A - 9/11/2013
ESORCISMO - martedì 12 febbraio 2013
È la confessione di Lucifero durante un esorcismo, che lascia sbigottiti e sgomenti,
espone il suo piano per la distruzione della Chiesa e non solo.
B - Vi ho fatto leggere il contenuto di un esorcismo molto forte e che conferma la situazione attuale nella Chiesa, contiene anche riferimenti all'azione dei diavoli per corrompere la società e portare l'umanità alla disperazione.
C - Gesù parla di rinuncia e non intende solo i beni materiali, la più grande rinuncia è l'amor proprio che conduce la persona a vivere secondo le passioni disordinate.
D - Ieri abbiamo visto che il cammino spirituale non si esaurisce con le preghiere e la Messa, in realtà non c'è un limite nell'andare incontro a Gesù che vuole vivere in ognuno di noi.
E - Gesù oggi fa un paragone tra i figli del mondo, dediti alla corruzione e ai piaceri disinvolti, con i figli di Dio, osservanti dei Comandamenti e, quindi, più rispettosi nei comportamenti.
F - Come mai tutte le nazioni si stanno armando fino ai denti? … compresa l’ Italia?
Il nostro governo come sappiamo, in barba ai suicidi e alla povertà crescente con 4 Milioni di italiani ALLA FAME si è armato fino ai denti:
A - 9/11/2013
ESORCISMO - martedì 12 febbraio 2013
È la confessione di Lucifero durante un esorcismo, che lascia sbigottiti e sgomenti,
espone il suo piano per la distruzione della Chiesa e non solo.
Esorcista: Nel nome dell'Immacolata Vergine Maria, ti ordino di dire la verità su quanto sta accadendo alla Chiesa di Cristo?
Lucifero: " Noooooo, Quella là nooooo!
Il solo sentire pronunciare il Suo Nome è per me e per noi demoni, un tormento infinito.
Non voglio parlareeeeeeeeee, ma l'Alta Dama mi obbliga a risponderti Prete schifoso!
La Chiesa Cattolica è sotto attacco! Le potenze delle tenebre sono scatenate contro la Sposa di quello che abbiamo appeso alla Croce. È l'ultimo assalto che stiamo portando alla sua Chiesa. Le dimissioni del Pontefice, prese in piena libertà e coscienza, aprono la strada al nostro ultimo attacco frontale.
Quello lassù sta per ritornare sulla terra, non so né il dove e né il quando, ma sento che quel giorno è molto, molto, molto vicino. Le mie stesse forze vanno sempre più affievolendosi, pertanto, devo concentrarmi e recuperare tutte le energie per convogliare i miei miliardi di demoni contro la Sede Apostolica.
Non basta la corruzione, non basta l'avidità di denaro, non basta suscitare gli scandali, bisogna condurre una battaglia che abbia come esito finale la distruzione della cosiddetta Chiesa di Roma.
Esorcista: Nel nome di Cristo, dimmi cosa vuoi fare contro la dolce Sposa di Dio?
Lucifero: Sono duemila anni che noi angeli decaduti con l'aiuto di uomini di Chiesa e di politicanti da strapazzo, cerchiamo di colpire mortalmente Quella tremenda Invenzione del Nazareno. Purtroppo non ci siamo ancora riusciti, perchè essa appartiene all'Onnipotente.
Tutti i nostri sforzi risultano vani, perchè le porte dell'inferno, come Quel crocefisso disse, non prevarranno. Ma noi non ci arrendiamo. Continueremo a colpirla, a ferirla, a farla sanguinare, anche grazie a chi, dall'interno di essa, si è consegnato nelle nostre mani.
Dobbiamo arrivare ad occupare il trono del Vicario di Quello inchiodato alla croce. Con le buone o con le cattive. Costi quel che costi.
Stiamo lavorando a spopolare i seminari, a far chiudere i conventi, ma non riusciamo a far smettere quelle donne e quegli uomini, rinchiusi dietro una grata, di pregare. Ancora ci sono giovani che si dedicano alla preghiera nel silenzio di quei monasteri. Maledetti! quanto ci fanno male quelle vite donate all'Altissimo.
Esorcista: In nome di Dio Onnipotente, ti ordino di dirmi cosa stai cercando di fare e di organizzare?
Lucifero: Nooooooo! Non te lo dicooooooo!
Esorcista: Ti ordino per il Sangue Preziosissimo di Cristo, di dirmi quanto ti ho chiesto?
Lucifero: Quello lassù è stanco dei vostri peccati, è disgustato dell'azione degli uomini, è deluso dall'agire delle donne. Siete affogati nel peccato. La maggior parte dell'umanità è mia, morta spiritualmente e non riesce a risollevarsi.
Ormai molti Cardinali, Vescovi, Sacerdoti, sono in totale dissenso rispetto alla Tradizione della vostra Chiesa, sono in disaccordo sul conservatorismo papista.
E dietro il progressismo, dietro certe aperture post conciliari ci siamo noiiiiiiiii! Perchè vogliamo la confusione, la dissociazione, la divisione dentro e fuori la Sede petrina, come la chiamate voi.
Continuate pure a credere che tutto è una favola pretigna, cosi il numero di quelli che precipitano qui all'inferno aumenterà sempre più. Ormai non si contano più.
Esorcista: Nel nome dei Santi Martiri, di San Pio, di Santa Bernadette, di la verità sul futuro della Chiesa di Roma?
Lucifero: Non conosco il domani. Questo lo conosce solo Lui. Non so cosa accadrà tra un istante, perchè lo sa solo Lui. Non prevedo eventi, ma solo il presente.
Sono un perdente, uno che si è ribellato ed ha perso tutto. Ho perso il paradiso. Per sempre. Ma o un obbiettivo: trascinare quante più anime possibili nel mio regno di tormento. Voglio vendicarmi della mia cacciata dal paradiso, con lo strappargli anime. È questa la mia eterna vendetta.
Io non sono eterno, sono creatura proprio come voi, ma molto più forte di voi, molto più potente, più abile, più astuto. Sfrutto la mia astuzia per rovinarvi.
Posso dirti, brutto pretaccio, che provocheremo un attacco terribile contro la Chiesa romana, faremo tremare le sue mura, ma non scalfiremo la sua Stabilità.
Abbiamo fatto nascere la crisi economica per impoverire la popolazione mondiale, scoraggiare chi prega e infondere il veleno dell'allontanamento da Lui.
Non lasciamo nulla di intentato pur di separare la creatura dal Suo Creatore. Tutto ciò che può rovinarvi eternamente lo attuiamo.
Ma ora ci stiamo concentrando sulla Chiesa e sino a quando il nostro lavoro distruttore non sarà compiuto non le daremo pace.
Ho chiesto degli anni a Quello lassù. Ora è il nostro tempo, quindi siamo scatenati, ben sapendo che il periodo concesso sta per terminare.
Sento il tuono dell'Onnipotente che mi ricorda il mio nulla e l'obbedienza che, anche contro la mia volontà, gli devo.
Quel Papa della "Rerum Novarum" (Leone XIII), vide, mentre celebrava la Messa, i demoni fuoriuscire dalle viscere della terra e diffondersi dappertutto. Cosi scrisse quell'odiosa preghiera al Principe delle Milizie celesti, che noi, però, abbiamo fatto abolire al termine della celebrazione.
Oggi la terra è completamente invasa dai miei angeli decaduti, e se riusciste a vedere con gli occhi dello spirito, vi accorgereste che è tutto buio. Totalmente buio.
Se vedeste i mostri infernali aggirarsi per il mondo morireste di paura per la forma orribile che hanno. Eppure non ci credete.
Esorcista: Nel nome della Santissima Trinità dimmi cosa hai in mente di fare contro l'umanità?
Lucifero: Distruggerla con tutte le mie forze. Ridurla in schiavitù. In una parola: Dannarla.
Devo provocare guerre, devastazioni, catastrofi, portandovi all'esasperazione e alla bestemmia.
La crisi devo aggravarla, ridurre in miseria sempre più persone, conducendole alla disperazione di non potersi liberare.
Poi devo trasformare radicalmente la vostra cosiddetta società civile in una grossa rolla per porci. Vi ci faccio sguazzare dentro, per poi perdervi all'inferno.
I miei servi sono già all'opera, molti devono fare il lavoro sporco che io ho comandato loro di fare, sino alla fine.
La terra deve essere un enorme cimitero, dove i pochi sopravvissuti saranno costretti ad adorarmi e servirmi come un dio. È questo il mio fine: essere dio al posto di Lui.
Molti mi celebrano il culto, altri mi invocano, altri ancora mi adorano. Ma non sanno che sono già dannati. Per una manciata di euro e qualche piacere si concedono a me, finendo per consegnarsi ai miei artigli.
Vedrete cosa farò alla vostra Chiesa, che scisma provocherò, peggiore di quelli passati. Vedremo quanti sono dalla Sua parte e quanti dalla mia.
Il tempo sta per finire ed Io sono tutto preso dall'aumentare il numero di coloro che passano dalla nostra parte. Tutti devono riconoscermi come unico signore, anche se sono un nulla.
Esorcista: Nel nome di Santa Gemma Galgani, di Santa Teresa di Gesù Bambino, di Santa Maria Goretti, cosa dobbiamo fare per vincerti e salvarci l'anima?
Lucifero: Noooooo! Non voglio parlareeeeeee!
Quello lassù mi costringe a risponderti.
La preghiera del Rosario, quella Corona maledetta che tante anime ci strappa, è potentissima contro di noi, è un martello che ci schiaccia.
Ritornate in Chiesa, confessatevi settimanalmente e comunicatevi spesso. Controllatevi, sopportatevi reciprocamente i difetti. Amatevi e fate risplendere in voi la luce della Fede. La pace l'otterrete solo con la corona tra le mani, solo con la comunione sovente.
Andate a Messa, con devozione e rispetto, a costo di qualunque avversità. Essa e solo essa può salvarvi dalla dannazione eterna. È uno scudo potente contro l'inferno, contro le tentazioni, contro le seduzioni del Male.
Pregate per Papa Benedetto, ha sofferto molto per i peccati compiuti nella Chiesa, il peso degli stessi lo ha indebolito nel fisico e nell'anima.
Pregate per i Cardinali, molti dei quali sono miei, pregate per i Vescovi che ormai vanno per conto loro.
Pregate per i Sacerdoti hanno bisogno del sostegno delle vostre preghiere. Pregate per i nemici, gli amici, gli sconosciuti, i lontani, e Lui si ricorderà di voi.
Quella lassù è triste perchè vede ogni giorno molti suoi figli precipitare all'inferno, nonostante le sue continue apparizioni, a cui non crede quasi nessuno.
Le sue lacrime versate per lo stato pietoso in cui molte anime vivono, stanno per terminare e lasceranno spazio ai castighi del Cielo".
Preghiamo per la Chiesa e per tutti noi
San Michele Arcangelo, difendici nel combattimento; sii nostro aiuto contro la malizia e le insidie del demonio. Che Dio lo scacci supplichevole te ne scongiuriamo: E Tu Principe della Milizia Celeste, con la forza Divina ricaccia nell'inferno satana e gli altri spiriti maligni che a perdizione delle anime, vanno girando per il mondo e così sia. O Arcangelo San Michele difendeci nel combattimento affinchè non periamo nel terribile giorno del Giudizio. San Michele Arcangelo con la Tua Luce illuminaci, con le Tue Ali proteggici, con la Tua Spada difendici. Amen.
B - Vi ho fatto leggere il contenuto di un esorcismo molto forte e che conferma la situazione attuale nella Chiesa, contiene anche riferimenti all'azione dei diavoli per corrompere la società e portare l'umanità alla disperazione. Questo è il piano di satana che abbiamo conosciuto anche dalla visione che ebbe Papa Leone XIII mentre celebrava la Messa e fu visto fermarsi per lunghi minuti come in estasi mentre al termine della Messa rimase fermo e in silenzio per 10 minuti.
Il 13 Ottobre 1884 (notate bene questa data), Papa Leone XIII ebbe questa visione, dopo la Messa si ritirò nel suo studio per qualche ora e immediatamente scrisse la famosa preghiera a San Michele Arcangelo. Si precipitò verso il suo ufficio senza dare la minima spiegazione a chi era vicino a lui e che l'aveva visto divenire livido.
Successivamente il Papa darà la sua testimonianza raccontando di aver udito satana e Gesù e di aver avuto una terrificante visione dell'inferno: "Ho visto la terra avvolta dalle tenebre e da un abisso, ho visto uscire legioni di demoni che si spargevano per il mondo per distruggere le opere della Chiesa ed attaccare la stessa Chiesa che ho visto ridotta allo stremo. Allora apparve San Michele e ricacciò gli spiriti malvagi nell'abisso. Poi ho visto San Michele Arcangelo intervenire non in quel momento, ma molto più tardi, quando le persone avessero moltiplicato le loro ferventi preghiere verso l'Arcangelo».
La preghiera scritta da Papa Leone XIII dopo la terribile visione è quella che si recitava fino agli anni '60 al termine della Messa ma poi ad alcuni Cardinali e Vescovi dava fastidio... e pressarono per rimuoverla... E venne rimossa. Era stato un Papa a chiedere di recitare ovunque al termine di ogni Messa la preghiera a San Michele Arcangelo.
Poi, nel 1994, Papa Giovanni Paolo II ha chiesto il ripristino di questa preghiera: "Che la preghiera ci fortifichi per la battaglia spirituale... Papa Leone XIII ha certamente avuto un vivo richiamo di questa scena quando ha introdotto in tutta la Chiesa una speciale preghiera a San Michele Arcangelo... Chiedo a tutti di non dimenticarla e di recitarla per ottenere aiuto nella battaglia contro le forze delle tenebre e contro lo spirito di questo mondo».
Nel racconto di Papa Leone XIII si parla di un periodo di tempo che satana ha chiesto a Dio per distruggere la Chiesa e Dio lo ha concesso mostrando di non temere la superbia del dannato. La richiesta fu proprio di cento anni ma non si sa con certezza la data di inizio. Cento anni concessi da Dio non equivalgono con precisione al tempo della nostra storia, è un arco di tempo che certamente si avvicina a questo periodo, è indicativo per farlo comprendere a noi.
Dio non dà mai una data nelle profezie, non troverete mai una data nei messaggi a Fatima perchè tutto è condizionato dalla risposta degli uomini. Dopo Fatima la risposta è stata minima, non si vedono molte persone praticare le richieste della Madonna. Non è sufficiente andare lì per cambiare vita, non basta pregare di più per vivere i messaggi di Fatima, occorre lo sforzo quotidiano e mirato a vincere i vizi e a praticare le virtù.
La vera conversione è interiore, è il cambiamento del cuore e non solo del linguaggio.
Con la visione di Papa Leone XIII abbiamo conosciuto che i diavoli si sono riversati sulla terra, ne ha parlato pure la Madonna a Fatima, e c'è un messaggio particolare che conferma proprio quanto è avvenuto il 13 ottobre 1884 e poi raccontato dal Papa.
Già ora egli comincia a perdere il suo potere e perciò é diventato ancora più aggressivo: distrugge i matrimoni, solleva discordie anche tra le anime consacrate, causa ossessioni, provoca omicidi. Proteggetevi dunque con il digiuno e la preghiera, soprattutto con la preghiera comunitaria. Portate addosso oggetti benedetti e poneteli anche nelle vostre case. E riprendete l'uso dell'acqua benedetta!".
La Madonna a ha spiegato l'agitazione dei diavoli e quindi anche la crisi all'interno della Chiesa. L'attacco dei diavoli però ha avuto una grande risposta da parte di Dio, inviando la Madonna per schiacciare la testa all'odioso serpente. La Vergine Santa lo ha detto nel 3° Segreto di Fatima che alla fine il suo Cuore Immacolato trionferà (2017).
Arriviamo così all'esorcismo che abbiamo letto. Non vi si trova nulla che non sia già stato rivelato dalla Madonna e dai diavoli in altri esorcismi. È una importantissima catechesi, non c'è nulla di strano. Questo scritto mi è stato inviato da un mio carissimo amico Sacerdote. Adesso cerco di pubblicarlo perchè il momento, oggi è maggiormente evidente quanto sta avvenendo contro la Chiesa e tra i Prelati, risulta credibile leggerlo adesso e così lo portato a vostra conoscenza, perché io e da molto tempo che dico queste cose e sono una ulteriore conferma di quanto stiamo facendo e dicendo nella nostra Associazione.
Quello che ha scritto è un esorcista italiano che mi ha chiesto di non apparire per evitare sicuri problemi con il suo Vescovo e altri Sacerdoti della sua diocesi. Sapete quanti esorcisti ascoltano rivelazioni tremende da parte dei diavoli e stanno zitti per evitare altri guai con i loro superiori? Poi mi domando se è giusto tacere o cominciare a dire la verità di cosa vogliono fare i diavoli contro la Chiesa Cattolica e i suoi Fedeli, quelli saldi nel Vangelo Storico di Gesù.
Comprendo la prudenza dell'esorcista in questione, oggi è diventato problematico tra i parroci parlare della sana dottrina, molti preferiscono il modernismo e le dottrine protestanti. Un parroco mi ha telefonato questa mattina e con amarezza ha detto che il suo vescovo gli vieta di fare in parrocchia l'Adorazione Eucaristica perpetua. È un paradosso, perchè proibire ai fedeli di adorare Gesù Cristo?
Aggiungo altre due cose per precisare alcune cose sui diavoli. Nella prima rispondo a chi mi chiede il significato di questa affermazione detta da satana: "Io non sono eterno...". È una creatura angelica, quindi creata nel tempo, creata da Dio come Angelo ma poi si ribellò e rifiutò di restare nella corte Angelica. Solo Dio è eterno, non ha tempo di inizio, è fuori dal tempo.
Poi, rispondo ad un’altro quesito, riguardo le bugie dei diavoli non ci sono dubbi, satana è l'ingannatore per eccellenza, ma una cosa è quando ispira cose false ai più deboli e a quelli che vivono nella superbia, altra cosa quando deve rispondere all'esorcista che gli impone di parlare IN NOME DI DIO E DELL’IMMACOLATA. In questo caso i diavoli dicono sempre la verità, anche se prima cercano in tutti i modi di sviare l'esorcista e di prendere tempo dicendo sciocchezze.
Quando i diavoli presenti nel corpo della persona posseduta rivelano i loro nomi, sono sconfitti e vanno via quasi subito. E dicono la verità. Non so se mi sono spiegato bene ma ho cercato di spiegarlo il meglio possibile. Buona preghiera a tutti.
C - Gesù parla di rinuncia e non intende solo i beni materiali, la più grande rinuncia è l'amor proprio che conduce la persona a vivere secondo le passioni disordinate. L'amor proprio arriva a giustificare anche i più gravi errori, acceca l'intelletto per l'alta considerazione di sè, fa trovare soluzioni disoneste per raggiungere determinati scopi, disprezza tutti tranne quelli che approvano. La rinuncia è il rimedio all'amor proprio. Leggiamo alcune citazioni sull'amor proprio:
"È necessario che abbiamo due risoluzioni uguali: vedere le erbe cattive che crescono nel nostro giardino ed avere il coraggio di volerle strappare; infatti il nostro amor proprio, che è ciò che produce queste impertinenze, non morirà fino a che vivremo". (San Francesco di Sales)
"L'amor proprio è il debole di tutti gli esseri umani". (Santa Teresa di Lisieux)
"L'amor proprio è il più grande di tutti gli adulatori". (François de La Rochefoucauld)
Di questo scrittore francese è interessante anche questa massima che scelse come epigrafe sulla lapide: "Il più delle volte, le nostre virtù sono soltanto vizi camuffati".
La rinuncia è presente nei credenti che hanno compreso la necessità della vera conversione del cuore, ma non tutti i cattolici sono disponibili a rinnegarsi o a vincere la tentazione. "Molti vengono qui in Associazione e nei vari santuari Mariani per chiedere a Dio la guarigione fisica, ma alcuni di loro vivono nel peccato. Costoro devono cercare innanzitutto che la cosa più importante, e purificarsi. Essi dovrebbero, per prima cosa, confessarsi e rinunciare al peccato. Poi potranno implorare la guarigione". Poi sta a Dio dare subito una guarigione e dopo la conversione, il nostro compito e la preghiera e non essere mai gelosi delle grazie altrui.
Il Vangelo di oggi spiega l’importanza del distacco da tutto per trovare il Tutto. Il distacco da qualcosa è sempre doloroso, è una sofferenza che varia secondo il grado di capacità di sopportazione. Il distacco da qualcosa che piace non rientra nelle categorie umane, l’uomo nasce con una forte inclinazione al peccato, al piacere sotto ogni forma e solo una forte decisione di controllarsi può fermare questo declino.
Gesù non impone nulla ai credenti, propone il modo per vincere l’inclinazione carnale e migliorare la vita spirituale e fisica di tutti. Non è possibile seguirlo se si rimane affezionati al peccato e a tutto ciò che si oppone al suo Amore. In una bottiglia nessuno mette insieme aceto e miele.
Dobbiamo partire dalla necessità della rinuncia, dalla condizione debole di ogni persona, dalla tendenza naturale a vivere come ispira la mente, secondo i pensieri che si formano. Con la formazione umana che si acquisisce nel tempo, i credenti si sforzano di vivere i valori cristiani, ma i non credenti seguono altre scelte molto spesso prive di valori morali.
Gesù oggi si rivolge a quanti Lo seguono con sincerità, mentre i cristiani tiepidi non riescono a comprendere la necessità del distacco almeno affettivo dalle cose materiali e dagli affetti disordinati. È già una vittoria arrivare a questo distacco, a non considerare vitali le cose materiali e ad utilizzarli secondo le necessità.
Questo distacco già permette di liberare il proprio cuore dalla schiavitù idolatrica, libera dalle catene delle passioni negative.
Questi tempi per varie cause stanno arrecando esasperazione soprattutto in coloro che non pregano e non praticano la Fede cattolica. La società con la pubblicità e con l’ostentazione di beni e di mezzi fa aumentare la sete di possedere tutto o almeno in parte quello che posseggono i parenti, i vicini, gli amici e gli altri, facendo così si cade in mano ai diavoli che gli trasmettono nella loro mente le invidie e gelosie facendoli così cadere nel buco nero senza fondo cioè precipitare nella dannazione eterna per tutta l’ eternità.
Vediamo e leggiamo che milioni di persone sono come impazzite anche per possedere un libro di magia o un nuovo iPad o altro di non indispensabile per la loro vita. Rimangono per diversi giorni davanti i negozi, dormono all'aperto in attesa dell’apertura per possedere qualcosa di cui sono diventati schiavi.
E si tratta di un libro di magia o di un iPad! Ma poi in realtà chi possiede l’altro?
Fai capire a queste persone di distaccarsi da questi oggetti! Preferiscono la morte, già senza i loro idoli si considerano morti.
Oppure tutti gli idoli della musica, dello spettacolo, dello sport, adorati da miliardi di persone? I seguaci si vestono, parlano, ridono, scelgono cibi come i loro idoli. Qui c’è la frantumazione della persona, perde la sua libertà decisionale perché l’istinto prevale e obbliga per la sua forza a identificarsi in ciò che adorano, perchè essi sono vuoti, incapaci di seguire la ragione illuminata dalla fede.
Anche qui miliardi di persone attendono per ore in certi luoghi per vedere da vicino e per alcuni secondi i loro idoli.
Persone alla ricerca di qualcuno che dia un senso alla loro vita, e non conoscendo Gesù scelgono male. Si schiavizzano da sè.
Per non considerare come la televisione divinizza sconosciuti che per qualche ora partecipano a trasmissioni malefiche opposte ai valori cristiani. Se miliardi di persone cercano idoli da adorare significa che non conoscono Dio, non hanno mai pregato o la loro fede è inesistente.
C’è un mondo da convertire e noi non possiamo rimanere inermi a guardare la disperazione di quanti ci vivono o lavorano accanto. Possiamo fare moltissimo con la preghiera, ognuno di noi ha nella Corona l’Arma potente per sconfiggere la forza dei diavoli ed aiutare i disperati che vogliono far credere di essere persone felici.
L’Adorazione Eucaristica dovrebbe svolgersi ogni giorno in tutte, dico tutte, le parrocchie del mondo, perché dall’Eucaristia arriva tutta quella Grazia che paralizza l’inferno e salva l’umanità. Sorprende il disinteresse della stragrande maggioranza dei Vescovi, e questo indica che la crisi nella Chiesa è più enorme di quanto appare all’esterno.
Proprio dai Vescovi e Cardinali bisognerebbe iniziare la pratica del distacco dalle cose materiali e mondane, dalle amicizie con i potenti e i politici di turno, dalla smania di visibilità anche affermando banalità o fatti già risaputi dalle cronache di questi tempi.
I Vescovi e i Cardinali devono fermarsi per qualche mese in ritiro silenzioso e decidere di ricominciare come fosse il primo giorno di sacerdozio. Se i Vescovi e i Cardinali diventano Santi anche i loro parroci saranno Santi e di conseguenza tutti i parrocchiani e poi la società intera! Crediamoci con fermezza e cominciamo a frequentare Gesù nel Tabernacolo ogni giorno anche per 10 minuti. Ma davanti a Lui adoratelo, ringraziatelo e apritegli il vostro cuore.
La nuova evangelizzazione deve ripartire dalla santità dei Cardinali, Vescovi e dei Sacerdoti. Si deve pregare molto per questo.
Gesù è chiaro nel discorso di oggi: per amarlo veramente bisogna distaccarsi da tutto, utilizzare ciò che necessita senza adorare gli idoli, qualsiasi oggetto di idolo. Anche i familiari devono amarsi in Lui, non odiarli come si leggeva nella vecchia e precisa traduzione della Bibbia, perché la parola odiare nel significato ebraico indica proprio il distacco, non l’odio che nasce dal risentimento. Poteva Gesù riferirsi all’odio se Lui è l’Amore?
Amare Lui più dei propri familiari non solo è necessario ma utile, perché con il suo Amore i familiari si amano di più e con dolce bontà, senza alcuna forma di possessione e di fobia. Chi ama i familiari con la poca Fede che si ritrova, li considera idoli, mentre chi li ama con una Fede profonda e perché mette Dio al primo posto e scopre nei familiari il Volto di Gesù e l’affetto viene innalzato.
D - Ieri abbiamo visto che il cammino spirituale non si esaurisce con le preghiere e la Messa, in realtà non c'è un limite nell'andare incontro a Gesù che vuole vivere in ognuno di noi. Come la Madonna amò Dio senza limiti, in modo quasi infinito e solo una Creatura Immacolata poteva farlo, ognuno di noi non trova una limitazione nell'amare Gesù, semmai la crea a causa delle sue scelte sbagliate.
La vita della Madonna è unica, è un modello di santità irraggiungibile ma imitabile nelle virtù, nell'amare con tutto il cuore Dio e nel compiere solo la sua volontà. È imitabile la sua pratica delle virtù anche se non con la stessa intensità piena di innocenza. Tutti i Santi affermano che la Maestra di santità è la Madre di Dio e non si trova un solo Santo che non abbia amato Lei con una passione intensissima.
Ieri Gesù ha affermato che se non rinunciamo a tante cose inutili, materiali o idolatriche non si vive con Lui.
Ognuno con onestà intellettuale può verificare a quante cose superflue rimane legato, perchè si dipende da oggetti, scelte di vita, affetti, idoli, che si oppongono alla sana spiritualità. Queste sono catene che bloccano il cammino di Fede e non lo fanno elevare, sono impedimenti all'elevazione verso l'alto e si rimane chinati verso terra.
Così molte persone potenzialmente pronte per vivere una spiritualità profonda e corretta, rimangono a vivacchiare nella vanità.
Un giorno sapranno del loro minimo e tiepido impegno in questa vita e si sorprenderanno, chiederanno spiegazioni a Gesù e Lui risponderà: "Mi avete mai chiesto di darvi la forza di allontanarvi dalle vanità del mondo, da quei piaceri superflui che poi vi portavano pure a commettere peccati?".
Questo è il tempo di svegliarci dalla sonnolenza noiosa, perché il demonio non dorme mai noi invece dormiamo e spesso purtroppo.
Svegliamoci dal sonno dell'incredulità e del peccato, perché questo è un tempo di Grazia che Dio ci dà, dopo molte tribolazioni. Utilizziamo il nostro tempo a pregare a cercare la Grazia della guarigione fisica o spirituale. Preghiamo in modo particolare per coloro che non hanno conosciuto l'amore di Dio,per i peccatori, per i moribondi e gli agonizzanti della giornata.
Svegliamo anche le nostre anime con la preghiera, affinchè siano pronte ad accogliere la luce di Gesù Cristo.
Svegliamoci da questo mondo stanco, dal sonno stanco della nostra anima.
La premura della Madonna di Fatima scaturisce dalla misericordia di Dio verso l'umanità, e si rinnovano gli appelli alla conversione. Oggi Gesù afferma una parola che deve rallegrare i peccatori, anche i più grandi: "Così, Io vi dico, vi è gioia davanti agli Angeli di Dio per un solo peccatore che si converte...". Questa gioia viene evidenziata da Colui che è l'Amore.
Lui cerca i peccatori senza stancarsi e chiama molti collaboratori ad aiutarlo con le preghiere, il buon esempio e la predicazione.
Questa gioia manifesta un Amore infinito di Dio verso ognuno di noi, nessuno è escluso, tutti troviamo posto nel Cuore di Dio.
E - Gesù oggi fa un paragone tra i figli del mondo, dediti alla corruzione e ai piaceri disinvolti, con i figli di Dio, osservanti dei Comandamenti e, quindi, più rispettosi nei comportamenti. Dichiara che "i figli del mondo sono più scaltri dei figli della Luce", ma scaltri non intende migliori o più intelligenti. Gesù per scaltri, intende, furbi, svegli, svelti, abili, avveduti, perspicaci, astuti, smaliziati.
Anche se non giudichiamo le persone ma le azioni dei figli di questo mondo, sono davvero diverse da quelle dei buoni.
I figli del mondo hanno già l'occhio diverso, è un occhio capace di calcolare la convenienza o meno su qualcosa, un occhio simile alla calcolatrice, veloce nel vedere anche piccoli spiragli per introdursi e commettere truffe, rapine e furti, oppure arrecare danni enormi ai buoni.
I figli del mondo hanno la mente libera da impedimenti per compiere ogni crimine possibile, ma invece i peccati dovrebbero causare ottenebramento, come si spiega questo? I cattivi l'ottenebramento lo acquisiscono lo stesso e in modo più sostanzioso rispetto ai buoni, però è quell'ottenebramento nel compiere le buone opere, le opere cattive invece continuano a ripeterle con l'accompagnamento e grandi festeggiamenti da parte dei diavoli.
I figli del mondo vivono per danneggiare gli altri, con la malizia che si ritrovano non pensano ad altro che alle occasioni propizie per sfruttarle. Se non riescono un giorno a ottenere quanto prefissato, si scaricano con le diffamazioni verso qualcuno, anche i familiari stessi, o quantomeno perseguitano i buoni, parenti e amici.
Che vita conducono i figli del mondo? Per loro esistono il potere, il denaro, le immoralità, le trasgressioni sotto ogni aspetto.
È una vita infernale già in questa terra, si illudono di stare bene perchè hanno potere e denaro mentre l'anima è disperata e grida in silenzio nelle tenebre che avvolgono questa gente che vive nello sbandamento completo. Ha perduto la guida della vita e non comprende assolutamente il senso della vita. Non sono i profumi o gli abiti costosi, le automobili di lusso o le amicizie che contano a cambiare la loro misera condizione davanti a Gesù.
Non sono le truffe o le cattiverie commesse da quanti appaiono come gente comune, mentre i loro occhi svelano che sono figli di questo mondo! Tutti questi hanno in comune la lontananza da Gesù, ma attenti, perchè si può cadere nell'errore di considerare solo i lontani, i veri grandi peccatori. Anche tra i cattolici non mancano quelli che pregano per sbaglio, quando hanno tempo o se ci pensano o come modo scaramantico di tenersi buono Dio...
Il contrario di scaltri invece indica inesperti, creduloni, sprovveduti, semplici, ingenui, malaccorti. Questi sinonimi non si applicano ai cattolici, è vero però che nel mondo ci sono molte persone corrette che mostrano una certa ingenuità dinanzi ai figli delle tenebre.
I cattolici che pregano e che conoscono il Vangelo storico sono persone buone, quindi tolleranti, oneste, perbene, amorevoli, comprensive, pazienti, clementi, altruiste, generose. Come vedete non hanno la malizia e la cattiveria dei figli del mondo e di sicuro questo è un bene, un dono di Dio.
I figli della Luce se rinunciano alle opere cattive del mondo, pregano con costanza e praticano il Vangelo, assimilano lo Spirito di Dio e diventano sempre più intuitivi nel senso più spirituale, quindi perspicaci proprio come vuole Gesù, svegli, lucidi per fronteggiare attacchi e pericoli che arrivano dal mondo invasato dai diavoli buona preghiera a tutti.
F - Come mai tutte le nazioni si stanno armando fino ai denti? … compresa l’ Italia?
Il nostro governo come sappiamo, in barba ai suicidi e alla povertà crescente con 4 Milioni di italiani ALLA FAME si è armato fino ai denti: si parla tanto dei jet F35 ma i governi che si sono avvicendati negli ultimi anni hanno comprato anche cannoni, sottomarini, navi da guerra, elicotteri, missili etc..
Nel 2010 l’ Italia aveva stabilito il record per le spese militari ben oltre 20 miliardi di euro: ma nel 2013 si proprio quest’ anno ha fatto peggio, anche se non lo sapevi con Letta la spesa militare ha stabilito un nuovo record.
Sapevi che Letta ha aumentato ulteriormente la spesa militare? Sapevi che oltre i jet F35 hanno acquistato sottomarini, navi da guerra, cannoni, elicotteri, missili?
Sapevi che tutte le nazioni del mondo comprese quelle povere hanno aumentato fortemente le spese per le armi?
Sapevi che sparse per il mondo ci sono ben 17 mila testate nucleari capaci di distruggere tutto il mondo tre volte?
Sapevi che la Russia ha stanziato recentemente 660 miliardi per nuove armi da spendere entro il 2020?
Sapevi che la spesa globale per le armi è cresciuta del 63% e ogni anno viene rinnovato il record?
Come mai tutte le nazioni si stanno armando fino ai denti in questo modo?
Cosa bolle in pentola? Perché i media tacciono?
Se l’ Italia ha comprato un vero e proprio arsenale, vediamo cosa hanno fatto gli altri. La Grecia, i cui cittadini sono alla fame, ha speso in armi molto più del passato. Secondo alcune fonti, il governo greco sarebbe stato costretto da Germania e Francia in cambio degli aiuti: ma personalmente non credo affatto a questa storiella che è stata messa in giro per giustificare le ingenti spese in un periodo tragico per i cittadini. Figuriamoci, se hanno costretto Papademos, la controfigura greca di Mario Monti a comprare armi. È più probabile che certi poteri forti abbiano semplicemente ordinato a tutti i governanti e i loro servi di investire in armi ed essi hanno eseguito. Cosa gliene frega a Papademos se i suoi cittadini sono alla fame? Lui deve eseguire gli ordini dei superiori massoni che alla fine è ciò che hanno fatto i servi nostrani.
La Cina non vuol essere da meno, e anche nel colosso giallo è partita la corsa al riarmo.. nel solo 2011 hanno speso 224 miliardi di euro per nuovi armamenti, niente male. Nel frattempo l’ India recentemente ha mostrato i muscoli testando le sue armi nucleari.
Anche i governanti delle nazioni africane hanno aumentato le spese militari. Popolazione che non ha accesso all’acqua potabile dove tutt’ oggi migliaia e migliaia di persone muoiono ogni anno di denutrizione e malnutrizione o per una banale dissenteria. Non ci sono antibiotici ma c’è un bel fucile per tutti e non solo hanno aumentato gli investimenti per le armi pesanti. Ovviamente anche gli israeliani hanno recentemente rinforzato le proprie dotazioni militari. Mica sono li a pettinare le bambole, direbbe Bersani. Tra l’altro Israele oltre a possedere un ingente arsenale nucleare, è dotato anche di potentissime armi chimiche e persino batteriologiche.
Il mondo si arma e poi muore di fame.
Vi lascio con questa incognita che forse è meno incognita di quanto sembra… e con questo chiudo.. a buon intenditor poche parole. pochissime parole, una sola è composta da tre lettere: NWO (Nuovo ordine mondiale).