23/11/2013
A - Gesù non parla della fine del mondo, indica il tempo in cui si manifesterà ma non per giudicare definitivamente l'umanità.
B - A far scaturire la domanda che leggiamo e posta dai farisei, è stata la guarigione dei dieci lebbrosi.
C - Ringraziare Gesù per le Grazie che ci dona e per l'Amore che ha per ognuno di noi, è un atto naturale del cristiano che riconosce gli interventi di Dio nella sua vita.
D - I benefattori che aiutano l'Associazione che porto avanti seguendo la sana dottrina della Chiesa e diffondendo il Vangelo storico, sono contenti per la raccolta di offerte che abbiamo iniziato e mi chiedono come sta andando.
E - Durante il giorno penso spesso a tutte quelle persone che non pregano ma anche alle altre che vanno a Messa e vivono nella sregolatezza, questo mi causa molta sofferenza, perchè questa loro vita difficilmente permetterà la loro salvezza eterna.
F - Attenzione alle scie chimiche.
A - Gesù non parla della fine del mondo, indica il tempo in cui si manifesterà ma non per giudicare definitivamente l'umanità. Avverrà sicuramente perchè non c'è altro modo per riportare l'amore, la pace, la verità e la giustizia in un mondo corrotto e più pagano di duemila anni fa. Da altre citazioni bibliche conosciamo le profezie di Gesù sui tempi di tribolazione che dovrà conoscere l'umanità, e già le sue parole sono sufficienti.
Poi per approfondire le sue profezie possiamo ricordare le rivelazioni a Santi e Beati, senza mai ricorrere a migliaia di falsi veggenti che inventano frottole senza riuscire però a coordinare i testi che diffondono. C'è troppa umanità e incapacità di tenere il tono di Dio nelle false rivelazioni di veggenti improvvisati e di altri che sono mossi dai diavoli. Frequentarli è una vera disgrazia perchè si assorbono le loro sciagurate negatività.
Nei messaggi di Fatima trovate le autentiche parole della Madonna, i suoi insegnamenti sempre in linea con il Vangelo.
Quindi, la società arrivata quasi alla deriva da sola non potrà mai darsi un nuovo assetto morale, una nuova mentalità guidata dai valori cristiani, nuovi sentimenti fondati sull'amore e il rispetto del prossimo. È impossibile che l'uomo di oggi, egoista e capace di odiare tutti, si fermi e acquisisca da solo una dignità umana come vuole Dio. L'uomo e la donna possono fermarsi e domandarsi dove stanno andando solo per Grazia di Dio. E questa Grazia viene suscitata dalle preghiere.
L'uomo non riesce a fermarsi da solo, gli rimane impossibile e continua a trasgredire ogni regola e a calpestare leggi e diritti degli altri, già questo spiega la necessità dell'intervento di Gesù. Ma non sarà la fine del mondo, chi lo dice è troppo disturbato, tra le conferme c'è la parola della Madonna: disse a Garabandal che si tratterà della fine dei tempi. A indicare che i nostri tempi dominati dai diavoli, dall'odio bestiale e dall'egoismo pestifero avranno una fine ( 2017 centenario delle apparizioni della Madonna a Fatima).
La Madonna ha detto alla veggente incaricata si tratta di castighi perchè il mondo ha rifiutato Dio e si è schierato con satana. Si tratta della grande maggioranza delle persone, mentre esistono ancora anime buone e desiderose di conoscere Gesù nonostante una vita burrascosa. Ma il Signore è sempre pronto a perdonare tutto quando l'uomo rientra in sè e si riconosce peccatore.
"Così sarà nei giorni del Figlio dell’Uomo".
È necessario che Dio ritorni a guidare l'umanità perchè essa viene da Lui, e il suo Amore senza limiti contempla anche una giustizia infallibile. Se ancora Dio non ha permesso a satana di causare con le armi, guerre da cui non si ritorna come si era prima, è perchè Lui è nostro Padre, ci ama più dei nostri genitori e ci aspetta sempre con le braccia aperte per accarezzarci.
Un Padre che non corregge i propri figli e li lascia dannare eternamente non è un Essere infinito, ma Dio lo è e ci aiuterà.
Le ingiustizie e le cattiverie dei malvagi saranno pesate bene da Dio e ciascuno di essi riceverà quanto seminato. I buoni saranno premiati e trionferanno sui nemici, il mondo ritornerà a glorificare Dio e ogni persona avrà la piena convinzione della sua esistenza e della necessità di vivere per Lui.
Senza Dio non c'è vera vita, è Lui l'Amore ed emana solo questo, non come si ama nel mondo, per comprendere come ama Lui bisogna considerare con se stessi e verificare come si amano i conoscenti e i colleghi di lavoro.
L'amore umano è pieno di miserie, interessi, orgoglio, corruzione e risentimenti. Dio ama senza limiti perchè è l'Amore.
L'uomo che si distacca da Dio perde la capacità di amare e si pone come avversario dell'Amore, si lascia guidare dalle inclinazioni che non promettono mai nulla di buono e scivola verso la perdizione. "Come avvenne anche nei giorni di Lot: mangiavano, bevevano, compravano, vendevano, piantavano, costruivano; ma piovve fuoco e zolfo dal cielo e li fece morire tutti".
Dio vuole la felicità dei suoi figli e la loro salvezza eterna, gli uomini al contrario cercano i piaceri opposti alla felicità spirituale e non trovandola mai in quei piaceri, si consumano di continuo nella dilapidazione. Purtroppo e non per colpa di Dio, "dove sarà il cadavere, lì si raduneranno insieme anche gli avvoltoi". Il cadavere è il peccatore non convertito, gli avvoltoi sono i diavoli che rubano la sua anima e la portano con loro "dove c'è pianto e stridore di denti".
Questo è il tempo delle Grazie di Dio, è il momento di lasciare i peccati e tornare a Gesù, per conoscere l'Amore e la vera felicità.
B - A far scaturire la domanda che leggiamo e posta dai farisei, è stata la guarigione dei dieci lebbrosi. Mai si era assistito prima ad un fatto così eccezionale, la lebbra era considerata inguaribile e i colpiti destinati inevitabilmente al disfacimento del corpo fino alla morte tra forti dolori. Doveva essere tremenda la condizione dei lebbrosi, in essi la malattia taciturna e perforante distruggeva carne e ossa, causando sofferenze inaudite.
Questa guarigione illuminò le tenebre di alcuni farisei, fatto insolito e passeggero comunque, infatti subito dopo la risposta di Gesù essi ripresero a mostrarsi oppositori. Ma per pochi minuti si convinsero che effettivamente qualcosa di straordinario stava avvenendo in Israele, per questo domandarono al Signore con apprensione e curiosità quando sarebbe venuto il Regno di Dio. "Quando verrà il Regno di Dio?".
La loro domanda cercava comunque di portare acqua al loro mulino, pensavano solo agli interessi del loro credo, non si curavano della verità perchè la misura era data sempre dai loro precetti. Infatti, non dicevano esplicitamente di vedere in Gesù il Messia promesso, però passava nella loro mente il sospetto che potesse essere Lui, quindi la domanda era posta per sondare il suo pensiero.
Gesù rispose, per i farisei erano parole incomprensibili solo perchè avevano il cuore duro. Chi non prega non può capire!
Analizzando la domanda dei farisei, dal contesto rilevò che non era molto insidiosa, essi erano scossi per quel grande miracolo e speravano in una chiara spiegazione di Gesù. Non disdegnavano di riconoscere Gesù come il Messia ma la loro condizione sarebbe stata quella di accettare il regno politico glorioso e non più il Vangelo da Lui predicato. Per loro era almeno sufficiente che Gesù annunciasse l'avvento del regno politico.
Ma Gesù non si smosse e non cambiò di una lettera il suo Vangelo. Questa è la coerenza richiesta oggi ai Cardinali, ai Vescovi e ai Sacerdoti.
Gesù rispose rettificando le idee dei farisei, l'interpretazione che avevano fatto, affermando con sicurezza che "il Regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione", e con questo esclude dal Regno di Dio l'apparato della forza esterna e lo splendore materiale.
Il Re Divino non sarà segnalato come un re terreno che si mostra qua e là col lusso dei suoi ministri e dei suoi armati, sarà Re universale dei cuori e potrà essere a tutti presente, regnando in loro con la Fede, la Speranza, la Carità, e con la sua presenza sacramentale.
In queste parole Gesù annuncia certamente il suo Regno eucaristico: "Il Regno di Dio è dentro di voi!".
C'è anche un'allusione alla sua presenza reale in tutta la Chiesa nel Tabernacolo divino: Egli non solo sta ovunque, ma è presente realmente nell'Ostia Santa, e dall'Ostia di Amore regna nei cuori, vi regna senza attirare gli sguardi, nascosto nel grande mistero delle specie eucaristiche. Il Regno di Gesù viene manifestato come segno tangibile dalla Chiesa, intesa come Sacramento di salvezza.
Il Regno di Dio nella Chiesa non consiste nè nel lusso nè nelle apparenze, è dentro i cuori perchè è vita interiore che vivifica.
Questo Regno è presente dove c'è la Grazia di Dio, nei credenti che seguono fedelmente gli insegnamenti di Gesù e compiono un cammino di Fede sincero e costante. Certamente in mezzo a molte difficoltà, perchè il mondo corrotto attrae ininterrottamente e i più deboli scivolano spesso, cadono nelle tentazioni anche se poi si rialzano con la Confessione. È una lotta che ci vede impegnati per ottenere il Bene più grande della nostra vita: la salvezza eterna.
C - Ringraziare Gesù per le Grazie che ci dona e per l'Amore che ha per ognuno di noi, è un atto naturale del cristiano che riconosce gli interventi di Dio nella sua vita. La preghiera oltre a chiedere Grazie, è un dialogo con Dio, un aprire il cuore e parlare con semplicità al Padre delle cose personali. Innanzitutto si ringrazia Colui che continua a donare la linfa vitale agli esseri umani per restare in questa terra.
La preghiera non è solo quella vocale e che è pure importante, la vera preghiera è parlare a Gesù soprattutto di Lui e questo implica già il ringraziamento. Parliamo anche di noi per lodarLo e ringraziarLo di tutte le opere buone che riusciamo a realizzare, e senza mai gloriarci, infatti siamo tutti servi inutili e senza il Suo aiuto non riusciremmo a compiere nessuna opera meritoria. Chiediamogli dunque tutto ciò che è utile per la nostra santificazione e per la Sua maggior Gloria.
Gesù per primo rende di continuo un rendimento di grazie al Padre con il suo Sacrificio Eucaristico, infatti Eucaristia significa "rendimento di grazie". L’Eucaristia è il centro della vita di tutta la Chiesa perché è Cristo stesso che vive ed agisce in Essa ed è anche il centro della vita cristiana perché è sempre Cristo che vive e agisce in noi. L’Eucaristia, Gesù che si fa cibo, opera in noi tre effetti: 1) ci nutre; 2) ci fa divenire una cosa sola con Lui; 3) ci unisce gli uni con gli altri.
Ho già scritto che nella giornata molti esprimono ringraziamenti un pò ovunque ma dimenticano di ringraziare fin dal mattino Dio, non lo fanno durante la giornata perchè vivono distratti, presi da mille cose anche non importanti. Il mancato nutrimento della vita interiore, la parte spirituale della persona, rende tutto più effimero e meno sublime.
Però non si arriva immediatamente ad una buona condizione spirituale, è un cammino che si comincia con pazienza e molto amore. Bisogna decidersi, questo è il punto su cui riflettere bene. Non si improvvisa e richiede tempo per svilupparsi, siamo noi a favorire un cammino spedito o lento, dipende dalla nostra generosità, dal rinnegamento.
La preghiera deve diventare ringraziamento, la nostra vita piena di amore deve essere già un ringraziamento a Gesù.
Ringraziare Gesù è un atto di gratitudine, di riconoscenza, di riverenza, una lode per ciò che Lui è, offerta del nostro amore.
Fermiamoci a riflettere sulle circostanze in cui abbiamo toccato con mano gli aiuti di Gesù e della Madonna, ma già l'amore pieno che portano verso ciascuno di noi è un invito a ricambiare. Il nostro respiro deve accompagnare il nostro grazie a Loro, perchè solo la preghiera ci ha dato la forza di superare prove dolorose e sofferenze fisiche. Riconosciamolo con sincerità.
Ieri sera ho inviato l'Efficace preghiera di guarigione e liberazione, mi è venuto in mente durante l'Adorazione Eucaristica. Anche se si trova nel sito non tutti i nostri parrocchiani virtuali dell’Associazione la conoscono. È una preghiera venuta fuori di getto, dopo la diffusione con migliaia di libretti di preghiera mi telefonò una donna per chiedere una benedizione e mi disse che non poteva tenere in mano il libretto dell'Efficace preghiera perchè era assalita da forti malesseri di natura diabolica.
Questa reazione indicava che i diavoli avevano terrore della preghiera e non volevano farla recitare. Con grandi sforzi la recitava e dopo si sentiva più leggera, senza quei blocchi che la schiacciavano. Sono arrivate migliaia di testimonianze di persone liberate da negatività o guarite da malattie anche gravi per mezzo di questa preghiera. Recitatela con Fede e scoprirete la grande efficacia.
D - I benefattori che aiutano l'Associazione che porto avanti seguendo la sana dottrina della Chiesa e diffondendo il Vangelo storico, sono contenti per la raccolta di offerte che abbiamo iniziato e mi chiedono come sta andando. Rispondo bene abbiamo raggiunto quasi la metà cifra che serve per realizzare il parcheggio. Questo interessamento mostra un coinvolgimento che rallegra la Madonna perchè le opere buone che si compiono sono esclusivamente per la gloria di Dio, per far conoscere ovunque le grandezze della Madonna.
Tutti i Santi hanno sempre detto e scritto che chi trova la Madonna si salva eternamente, quindi è mia premura far conoscere la vera devozione a Lei e diffondere milioni di preghiere con la consacrazione al suo Cuore Immacolato perchè questo è il tempo tremendo del più grande attacco di satana all'umanità. Collaboro al disegno della Madonna con tutto me stesso, senza pensare assolutamente da tanti anni anche alle sane ricreazioni o alle feste.
Sono impegnato pienamente a lavorare per Gesù e Maria, è loro volontà il grande apostolato per salvare le anime dall'inferno.
I vostri familiari, i parenti e gli amici, vivono tutti santamente da ottenere il Paradiso oppure corrono l'orrendo pericolo della dannazione?
Le donazioni, le offerte che molti di voi hanno fatto all'Opera Mariana dell’Associazione in realtà sono donate a Gesù e a Maria, servono per farli conoscere, si utilizzano per realizzare un grande apostolato e la migliore condizione per crescere nella Fede con gli incontri di preghiera che faremo e le catechesi sulla sana dottrina.
Chi si mette con retta intenzione in preghiera e chiede a Gesù e alla Vergine Santa cosa deve fare per aiutare la divulgazione del Vangelo storico, comprenderà l'importanza della stampa cattolica. Solo chi prega bene lo comprende.
Bisogna avere retta intenzione, un cuore distaccato dai beni materiali che si lasceranno in questa terra, il desiderio di salvare la propria anima. Molti cristiani pregano e non comprendono che è vero amore al Signore quando si compie qualcosa per aiutarlo, non solamente con l'apostolato della parola che è già importante, anche con il sostegno alle opere di apostolato.
Tutti noi senza la Grazia santificante non serviremmo a nulla.
In sintesi questo spiega il Vangelo di oggi.
Il servo non può mettersi a tavola trascurando il suo signore, invece molti cristiani conducono una vita senza considerare se il vero Signore è contento delle loro opere e se siede alla loro stessa mensa. Perchè se il Signore Gesù non è contento di qualcuno che trascura l'anima e il sostegno alle opere buone, non siede alla sua mensa, non condivide nulla con chi non Lo onora.
Il servo deve servire il suo Signore, deve comprendere cosa chiede e osservarle per restare nella sua Grazia e ottenere gli aiuti che desidera. E questo servo quando compie buone opere per Gesù, deve dire di avere compiuto quanto doveva. Tutti siamo servi inutili, nessuno è indispensabile, ma Gesù tiene vicino a sè i nuovi apostoli che Lo aiutano nella salvezza delle anime con le preghiere e l'apostolato.
Da quando siamo venuti all'esistenza fino alla beatitudine eterna che ci è promessa, tutto viene da Dio come un immenso regalo.
Dobbiamo per tutta la vita ringraziare Dio per quanto ci ha donato e continua a fare.
Pochi comprendono questo, vivono come se tutto fosse dovuto e rientrano in sè solo quando sono nella necessità e non trovano altre soluzioni. L'unica vera certezza è Gesù Cristo, tutto il resto è sempre incerto e spesso ambiguo. Chi potrà aiutarci quando si svela l'ambiguità degli altri che non ci amano? Solo Gesù, Lo troveremo sempre presente accanto a noi, non si allontana mai se noi non Lo offendiamo o pensiamo solamente ai divertimenti.
Siamo stati elevati alla dignità di figli di Dio senza alcun nostro merito, dobbiamo riconoscerci come servi inutili perchè è nostro dovere fare la volontà del Padre, fare apostolato, aiutare come possiamo le opere buone per salvare le anime, come speriamo di salvare le nostre.
Chi è sicuro della salvezza della sua anima? Vi ricordo che il grande Santo Padre Pio aveva paura di perdere l’anima in punto di morte vedete un po voi l’umiltà di questo Santo.
Le opere grandi che Dio vuole realizzare con la nostra vita devono essere attribuite all'Artista Divino, non al pennello. La gloria del quadro appartiene al pittore. Il pennello, se fosse cosciente, avrebbe l'immensa felicità di aver collaborato con un maestro tanto grande, ma non avrebbe senso che se ne attribuisse il merito.
Se siamo umili, ci sentiremo spinti a chiedere la Grazia necessaria per ogni opera che realizziamo.
Gesù non nega mai il suo aiuto, ma come spiega nella parabola della vigna e dei tralci, abbiamo la necessità della Grazia Divina per produrre frutti buoni. Prima di fare scelte importanti, prima di compiere azioni, prima di seguire i pensieri che arrivano alla mente, è necessario pregare con umiltà e chiedere a Gesù di farci comprendere la sua volontà, per non sbagliare e poter vivere come vuole Lui.
Se siamo buoni servi del Signore viviamo nella sua volontà, diffondiamo il suo Vangelo, aiutiamo i nostri e i suoi amici.
E - Durante il giorno penso spesso a tutte quelle persone che non pregano ma anche alle altre che vanno a Messa e vivono nella sregolatezza, questo mi causa molta sofferenza, perchè questa loro vita difficilmente permetterà la loro salvezza eterna. La preoccupazione non se la pongono molti familiari non credenti o superficiali sulle cose di Dio, mentre chi riflette sulla condizione umana e sull'aldilà non può non provare sofferenza per le persone che si avviano verso la loro dannazione.
E prego di più per la conversione dei peccatori, chiedo a Gesù di toccare i loro cuori induriti e renderli buoni, ma per avere molto da Lui bisogna dare molto a Lui. Quelli che non vivono in Grazia di Dio oggi sono quasi 6.5 miliardi di persone, perchè la popolazione mondiale ha superato la soglia di 7 miliardi di abitanti secondo la stima del 31 ottobre 2013. Padre Pio, Luisa Picarreta e Madre Speranza sono stati formidabili nell'ottenere la conversione di molti peccatori, rimane impossibile anche ai Santi la conversione di 7 miliardi di anime.
La Madonna chiede di essere aiutata nella nuova evangelizzazione, vuole riportare i peccatori nel Cuore di Gesù, per questa ragione Ella è venuta a visitarci in questi ultimi secoli. La Vergine Santa è apparsa per ricordare all'umanità che Dio esiste e che per ottenere la salvezza eterna occorre pregare, praticare i Sacramenti, seguire il Vangelo storico. Ma i suoi messaggi cadono nel vuoto, infatti ha dato innumerevoli messaggi nelle varie apparizioni riconosciute ma molti credenti cercano con curiosità i falsi profeti e i loro messaggi inventati.
La Madonna in quest'opera di salvezza delle anime non è aiutata da innumerevoli Cardinali, Vescovi e Sacerdoti troppo attaccati alle cose del mondo e distaccati dalla volontà di Gesù. I patti segreti che esistono contemplano anche la negazione delle vere apparizioni mariane, mentre quelle dichiarate false a causa degli scandali, vengono lasciate libere di operare. Siamo arrivati a questo ma è solo una briciola rispetto all'enorme sporcizia presente.
Come si potrà riportare la Santa Chiesa allo splendore dei suoi primi tempi? Solo per intervento di Gesù, non c'è altro modo.
Penso anche a tutte quelle situazioni di abbandono spirituale dei cattolici nelle parrocchie smarrite dietro la mondanità, dove non si annuncia più il Vangelo e Gesù non è il perno di tutta la vita parrocchiale. Dove vanno tutti questi fedeli ignari del relativismo dominante? Sarà la loro Fede sicuramente poco curata a salvarli, oppure le loro lacrime per non avere ricevuto in parrocchia molti aiuti spirituali? Come si fa a non pensare alla salvezza eterna dei parrocchiani?
Sono contento per alcuni Vescovi, Sacerdoti, le Religiose, i Diaconi che vivono con intensità la loro consacrazione e pregano molto per le anime.
In tutti i modi dobbiamo dare buoni consigli e indicare la sana dottrina della Chiesa. Molti credenti vogliono vivere il Vangelo di Gesù e continuano ad arrivarmi moltissime mail con richieste di aiuti.
Ogni giorno prego per quanti non hanno ricevuto le risposte, chiedo a Gesù di aiutarle e donare con abbondanza la sua Grazia. Dove non posso arrivare io, sia Gesù a fare quello che può fare Dio.
Quindi, tutti quelli che mi hanno scritto sappiano che prego ogni giorno per loro. Chi vuole può scrivere e inviarmi delle email, vi esorto però a non dilungarvi troppo e di non chiedere molti quesiti in una mail. Non bisogna lasciarsi prendere dalla frenesia, comprendo che dinanzi alla sofferenza che si fa presente si scrive senza fermarsi.
In una mail è preferibile chiedere il consiglio sulla situazione più importante per agevolare la mia risposta. Sono moltissime le mail a cui devo rispondere, è una lunga preghiera aiutare con amore. Sperimento che anche poche parole scritte con amore danno una incredibile ricarica e la certezza di non essere soli. Le parole straripanti amore e verità sostengono i più abbattuti e si rialzano con facilità per ricominciare un nuovo cammino.
Nel Vangelo di oggi troviamo l'appellativo "Figlio dell'Uomo", è uno dei titoli con il quale Gesù molte volte preferiva designarsi. Nei Vangeli ricorre circa 80 volte, al di fuori di essi ricorre in At 7,56, in Eb 2,6 e in Ap 1,13 e 14,14. Per arrivare a spiegare questo titolo, occorre porre l’attenzione sul fatto che Gesù era anche un essere umano come tutti gli altri essendo nato da una Donna, Maria che l’ha concepito e partorito.
Questa affermazione ha lo scopo di puntualizzare lo stretto legame di parentela esistente fra Gesù Cristo e il genere umano, ma vuole anche esaltare la sua funzione salvifica. Il titolo "Figlio dell'Uomo" si trova anche nell'Antico Testamento, il Profeta Ezechiele lo utilizza circa 90 volte, ed è da considerare come il legame tra Antico e Nuovo.
Il titolo "Figlio dell'Uomo" infatti proviene dall'Antico Testamento, soprattutto dal libro del Profeta Daniele. Ecco il testo che descrive una visione notturna del Profeta: "Guardando ancora nelle visioni notturne, ecco apparire, sulle nubi del cielo, uno, simile ad un Figlio di Uomo; giunse fino al vegliardo e fu presentato a lui, che gli diede potere, gloria e regno; tutti i popoli, nazioni e lingue lo servivano; il suo potere è un potere eterno, che non tramonta mai, e il suo Regno è tale che non sarà mai distrutto" (Dn 7,13-14).
Ovviamente i pareri possono essere diversi sia riguardo il testo che l'esegetica, ma questa mia spiegazione è quella ufficiale del Magistero. Gesù ha utilizzato con frequenza questo titolo parlando di se stesso, mentre erano gli altri a chiamarlo Figlio di Dio. Nessuno Lo chiamava Figlio dell'Uomo tranne il diacono Stefano prima della lapidazione e nell'Apocalisse in due testi.
Gesù gradiva l'espressione "Figlio dell'Uomo", questo si deduce da due citazioni: Mc 8,29-31 e Mc 14,61-62. Era anche un modo discreto a cui ricorreva Gesù per rivendicare con forza la sua messianità ma nel contempo usava l’accortezza di non allarmare i suoi ascoltatori. Questa considerazione di fondo giustifica il fatto che essa sia utilizzata in un ampio e differente uso:
in Mc 8,38 è collegata all’idea del trionfo escatologico: “…anche il Figlio dell’Uomo si vergognerà di lui…”;
in Mc 8,31 si parla della ineluttabilità delle sofferenze: “E cominciò ad insegnar loro che il Figlio dell’Uomo doveva molto soffrire …”.
Voglio rilevare inoltre che questo titolo doveva apparire enigmatico a molti degli ascoltatori, infatti si domandavano: “Chi è questo Figlio dell’Uomo?” (Gv 12,34). C'era molta prudenza in Gesù e da un lato non voleva suscitare esaltazione attorno a Lui, dall'altro lato non voleva essere ostacolato dai suoi nemici che Lo condannavano per l'affermazione di essere Figlio di Dio. Mentre l'espressione "Figlio dell'Uomo" li lasciava confusi. Buona preghiera a tutti.
F - Attenzione alle scie chimiche. I nostri cieli sono pieni, per capirlo basta guardare il cielo quando c'è il sole e l'azzurro o il blu del cielo si vede offuscato da una patina bianca. Cliccare sotto per leggere uno dei tanti articoli e vedere dei filmati su questo argomento molto importante che il governo degli Stati Uniti con altri stati cerca di nascondere questo serio problema.
http://www.altrainformazione.it/wp/le-scie-chimiche-un-altro-enigma-del-cielo/
http://www.youtube.com/watch?v=6Ya9arTlR5E
http://www.youtube.com/watch?v=MDAOa5fy-Oc
http://www.youtube.com/watch?v=M0kPTm79iew
http://scienzamarcia.altervista.org/dossier4.html
Importantissimi video di quello che vogliono fare gli illuminati massoni
http://www.youtube.com/watch?v=Nstc-BHpMVk
http://www.youtube.com/watch?v=ytAa911alQA
Miracolo Eucaristico di Buenos Aires