23/09/2023
Catechesi N. 475
A - I discepoli non comprendono il significato di lievito, non focalizzano la sua attività quando viene impastato. Il lievito fermenta e si gonfia, consente una maggiore crescita del prodotto. Il lievito viene paragonato da Gesù all’orgoglio umano, è l’atteggiamento orgoglioso di chi ostenta una certa superiorità verso gli altri.
B - Il Vangelo di oggi ci spiega che il cieco che non poteva vedere nulla, ma dopo l’intervento di Gesù “da lontano vedeva distintamente ogni cosa”. Non vede solo con gli occhi fisici, anche con gli occhi della Fede che squarciano le tenebre e l’intelletto riesce a comprendere Verità per l’ex cieco ignote.
C - Nei giorni scorsi abbiamo scoperto per quale motivo e con quale inganno famosi attori e attrici raggiungono livelli di popolarità internazionali e magari vincono anche i prestigiosi (secondo loro) premi oscar. Vincere questo premio per loro è più importante del raggiungimento del Paradiso.
Pino riceve dal Lunedì al Venerdì tutte le mattine
Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa
Domenica ore 10,30 e ore 17 Sante Messe
Lunedì sera ore 21 Preghiere di Liberazione
Tutti i Venerdì sera ore 20,30 Messa di Guarigione e Liberazione
Domenica 29 Ottobre ore 16 Messa di Liberazione
Sabato 23 e Domenica 24 Settembre faremo due giornate di preghiere a Campagna in Provincia di Salerno da don Marcello Stanzione nella Parrocchia Santa Maria La Nova
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+VANGELO (Mc 8,14-21)
Guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode.
A - I discepoli non comprendono il significato di lievito, non focalizzano la sua attività quando viene impastato. Il lievito fermenta e si gonfia, consente una maggiore crescita del prodotto. Il lievito viene paragonato da Gesù all’orgoglio umano, è l’atteggiamento orgoglioso di chi ostenta una certa superiorità verso gli altri.
La raccomandazione di Gesù è precisa: “Fate attenzione, guardatevi dal lievito dei farisei e dal lievito di Erode!”. Un avvertimento per non lasciarsi abbindolare dalle parole e dagli atteggiamenti esaltati e arroganti dei farisei e di Erode.
Gesù inserisce anche il nome di Erode, lo presenta come uno presuntuoso e capace di ogni infamità.
Ci colpisce sicuramente in questo brano la ripetizione del Signore ai discepoli delle opere che Lui aveva compiuto, ma che essi quasi non ricordano nulla. Gesù deve richiamarli severamente come deve fare un buon formatore e principalmente devono farlo i genitori.
Dopo avere parlato del lievito i discepoli vanno in crisi e pensano subito al pane, questo è il classico esempio di distrazione a causa dei pensieri che si formano nella mente e che sostituiscono quanto si ascolta. L’avvertimento di Gesù riguarda il lievito, ma i discepoli pensano al pane. “Ma quelli discutevano fra loro perché non avevano pane”.
Capita molto spesso all’uomo troppo sicuro di sé di pensare una cosa diversa mentre ascolta un consiglio, o un comando.
Dinanzi alla distrazione dei discepoli è costretto a scuoterli: “Non capite ancora e non comprendete?”. Qui è grande il disorientamento dei discepoli, non solo pensano una cosa diversa, ma Gesù fa presente che non capiscono una cosa fin troppo facile. Qual è la ragione della loro incapacità intellettuale? Il cuore appesantito dai troppi interessi umani.
È comunque comprensibile la loro confusione per la poca esperienza spirituale.
Gesù però rivolge una domanda che mira a scuoterli: “Avete il cuore indurito?”.
È un crescendo di richiami, i discepoli sono distratti e non ricordano chiaramente le opere del Signore. “Avete occhi e non vedete, avete orecchi e non udite?”. Questo amareggia Gesù, anche se il loro cammino è all’inizio, bisogna memorizzare le cose di Dio. Così Gesù è costretto a fare domande per far ricordare molti fatti.
“E non vi ricordate. Non comprendete ancora?”.
Non dobbiamo meravigliarci dei discepoli, riflettiamo sulle nostre dimenticanze di Gesù e del suo Vangelo. Siamo fedeli alla sua Parola?
Proponiamoci ogni mattina di memorizzare una frase, o una parola che ci colpisce del Vangelo, o della Catechesi, e ricordiamola molte volte nella giornata, approfondiamola fino a sentirla nostra e viviamola con amore e gioia.
Questo è il cammino spirituale, altrimenti non si crescerà nella Fede e si rimarrà sempre tiepidi. Buona preghiera a tutti. Sia Lodato Gesù Cristo.
+ VANGELO (Mc 8,22-26)
Il cieco fu guarito e da lontano vedeva distintamente ogni cosa.
B - Il Vangelo di oggi ci spiega che il cieco che non poteva vedere nulla, ma dopo l’intervento di Gesù “da lontano vedeva distintamente ogni cosa”. Non vede solo con gli occhi fisici, anche con gli occhi della Fede che squarciano le tenebre e l’intelletto riesce a comprendere Verità per l’ex cieco ignote.
C’è un vedere fisico il più delle volte ingannato dallo spirito che si possiede, c’è un vedere spirituale che invia alla mente notizie corrette e non manipolate o individualiste. Ed è molto bello avere la libertà di riuscire a vedere la realtà nella sua completa verità, non come succede ai pagani, o ai cristiani tiepidi che la interpretano secondo le percezioni del momento.
Molti litigi anche tra familiari, o negli ambienti di lavoro, o nelle parrocchie, o in Associazione, o tra i laici, avvengono proprio perché non si riesce a vedere la realtà con gli “occhi di Dio”. Non hanno la forza di agire obiettivamente dinanzi a un problema per la mancata conoscenza del peso reale del problema e del modo di risolverlo.
La cecità intellettuale è il vero disastro umano e quanti ne sono colpiti non vedono come muoversi correttamente in questo mondo impazzito. Vedono sempre il contrario della realtà, si creano orgogliosamente una loro mentalità fragile e illudendosi pensano di compiere un cammino di Fede.
Molti cristiani si trovano smarriti nel mondo e non riescono a trovare la Via della vera conversione per l’incapacità di vedere e distinguere i propri pensieri dalle ispirazioni di Dio. Si muovono convinti di fare come vuole Dio, mentre camminano nella via opposta.
Io prego sempre per tutti voi perché non vi accada questo, e se dovesse arrivare qualche problema non abbattetevi e confidate nella Madonna!
È evidente che i cristiani innamorati di Gesù non sbagliano la Via perché Lui li attrae a sé, percependo nei loro cuori la retta intenzione.
Il Signore vede i loro cuori puri e rimane vicino a loro, nonostante le loro cadute con le seguenti rialzate. Gesù non condanna chi Lo vuole seguire nella verità, chi Lo cerca anche se in modo disordinato, però desideroso di incontrarlo davvero.
Quando c’è questo proposito si sviluppa misteriosamente un intervento di Dio, previene nell’anima il movimento verticale e si rende presente con sottili e profonde ispirazioni. Lo Spirito Santo interviene dove non trova l’orgoglio che ostacola il suo intervento, dove non c’è un atteggiamento individualista.
Gesù desidera guarire l’umanità dalla cecità intellettuale e si rende presente con i messaggi intensi di straordinari e perfetti insegnamenti, che spiegano perfettamente il gravissimo momento attuale e come fare per superare i nemici e le prove.
QUESTO È UN MOMENTO ESTREMAMENTE DELICATO, PENTITEVI E FATE PENITENZE! Dovete assumervi la responsabilità di ogni azione, è facile incolpare i fratelli per le cadute personali. Se uno di voi cade, non è a causa di un altro, ma chi cade è debole e cade a causa della sua debolezza.
Non vedete come stanno aumentando le difficoltà su tutta la terra? Non vedete quello che stanno facendo gli illuminati massoni del nuovo ordine mondiale,???
Per un motivo o per un altro, l’agitazione sta aumentando, non si ferma e non si fermerà, l’ira è penetrata nella psiche dell’uomo, che reagisce in modo inopportuno.
Ci hanno messo l’uno contro l’altro e questo non è il momento di avere reazioni ingiuste, in questo momento bisogna resistere al male con la preghiera.
Aumentate la Preghiera, la preghiera è potente e si possono modificare gli eventi. Non abbandonate il Santo Rosario, non dimenticatevi che la Legge Divina è un Eterno Presente, i Comandamenti non sono soggetti a riforme, la Parola di Dio è eterna e non si può modificare. Buona preghiera a tutti. Sia Lodato Gesù Cristo.
+ VANGELO (Marco 8,27-33)
Tu sei il Cristo… Il Figlio dell’Uomo deve molto soffrire.
C - Nei giorni scorsi abbiamo scoperto per quale motivo e con quale inganno famosi attori e attrici raggiungono livelli di popolarità internazionali e magari vincono anche i prestigiosi (secondo loro) premi oscar. Vincere questo premio per loro è più importante del raggiungimento del Paradiso. In vista di esso dedicano ogni sforzo della loro vita e compiono grandissimi sacrifici e accettano anche di interpretare i personaggi più spregevoli e ignobili, indicati dal regista.
Per questo premio sono pronti a tutto, anche a vendere l’anima al diavolo, entrando nelle sette sataniche per compiere riti raccapriccianti e depravati, in cui vengono sacrificati e uccisi animali e bambini. Ma non si fermano qui….. vanno oltre. Vogliono arrecare mali fisici e spirituali in coloro che guardano i loro film. Queste ignare vittime non si accorgono delle conseguenze molto gravi che si manifesteranno in seguito, anzi rimangono estasiati della visione del film, proprio per l’effetto della magia nera.
Questi personaggi che si danno a satana degradano la loro persona e non provano nessun timore in questa scelta che li condurrà, se non si convertono verso la dannazione eterna.
Essi accettano con estrema gioia e disumanità ogni rituale richiesto da satana stesso, con la naturale conseguenza del cambiamento della loro esistenza, dei loro pensieri e delle finalità che devono raggiungere.
Ecco il punto. Oltre alla perdita del controllo della volontà e alla disfatta interiore della loro vita, c’è un tormento interno che li accompagnerà perché non conosceranno mai più la vera pace e la vera gioia di Dio.
satana non può dare ciò che non possiede, non può dare la pace, la gioia, l’amore, la verità e l’umiltà, perché lui e tormento, odio, cattiveria, inganno, superbia e disperazione infinita!!!
Coloro che vivono in questa tortura interiore, che è la più devastante, per soffocarla hanno bisogno di droghe, alcool, sesso sfrenato e perverso.
Questa è una delle ragioni, di sicuro la principale, dei suicidi delle grandi star dello spettacolo.
I satanisti vivono morendo, senza più vivere… senza poter più assaporare l’affetto umano e l’amore dei propri familiari, i quali diventano affettivamente come degli estranei.
Vi farò conoscere alcune storie di personaggi famosi consacrati a satana e che diffondono le comunicazioni sataniche con i messaggi subliminali dei loro film, delle loro interviste e dei loro spettacoli. Guardare i loro film o peggio ancora diventare un fan di questi misteriosi satanisti, comporta un legamento più o meno forte, e senza avere alcuna spiegazione plausibile, avvengono fatti molto strani nella vita.
Le conseguenze future che patiranno tutti coloro che appartengono al satanismo saranno dunque tremende.
Per pochi anni si divertono (secondo loro), e vivono nella completa depravazione. Possono in un primo tempo raggiungere il successo, o vincere in modo assai imprevedibile e fortunoso in ogni settore della vita, soprattutto nello sport. In questo caso la magia nera conferisce ai giocatori che la praticano un’incredibile agilità e bravura, mentre procura negli avversari confusione mentale e sfinimento fisico.
D’altronde, se molti personaggi dello sport e dello spettacolo non credono più in Dio, nell’esistenza dell’anima e della Vita eterna e quasi inevitabile che cadano nelle mani di satana!!!
Riflettiamo sull’esistenza e sulla potenza del mondo satanico, di cui ne fanno parte forse anche i nostri parenti, o i nostri amici, o i nostri conoscenti…
Noi siamo immensamente fortunati e benedetti a motivo della nostra Fede, e contro questa Fede il satanismo va a sbattere violentemente. Se siamo in Grazia di Dio e preghiamo intensamente, nessuna messa nera e nessun rituale satanico potranno danneggiarci in modo grave.
Quando recitiamo una sola Ave Maria con il cuore, tutto l’inferno trema, e con la Corona del Santo Rosario i diavoli fuggono davanti a noi! Buona preghiera a tutti. Sia Lodato Gesù Cristo.