essere un personaggio pubblico.
Non dovete mai avere timore del giudizio diffamatorio degli altri se vivete correttamente la vostra Fede. Gli attacchi colpiscono tutti, noi però abbiamo la possibilità di santificarci accogliendo le diffamazioni con serenità e offrendo tutto al Cuore Immacolato della Madonna. Non considerate la condizione di quei peccatori che non sono diffamati. Essi sono del mondo e il mondo li riconosce come suoi. Ma cosa avverrà a questi peccatori dopo questa breve vita?
Noi aspiriamo alla vita eterna, vogliamo restare per miliardi di anni, eternamente, nella gioia, nella vera felicità e nel vero amore insieme a Dio.
Adesso c'è un po’ da soffrire e si sopporta la sofferenza nella pace. Quello che ci aspetta è un premio sublime, elevato e spirituale.
"Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo".
La preoccupazione per il credente non è se il mondo lo odia, ma se il mondo non lo odia.
Quando il mondo non ci odia vuol dire che in noi non avverte lo Spirito Santo. Non sente la necessità di avversarci perché siamo anche noi del mondo, e il mondo non odia ciò che gli appartiene.
Non è il cristiano a cercare la persecuzione, sono quelli che vivono nell'egoismo a non volere il cristiano. Questa è la ragione che il mondo sventola con orgoglio contro i veri cristiani. La persecuzione nasce dalla mancata pace interiore dei peccatori e dal confronto che essi fanno con i cristiani, tra la vita del credente in Gesù e la vita di chi invece adora il mondo con i suoi vizi e immoralità. Il cristiano autentico diventa così una denuncia visibile della vita corrotta e istintiva. Anche se non parla, egli rimane sempre un testimone della verità.
Cosa nasce nel peccatore? L'odio e la volontà di persecuzione. Egli cerca così di eliminare un testimone che, con i suoi comportamenti, mette in discussione la sua vita.
Per chiudere, preciso che per odio non si intende una volontà accanita del male contro di noi. Non dovete preoccuparvi, è solo avversità che affiora periodicamente, un senso di inquietudine che colpisce quelli che vivono senza Dio.
I veri credenti vengono avversati anche dai familiari e dai parenti pieni di negatività. La loro lotta però vedrà sconfitti proprio loro.
Buona preghiera a tutti.
English Edition
Catechesis # 32
A - The call of Jesus to observe the commandments implies love for Him, and nothing is accomplished without demanding love.
B - As the world wasting words , money, years in fruitless discussions to reach bilateral agreements , the contemplative Christian devoted to prayer fills of the Grace of God , the bearer of all good.
C - Jesus brought true love , taught to love and showed love as a sign of recognition of Christianity.
D - Becoming a Priest is a choice of total love. Who lives in prayer need not seek human consolations , just God, and His grace is sufficient .
E - " This is my Commandment : that you love one another as I have loved you."
F - Sinners are spiritually vulnerable, remain perpetually exposed to the attack of the devil and do not realize it.
05/19/2014
A - To keep the Commandments is not something external , as it is at work or in family activities . It ' an inner response to God, who gives us his Law . It is a fact of love of God that is revealed in the Son. Our response is to observe what He asks to us. In addition to love, our response shows loyalty to God. We live love in fidelity . The true loyalty comes from love .
The invitation of Jesus to keep the Commandments constitutes love Him, and nothing is accomplished without demanding love.
I am not referring to that human love full of selfishness and fanaticism. The love that Jesus means is the emission from the Love that is present in Him. He is the Love, the source of the inextinguishable Love . This source produces always Love , never stopping, day and night. Hence the assertion that we must love him to keep his commandments . It is a love that leads to the exclusion of useless things, that are often heavily present also in believers.
The love of Jesus allows us to observe his Word, even if the evidence of the true love comes from observing. Can you love Jesus without observing his commandments? And instead those who are wrong are many: "He who has my commandments and keepeth them, he is the one who loves me". Loyalty to God allows a gradual spiritual growth. His love expands in the soul, which corresponds and observes what God asks to us. You do not keep the commandments with an insignificant exteriority. Must come inwardly the great sense of respect to God, who is always near and helps us in every circumstance.
To get to the intimate spiritual union with Jesus , we must grow in his love, and this love frees us from selfishness .
The Holy Spirit helps us in the journey of sanctification if we allow him, if we open the gates in our hearts, and if we free ourselves from selfish behavior , and superficial to others. Spiritual growth happens when you show a constant commitment to doing Good, when passing hasty and definitive judgements. What would Jesus say to us? He loves us as we are. Nobody will be able to love him as he deserves !
Good prayer at all.
05/20/2014
B - The world is constantly talking about peace. Thousands of books and lectureshave been written everywhere. There is a demandof peace as absence of war. This means the world when seeking peace. This means the flag of peace with the colors of the rainbow, which is actually a homosexual symbol . How many treaties and concordats have been rejected by the powerful of the world , right after years of time unnecessary lost to seek a mutual convenience .
The world has a too human conception of peace, which is opposite to true peace taught by Jesus, and that only He can give.
The Lord does not only asks to stop any war and do not prepare any others. He is able to instill in the person the true spiritual peace with the ineffable action of his Spirit. As the world is wasting words , money, years in fruitless discussions to reach bilateral agreements , the contemplative Christian devoted to prayer is filled with the grace of God, the bearer of all that is good.
It remains almost impossible to make the current potents aware of the need to turn to Jesus. They belong to other religions or are anti-clerical and worshipers of power. They are also determined not to concede anything to the opponents , both for the worship of material goods and not to lose prestige before the Nations they govern.
Around the world, people who talk about peace in their home or anywhere else , do not refer to that peace that comes from God and that is achieved not with money but with the observance of the Commandments . The meaning that is given to peace is always that of non-violence, is always outward . We do think about the interior life. Only believers who understood the indispensable presence of inner peace think about this.
Believers who seek peace as a gift of Jesus , become myths , coupons and more circumspect. They want to bring peace to others .
It's already a great victory to confirm the peace as rejection of violence or discord among family members, relatives , and especially neighbors. However, it is often an armed peace . We tolerate just to avoid complaints and impulsive and reckless resentments . It is an apparent peace , full of resentment and hatred , a deep adversity stifled by the fear of a violent clash , both verbal and physical . Most of the time for ridiculous situations .
This peace of the world is artificial and apparent , misleading . Flee this peace that is called hypocrisy. Always be truthful.
It is preferable the silence to the ambiguous and simulators behaviors. As it is more correct to externalize as needed, with charity and respect, our benevolent and peacemaker thoughts rather than pretend. But we want to do more. We are making a spiritual path that should lead us to the elimination of the old mentality full of selfishness , bias , prejudice, malice, injustice , unfairness , lewdness , envy and jealousy.
In our Association, consecrated to the Immaculate Heart of Mary, we are forming ourselves according to the historical Gospel of Jesus. We are determined to live by people resurrected in Christ and never like whitewashed tombs mentioned by the Lord.
Authenticity is our true face , the Beatitudes the identity card .
To many of you, who have not read how I am available to help souls , I repeat that we should never befall in sinful drops and that we must have recourse to confession as soon as possible, because nobody is born Holy. Become Saints in front of Jesus , so good and honest , it is a constant commitment in front of God's presence. It requires vigilance and daily efforts , and we have to lead a virtuous life if not heroic .
Do not be afraid of the word heroic . It indicates the courageous person in suffering , great in loving all , fearless in the Faith.
Good prayer at all.
05/21/2014
C -" The binecannot bear fruit by itself". The man cannot do good in a disinterested manner , without the help of God's grace The bine cut from the vine will not have way outand becomes dry , good only to burn . How many human bines detached from the Divine Vine are there in the world and live in misery ? But Jesus is waiting and does not allow they will be burned , unless their choice is the final one.
The binewhen is dry it is burned . This is done by those who want the garden to be clean . The dried bine will not return green .
In the Letter to Diognetus the author calls a heathen to imitate Jesus. It is interesting the knowledge of this Letter , which is a Christian text in ancient Greekof high quality . The author is anonymous , probably dating to the second half of the second century .
Diognetus is a pagan, and the letter is directed to him. In the opening the author presents several questions related to the Christians , that just Diognetus puts to the author:
- What is the Christian’s God ?
- What is the religion that allows them to despise insomuch the world and the death?
- In what it differs from those of the Greeks and the Jews?
- Why this religion , if it is the real one, has appeared so late in the world?
The author's answer is accurate and adds several criticisms to polytheism and Judaism. It enhances the Christians , and explains by various and convinced arguments that their religion may not have been taught by a man. Only God could reveal it.
He says that the plight of Christians in the world is full of persecution without reasonable grounds . Their persecutors fall into inexplicable contradictions , and are driven by a spirit of rebellion only against Christians.
Why so much hate against Christians , asks the author .
This religion is not the result of human invention , writes with full conviction . It is the revelation of God to man. An infinite Love until to send the Son to save what was lost. The man is incapable of doing good by itself. The Son came to explain the importance of loving everyone and the Way of sanctification .
God did not force the man to go out alone from his miserable condition . He came into the world and became incarnate in a Man to redeem every man . Jesus brought the true Love. He has taught to love and showed love as a sign of recognition of Christianity. He invited us to imitate Him , to live like Him , and promised every assistance to those who call upon Him with trust.
The author of the Letter invites Diognetus to know Jesus and imitate his works of love, of forgiveness, of mercy. Let us read two chapters of the Letter to Diognetus .
"Christians are not distinguished from other men either by nationality , nor for the way they speak , nor for the style of their clothes . In fact they do not inhabit in particular cities , do not use some weird language , and do not adopt a special way of life. This doctrine that they follow has not been invented by them as a result of reflection and study of men who loved the news. Nor do they rely, as some people, on a human philosophical system .
Then they reside in both Greek and barbarian cities, as it happens , and while they follow the customs of the place in the way of dressing, of eating and in the rest of their life, they propose a wonderful and incredible way of life and, as all haveadmitted . Each living in his own country, but as if they were foreigners. They respect and fulfill all the duties of citizens, and accept all charges as if they were foreigners. Every foreign land is their fatherland , and yet for them every fatherland is a foreign land. Like all the other men get married and have children , but do not reject their babies. They share their meals , but not the bed .
They live in the flesh, but not according to the flesh . They live on earth, but they have their citizenship in Heaven. They observe the established laws but, with the way they live, they are above the law. They love all , and are persecuted by all . Although they are not known , they are doomed. They are condemned to death, and from it they are vivified. They are poor and make many rich . They are devoid of all, and are all in abundance .
They are despised and in scorns they found their glory . They are affected in fame and in the meantime deposition is given to their justice. They are reviled , and bless . They are treated outrageously , and reciprocate with the honor . When do good are punished as if they were criminals . While they are punished, they rejoice as they are receiving the life. The Jews move war to them as to a foreign people, and the pagans persecute them . But those who hate them do not know how to say the cause of their hatred.
The soul loves the flesh, that however hates it, and the limbs . And so Christians love those who hate them . The soul is imprisoned in the body, but it supports the body . Even Christians are detained in the world as in a prison, but it is they who sustain the world .
The immortal soul resides in a mortal body. Even Christians are like pilgrims traveling within corruptible things , but they await the heavenly incorruptibility . The soul, battered in drinks and foods , it gets better . Even Christians , subjected to torture , are increasing in number every day. God has placed them in a place so high , that they are not allowed to leave it . "
Good prayer at all.
05/22/2014
D - On Monday, the newspapers stood a curious title : " Letter to Pope of 26 lovers of Priests and Religious ." In the article it was explained that they are women , and this is a less tragic in the sense that , although it is sin against the 6th Commandment , there is not the aggravating circumstance of sin against nature done with other men. Homosexuality in the Church exploded like immorality in the world.
The main cause is the continuous immoral supply that comes from the media , although it remains the responsibility of the user. The television and the web are the occasions to learn about all forms of immorality. The analysis of a scholar says that these opportunities, always available , capture the weakest and drag them into the world of obscenity . The most susceptible are the young , and among them, the children who freely use the remote control and the mouse.
The letter in question has left me bitter, and I was shocked more than surprised . Not so much for the request of these women, because we have heard so many stories of strange . I was struck by the publication of the letter and I asked myself this question: how could these women write all together if each of them had an interest in maintaining anonymity , and especially those 26 Priests careful not to reveal their stories of sins?
The letter without many turns of phrase is asking the Pope to allow Priests to marry, allowing them to have a family.
But the Priest has a huge family , and not just that of his parishioners. It’s the Holy Trinity his family to love with all the heart . He cannot share this love with the carnal passion . Become a Priest is a choice of total love. Who lives in prayer doesn’t need to seek human consolations , just God and His grace is sufficient .
The Priest has another big family: the world. They are the people to love in God , without having the need to follow them in their human weaknesses.
The Anointed , fully dedicated to God and the salvation of souls, is strong in spirit and never falls in the weaknesses of the flesh. He is stronger than any weakness. He is dominator of his will and the devils are afraid of his presence, of his prayer .
That is why the issue of celibacy does not arise. Even the weakest are able to overcome every form of temptation, but not by themselves. This is impossible. With the help of Jesus, however, anything is possible. They must pray a lot every day , and this is the joyful commitment of their mission, and not a daily requirement . They have to live virtuously every circumstance of life and , in so doing , will always be higher than the devils . They must humbly ask for the strength to overcome every satanic seduction .
So , someone wanted to make the letter known to elicit a global debate on the opportunity to eliminate the celibacy of Priests . It must have been a Vatican official , an usher , someone who has a personal interest in the matter. But the usher is not a Priest , so I think that only an Anointed is involved in the spread of the letter.
The issue of celibacy is delicate , howeverI try to explain it in a few words : no Priest is obliged to remain so , if he wants to get married he can always ask for a dispensation and raise a family . It is preferable to be a good family man rather than a bribed Priest.
I do not think a letter with this content has been written by 26 women . There is something wrong , also because these women should know each other and this is difficult for many reasons . The first that I think is the fear, for those married, to unveil the adultery . In addition , women do not live in the same city, and have never had a desire to tell others their unconfessablesins.
We do not want to condemn women who maintain sexual relationships with Priests and Religious. We do condemn their sins , the weakness to consent to indecent and often extra-marital relations . There are cases in which is the woman to surrender . In these situations all occurs and we cannot establish guilt .
The Sanctified should not give occasion of worldliness , nor be regarded as men of the world , implicitly willing to commit these sins. The woman has a lot of extenuating circumstances, and should always receive the utmost respect by the Priest , along with many suitable tips for holy living her condition within family or if she wants to raise a family.
The discussion on celibacy in the Church is more relevant than ever and many people are discussing it. The problem is not seen with the eyes of Faith , and it is expected to reach only this "liberation" , without being able to think with a little of logic. Now that they are living in celibacy , many Priest remain in parish for one or two hours a day. Once married , will they continue to stay in the parish, or will they be there only for the Mass ?
Now they fail to meet the many commitments due to the holy ministry. And when married,will they be able to do it? Will they love the parishioners as their family or will they concentrate only on the blood family, forgetting the spiritual needs of the parishioners ?
The Priest has accepted the call of God and decided to give him his life , forgetting himself and all the pleasures .
If later on he changes his mind and feels the loneliness , the reason is not the lack of a woman , instead it is the loss of God , the separation from His Grace , the spiritual weakness . And that may be why a Priest is not a robot . But once recognized the weakness, he must attempt to rise again and reach high spiritual levels . He must get help from a spiritual Fatherexperiencedon ascetic and contemplative .
We are not for celibacy as a kind of inevitable prison. Everyone is free to make its own choices , not forced to remain in the parish, can be married and starting a new life with another job. However, he betrays his vocation and leaves the extraordinary mission to which he has been called . Remain in the parish and continue to undermine the celibacy with unfair attacks to involve other Priests , it is not a Christian attitude .
We all know that celibacy is God's will and not the invention of someone. The Priest is called to holiness to help believers to the attainment of eternal salvation. But if he fails to cure his soul , how will he help the sinners , the sick and those who are disturbed by the devils ?
Good prayer at all.
05/23/2014
E - The proof of the death of love in the world comes to us from the excessive hatred that breaks everywhere even for banality . Many people are nervous , probably they also have reasons to worry too much , as the betrayal of a spouse or live in indifference . This is compounded by the lack of discipline of the children , the lack of inner peace due to the dissolute life .
Every evil present in the person can be rebalanced only with the presence of Jesus. Never forget this truth.
The nervousness that agitates the person and makes her controversial , often proving worrisome aspects , must necessarily have one or more causes . For all these reasons there is the spiritual solution . The spiritual remedy does not act with the same timing.It depends on prayer and the residence time of the effect that has been developed . A problem of a spiritual nature can be translated into physical illness, from the nerves passing to dejection, to depression until exhaustion .
This happens to those who do not have true Faith and do not pray with interior participation . However, the nervousness comes with the anxiety , tension , hypersensitivity . Today contemporary life facilitates the nervousness for many reasons , but all can be mitigated and pacified through the Grace of God.
The presence of God in us brings the Spirit that heals , soothes , inspires love and joy , and brings peace that heals all wounds .
The hatred in the world has taken the place of sincere love . Hate did not grown because it was more powerful than love , but it is was the absence of love that has allowed this supremacy. Besides, how is it possible to love if we lack spiritual stimulus ? The impulse to love comes from Jesus. If He does not live in us, there is not even the sincerity in loving. The result is always an interested love . Often we love our families because they are such , and then only for inbreeding .
Jesus in the Gospel insists that we have to love everyone . It is this kindness that transforms us into new people.
" This is my Commandment : that you love one another as I have loved you." Jesus does not put a limit. He does not tell us to do good only if there are certain conditions. He speaks of a boundless love . When there is a dispute, the Christian must seek peace and, if it is rejected, he must love in his hearts the opponents . He cannot keep the war in the heart , should not ever remember the abuses and outrages received .
It is difficult for anyone to love those who hurt us . Alone we are not able to make it happen and we need the presence of Jesus.
Many jitters are caused by past memories , by the suffered malices. The law of the world requires the vengeance , the Christian instead loves and forgives . So he removes the nervousness and restore peace in his heart. It is a mistake to remember these bad things and continue to lick our wounds . It is the grace of Jesus to heal every wound and every form of suffering .
Let us dwell on the command of Jesus: " Love one another." Let's put it as a rule of life , and with a love that forgives .
Good prayer at all.
24/05/2014
F -The central theme of the Gospel is the anti-Semitism against the true disciples of Jesus. The distinction between the true followers and others who restrict to the label of Catholics is necessary. But it is not made by us, because we do not want to judge or give final opinions.
The distinction emerges by itself. You do not need a lot of spirituality in order to understand the attack of demons and of the corruptsof the world toward the believers who have chosen Jesus above all else.
All the Saints and great souls have been subjected to fierce persecutions and uninterrupted defamations . These adversities indicate the presence of the Holy Spirit in these apostles . The union that they had with God was inflaming satanic spirit , this more or less abundantly present in all backsliders . Not all sinners have permanently this satanic spirit . It depends on the type of sins and voluntariness .
Are we not to establish the extent of the sins and intentionality of sinners . Only God can determine this . It is never safe to pass definitive judgments on anyone. The sinner of today will convert to make a path to holiness tomorrow.
Sinners are spiritually vulnerable, remain perpetually exposed to the attack of the devil and do not realize it .
The reflection also leads me to consider that very often the good believers have devilish inspirations and welcome it . They are seemingly divine and beautiful inspirations , and as a decoy they carry apparent spiritual advantages . They are actually a trap to prevent the believer or more believers from doing something even more spiritual .
The subject is intricate. I can tell you that Satan sends his inspirations, presenting a bait . He flatters and draws the sinner to something good and then let him fall into the trap of sin. He can inspire a married person to forge a friendship, with the excuse to distract and make new honest friends through social networks . But then he leads to know who can trigger a violent passion . What do you do at that point? Who has the power to stop and save your marriage?
Whoever remains too sure of the inspirations that receives fails with much ease. Those who follow the thoughts that come to mind without praying or without seeking advice from a wise Priest , walk on the edge of the ravine . I mean those inspirations that guide life and therefore require targeted choices .
Now I return to today's topic : the hatred toward the true followers of Jesus. If the hatred of the world is absent, the Prelate , the Priest and the simple believer does not follow Jesus. They do not follow Him as indicated in the Gospel. Jesus himself spoke of hatred against his followers. " As they have persecuted me , they will persecute you too." " Blessed are you when men revile you, persecute you and, lying, they utter all kinds of evil against you falsely on my account ." "Woe when all speak well of you ."
This last teaching can confuse anyone , but often happens when it comes down to a compromise with the world and doesn’t spread the Gospel in its entirety. Wanting to get along with everyone is very dangerous. In fact, if we open ourselves to those who do not think as we do about the Church and give reason , we are those who have lost the Faith . We cannot take anything away from the Deposit of Faith guarded by the Church.
If something is taken away to please others , the world does not hate , but Jesus says, " Woe because all speak well of you ."
Jesus and the Virgin Mary have to speak well of us, then Christians consistent and honest people who recognize our intellectual honesty, and also fidelity to the Gospel history. The applause of the world and of the sinners who do not want to convert and continue to persecute the Church , cannot interest us . It is fried air that evaporates immediately .
It's too easy to talk about Jesus with touching words and soon after in secret do the opposite. The works of a involved Christian in this ambiguity , however, show his true thoughts . His works convict him even if the world applauds him . To the world I mean his family , friends, other parishioners , the faithful who come to the Association or the believers who follow the Priest or Charismatic .
Jesus with " all " means the acquaintances of that Christian , who may know a few people , or to be a public figure.
You should never be afraid of the defamatory judgment of others if you live properly your Faith. The attacks affect everyone , but we do have the ability to sanctify ourselves accepting defamations with serenity and offering everything to the Immaculate Heart of Mary. Do not consider the condition of those sinners who are not vilified . They are of the world and the world recognizes them as his own. But what will happen to these sinners after this short life ?
We aspire to eternal life , we want to stick around for billions of years, eternally , in the joy, true happiness and true love with God.
Now there is a little ' to suffer and bear the suffering in peace. What lies ahead is a sublime, high and spiritual premium.
"If the world hates you, know that it has hated me before you . If ye were of the world , the world would love you as its own ."
The concern for the believer is not if the world hates him , but if the world doesn’t hate him .
When the world does not hate us it means that he does not feel in us the Holy Spirit . It does not feel the need to inform us because we too are part of the world, and the world does not hate what belongs to it.
It is not the Christian to seek persecution, but are those who live in selfishness that do not want the Christian. This is the reason that the world proudly waves against true Christians . The persecution stems from the lack of inner peace of sinners and by comparison they make with Christians , including the life of the believer in Jesus and the lives of those who loves the world with his vice and immorality. The true Christian becomes a visible denunciation of corrupt and instinctive life . Even if he does not speak , he still remains a witness of truth.
What comes in the sinner ? The hatred and the desire for persecution. He thus seeks to eliminate a witness who, with his behavior , calls into question his life .
To close , I precise that as hatred we do not intend a fierce desire of evil against us. Do not worry , it's just adversity that periodically emerges , a sense of anxiety that affects those who live without God.
The true believers are also antagonized by their family and relatives full of negativity. Their struggle , however, will just see defeated them.
Good prayer at all.