Santa Rita nella nostra Cappella

24/05/2014

A - Non è possibile adorare le ricchezze, o avere altri idoli e seguire al tempo stesso il Signore.
B - "Nessuno che ha messo mano all'aratro e poi si volge indietro, è adatto per il Regno di Dio" (Lc 9,62).
C - "Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?" (Mt 19,27).
D - "Ebbene Io vi dico: Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto" (Lc 11,9-10).
E - Gesù indica che la presunzione di conoscere le Scritture è un'arma arrogante che uccide quanti la maneggiano.
F - Il cammino di Emmaus è una bella pagina di letteratura. Si colgono diversi aspetti oltre la Teologia, come la psicologia che utilizza Gesù quando pone le domande e suscita negli interlocutori la riflessione.

Beata Mattia: cliccare sotto per vedere il video, incredibile Miracolo sanguina dalle mani e dai piedi.

http://tv.cronachemaceratesi.it/2014/05/24/suor-rosaria-siamo-protetti-da-santi-che-ci-vogliono-bene/9541/

Le famose bombe d'acqua, alluvioni, tempeste e uragani sono provocate degli Americani speriamo che le nazioni del mondo cominciano a ribellarsi perchè con le loro scie chimiche e altro riescono ad alterare il clima.

Cliccare sotto per vedere il video:

http://www.segnidalcielo.it/2014/06/05/la-geoingegneria-e-reale-ricercatore-inglese-rivela-dimensioni-e-scopo-delloperazione/

http://www.segnidalcielo.it/2014/05/30/il-portavoce-dellus-air-force-david-walker-ha-dichiarato-il-progetto-haarp-e-chiuso/

http://www.segnidalcielo.it/2014/06/02/armi-climatiche-con-tempeste-devastanti-obama-avverte-prepariamoci-al-peggio/

02/03/2014

A - Domenica prossima sarà la prima di Quaresima. Oggi infatti si ferma il Tempo Ordinario dopo Natale. Questa VIII domenica non è meno forte del periodo che già ci accingiamo ad iniziare con il Mercoledì delle Ceneri. È un Vangelo intenso come quello di domenica scorsa. Ricordo i molti insegnamenti contenuti che mettevano timore ai credenti poco impegnati. Basterebbe mettere in pratica un insegnamento al giorno per cambiare vita.
Oggi Gesù ci invita a compiere una scelta fondamentale, spiegandoci che è impossibile servire contestualmente Lui e le ricchezze. Ce lo spiega inserendo l'assoluta e predominante preferenza che devono avere i cristiani: mettere in pratica il suo Vangelo, osservare la sua Parola. Non è possibile adorare le ricchezze o avere altri idoli e seguire al tempo stesso il Signore. Non si può mischiare caffè e sale. Si utilizza l'uno o l'altro.
Avere due padroni è una brutta cosa. In particolare se sono due padroni che chiedono cose opposte. Comunque Dio non si presenta come un padrone ma è a tutti gli effetti un Padre. Ci lascia liberi di compiere le nostre scelte e così ce ne assumiamo sempre le conseguenze. Nessuno sano di mente dopo avere sbagliato le sue scelte può accusare Dio o recriminare qualcosa.
L'altro padrone rende schiavi. Soprattutto il denaro è un tiranno e quelli che bramano molto denaro e beni, perdono la testa.
Il problema non è avere un buon guadagno onesto o possedere molti beni. E’ l'adorazione che si porta ad essi che rende schiavi e fa perdere la libertà di figli di Dio. Anche i cristiani diventano inebriati di sicurezze umane che in realtà crollano alla prima prova o sofferenza.
Non si è mai visto felice un ricco che viveva lontano da Gesù. Mentre ci sono ricchi pieni di gioia soprannaturale perché aiutano i poveri e sostengono le opere della Chiesa.
Il Magistero della Chiesa ha sempre indicato ai ricchi di preoccuparsi di chi non ha nulla e di sostenere le opere di Dio.
Invece l'unica preoccupazione della stragrande maggioranza dei ricchi è la conservazione integrale dei beni, del denaro depositato in banca, o in più banche, di ogni euro sperperato... Ma ci sono molti ricchi che scialacquano senza limiti, avendo come unico obiettivo della vita il soddisfacimento di ogni vizio. Ma la vita dura poco e poi si dovrà rendere conto amaramente di quanto dilapidato senza preoccuparsi di chi non ha nulla e degli ammalati che muoiono per mancanze di medicine.
Il tema di oggi che più emerge nel Vangelo è la preoccupazione del domani. I ricchi tremano al pensiero di dover perdere qualche euro. I poveri senza Fede non si affidano alla Divina Provvidenza e non ottengono quanto è utile per vivere dignitosamente. Mentre quelli che pregano con amore e umiltà ricevono aiuti da Dio, che arrivano, grazie a Lui, nei modi più imprevedibili.
È allora opportuno leggere insieme il Salmo 61 per affidare tutto a Gesù e riconoscere la sua infinità bontà, pronta a soccorrerci sempre.
«Solo in Dio riposa l'anima mia;
da Lui la mia salvezza.
Lui solo è mia rupe e mia salvezza,
mia roccia di difesa: non potrò vacillare.
Fino a quando vi scaglierete contro un uomo,
per abbatterlo tutti insieme,
come muro cadente,
come recinto che crolla?
Tramano solo di precipitarlo dall'alto,
si compiacciono della menzogna.
Con la bocca benedicono,
nel loro cuore maledicono.
Solo in Dio riposa l'anima mia,
da lui la mia speranza.
Lui solo è mia rupe e mia salvezza,
mia roccia di difesa: non potrò vacillare.
In Dio è la mia salvezza e la mia gloria;
il mio saldo rifugio, la mia difesa è in Dio.
Confida sempre in Lui, o popolo,
davanti a Lui effondi il tuo cuore,
nostro rifugio è Dio.
Sì, sono un soffio i figli di Adamo,
una menzogna tutti gli uomini,
insieme, sulla bilancia, sono meno di un soffio.
Non confidate nella violenza,
non illudetevi della rapina;
alla ricchezza, anche se abbonda,
non attaccate il cuore.
Una parola ha detto Dio,
due ne ho udite:
il potere appartiene a Dio,
tua, Signore, è la Grazia;
secondo le sue opere
tu ripaghi ogni uomo».
Le preoccupazioni sono innumerevoli in questo tempo, sia per gli sposi che sostengono la famiglia sia per i giovani che studiano o cercano un lavoro. Senza preoccupazioni non vive nessuno di quanti non pregano o pregano male. Portano addosso questo peso che li schiaccia e li rende ancora più confusi e tormentati. Le preoccupazioni portano inquietudini, angosce, nervosismi, che si riversano sulle relazioni, soprattutto con i familiari e le persone vicine.
Chi non è veramente in comunione con Gesù e non avverte la sua presenza nell'anima, si tormenta preoccupandosi di tutto, come se volesse risolvere i suoi problemi da solo, rifiutando in molti casi l'aiuto di Gesù. Così sprofonda e non risolve con onestà il problema. Potrà trovare soluzioni disoneste e gravi, ma così non fa altro che aggravare la situazione.
Il vero credente non agisce in questo modo. Mette le sue preoccupazioni nel Cuore di Gesù e prega con insistenza il Rosario, chiedendo alla Madonna di intervenire e risolvere il problema. Se non c'è la cattiveria di qualcuno che ostacola la soluzione, il problema davvero si risolve presto.
"Io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito?". Sono parole molto consolanti, Gesù ci avverte che è sempre attento alle nostre esigenze e non viene mai meno quando ci ritroviamo in difficoltà. Ci chiede però una vera comunione, ci invita a mettere al centro della nostra vita il Regno di Dio, la sua Parola.
Il mondo pagano si preoccupa del domani, ammassa beni e vive nel terrore di perdere i beni materiali, non ha fiducia in Gesù, non crede in Lui. Il cristiano deve avere piena fiducia in Gesù, deve confidare a Lui ogni problema davanti al Tabernacolo e poi cercare in Lui la risposta e la soluzione di ogni problema. Buona preghiera a tutti.

03/03/2014

B - Il giovane ricco ha affermato di osservare tutti i Comandamenti ma non aveva compreso che il più importante riguardava l'amore totale a Dio. Aveva osservato tutto senza osservare Dio. La sua esperienza viene ripetuta da molti cristiani. Anche se in buona fede,  essi si impegnano nell'osservare i Comandamenti ma non considerano la fedeltà alla volontà di Dio.
Pensano poco alla volontà di Dio, per leggerezza o per mancanza di formazione spirituale. Fanno molte cose ma non la sua volontà.
In passato vedevo persone che da dieci o venti anni frequentavano gruppi di preghiera e continuavano a comportarsi come all'inizio del loro cammino. Ad alcuni dicevo che necessariamente si deve cambiare in meglio quando si prega e si è vicini ai Sacramenti. Ma loro praticavano l'esteriorità senza entrare dentro la preghiera, senza conoscersi per comprendere le miserie che bisognava eliminare per piacere a Gesù.
Non ho mai messo premura a nessuno nel cammino spirituale. Rispetto i tempi di maturazione di ognuno e ripeto a quanti incontro gli insegnamenti da osservare per cambiare vita. Però quando qualcuno dice con esaltazione che prega da decenni e non riesce a cambiare stile di vita, è naturale osservare che non potrà mai cambiare fino a quando non deciderà di farlo sul serio.
Questo caso è ancora più lontano dalla spiritualità. Ritorno a trattare di quanti fanno molto ma non compiono la volontà di Dio. L'esempio ci viene dal giovane ricco, il quale per conquistare Gesù subito Lo chiamò "Maestro buono". La risposta del Signore voleva elevare la mente e il cuore del giovane a Dio, perché egli considerava Gesù come uno dei profeti, forse il miglior Profeta. "Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo".
Gesù cercava di distaccare il giovane dalle cose terrene. Questa era la sua debolezza principale che danneggiava il resto. Così Gesù gli disse di cercare nello Spirito il Dio invisibile. Il giovane era realista e molto pratico, tanto da essere ricco. Non aveva la capacità di pregare bene, in modo interiore e spirituale. Pregava solo esteriormente, senza interiorizzare la preghiera.
Molti cristiani fanno preghiere esteriori e si rallegrano molto, ma questa loro preghiera si ferma al corpo e non arriva all'anima. Non è una preghiera fatta con il cuore. Mentre i cristiani che pregano con il cuore e contemporaneamente lottano per vincere i vizi e amano tutti, diventano migliori e ciò si nota da molti aspetti. Sono più equilibrati e mansueti, non agiscono con cattiveria e pensano bene di tutti. La vera preghiera fatta insieme alla Madonna santifica di sicuro.
Però il giovane, dopo la risposta di Gesù, non colse l'indicazione e invece di iniziare una preghiera interiore, "se ne andò rattristato", perché non aveva ricevuto quanto impropriamente aveva chiesto. Perse l'occasione della vita e non si ha notizia di lui. Preferì seguire se stesso che compiere la volontà di Gesù. È vero che Gesù gli aveva detto di lasciare tutto, e questa era la prova della qualità del suo amore sincero, ma egli rifiutò l'invito.
Molti cristiani si impegnano in molti modi nel loro cammino spirituale, ma essi fanno tutte quelle cose che piacciono a loro. Non appena Gesù fa conoscere la sua volontà, attraverso il Padre spirituale o nella Confessione, essi si allarmano e si rifiutano di proseguire. Per essi Gesù disse una Parola tremenda: "Nessuno che ha messo mano all'aratro e poi si volge indietro, è adatto per il Regno di Dio" (Lc 9,62). Buona preghiera a tutti.

04/03/2014

C - Molti cristiani non considerano mai i doni che Gesù ha elargito ad essi, incluso le Grazie particolari che hanno evitato incidenti e disgrazie irreparabili. Hanno come metro di valutazione l'aspetto esteriore, come la pace in famiglia, i benefici economici e lavorativi. Lo disse anche Pietro quando era ancora in fase di crescita spirituale: "Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito".
Questa citazione è riportata da San Marco, mentre San Matteo nel Vangelo completa la domanda di Pietro. La quale non evidenziava solo una disponibilità, ma era in realtà una domanda per capire cosa essi avrebbero avuto in cambio. Non c'era venalità in Pietro. Egli chiedeva di capire il loro ruolo nell'apostolato, e come avrebbero provveduto alle esigenze primarie. In Pietro c'era piena disponibilità e desiderio di restare vicino a Gesù: "Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito; che cosa dunque ne avremo?" (Mt 19,27).
La richiesta di Pietro era ancora infarcita di umanità. Egli non poteva capire a cosa era chiamato per la sua scarsa spiritualità. Già con la stessa chiamata essi avevano ricevuto una Grazia spropositata. Noi siamo cristiani ed è già una grande Grazia, siamo anche credenti in cammino e a ciò si aggiunge il miracolo della nostra viva Fede. Di questo dobbiamo gioire. Nei conventi dove si pratica una stretta osservanza, baciano almeno una volta al giorno il pavimento in segno di penitenza e di ringraziamento.
Chi bacia per terra come gesto di ringraziamento a Gesù e alla Madonna, ripete l'atto richiesto dalla Vergine a Bernadette. Il 24 febbraio 1858 la Madonna a Lourdes diede questo messaggio a Bernadette: «Penitenza! Penitenza! Penitenza! Pregate Dio per i peccatori! Vai a baciare la terra in penitenza per i peccatori!».
Per seguire Gesù non è comunque sufficiente distaccarsi affettivamente dai beni materiali. Dobbiamo distaccarci da noi stessi, dalla nostra vecchia mentalità.  Dai beni ci si distacca con un ragionamento spirituale che si approfondisce nella meditazione e che ci fa scoprire che i beni materiali non possono dare né gioia né pace, ma solo illusioni e comodità che allontanano dalla spiritualità cristiana, che è fatta di sforzi, rinnegamenti e penitenze.
Certamente i beni materiali che si posseggono sono utili per vivere dignitosamente e per sostenere la famiglia che ha molte necessità.
Gesù afferma che i credenti devono distaccarsi dai beni, e questo è impossibile senza un cammino di purificazione. Essi vedono nei beni il mezzo per la loro sicurezza e se non li sentono propri vanno in crisi. L'affetto disordinato portato ai beni materiali distoglie il cuore dalle cose spirituali. Infatti il cuore non può amare nello stesso momento Gesù e l'idolo. Uno esclude l'altro. Il cuore adora ciò in cui crede e le cose materiali non hanno mai dato la vera felicità.
I credenti che compiono il cammino di Fede gustano i doni di Gesù e lasciano l'amaro dei beni materiali. Li usano senza adorarli.
Gesù rivolge ai Sacerdoti e ai Religiosi lo stesso discorso del distacco. Dice che quanti sono chiamati alla vita consacrata devono lasciare tutto. Affettivamente ed effettivamente non possono avere dei beni se hanno donato la vita a Dio e hanno
scelto di vivere il Vangelo. Possedere beni per un Consacrato comporta un blocco nella vita spirituale che gli rende impossibile  elevarsi perché i beni sono impedimenti e paralizzano la spiritualità.
Dobbiamo capire che tutto il cuore deve amare Gesù, e non si può dividere con quanto appartiene alla terra. I familiari si amano insieme a Gesù, con Lui. L'amore diventa autentico e pieno di sincerità. È difficile il distacco affettivo dai beni materiali. Chi lo compie si sente rinato e vede tutto con sentimenti buoni e miti. Buona preghiera a tutti.

01/04/2014

D - Gli ammalati sperano di sentire interiormente le stesse parole dette da Gesù al paralitico: "Ecco: sei guarito!". Pregano e sperano, soffrono e scoprono nella sofferenza la vera spiritualità. Questo è uno dei doni scaturiti dalla sofferenza che diventa preghiera. Rimane indubbia la verità che Gesù vuole guarire tutti gli ammalati che pregano e quanti sono sottoposti a vessazioni demoniache.
Uno dei motivi delle mancate guarigioni di cristiani, che chiedono con preghiere sincere guarigioni e liberazioni da mali spirituali, è la loro scarsa capacità di resistere alle tentazioni. Nessuno può presumere di riuscire a resistere alle tentazioni. Solo con la Grazia di Dio infatti è possibile, insieme al desiderio e alla buona volontà del cristiano.
Questi cristiani, ancora deboli nella vita spirituale anche se pregano con amore, non hanno una struttura forte per respingere i violenti attacchi dei diavoli, che disturbano soprattutto quando uno compie un santo cammino di Fede. Senza la capacità di fermare le tentazioni, essi soccombono e si allontanano dalla Fede. Non pregano più o pregano male, non praticano le virtù come nel tempo della sofferenza.
Allora Gesù viene in loro soccorso e non concede subito le Grazie. Per il loro bene temporeggia ancora un po’, nell'attesa di trovarli pronti a resistere alle tentazioni, le quali si avvertono con violenza quando non si prega più bene.
Gesù vuole aiutare tutti gli ammalati e quelli vessati dai diavoli, questa è una Verità del Vangelo. Bisogna però fare sul serio.
Nella sofferenza si prega di più. Quando invece la sofferenza finisce si ritorna in molti casi ad una preghiera debole e senza amore. Ci si dimentica di pregare. La persona guarita in moltissimi casi non ritornerà a pregare come quando soffriva e non aveva altra speranza se non in Gesù. Inoltre correrà il rischio di dannarsi eternamente. Ecco perché Gesù alle volte ritarda una Grazia: vuole far crescere spiritualmente la persona che prega. È un atto infinito di amore.
Nessuno deve mai abbattersi quando chiede e non ha ancora ottenuto la Grazia, Gesù desidera rendere felici tutti, ed è sua volontà dare a chi chiede: "Ebbene Io vi dico: Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto" (Lc 11,9-10).
Gesù è sempre pronto a compiere grandi miracoli su ciascuno di noi. E’ una verità consolante e che dà una grande forza. Noi non siamo mai soli, e questo deve donarci una grande serenità e farci ripetere molte volte i nostri ringraziamenti a Gesù.
Gesù rimane sempre vicino a chi Lo invoca e combatte le tentazioni per non offenderlo. A chi prega e sopporta con gioia il peso della croce perché sa che Lui la rende leggera sino a farlo svanire definitivamente. Con la costanza del paralitico del Vangelo, chiediamo di continuo aiuto, assistenza, protezione a Gesù e ringraziamolo con la nostra vita onesta e sincera.
All'uomo malato Gesù dice una sola parola e guarisce all'istante colui che da ben trentotto anni attendeva la guarigione.
Una parola di Gesù ottiene ciò che umanamente è impossibile.
La Madonna ascolta i nostri sospiri e intercede con potenza quasi infinita presso Gesù. Chiediamo quindi le Grazie per mezzo della Madre. Buona preghiera a tutti.

03/04/14

E - Da martedì stiamo meditando il 5° capitolo di San Giovanni. Tre meditazioni scaturite dal miracolo straordinario operato presso la porta delle Pecore, dove un uomo da trentotto anni attendeva il miracolo e rimaneva vicino alla piscina, chiamata in ebraico Betzaetà.
Sotto i cinque portici giacevano un gran numero di infermi, ciechi, zoppi e paralitici. Erano sempre in attesa della venuta dell'Angelo e dell'agitarsi dell'acqua. Il primo che vi entrava dopo l'agitazione dell'acqua guariva da qualsiasi malattia fosse affetto.
Gesù guarisce l'uomo paralitico rimasto in paziente attesa per ben trentotto anni, e questo fatto agita maggiormente i farisei ed aumenta l'invidia nei confronti del Signore. La guarigione dell'uomo paralitico avviene proprio di sabato. Essi però non si preoccupano di compiere tanti lavori per i loro interessi.
Il versetto 16 afferma: "Per questo i Giudei cominciarono a perseguitare Gesù, perché faceva tali cose di sabato". Se Gesù avesse distribuito tesori nel giorno di sabato agli stessi farisei, essi non avrebbero obiettato nulla…
Le Leggi di Dio sono state sempre manipolate con la pretesa di renderle umane, cose se Dio fosse stato cieco o ottuso nel dare i 10 Comandamenti. Questi precetti sono per l'uomo e ogni uomo è in grado di osservarli, anche per la Grazia che Dio concede a quanti cercano la Verità e il senso della vita.
Il discorso che Gesù continua anche oggi manifesta lo sforzo per convincere i Giudei della sua vera identità. Un tentativo audace perché così scopre il suo Volto. Gesù decide di svelare la sua identità e provenienza, ed esamina la loro reazione.
Gesù verifica il grado di capacità dei Giudei nell'aprirsi ad una Verità infinita ma reale e visibile. Infatti Dio è veramente in mezzo a loro, ma essi non immaginano l'incarnazione di Dio e soffrono parecchio nel sentire le rivelazioni del Signore.
Egli spiega anche il motivo della loro chiusura alla rivelazione di Dio: "Voi non avete mai ascoltato la sua voce né avete mai visto il suo volto, e la sua parola non rimane in voi; infatti non credete a Colui che egli ha mandato. Voi scrutate le Scritture, pensando di avere in esse la vita eterna: sono proprio esse che danno testimonianza di me. Ma voi non volete venire a me per avere vita".
Gesù indica che la presunzione di conoscere le Scritture è un'arma arrogante che uccide quanti la maneggiano.
La sapienza di questo mondo è un obbrobrio davanti a Dio. Come anche l'immodestia di presumere una grande spiritualità per la frequenza a qualche incontro di preghiera, rimanendo privi di solide basi dottrinali. Molti lo fanno in buonafede, ma non vivono come dice Gesù: "Voi non volete venire a me per avere vita". Il motivo è dato da una forte convinzione di compiere tutto bene e di non sbagliare mai.
Così si rimane chiusi in se stessi e non avviene mai l'apertura del cuore a Gesù. Si conosce Gesù ma ci si tiene a distanza…
Il fatto curioso è che moltissimi cattolici credono a tutte le fantasiose apparizioni del mondo senza porsi alcune domande sulla loro attendibilità. Verso le parole  manifestate da Gesù si rimane quasi indifferenti, sordi e inoperosi. Quando qualche veggente falso ed imbroglione dice banalità inattendibili, si pone ascolto e se ne parla con gli altri, e si invitano le persone a frequentare quel luogo.
"Se un altro venisse nel proprio nome, lo accogliereste".
Riflettete su questo comportamento poco spirituale. Chi agisce con questa istintività finisce fra le braccia di satana. Senza rendersene conto. Poi tutto va in rovina. Si diventa vittime di uno scombussolamento interiore e familiare, e le disavventure si susseguono.
Occorre la Messa giornaliera, il Santo Rosario e la Confessione per bloccare le negatività e ricominciare una vita nuova e gioiosa. Buona preghiera a tutti.

   Madonna di Fatima nella nostra Cappella

04/05/2014

F - Nel gesto dello spezzare il pane i due discepoli riconoscono Gesù. Essi arrivano alla conoscenza dopo un cammino interiore, guidati comunque dal Signore, a loro apparso mentre in cammino si dirigevano verso Emmaus. Dei due discepoli San Luca indica il nome di uno solo, Cleopa, quasi a volerci indicare che l'altro può benissimo essere uno di noi, pieno di dubbi e disillusioni.
Il cammino fatto dai due discepoli conduce ad Emmaus, nelle loro case, quasi a voler indicare che si tratta di un percorso di ritorno al passato, alla vita di sempre, dopo avere dimenticato la straordinaria esperienza della conoscenza di Gesù. Camminano e recriminano sulla morte di Gesù, lamentano la sua ineffabile bontà ritenuta da essi eccessiva, reclamano un mancato intervento punitivo di Gesù sui crocifissori.
I due discepoli rappresentano moltissimi cristiani che si abbattono quando non comprendono e non vivono di Fede.
Dobbiamo valutare due cammini che compiono i due discepoli. Gli stessi cammini si possono applicare tranquillamente a tutti i cristiani: sono il cammino fisico e quello interiore. Quando i due camminano da soli si perdono nelle loro complicate discussioni, pur conoscendo molto di Gesù e delle sue opere. Questo è il segno che nella sofferenza tutto viene dimenticato, prevale l'ansia e il timore di una angoscia sconosciuta.
Inizialmente i due lasciano Gerusalemme per ritornare ad Emmaus, camminano, e al contempo dialogano in modo negativo e perdono la speranza che portavano dentro. Questo cammino è pieno di smarrimento ed abbattimento, si allontanano dal Cenacolo e gradualmente la loro Fede in Gesù si indebolisce.
Allontanarsi dal luogo della presenza di Gesù Eucaristia comporta sempre una perdita di fervore fino ad oscurare la Fede.
Il cammino di Emmaus è una bella pagina di letteratura. Si colgono diversi aspetti oltre la Teologia, come la psicologia che utilizza Gesù quando pone le domande e suscita negli interlocutori la riflessione. Gesù appare vicino a loro come un Uomo molto sapiente, un dotto pienamente conoscitore di tutta la Scrittura, tanto che spiega tutti i passi che si riferiscono alla vera identità del Messia, che non corrisponde a quello immaginato dagli ebrei. Per questa ragione non accettarono il Signore.
Notiamo pure che Gesù si rende presente mentre i due discutono di Lui, e anche se sono abbattuti  essi ne parlano con grande ammirazione. Quando si parla di Gesù o si compie qualcosa nel suo Nome, Lui si rende presente e trasmette il suo Spirito.
"Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro. I loro occhi erano impediti a riconoscerlo". Non Lo riconoscono perché rimangono chiusi nella loro interpretazione degli avvenimenti, la Fede si è indebolita di parecchio e parlano senza l'illuminazione della Luce di Dio.
Questo cammino è certamente sbagliato, i due discepoli più si avvicinano a casa e maggiormente perdono quanto hanno accumulato di spirituale, svuotandosi della Grazia ricevuta.
Anche per tutti noi un cammino simile è devastante. Oltre alla perdita del fervore nella preghiera, si comincia a ragionare in modo molto umano e non c'è più spazio per lo Spirito di Dio.
Quando si cade in questo torpore, oltre alla Confessione e alla Messa giornaliera, per chi può, bisogna pregare Gesù in modo molto raccolto e chiedergli di rendersi presente per rivitalizzare la vita interiore. Gesù non aspetta altro per venire e donare il suo aiuto, per riattivare la spiritualità indebolita dall'abbattimento e dai peccati.
Quando si chiama Gesù con insistenza, fiducia e serenità, si comincia a vivere come vuole Lui. Si passa quindi al secondo cammino, quello che i discepoli di Emmaus vivono mentre ascoltano Gesù e si lasciano istruire.
Solo quando ascoltano con interesse Gesù e si lasciano formare dalle sue Parole, i loro cuori sono toccati e gli occhi si aprono.
Passano dalla delusione: "Noi speravamo che egli fosse Colui che avrebbe liberato Israele", alla gioia piena: " Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?".
Passano dall'accennata derisione: "Solo Tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?", alla venerazione dello Sconosciuto: "Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto", per poi infine adorarlo in un groviglio di emozioni che li rendono estasiati e radiosi.
Ogni cristiano è chiamato a compire il cammino completo per fare l'esperienza dei due discepoli, per scoprire Gesù presente nella Messa, dalla Consacrazione in poi, quando si rinnova la sua morte mistica ma dal valore infinito.
Ogni cristiano deve superare il cammino solamente fisico per entrare in quello interiore, questo passaggio è indispensabile ed importante per vivere davvero il Vangelo. Chi si ferma al cammino fisico, con la partecipazione alla Messa senza fervore o alla preghiera svogliata e senza vero amore, non comincerà mai a costruire l'edificio spirituale, che è interiore e guidato dallo Spirito Santo.
Anche a noi Gesù pone domande, ci interpella per suscitare la Fede e rendere la vita spirituale più intensa e convinta. Buona preghiera a tutti.

English Edition

A - You cannot worship wealth or have other idols, and follow the Lord at the same time.
B - "No one who puts his hand to the plow and looks back is fit for the kingdom of God" (Lk 9:62).
C - "Behold, we have left everything and followed thee: what therefore shall we have?" (Mt 19:27).
D - "Well I say to you: Ask and you shall receive, seek and you shall find, knock and it shall be opened. Everyone who asks receives, he who seeks finds, and to him who knocks it will be opened" (Luke 11:9-10).
E - Jesus shows that the presumption of knowing the Scriptures is an arrogant weapon that kills many that handle it.
F - The road to Emmaus is a beautiful page of literature. It captures different aspects beyond Theology, such as psychology that uses Jesus when He asks the questions and inspires into the interlocutors the reflection.


A - Next Sunday will be the first of Lent. Today, in fact stops the Ordinary Time after Christmas. This Eighth Sunday is not weaker than the period that already we are going to begin with Ash Wednesday. It is a Gospel intense as that of last Sunday. I remember the many teachings that put fear to the believers not engaged . It would be enough to put into practice a teaching a day to change their lives.
Today, Jesus invites us to make a fundamental choice, explaining that it is impossible to simultaneously serve Him and the riches . He explains this by entering the absolute and predominant preference that Christians must have: to put into practice his Gospel , to follow his Word. You cannot worship wealth or have other idols , and follow the Lord at the same time . You cannot mix coffee and salt. You need to use the one or the other .
Having two masters is a bad thing. In particular, if those two masters are now asking for opposite things . However, God does not look like a master but is in effect a Father. Leaves us free to make our choices , and so there we will always assume the consequences. Nobody in their right mind after his wrong choices can complain or blame God for something.
The other master enslaves . Above all, money is a tyrant and those who crave a lot of money and goods , they lose their heads .
The problem is not having a good honest gain or possess great wealth. It is the worship to them that brings into servitude and lose the freedom of God's children. Also Christians become inebriated to human security that actually collapse at the first trial or suffering.
We have never seen happy a rich man who lived far away from Jesus . While there are rich filled with supernatural joy because they help the poor and support the work of the Church.
The Magisterium of the Church has always shown to the rich to worry about who have nothing and to support the works of God.
Instead, the only concern of the vast majority of the rich is the integral conservation of their property, the money deposited in the bank, or several banks, each euro squandered ... But there are many rich people who squandered without limits, having as the sole objective of the life the satisfaction of every vice . But life is short and then you will have to account for how bitterly squandered without worrying about who has nothing and the sick that die for lack of medicines.
Today's theme which emerges in the Gospel is the concern of tomorrow. The rich tremble at the thought of having to lose a few Euros . Poor people without Faith do not rely on Divine Providence, and they do not get what is useful to live with dignity . While those who pray with love and humility receive assistance from God  that comes, thanks to Him, in the most unpredictable ways.
You should then read together Psalm 61 to entrust everything to Jesus and recognize his infinite goodness , always ready to help us .

"Only in God my soul at rest ;
from Him is my salvation.
He alone is my rock and my salvation;
my rock of defense: I stand firm .
Until when will you set against a man ,
to bring it down all together,
as a crumbling wall ,
as fence collapses ?
Plot only to throw him from the top,
welcome the lie.
They bless with their mouth ,
in their hearts they curse .
Only in God  my soul at rest ,
from him comes my hope.
He alone is my rock and my salvation;
my rock of defense: I stand firm .
In God is my salvation and my glory ;
My firm refuge, my defense is in God
Trust in him always , O people ,
before Him pour out your heart,
God is our refuge
Yes, the sons of Adam are a breath,
a lie all men,
together, on balance , are less than a breath .
Do not trust in oppression ,
make no mistake about the robbery ;
do not set your heart on wealth,
although abundant.
God said a word ,
twice have I heard :
power belongs to God,
the Grace is your, Lord ;
according to his works
you repay every man. "

The concerns are many at this time , both for the spouses who support the family and for young people who are studying or looking for a job . Without worries nobody lives of those who do not pray or pray evil. They carry on this burden that crushes them and makes them even more confused and tormented . The concerns lead anxieties , fears, jitters , which discharges about relationships, especially with family members and the people around you.
Who is not truly in communion with Jesus and not feel his presence in the soul, it haunts worrying of all, as if to solve its problems alone , refusing in many cases the help of Jesus, and so collapses and does not resolve with honesty the problem. You can find solutions dishonest and serious , but that does nothing but aggravate the situation.
The true believer does not act in this way. Puts his concerns in the Heart of Jesus and pray with insistence to the Rosary, asking Our Lady to intervene and resolve the issue. If there is no malice of anyone who hinders the solution , the problem really will be solved soon.
"I say unto you: take no thought for your life , what you will eat or drink, nor about your body, what you will wear; Is not life perhaps more than food and the body more than clothing ? " . These are very comforting words, Jesus warns us that it is always attentive to our needs and never fails when we find ourselves in trouble. It requires, however, a true communion , invites us to put  at the center of our lives the Kingdom of God , his Word .
The pagan world worries about tomorrow , amasses goods and lives in fear of losing material goods, do not trust in Jesus , do not believe in Him.  Christian must have full confidence in Jesus , must confess to Him every issue before the Tabernacle and then look at the answer from Him and the solution to every problem. Good prayer at all.

03/03/2014

B - The rich young man claimed to observe all the Commandments but did not realize that the most important concerned the total love of God. He had observed everything without observing God.  His experience is echoed by many Christians. Although in good faith, they undertake to observe the Commandments , but do not consider fidelity to the will of God
They find little to the will of God, due to carelessness or lack of spiritual formation . They do many things but not his will.
In the past I saw people that since ten or twenty years was attending prayer groups and continued to act as at the beginning of their journey . To some I said that necessarily it has to change for the better when you pray, and you are close to the Sacraments . But they practiced the exterior without entering into prayer, without knowing themselves to understand the miseries that had to be eliminated in order to please Jesus.
I never took anyone care to the spiritual path . I respect the timing of maturation of each and I repeat to those that I meet many lessons to be observed to change their lives. But when someone says with exaltation that he is praying for decades and he is not able to change his lifestyle , it is natural to observe that he will never change until he will decide to do it seriously.
This case is still far away from spirituality. Return to treat of those who make a lot but do not do the will of God. The example comes from the rich young man , who to conquer Jesus at once called Him " Good Teacher ." The Lord's answer wanted to elevate the minds and hearts of the young man to God, because he considered Jesus as one of the prophets , perhaps the best Prophet. "Why do you call me good ? There is none good but God alone ."
Jesus was trying to detach the young man from earthly things . This was his main weakness , which damaged the rest . So Jesus told him to look for the invisible God in the Spirit . The young man was very realistic and practical enough, so much to be rich. He did not have the ability to pray well, so inward and spiritual . He prayed only outwardly , without internalizing the prayer.
Many Christians do external prayers and rejoice a lot, but this their prayer  stops to the body and does not reach the soul . It is not a prayer done with the heart. While Christians, who pray with the heart and at the same time struggling to overcome the vices and to love all , become the best and this can be seen from many aspects . They are more balanced and tame , do not act with malice and think good of all. True prayer made together with Our Lady sanctifies for sure.
But the young man, after Jesus' answer , did not catch the show and instead of starting an interior prayer , " he went away sorrowful ," because he did not received what he improperly asked. He lost the chance of a lifetime and there is no news about him. He preferred to follow himself rather than do the will of Jesus. It is true that Jesus had told him to leave everything , and this was proof of the quality of his sincere love , but he refused the invitation.
Many Christians engage in many ways in their spiritual journey , but they do all those things that are pleasing to them. As soon as Jesus makes his will known, through the spiritual Father or the Confession , they become alarmed and refuse to continue . For them, Jesus said a terrible word: "No one who puts his hand to the plow and then looks back is fit for the Kingdom of God" ( Lk 9:62 ) . Good prayer at all.

03/04/2014

C - Many Christians never consider the gifts that Jesus has given to them , including the particular Thanks that have avoided accidents and irreparable misfortunes . They have as a yardstick the appearance , such as peace in the family, the economic and working benefits . Also Peter told it  when he was still in the process of spiritual growth , "Behold, we have left everything and followed you ."
This citation is given by St. Mark , and St. Matthew in the Gospel completes the application of  Peter. Which not only showed a willingness , but it was actually a question to see what they would get in return . There was no venality in Peter. He claimed to understand their role in that mission , and how they were going to basic needs . Peter was in full readiness and desire to stay close to Jesus: " Behold, we have left everything and followed thee : what therefore shall we have? " (Mt 19:27).
The request of Peter was still riddled with humanity. He could not understand to what he was called due to his lack of spirituality. Already with the same call they had received a disproportionate Grace . We are Christians and it is already a great Grace , we are also believers in the way and to this it is added the miracle of our living faith. Of this we should rejoice . In convents where they practice strict observance , they kiss at least once a day the floor as a sign of penance and thanksgiving .
Who kisses the ground as a gesture of thanks to the Virgin Mary and Jesus , repeats the act required by the Virgin to Bernadette. On February 24, 1858 Our Lady in Lourdes gave this message to Bernadette : "Penance ! Penance! Penance! Pray to God for sinners ! Jump to kiss the ground in penance for sinners . "
To follow Jesus it is not sufficient emotionally detach themselves from material goods . We need to detach ourselves from ourselves, from our old mentality . We detach from goods with a spiritual reasoning that deepens meditation and makes us discover that material goods cannot give neither joy nor peace , but only illusions and comforts that leave the Christian spirituality , which is made of effort, denials and penances .
Of course, the material goods that you possess are useful to live in dignity and to support the family that has many needs.
Jesus said that believers must become detached from the goods , and this is impossible without a path of purification . They see in the property the way for their own safety and if they do not perceive the property as their they fall in crisis. The inordinate affection led to tangible distracts the heart from spiritual things. In fact, the heart cannot love Jesus and at the same time the idol . One excludes the other . The heart loves what he believes and material things have never given true happiness.
Believers who do the walk of Faith taste the gifts of Jesus and leave the bitter of material goods . They use them without worship .
Jesus directs to the Priests and the Religious the same discourse of detachment . He says that those who are called to the consecrated life must leave everything. Affectively and effectively cannot have the goods if they have given their life to God and have chosen to live the Gospel. Owning a property for a Consecrated involves a block in the spiritual life which makes it impossible to rise because the goods are obstacles and paralyze spirituality.
We must understand that all the heart must love Jesus, and you cannot divide it with what belongs to the earth . We must love our family members together with Jesus, with Him. Love becomes authentic and full of sincerity. It is difficult to affective detachment from material goods . Who performs it feels reborn and sees everything with good and myth feelings. Good prayer at all.

04/01/2014

D - The sick hope to hear inwardly the same words that Jesus said to the paralytic, "Behold, you're cured ." They pray and hope , they suffer and discover within the suffering the true spirituality. This is one of the gifts resulting from the suffering that becomes prayer . It remains the undoubted truth that Jesus wants to heal all the sick people who pray and those who are subjected to demonic harassment .
One of the reasons for the missed healings of Christians , with sincere prayers asking for healing and deliverance from spiritual evils , is their poor ability to resist temptation. No one can presume to be able to resist temptation. Only by the Grace of God is possible, along with the desire and willingness of the Christian.
These Christians , still weak in the spiritual life even if they pray with love , do not have a strong structure to repel the violent attacks of the devils , disturbing especially when one takes a holy journey of Faith. Without the ability to stop the temptation, they succumb and turn away from the Faith . They no longer pray or pray badly, do not practice the virtues as in the time of suffering.
Then Jesus comes to their rescue and does not grant Thanks immediately. For their own good He procrastinates a little more , waiting to find them ready to resist temptation, which can be seen with violence when we do not pray any more.
Jesus wants to help all the sick and those oppressed by the devil , this is a Truth of the Gospel. But we must get serious.
In suffering we pray more . But when the suffering ends you return  in many cases to a weak prayer and without love. We forget to pray . The person healed in many cases will not return to pray, as when he suffered and had no hope except in Jesus. Also he run the risk of being lost forever . That's why Jesus sometimes lags a Grace: He wants to grow spiritually the person who prays. It is an act of infinite love.
No one should ever befall when asked and has not yet obtained the Grace, Jesus wants to make everyone happy , and it is his desire to give to those who ask : " Well, I say to you : Ask and you shall receive, seek and you shall find, knock and it shall be opened. Everyone who asks receives , he who seeks finds , and to him who knocks it will be opened " (Luke 11:9-10 ) .
Jesus is always ready to perform great miracles on each of us. This is a consoling truth , that gives great strength. We are never alone, and this should give us a great serenity and let us repeat many times our thanks to Jesus.
Jesus is always near to those who call on Him and fights the temptation to not offend Him. To whom prays and bears the weight of the cross with joy because he knows that He makes it light up to make it go away permanently . With the constancy of the paralytic of the Gospel , we continually ask for help, assistance, protection to Jesus and thank him with our honest and sincere lives.
To sick man Jesus says one word and instantly heals the one who from thirty-eight years was waiting for healing.
A word of Jesus gets what is humanly impossible.
Our Lady listens to our sighs and intercedes with power nearly infinite at Jesus. We therefore ask for Thanks through the Mother . Good prayer at all.

04/03/14

E - From Tuesday we are meditating on the 5th chapter of St. John. Three meditations resulting from the extraordinary miracle worked at the Sheep Gate , where a man was waiting for the miracle from thirty-eight years , and remained near the pool, called in Hebrew Bethesda .
Under the five porches lay a multitude of invalids , blind, lame, paralyzed . They were always waiting for the coming of the Angel and of moving of water . The first that came in after the agitation would be cured of whatever disease he had .
Jesus heals the paralytic man was waiting patiently for thirty-eight years , and this fact further stirred  the Pharisees and increases envy against the Lord. The healing of the paralytic man takes place on the Sabbath . But they do not bother to do a lot of work for their interests.
Verse 16 says : "Therefore the Jews began to persecute Jesus , because he did these things on the Sabbath." If Jesus had distributed the treasures in the Sabbath day to the same Pharisees , they would not have objected to anything ...
The laws of God have always been handled with the pretense of making them human things, as if God were blind or stupid  giving the 10 Commandments . These precepts are for man, and every man is able to observe , for the Grace that God gives to those who seek the Truth and the meaning of life .
The speech that Jesus continues today manifests the effort to convince the Jews of his true identity . A bold attempt because it uncovers his Face . Jesus decides to reveal his identity and origin, and examines their reaction.
Jesus verifies the degree of ability of the Jews in opening to an infinite Truth but real and visible . In fact, God is really among them , but they do not imagine the incarnation of God and suffer a lot to hear the revelations of the Lord.
He also explains the reason for their closure to the revelation of God: " You have never heard his voice nor have you ever seen his face, and his word is not in you , because you do not believe in Him whom He has sent . You search the Scriptures thinking that in them you have eternal life: they that give testimony of me. Yet you refuse to come to me to have life. "
Jesus indicates that the presumption of knowing the Scriptures is an arrogant weapon that kills many that handle it.
The wisdom of this world is an abomination before God. As well the immodesty to assume a great spirituality for the attendance at any meeting of prayer , being without solid theoretical basis . Many do it in good faith , but do not live as Jesus says : " You do not want to come to me to have life ." The reason is given by a strong conviction to do everything right and  never be wrong .
So you remains closed in yourselves and never takes an open heart to Jesus. Jesus is known but there is held at a distance ...
The curious fact is that many Catholics believe in all the fanciful world of appearances without asking some questions about their reliability . Towards the words expressed by Jesus remains almost indifferent, deaf and dormant. When some seer false and  trickster says unreliable banality , there is listening and talk about it with others, and invite people to attend that place.
" If another comes in his own name, you would accept him ."
Think about this little spiritual behavior . Who does this instinct ends in the arms of Satan. Without realizing it. Then everything will be ruined . You become the victim of any inner and family disruption, and misadventures follow each other .
It should be the daily Mass , the Holy Rosary and Confession to block the negativity and start a new and joy life. Good prayer at all.

05/04/2014

F - In the breaking of the bread, the two disciples recognize Jesus. They come to the wisdom after they are introduced to an inner journey , however led by the Lord appeared to them while on the road on their way to Emmaus. St. Luke indicates only one name of the two disciples, Cleopas , almost to want to indicate that the other may very well be one of us, full of doubts and disappointments.
The path done by the two disciples leads to Emmaus , in their homes , as if to indicate that it is a path back to the past, to business as usual , having forgotten the extraordinary experience of knowing Jesus. They walk and recriminate over death of Jesus , complaining about his ineffable goodness they considered excessive , calling for a lack of punitive intervention of Jesus on crucifiers.
The two disciples represent many Christians that strike when they do not understand and do not live by Faith.
We need to consider two paths that fulfill the two disciples . The same paths can be applied safely to all Christians : they are the physical and inner journey . When the two walk alone, they are lost in their intricate discussions , even if they know a lot of Jesus and of his works. This is the sign that in the suffering all is forgotten , the anxiety and the fear of an unknown anguish prevail.
Initially, the two leave Jerusalem to return to Emmaus , walk and talk at the same time in a negative way and lose hope that led inside. This path is full of bewilderment and dejection , they move away from the Upper Room and gradually weakens their Faith in Jesus .
Move away from the place of the presence of Jesus in the Eucharist always involves a loss of fervor up to obscure the Faith.
The road to Emmaus is a beautiful page of literature . It captures different aspects beyond Theology , such as psychology that uses Jesus when He asks the questions and inspires into the interlocutors the reflection. Jesus appears next to them as a very wise Man , a scholar fully knowledgeable of all Scripture , so that He explains all the steps that relate to the true identity of the Messiah, that does not match the one imagined by the Jews. For this reason they did not accept the Lord.
We note also that Jesus becomes present as the two discuss about him, and even if they are killed they speak with great admiration . When we talk about Jesus or something is done in His name , He makes Himself present and sends his Spirit .
"As they were talking and discussing together, Jesus himself drew near and walked with them . Their eyes were kept from recognizing him ." They do not recognize Him because they remain locked in their interpretation of events , the Faith has weakened quite a bit and they talk without the illumination of the Light of God
This path is certainly wrong , the two disciples the more are close to home and the more they lose most of what they have accumulated spiritual , emptying the Grace received .
Even for all of us a similar path is devastating. In addition to the loss of fervor in prayer, you start thinking in a very human way and there is no more room for the Spirit of God.
When you fall into this torpor , in addition to Confession and daily Mass, for those who can , you must pray to Jesus in a very collected way and ask Him to make himself present to revitalize the inner life. Jesus cannot wait to come and give his help, to reactivate the spirituality weakened by dejection and sin.
When you call Jesus insistently, with confidence and peace of mind , you begin to live as He wills. Then you go on to the second way, the one that the disciples of Emmaus live while listening to Jesus and leave coaching.
Only when they listen to Jesus with interest and let them to be formed by His words , their hearts are touched and the eyes open.
Pass from disappointment: " We had hoped that He was the One who would deliver Israel," to the fullness of joy : "Was our heart not  burning within us  while He talked with us along the way, when He explained the scriptures to us ? " .
Passing through the mentioned  derision : " You only are a stranger in Jerusalem! Don’t You know what happened there in these days? " , to the worship of the Unknown , "Stay with us, cause it is nearly evening and the day is almost over " and then finally worship Him  in a tangle of emotions that make them ecstatic and radiant.
Every Christian is called to accomplish the full path to make the experience of the two disciples , to find Jesus present in the Mass, from the Consecration on, when it renews its mystical death but from the infinite value .
Every Christian must overcome only the physical path to get into the interior , this step is essential and important to really live the Gospel. Who will stop the physical path , with the attendance at Mass without fervor, or listless prayer and without true love , do not ever start to build the spiritual edifice, which is interior and guided by the Holy Spirit .
Jesus asks questions also to us, challenging us to awaken Faith and make spiritual life more intense and passionate. Good prayer at all.

Madonna Orione
Madonna di Lourdes San Luigi Orione

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