24/03/2014

A - Tutti noi possiamo vincere sempre i tre idoli dell’avere, dell’apparire e del potere. Gesù ci dona abbondante Grazia per vincerli, ma dobbiamo richiederla con Fede insistente..
B - Non è sempre facile agire animati dai valori cristiani. Infatti se non c'è una conoscenza profonda degli insegnamenti di Gesù, è quasi impossibile praticare quanto non si conosce e di cui non si conosce la vera ragione della pratica.
C - Chi segue Gesù, oltre a dominare il corpo, possiede interiormente una pace che nessuno può darsi da solo, perché ciò è assolutamente impossibile.
D - "Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro".
E - Solo Gesù ci conduce sul cammino del rinnegamento e della penitenza, per rientrare in noi e prendere il potere sui sensi e sulla volontà.

English Edition
A - We can all win the three idols of the having, of appearance and power. Jesus gives us abundant Grace to win, but we must ask for it with insistent Faith.
B - It is not always easy to act animated  by Christian values. In fact, if there is not a profound knowledge of the teachings of Jesus, it is almost impossible to make what you do not know and of which you do not know the real reason of practice.
C - Those who follow Jesus, apart from dominating their body, possess a peace internally that no one can feed by itself, because this is absolutely impossible.
D - "everything you want men do to you, do you also unto them.".
E - Only Jesus leads us on the path of denial and penance, to return to us and take power on the ways and will.

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http://www.sciechimiche.org/scie_chimiche/

http://www.youtube.com/watch?v=8xQEnMv4nxI

http://www.segnidalcielo.it/2014/03/20/esperti-meteo-sconcertati-dalla-comparsa-di-una-misteriosa-nube-in-new-mexico/

http://giovannidarho.wordpress.com/2013/03/22/circa-la-comunione-sulla-mano/

http://www.bastabugie.it/it/articoli.php?id=3174

http://www.papaboys.org/lultima-trovata-negli-stati-uniti-eliminare-ovunque-le-croci/

09/03/2014

A - Si colgono spesso due aspetti della tentazione portata dai diavoli. Essi si presentano sempre quando la persona è in qualche modo indebolita, spiritualmente o fisicamente. Nel caso di Gesù c'era una intensa spossatezza fisica. "...alla fine ebbe fame. Il tentatore gli si avvicinò e gli disse...". Quando i credenti pregano poco o hanno abbandonato la preghiera, i diavoli trovano le porte aperte per entrare ed arrecare ogni disturbo.
Il secondo punto che evidenzio è la sconfitta dei diavoli quando la persona tentata resiste e risponde con la preghiera o, come fece Gesù, con la citazione della Sacra Scrittura. La Parola di Dio è troppo opprimente per i diavoli, non riescono a vincerla con le loro stupide insinuazioni e si ritrovano sempre abbattuti quando si recita un Salmo o una sola citazione biblica.
Questi due punti sono importanti per la conoscenza degli attacchi dei diavoli, le loro modalità e i momenti che scelgono per attaccare con le tentazioni. Si comprende che qualsiasi tentazione si può vincere ricorrendo alla preghiera, alla Sacra Scrittura, e comunque pregando con Fede.
Oltre i continui e perfidi attacchi dei diavoli, dobbiamo considerare che Gesù alle volte permette le tentazioni per darci la possibilità di crescere nelle virtù. Il Signore misura bene la nostra capacità, non permette mai una tentazione più pesante per non farci schiacciare. Le tentazioni sono alla portata della nostra Fede, della capacità di resistere e vincere.
La Quaresima commemora i quaranta giorni trascorsi da Gesù nel deserto, in preparazione agli anni che culminarono nella Croce e nella gloria della Pasqua. Al termine dei quaranta giorni di preghiera e di penitenza, si presentò satana sotto mentite spoglie, che utilizza sempre quando spinge a compiere una buona azione, sapendo che poi la persona si troverà nell'occasione di peccare.
Abbiamo letto da una Mistica che satana era vestito come un beduino, ma non aveva motivo di nascondere la sua identità infernale perché Gesù lo conosceva, però era satana a non conoscere la vera identità di Gesù. Insinuava elogi per inorgoglire il Signore e intercalava parole laudative. Si può affermare che satana ha sfoderato tutto il suo repertorio per far cadere Gesù, senza riuscire in nulla.
Gesù con questo attacco che ha permesso a satana, ci insegna come bisogna resistere alle tentazioni e quali siano le preghiere da utilizzare.
Può avvenire che qualche tentazione sia più violenta o che rimanga impressa nella mente nonostante le preghiere; in questo caso significa che la preghiera non è fatta bene, quindi bisogna pensare ad altro o leggere, osservando altro per distrarre la mente. È una vera lotta contro le tentazioni e le contromisure bisogna conoscerle bene.
Riferendoci alle tentazioni di Gesù notiamo che satana tenta ognuno di noi allo stesso modo.
La prima tentazione sembra a prima vista piuttosto banale, satana invitava Gesù a trasformare i sassi in pane, così doveva dimostrare di essere Figlio di Dio. In realtà la tentazione è molto più raffinata. Come nel racconto di Genesi 3, la donna si accorse che il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male “era buono da mangiare”. Eva desiderava quel frutto, voleva far proprie le cose materiali.
La stessa tentazione propose satana a Gesù, trasformare in cibo quanto aveva davanti per saziarsi. Gesù era debole per il digiuno, poteva quindi anche desiderare del pane per sfamarsi, ma satana ha cercato di infondergli il desiderio dell' AVERE, di possedere qualcosa che si desidera.
Tutto quello che si desidera eccessivamente è dominato dalla bramosia, che quando diventa sfrenata annulla il controllo di sé. Più si possiede più si vuole. Si riesce a combattere e a sopprimere questa tentazione con la Parola di Dio, nel modo utilizzato da Gesù.
Nella seconda tentazione c'è una astuzia ancora più sottile. Dopo avere ascoltato la prima risposta biblica di Gesù, satana pose la seconda tentazione utilizzando il Salmo 91, ricorrendo anche lui alla Sacra Scrittura. Troppo perfido. "Buttati di sotto, dice il diavolo, che tanto gli Angeli ti sosterranno e tutti vedranno chi sei". Così satana istigava Gesù a cercare la visibilità, il mettersi in mostra, far vedere chi era realmente.
Qui ci troviamo nella tentazione dell' APPARIRE. È facile anche per i cristiani cadere nella debolezza di mostrare quanto valgono, come sono bravi. Gesù non aveva alcun bisogno di pubblicità e scacciò immediatamente l'insinuazione perfida e stupida.
Nel terzo attacco, la tentazione diventa più concreta, si tratta del POTERE. Quando non è utilizzato bene, il potere è sintomo diabolico, satana è esperto nel concederlo a chi lo adora. I personaggi famosi che hanno venduto l'anima a satana per il potere, unito al successo, non possono capire la gravità di questa scelta, perché satana promette ma dà solo qualcosa, mentre strappa l'anima con violenza per gettarla nell'inferno dopo avere arrecato ad essi mille disgrazie.
Le tre tentazioni vinte da Gesù rappresentano gli idoli dell’avere, dell’apparire e del potere. Gesù le ha vinte ricorrendo alla forza della Parola e mostrando una fedeltà assoluta al primato di Dio. Tutti noi possiamo vincere sempre questi tre idoli, Gesù ci dona abbondante Grazia per vincerli, ma dobbiamo richiederla con Fede insistente. Buona preghiera a tutti.

10/03/2014

B - Le opere di misericordia corporale vengono esposte in maniera inequivocabile da Gesù. Egli ci dice che non c'è vera Fede se non c'è un grande amore verso tutti. Ci contraddistingue dagli altri l'amore, una costante serena disposizione a fare del bene, rispettare tutti, comportarci con molta onestà.
Non è sempre facile agire animati dai valori cristiani. Infatti se non c'è una conoscenza profonda degli insegnamenti di Gesù, è quasi impossibile praticare quanto non si conosce e di cui non si conosce la vera ragione della pratica.
Quello che Gesù ci chiede oggi è impegnativo, sono opere che necessitano dello Spirito di Dio per essere realizzate adeguatamente.
Egli spiega come avverrà nel Giudizio davanti a Lui la separazione dei cattivi dai buoni. In questa vita ci sono molte maschere che nascondono i comportamenti inaccettabili. Ci sono quelli che sbagliano di continuo per debolezza e non riescono a rialzarsi, mentre altri impostano la vita sulle trasgressioni, ignorando il Vangelo e un decoro minimo che si addice ad una persona umana.
In questo mondo prevalgono i cattivi e per diverse ragioni: sono sfacciati, arroganti e iniqui. Non avvertono più la vergogna del peccato perché i loro cuori sono ricolmi di sporcizia. Non mantengono la parola e disprezzano i bisogni degli altri, anche se esisteva una forma di amicizia. Pensano solo a se stessi. L'egoismo è l'idolo e la bussola per orientare ogni forma di interessi personali.
I buoni ci sono nel mondo e sono parecchi, ma non emergono perché la notizia che riscuote interesse è quella scandalosa, mentre la bontà è vista come qualcosa di antiquato. Quando per qualche ragione casuale si incontra una persona buona, è sempre qualcosa che incanta, sia per la bontà stessa che affascina sia perché le opere buone diventano sempre più rare.
I buoni nel mondo ci sono e riescono a vivere la Parola di oggi con maggiore facilità. E’ nelle loro corde fare del bene, amare e perdonare.
Il Signore con precisione spiega che il premio lo avranno nel giudizio solamente coloro che in questa vita hanno fatto del bene.
Questo significa che sarà l'amore il metro per giudicare. Quell' amore cristiano insegnato da Gesù e praticato perfettamente da Lui, il quale arrivò a perdonare addirittura i suoi uccisori. Noi quante volte riusciamo a perdonare, anche solo nel nostro cuore, quanti ci hanno fatto del male? Per arrivare al perdono c'è un cammino spirituale da compiere, non è possibile compiere le opere che Gesù ci indica oggi, se Lui non è vicino a noi.
Ricordiamo che i cattivi sceglieranno volontariamente la dannazione eterna, mentre i buoni avranno come premio il Paradiso. Buona preghiera a tutti.

12/03/2014


C - Nel commento di ieri ho dato alcune spiegazioni sulla validità della preghiera, sulla sua preparazione e il modo per renderla gradita a Gesù. Oggi aggiungo che la nostra vita deve diventare preghiera. Ogni parola che diciamo, ogni azione che si compie, il respiro stesso e ogni atto della giornata, tutto può e deve diventare preghiera, se lo vogliamo.
Quando Gesù iniziò il corso di preghiera agli Apostoli, disse prima queste parole: "Voi dunque pregate così". Intendeva che bisognava seguire Lui e non le loro opinioni, che non c'era altro modo migliore per pregare efficacemente e che i cristiani di oggi, che non seguono le indicazioni date da Lui, pregano inutilmente e si illudono di pregare mentre perdono solo tempo.
C'è un metodo per non perdere il contatto con Gesù ed è la ripetizione di queste parole: aiutami, assistimi, illuminami, dammi forza, non mi abbandonare, dammi i doni dello Spirito Santo, dammi la perseveranza.
Queste parole si possono ripetere ovunque, in tutti i momenti della giornata, anche quando le cose vanno bene... Sono parole che toccano il Cuore di Gesù e Lui è felice di sentirle anche milioni di volte. Egli vuole che molto spesso Lo cerchiamo e Lo invochiamo con amore. Gesù vuole aiutarci in ogni istante, il suo aiuto è operativo se noi lo chiediamo e lo consideriamo importante.
Non è mai sbagliato ricordare Gesù molto spesso con queste parole e chiedere il suo aiuto, anche la sua protezione quando si viaggia o si lavora o si lotta contro ogni forma di male. Si pensano molte cose brutte spesso, si giudica e ci si distrae con interessi inutili senza migliorare la propria spiritualità, anzi perdendo quanto di buono si era guadagnato. Quando si pensano e dicono parole avventate o cattive, si perde sempre qualcosa.
È preferibile pregare Gesù spesso per vincere le tentazioni, allontanare e demolire i diavoli, ricevere la sua Grazia che santifica!
Ripetere spesso quelle invocazioni che ho indicato sopra, causa effetti benefici, rasserena lo spirito, rilassa la mente, tranquillizza il cuore, rende buoni e gioiosi, facilita la pazienza e permette di dominare la volontà.
Molti cristiani cercano nella meditazione orientale la pace interiore, anche quella dei sensi, però è impossibile acquisirla lì dove non c'è Gesù Cristo. È possibile raggiungere elevate forme di spiritualità solamente se si rimane in comunione con Gesù, altrove non è possibile ottenere quanto solo Lui può dare.
Chi segue Gesù, oltre a dominare il corpo, possiede interiormente una pace che nessuno può darsi da solo, perché ciò è assolutamente impossibile. I buddisti che affermano di raggiungere la pace, in realtà riescono, dopo lunghissimi allenamenti, a controllare i sensi esterni mentre interiormente non hanno lo Spirito di Dio. L'unico che dona la vera pace. Con molti allenamenti riescono a controllare gli atti esterni, ma la bontà interiore arriva solo da Gesù.
Essi sono pacifici in quanto la loro è una filosofia di vita, ma non praticano i valori come i cristiani. Essi danno come segno esteriore la mitezza, ma non è verificabile fino a che punto questa mitezza rimane buona o si trasforma in rabbia e vendetta quando litigano tra loro.
È più obiettivo vedere che tipo di reazione essi esercitano nelle avversità, come è avvenuto a milioni di martiri cristiani uccisi per la Fede. I cristiani non gridavano contro i carnefici, ma avevano sulle labbra preghiere e perdono.
I veri cristiani come segno danno la bontà e la docilità, essi portano nell'anima la Grazia di Dio e mostrano ciò che sono dentro. Buona preghiera a tutti.

13/03/2014

D - L'ultimo insegnamento del Vangelo di oggi è piacevole da leggere, ed è l'applicazione che mette in difficoltà la maggior parte dei cristiani. "Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro". È la regola d'oro della spiritualità, la direttiva che viene messa in atto solo da quelli che hanno veramente scoperto Gesù. Altrimenti si rimane sempre a compiere del male e a non accettare i richiami o le reazioni degli altri.
Molti sono veloci nell'emettere giudizi temerari e nell'operare contro altri, anche familiari e amici, ma quando qualcuno tra questi ultimi replica in qualche modo per difendersi o per individuare il colpevole, i primi sono pronti ad offendersi o a mostrarsi stupiti. Giustificano le loro opere sbagliate o sorvolano facilmente sui loro comportamenti cattivi, mentre reagiscono quando gli altri si difendono.
Non tutti agiscono con una finalità cattiva, non dimentichiamo quelli che si lasciano guidare pienamente dall'istinto e parlano senza riflettere, senza capire minimamente la portata delle accuse o dei comportamenti maligni. Il loro istintivo agire non permette di ponderare prima, di lasciare agire la Grazia di Dio, di discernere il vero dal falso, il buono dal cattivo.
Essi pretendono sempre di ricevere rispetto ma si guardano bene dal portare rispetto agli altri. La loro è una fede mutilata.
C'è un eccesso di superbia quando si ignorano le esigenze e l'onore degli altri, quando non si considerano quelli che vivono e lavorano accanto, come persone con una loro dignità da rispettare in ogni istante. C'è una sfrenata facilità ad accusare, a giudicare gli altri, convinti che sia un proprio diritto il farlo senza ricevere critiche e disapprovazioni.
È la mancata conoscenza personale a rendere difficile la valutazione tra quanto ci si aspetta dagli altri e quello che in realtà viene dato. Quello che si pretende o si desidera dagli altri spesso non arriva per alcuni nostri comportamenti disinvolti che forse hanno turbato e offeso gli altri. Qualcuno potrebbe essere offeso con voi, allora dovete capire se avete dato adito a reazione difensive.
Quando non vi spiegate il motivo, forse c'è stata una vostra mancanza, anche inconsapevole, oppure c'è una tacita disputa che non è sorretta dalla simpatia. La vostra serena e mite reazione deve poggiare sempre sulla Parola di Gesù, che spinge al perdono, all'amore, alla verità, alla comprensione.
Anche per vivere il detto di Gesù, "Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro", è indispensabile pregare bene e con perseveranza, sicuri che la Grazia di Dio darà quelle capacità necessarie per agire con bontà e vincere ogni istinto di giudizio.
La preghiera perseverante dona una forza straordinaria per resistere anche alle tentazioni violente, per ottenere grandi Grazie, proprio perché Gesù è pronto a donare quanto viene chiesto, altrimenti non avrebbe detto: "Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve, e chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto".
È indispensabile la preghiera fatta bene, con amore e umiltà, con l'impegno a lottare contro ogni tentazione disonesta. Buona preghiera a tutti.

15/03/2014

E - La straordinaria grandezza del Vangelo di Gesù si pone ad un livello talmente elevato, che impedisce ai non credenti di scorgerlo. Nessuna Religione all'infuori del Cristianesimo possiede un insegnamento così spirituale e santificante, nessuno era ed è in grado di insegnare le parole di Gesù. Altre credenze sono ancora ferme alla vendetta e alla guerra santa, al plagio e all'annientamento della libertà personale. Solo in Gesù si trovano verità, equilibrio, saggezza.
I non credenti non accettano questo, è evidente. Essi non seguono insegnamenti sulle virtù e su come raggiungere la quiete dei sensi. Le altre Religioni non prevedono la santificazione dei seguaci con un impegno personale diretto alla distruzione dell'orgoglio, della superbia e degli idoli. Solo Gesù ci conduce sul cammino del rinnegamento e della penitenza, per rientrare in noi e prendere il potere sui sensi e sulla volontà.
Questi insegnamenti di Gesù non sono conosciuti dai non credenti, e a miliardi di persone rimane impossibile rientrare in sé e conoscersi illuminati dalla Luce Divina. Questa Luce è l'unica autentica che fa vedere la realtà, le persone, gli eventi, così come sono realmente. È una grande cosa possedere questa Luce e il discernimento, che significa saggezza, avvedutezza, prudenza, accortezza.
Per possedere la Luce di Dio si dovrebbe fare ogni sacrificio, ma purtroppo non ci si pensa e si vive rilassati e vanitosi.
Rimane impossibile attuare questi insegnamenti di Gesù se non c'è la decisione di abbandonare il peccato e di dedicare ogni giorno del tempo prolungato alla riflessione silenziosa e vantaggiosa. Quanto tempo si spreca inutilmente? Quanti soldi si sperperano e non si pensa ad aiutare le opere di Dio, da cui si ottiene pure un beneficio spirituale per le Grazie conseguenti che dona Gesù?
La vita del cristiano non è come quella dei non credenti o di chi non segue più Gesù. La nostra è una vita che richiede sforzi e rinnegamenti, preghiere e pratiche religiose. Sono sforzi però premiati con abbondanti Grazie, con aiuti straordinari che fanno evitare pericoli, malattie, sofferenze. La vita di un cristiano praticante è piena di pace e gioia, anche nelle sofferenze. I cristiani sono convinti che Gesù e la Madonna sono sempre vicini e donano consolazioni nelle prove, ispirano i modi per uscirne fuori.
I non credenti nelle prove si disperano e crollano, reagiscono con metodi sbagliati e non migliorano lo stato infelice.
A noi oggi Gesù chiede di amare anche coloro che non ci amano. E’ la reazione benevola dei figli del Padre che ama tutti e vuole salvare tutti. Razionalmente è illogico amare chi ci ha danneggiato, infatti nelle altre Religioni non c'è amore gratuito ma vendetta. Noi dobbiamo amare perché siamo figli del Padre, noi sappiamo di esserlo e di adorare il vero Padre.
Oltre ad amare dobbiamo anche pregare per i nostri nemici, e lo stato di inimicizia ovviamente non è creato da noi, che non possiamo avere nemici, ma sono gli altri che si identificano come nostri oppositori. La lotta contro noi compiuta da quanti non seguono Gesù è spesso spietata. Costoro non hanno limiti e trovano appagamento nella nostra sofferenza. Noi dobbiamo amarli lo stesso e sempre.
Questo non comporta una vicinanza fisica, né alle volte è opportuno frequentarli per la malignità che portano nel cuore, di sicuro dobbiamo pregare per loro e metterli nel Cuore di Gesù. La migliore preghiera in questi casi è questa: "Gesù, pensaci Tu".
Altro insegnamento importante è di avere la disposizione a salutare anche quelli che agiscono come nemici. Il fatto stesso di volerli salutare è già un segno di perdono e dobbiamo farlo non appena se ne presenta l'occasione. Prendiamo noi l'iniziativa e lanciamo saluti benevoli accompagnati da un sorriso gioioso. Chi non ci ama sarà sorpreso e disorientato, non potrà capire che ci spinge Gesù. Siamo cristiani e lo dimostriamo.
Il Vangelo ci invita ad essere perfetti come il Padre, è una similitudine che prevede i nostri limiti: ognuno di noi può migliorare. Buona preghiera a tutti.

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English Edition
A - We can all win the three idols of the having, of appearance and power. Jesus gives us abundant Grace to win, but we must ask for it with insistent Faith.
B - It is not always easy to act animated  by Christian values. In fact, if there is not a profound knowledge of the teachings of Jesus, it is almost impossible to make what you do not know and of which you do not know the real reason of practice.
C - Those who follow Jesus, apart from dominating their body, possess a peace internally that no one can feed by itself, because this is absolutely impossible.
D - "everything you want men do to you, do you also unto them.".
E - Only Jesus leads us on the path of denial and penance, to return to us and take power on the ways and will.
 
 
3/9/2014
 
A - Often we capture two aspects of  trial brought by devils. They always occur when the person is somehow weakened, spiritually or physically. In the case of Jesus, there was an intense physical exhaustion. "... in the end he got hungry. The tempter came and said ... ". When believers pray little or have abandoned prayer, the devils have  open doors to get in and cause any trouble.
The second point that I want to highlight is the defeat of the devils when the person attached tries to resist and respond with prayer or, as did Jesus, with the quotation of Scripture. The word of God is too overwhelming for the devils, they fail to win it with their stupid insinuations and find themselves getting killed when you recite a Psalm or just one biblical quote.
These two points are important for knowledge of attacks of devils, their modalities and the moments they choose to stick with the temptations. You understand that any temptation you can win through prayer, Scripture, and praying with Faith.
Besides the constant and vicious attacks by the devils, we must consider that Jesus sometimes allows the temptations to give us a chance to grow in virtue. The Lord measures our ability very well, he never allows a temptation heavier for us in order not to crush. The allowed temptations are within the reach of our Faith, the capacity to resist and win.
Lent commemorates the forty days that Jesus spent in the wilderness in preparation for years that culminated in the Cross and the glory of  Easter. At the end of 40 days of prayer and penance, Satan showed up in disguise, which always uses when pushing to do a good deed, knowing that the person will be found in the occasion of sin.
We read from a mystical that Satan had dressed as a Bedouin, but had no reason to hide his identity from beyond because Jesus knew him, though it was Satan to not knowing the true identity of Jesus. He insinuated eulogizes to make proud the Lord and interposed laudatory words. We can say that Satan has unsheathed his entire repertoire for dropping Jesus, without succeeding in nothing.
Jesus, with this attack allowed to Satan, teaches us how to resist the temptations and which prayers to be used.
It can happen that some temptation is more violent or that remain etched in mind despite the prayers; in this case it means that prayer is not done well, so you have to think of other things or read, noting else to distract your mind. It's a real struggle against temptations and countermeasures need to be very well known.
Referring to the temptations of Jesus, we see that Satan tries to everyone the same way.
The first temptation seems at first sight rather trivial, Satan called Jesus to turn the stones into bread, so had to prove to be the son of God. In fact, the temptation is much more refined. As in the story of Genesis 3, the woman saw that the fruit of the tree of knowledge of good and evil "was good to eat". Eva wanted that fruit, she wanted to get possession of  material things.
Satan promoted  the  same temptation to Jesus: transform into food all the things to satiate himself. Jesus was weak for fasting, could therefore also want some bread to eat, but Satan has tried to animate the desire of HAVING, to own something that he wanted.
Everything you want excessively is dominated by greed, which when it becomes wanton it cancels the self-control. The more you have the more you want. You can fight and eliminate this temptation with God's Word, as used by Jesus.
In the second temptation there is a cunning even thinner. After listening to the first biblical answer of Jesus, Satan posed the second temptation using Psalm 91, recurring  himself  to Sacred Scripture. Too wicked. "Thrown under, says the devil, so the angels will support you and everyone will see who you are". So Satan harassed Jesus to seek visibility, to show off, to see who he was actually.
Here we are in temptation of APPEAR. It's easy also for Christians to fall into weakness to show as they count, as they are good. Jesus had no need to advertise and immediately drove the insinuation wicked and stupid.
In the third attack, the temptation becomes more concrete, it is the POWER. When not in use, the power is diabolic symptom, Satan  is experienced in providing it to those who adores him. Celebrities who have sold their soul to Satan for power, together with the success, cannot understand the gravity of this choice, because Satan promises but just gives something, while ripping the soul with violence for throwing it into hell after having caused them so much misfortune.
The three temptations won by Jesus are the idols of the having, of appearance and power. Jesus has won using the power of the Word and showing an absolute fidelity to the primacy of God. We can all win these three idols, Jesus gives us abundant Grace to win, but we must ask for it with insistent Faith.
Good prayer to all.



3/10/2014
 
B - The works of corporal mercy are unequivocally expressed by Jesus. He tells us that there is no true Faith if there is not a great love towards everyone. Love distinguishes us from the other , a serene disposition to do good, to respect everyone, to behave with great honesty.
It is not always easy to act animated  by Christian values. In fact, if there not is a profound knowledge of the teachings of Jesus, it is almost impossible to practice what you do not know and of which you do not know the real reason of practice.
What Jesus asks us today is challenging, are works that need God's Spirit to be implemented properly.
He explains how it shall come to pass in Judgment before Him the bad from the good separation. In this life there are many masks that hide unacceptable behaviors. There are those who constantly mistaken for weakness and they can't get up, while others set life on transgressions, ignoring the Gospel and a minimal dignity that befits a human person.
In this world evil prevail, and for several reasons: they are blatant, arrogant and unfair. Do not feel more shame of shame because their hearts are filled with dirt. Does not retain the word and despise the needs of others, even if there existed a form of friendship. They think only of themselves. Selfishness is the Idol and the compass to orient all forms of personal interests.
Good we are in the world and are several, but do not emerge because the news that collect interest is scandalous, while goodness is seen as something outdated. When for some casual reason you meet a good person, it's always something that delights, both for same goodness which fascinates both because good works become increasingly rare.
The good are in the world they are living the Word of today with greater ease. It's in their ropes do good, loving and forgiving.
The Lord precisely explains that will have the award within  the Judgment only those who in this life did well.
This means that love will be the meter to judge. That Christian love taught by Jesus and practiced perfectly by him, which came to forgive even his killers. How often do we manage to forgive, even if only in our hearts, those who have hurt us? To get to forgiveness there is a spiritual journey, it is not possible to carry out the works that Jesus tells us today, if He is not closed to us.
Remember that the bad guys will choose voluntarily eternal damnation, while the good will have the Paradise as a reward. Good prayer to all.

 
3/12/2014
 
C - In yesterday comment I gave some explanations about the validity of prayer, its preparation and the way to endear to Jesus. Today I would add that our lives must become prayer. Every word we say, every action we perform,  the same breath and every act of the day, everything can and must become prayer, if we want it.
When Jesus started the course of prayer to the Apostles, he said before these words: "You therefore pray this way". He intended that they must follow him and not their views, that there was no other way to pray effectively and that Christians of today who do not follow the indications given by him, pray in vain and delude themselves praying while losing only once.
There is a way to not lose touch with Jesus and it is the repetition of these words: please assist me, grant me light, give me strength, give me, give me the gifts of the Holy Spirit, give me perseverance.
You can repeat these words everywhere, at all times of the day, even when things go well ... Are words that touch the heart of Jesus and He is happy to hear you even millions of times. He wants that very often we try and call Him with love. Jesus wants to help us in every moment, his help is available if we ask for it and we consider it important.
It is never wrong to remember Jesus very often with these words and ask for his help, even for his protection when you travel or work or fight against all forms of evil. You think many bad things often, judges and distracting with unnecessary interests without improving their spirituality, even losing that good it had earned. When you think and say hasty words or bad, you always lose something.
It is preferable to pray Jesus often to win the temptations, dismiss and demolish the devils, receive his Grace which sanctifies!
Repeat often those invocations that I mentioned above, causes beneficial effects, calms the spirit, relaxes the mind, calms the heart, makes good and joyful, facilitates the patience and allows to dominate the will.
Many Christians seek in Eastern meditation the inner peace, also that of senses, though it is impossible to capture it there where there is not Jesus Christ. It is possible to achieve high forms of spirituality only if you stay in communion with Jesus, elsewhere it is not possible to obtain what only He can give.
Those who follow Jesus, apart from dominating the body,  possesses a peace internally that no one can create by himself, because this is absolutely impossible. Buddhists who claim to achieve peace, actually succeed, after long workouts, to control external senses while inwardly do not have God's Spirit. The only one who gives true peace. With many workouts can control external acts, but the inner goodness comes only from Jesus.
They are peaceful because theirs is a philosophy of life, but do not practice the values as Christians. They give as an outward sign meekness, but it is unverifiable how far this blandness remains good or turns into anger and revenge when they quarrel with each other.
It is more objective to see what kind of reaction they exercise in adversity, as it happened to millions of Christian martyrs killed for the Faith. Christians didn’t  shout against the executioners, but were on the lips of prayers and forgiveness.
True Christians give as a sign their kindness and docility, they carry in their souls the Grace of God and show who they are inside. Good prayer to all.

 
3/13/2014
 
D - The last teaching of the Gospel today is enjoyable to read, and is the application that will fix most Christians. "Everything you want men do to you, do you also it to them". This is the golden rule of spirituality, the directive that  is implemented only by those who have truly discovered Jesus. Otherwise we remain doing evil and not accepting the calls or the reactions of others.
Many are quick to issue daredevils evaluations and operate against others, even family and friends, but when someone among the latter respond  in any way to defend himself or to identify the culprit, they are ready to take offense or to be amazed. They justify their wrong work or fly over easily on their bad behavior and react when others defend themselves.
Not all operate with a bad aim, let us not forget those who let themselves be guided entirely by instinct and speak without thinking, without understanding the extent of the accusations or malicious behaviors. Their instinct to act does not allow them to ponder before, to leave acting the Grace of God, to discern the true from the false, the good from the bad.
They always claim to receive respect but they look well from bring respect to the other. Their faith is crippled.
There is an excess of pride when you ignore the needs and the honor of others, when you do not consider those who live and work together, as people with their dignity that must be respected at all times. There is a wild ride easy to accuse, judging others, convinced that it is a right to do it, so without receiving criticisms and disapprovals.
Is the lack of personal knowledge to make difficult the evaluation between what you expect and what actually is given. What we claim or you want from others often do not arrive for some of our casual behaviors that may have upset and offended others. Could someone be offended with you, then you need to understand if you have given rise to defensive reaction.
When you don't explain why, maybe there was a lack, even unconscious, or is there a tacit dispute that is not supported by the sympathy. Your calm and mild reaction must always be based on the Word of Jesus, which leads to forgiveness, love, truth, understanding.
Even to live Jesus ' saying, "whatever you want men do to you, do it also to them", it is necessary to pray with perseverance, trust that God's Grace will give those capabilities required to act with kindness and win every instinct of judgment.
Persevering prayer gives extraordinary power to withstand the temptations of violent, to get great graces, just because Jesus is ready to donate what is asked otherwise would not say: "ask and you shall receive; seek and you shall find, knock and it shall be opened. Because anyone who asks receives, and who seeks finds, and to anyone who knocks it will be opened ".
Prayer must necessarily be done well, with love and humility, with the commitment to fight against every temptation dishonest. Good prayer to all.

 
3/15/2014
 
E - The extraordinary magnitude of the Gospel of Jesus is at so high level, that prevents unbelievers to perceive it. No religion other than Christianity has a so spiritual and sanctifying teaching, nobody was and is able to teach the words of Jesus. Other beliefs are still subject to revenge and to holy war, plagiarism and the annihilation of personal freedom. Only in Jesus are truth, balance, wisdom.
Unbelievers do not accept this, it is obvious. They don't follow on virtue and teachings on how to reach the peace of the senses. Other religions don't have the sanctification of adherents with a personal commitment to the destruction of pride, haughtiness and of idols. Only Jesus leads us on the path of denial and penance, to return to us and take power on the ways and will.
These teachings of Jesus are not known by non-believers, and billions of people remain unable to return to themselves and each other illuminated by the light of God. This is the only true Light which makes us see the reality, the people, the events, as they really are. Is a great thing to own this Light and discernment, which means wisdom, prudence, caution, foresight.
To possess the Light of God you should make every sacrifice, but unfortunately this is not expected and you live relax and vain.
It remains impossible to implement these teachings of Jesus if there is no decision to abandon sin and dedicate each day of extended time to quiet and advantageous reflection. How much time you wasted needlessly? How much money is wasted and is not expected to help God's works, from which you get a spiritual benefit to the consequent Graces from Jesus?
The Christian life is not like that of the unbelievers or those who do not follow Jesus. Ours is a life that requires effort and denials, prayers and religious practices. However efforts are rewarded with abundant Graces, with extraordinary aid they do avoid danger, disease, suffering. The life of a practicing Christian is filled with peace and joy, even in suffering. Christians believe that Jesus and the Virgin Mary are always close and give consolation in ordeals, and inspire right ways to get out
Non-believers in ordeals despair and collapse, react with the wrong methods and do not improve the unhappy state.
Today Jesus asks us to love even those who do not love us. It's benign reaction of the children of the Father who loves everyone and wants to save everyone. Rationally is illogical to love those who hurt, in fact in other religions there is not free love but revenge. We must love because we are children of the Father, we acknowledge to be so and to adore the true Father.
In addition to love we must also pray for our enemies, and the state of enmity is obviously not created by us, which we cannot have enemies, but are others who identify as our opponents. Fight against us done by those who do not follow Jesus is often fierce. They have no limits and find fulfillment in our suffering. We must love them the same and always.
This does not involve a physical proximity, or sometimes it is unappropriated to attend them for the malignancy that lead in their heart, for sure we need to pray for them and put them in the heart of Jesus. The best prayer in these cases is this: "Jesus, think about it".
Other important teaching is to have the arrangement to greet those who act as enemies. The very fact to greet them is already a sign of forgiveness and we must do so as soon as you have the opportunity. We take the initiative and launch benevolent greetings accompanied by a joyous smile. Who does not love us will be surprised and disoriented, without  understanding  that Jesus is pushing us. We are Christians and we need to show it.
The Gospel invites us to be perfect like his Father, it is a simile that foresees our limitations: each of us can improve. Good prayer to all.
 
 
 
 
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