A - Il Vangelo di oggi fa una netta distinzione tra la malattia e la possessione diabolica, un dato molto importante se si considera che in moltissime facoltà di Teologia viene insegnata la nuova dottrina della non esistenza del diavolo e di conseguenza viene negato anche l’inferno, perché uno è legato all’altro.

B - Non si finisce mai di precisare le traduzioni poco spirituali che troviamo nella Bibbia che si utilizza da alcuni anni. Impegnare tempo anche per questo è curioso, lo trovo assurdo, ma è assolutamente utile darvi la corretta traduzione per non lasciare indebolire la vostra Fede e sviare in altre dottrine protestanti. 

C - Trovare Gesù non è sempre facile senza il vivo desiderio di incontrarlo. Il Vangelo ci mostra che quattro uomini “scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava” per avvicinare un ammalato a Lui. Oltre l’intelligenza, c’è da premiare la fede di questi credenti, animati da un amore profondo per l’amico paralitico.

D - È una gioia immensa poterci ritrovare oggi qui a festeggiare il 14° anno di fondazione della nostra Associazione.

Dopo tutti i mesi di isolamento forzato che abbiamo fatto negli anni scorsi con la pandemia, ringraziamo la Vergine Santa di averci dato questa nuova straordinaria opportunità di ritrovarci ancora tutti insieme, come fossimo una sola famiglia.

E - È con immensa gioia che oggi festeggiamo un appuntamento tanto atteso: l’Anniversario della nostra Associazione. Siamo giunti al 14° anno e ringraziamo la Vergine Santa la nostra Mamma del Cielo che ha voluto questa opera tanto preziosa per aiutare tutti i malati nel corpo e nello spirito. 

 

Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa 

 

 

+ VANGELO (Marco 1,29-39) 

Gesù guarì molti che erano afflitti da varie malattie.

 

A - Il Vangelo di oggi fa una netta distinzione tra la malattia e la possessione diabolica, un dato molto importante se si considera che in moltissime facoltà di Teologia viene insegnata la nuova dottrina della non esistenza del diavolo e di conseguenza viene negato anche l’inferno, perché uno è legato all’altro.

La nuova teoria dei modernisti insegna che le possessioni compiute da Gesù e quindi riportate nel Vangelo, sono in realtà guarigioni da malattie psichiche, una giustificazione meschina perché molti teologi negano pure o minimizzano i miracoli compiuti da Gesù.

Il testo di oggi è molto chiaro e toglie qualsiasi alibi a quei progressisti che si sono allontanati da Dio e cercano di quietare la coscienza ripetendo contraddizioni infantili. Immagino l’imbarazzo dei presenti quando ascoltano la proclamazione di questo Vangelo e poi sentono pure dire che Gesù non ha compiuto esorcismi, che non sono possessioni quelle indicate nel Vangelo, ma malattie psichiatriche.

Rileggiamo cosa insegna il Vangelo:

“… gli portavano tutti i malati e gli indemoniati”.

“Guarì molti che erano affetti da varie malattie e scacciò molti demòni”.

È netta ed evidente la distinzione tra i malati e i posseduti, tra i malati e l’opera di molti diavoli. 

I motivi che spingono un teologo a negare le possessioni scaturiscono sempre dai peccati personali che nessuno può giudicare, ma che arrecano grande danno spirituale nei credenti con scarsa conoscenza del Vangelo Storico. 

È una benedizione ascoltare gli insegnamenti dei teologi fedeli alla Chiesa e dei Sacerdoti pieni di devozione. La loro Fede ancora forte conduce molti credenti verso la salvezza eterna e trasmette la Verità biblica come la insegnava Gesù Cristo. 

La Chiesa ha bisogno di molti Consacrati con una profonda spiritualità. Preghiamo ogni giorno proprio per il loro apostolato, preghiamo ogni giorno per i bisogni dell’unica Chiesa voluta e fondata da Gesù Cristo. La conversione di un teologo o di un Sacerdote modernista è possibile e dobbiamo credere che con il Santo Rosario può avvenire questa trasformazione in conversione.

Non giova a nulla giudicare, ma si mostra una grande Fede e una grande Carità quando si prega per quelli che sbagliano e negano le Verità del Vangelo.

Il Vangelo oggi ci dice che Gesù “si ritirò in un luogo deserto, e là pregava”. Gesù era sempre in comunione con il Padre, ma trascorreva molte ore di silenzio in un intimo colloquio d’Amore durante il quale intercedeva per tutti.

Ognuno di noi ha assoluta necessità di rimanere in silenzio nella giornata per pregare con devozione ed ascoltare la Voce di Dio. Buona preghiera a tutti.

 

 

+VANGELO  (Mc 1,40-45)

La lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.

 

B - Non si finisce mai di precisare le traduzioni poco spirituali che troviamo nella Bibbia che si utilizza da alcuni anni. Impegnare tempo anche per questo è curioso, lo trovo assurdo, ma è assolutamente utile darvi la corretta traduzione per non lasciare indebolire la vostra Fede e sviare in altre dottrine protestanti. 

Vi chiedo: Gesù utilizzava modi bruschi e disprezzava quanti venivano guariti da Lui? No, questa è una enorme contraddizione.

In queste parole troviamo un verbo che è più logico utilizzarlo per un uomo cattivo, ma non per Gesù. “…lo cacciò via subito e gli disse…”. È una enorme stonatura presentare questo verbo parlando di Gesù, soprattutto quando aveva appena guarito un lebbroso pieno di Fede, «se vuoi, puoi purificarmi!», un uomo condannato alla morte e di cui Lui, il Signore ne aveva avuto compassione e lo guarì all’istante.

«Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: “Lo voglio, guarisci!”». 

È un’offesa all’intelligenza, una manipolazione diabolica, una contraddizione che ribalta il vero significato del Vangelo.

La Bibbia del 1974 non utilizza il termine “cacciò”, ma “rimandò”, quindi Gesù lo invitò dolcemente e sempre con infinita bontà ad andare a trovare il testimone designato dalla Legge. Gli disse: “Va’ a mostrarti al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto, come testimonianza per loro”. 

Cacciare è sinonimo di allontanare con violenza, eliminare dalla sua presenza, esiliare altrove con prepotenza e maltrattamenti.

Ma davvero i traduttori hanno visto Gesù così violento e privo di Amore? Era presente Gesù nei loro cuori quando traducevano questa Parola divina?

C’è anche un’altra parola che viene manipolata e qui è chiaro l’intento di minimizzare la Persona di Gesù e renderLo umano e non più Divino. La versione di oggi afferma: “Lo voglio, sii purificato!”. La Parola pura e fedele alla Sana Tradizione utilizza un termine che glorifica Gesù e Lo presenta come vero Dio: “Lo voglio, guarisci!”.

Il dato certo è la vera guarigione di un lebbroso, “e subito, la lebbra scomparve ed egli guarì”. 

La traduzione più vecchia ed autentica ribadiva concetti che esaltavano Gesù, per mostrarlo come Figlio di Dio e si parlava molto dei suoi miracoli e delle sue guarigioni. Oggi purtroppo c’è una tendenza modernista che ridimensiona le opere sante di Gesù e sorvola sui miracoli, non accentua la forza onnipotente del Signore che guariva tutti gli ammalati e liberava gli indemoniati e quanti pativano sofferenze a causa di negatività.

È certa questa modificazione da parte dei modernisti, perché è il Vangelo a mostrarci il cambiamento della Parola. 

Daranno conto a Dio quanti ignorano i miracoli di Gesù, negano le possessioni, gli esorcismi e non parlano più delle guarigioni.

Dovrebbero approfondire il nuovo significato di lebbra di questa società, una malattia spirituale che deturpa anche i lineamenti del volto e sporca la dignità di quanti hanno perduto il controllo della volontà e vivono sottomessi agli istinti.

La lebbra non è più visibile come ai tempi di Gesù, è una lebbra immorale che si manifesta nelle parole e nelle opere. Spesso non si fa più caso ai peccati che si commettono per l’abitudine, la ripetizione di ciò che si considera vantaggioso non fa riflettere sulla bontà, o sulla malizia dell’azione. E i peccati mortali si ripetono ininterrottamente.

La lebbra è nei cuori perversi e chiusi a Gesù, adoranti del potere e della ricchezza, delle mazzette e degli imbrogli, a tutti i livelli. Buona preghiera a tutti.

 

 

+VANGELO  (Mc 2,1-12)

Il Figlio dell’uomo ha il potere di perdonare i peccati sulla terra.

 

C - Trovare Gesù non è sempre facile senza il vivo desiderio di incontrarlo. Il Vangelo ci mostra che quattro uomini “scoperchiarono il tetto nel punto dove egli si trovava” per avvicinare un ammalato a Lui. Oltre l’intelligenza, c’è da premiare la fede di questi credenti, animati da un amore profondo per l’amico paralitico.

Il Vangelo parla di un paralitico, è bene sottolinearlo per evidenziare con maggiore considerazione lo straordinario miracolo avvenuto.

Non specifica il Vangelo la reale intenzione dei quattro amici, è certo che cercavano la guarigione del paralitico ma non ci viene spiegato se esisteva in essi il pensiero della guarigione dell’anima. In effetti non potevano pensarlo, la dottrina di Gesù era nuova e nessuno immaginava l’onnipotenza di Gesù, capace anche di perdonare i peccati degli uomini.

Avviene una duplice guarigione nel paralitico, anche se impressiona quella fisica perché è scioccante vedere un paralitico che si alza da solo, prendere il suo lettuccio e tornare a casa. Non succede una ipotesi del genere in questo mondo, avviene solamente con l’intervento di Dio.

Dopo avere apprezzato la fede degli uomini che accompagnavano il paralitico, mi soffermo sulle prime parole di Gesù. Egli ammira quanto è avvenuto per avvicinare il paralitico a Lui e lo guarisce all’istante. “Figlio, ti sono perdonati i peccati”. 

Non guarisce prima il corpo, ma l’anima: “Figlio, ti sono perdonati i peccati”. L’anima vivrà eternamente, il corpo si decomporrà.

Voglio evidenziare la premura che ha Gesù nel donare le Grazie, Lui è sempre disponibile a compiere miracoli, anche quelli ritenuti impossibili dalla scienza umana. Fermatevi a riflettere su questo e convincetevi che Gesù è Amore, vuole donare ogni aiuto, ma è richiesta una fede viva, il pentimento sincero, la pratica dei Sacramenti, la conversione del cuore.

Questo miracolo della guarigione fisica è straordinario, perché il paralitico si alza al comando di Gesù e comincia a camminare.

Quanti paralitici nello spirito ci sono nel mondo e sono pochi quelli che pregano per la loro conversione!

La paralisi spirituale interrompe ogni possibile comunione con Gesù, non si riesce a pregare per la propria incapacità e Dio non ascolta chi non prega con amore. D’altronde, quelle persone che impostano la vita nella perversione di piaceri da soddisfare, non hanno mai alcun pensiero verso Dio e Lo ignorano.

L’assenza di Dio nelle loro anime si evidenzia quando si entra in confusione e non si capisce più nulla, la Luce dell’anima è spenta e come avviene a milioni di persone si finisce per seguire l’istinto, la passione disordinata e cadere nelle trappole preparate dai diavoli. Gli errori si moltiplicano e cresce l’avvilimento, poi la demoralizzazione e la depressione. Questo avviene per la mancanza di Dio e la scelta di una vita disordinata.

Bisogna fissare la Persona di Gesù nella riflessione e capire che vuole ricolmare di aiuti e Grazie quanti Lo cercano con sincerità e amore.

Dinanzi al paralitico non si è risparmiato, subito ne ebbe compassione, guarì la sua anima perdonandogli i peccati e poi, fatto strabiliante, guarì anche il suo corpo immobilizzato, atrofizzato. “Alzati, prendi la tua barella e va’ a casa tua”.

Tutti quelli che adorano Gesù e Lo mettono al centro della loro vita, si ritrovano rivitalizzati e pronti a compiere grandi opere di bene. Buona preghiera a tutti.

 

 

Festa dell’Associazione 1° Maggio

 

D - È una gioia immensa poterci ritrovare oggi qui a festeggiare il 14° anno di fondazione della nostra Associazione.

Dopo tutti i mesi di isolamento forzato che abbiamo fatto negli anni scorsi con la pandemia, ringraziamo la Vergine Santa di averci dato questa nuova straordinaria opportunità di ritrovarci ancora tutti insieme, come fossimo una sola famiglia.

Lo scopo principale di questa Associazione è quello di pregare per alleviare le tantissime sofferenze dei malati fisici e soprattutto di quelli spirituali che purtroppo oggi non sono compresi quasi da nessuno. 

Un altro nostro grande desiderio è quello di diffondere, attraverso le Catechesi, la Verità del Vangelo e di Cristo, unico Signore e Salvatore del mondo. 

La nostra è una battaglia durissima contro le forze del male, contro la rabbia furente di satana, che sempre crea ostacoli di ogni genere per fermarci; e una battaglia contro   il peccato e contro le false dottrine moderniste che ormai sono diffuse ovunque e che costituiscono un grave pericolo per la Salvezza eterna dell’anima. 

Se il demonio si è servito dei mezzi di comunicazione per entrare in tutte le case, noi vogliamo usare questi stessi mezzi di comunicazione come Youtube e Facebook per scacciarlo dalle case, facendo entrare nelle abitazioni la Luce di Maria! Si ci auguriamo vivamente di entrare nel cuore di tutte le famiglie d’Italia e del mondo affinchè la Vergine Santissima possa continuare a operare Miracoli di guarigione e di liberazione e possa toccare i cuori induriti di tanti peccatori per strapparli dagli artigli di satana e ricondurli al suo Figlio Gesù. 

Ringraziamo tutti coloro che in questi anni hanno contribuito alla crescita della nostra Associazione. Ringraziamo tutti i Volontari per il loro impegno generoso e costante, per la loro amorevole premura verso tutti gli ammalati soprattutto quelli spirituali. Ringraziamo tutti i Sacerdoti per la loro opera preziosa indispensabile per la Salvezza delle anime. Ringraziamo soprattutto Pino per il suo grandissimo Amore verso tutti i sofferenti, per il grandissimo apostolato che svolge anche nelle varie parrocchie dove viene invitato, per la sua totale dedizione a Maria, alla Missione che gli ha affidato e che porta avanti da 29 anni con zelo veramente infaticabile e un impegno esemplare. Possa la Vergine Santa custodirlo sotto il suo Manto e infondergli tutta la forza necessaria per compiere la Divina Volontà e continuare a essere segno vivo e palpitante dell’Amore di Cristo per ciascuno di noi. 

Un pensiero specialissimo va alla Vergine Santissima l’ispiratrice di questa Associazione. A Lei va tutto il nostro Amore e il nostro Grazie per tutti i prodigi compiuti in questi anni. 

Preghiamo con tutto il cuore la Vergine Immacolata perché questa nostra Associazione sia sempre un docile strumento nelle sue mani e possa contribuire al TRIONFO DEL SUO CUORE IMMACOLATO E ALL’AVVENTO DELLA NUOVA CIVILTA’ DELL’AMORE. Buona preghiera a tutti. Sia Lodato Gesù Cristo

 

  

Festa dell’Associazione 1° Maggio 2023

 

E - È con immensa gioia che oggi festeggiamo un appuntamento tanto atteso: l’Anniversario della nostra Associazione.

Siamo giunti al 14° anno e ringraziamo la Vergine Santa la nostra Mamma del Cielo che ha voluto questa opera tanto preziosa per aiutare tutti i malati nel corpo e nello spirito; un opera nata proprio come un piccolo seme che con il passare del tempo è cresciuto fino a diventare un albero grande e vigoroso, nonostante tutte le violente e continue tempeste di calunnie e diffamazioni che il diavolo ha suscitato per abbatterlo e distruggerlo. Oggi siamo dunque riuniti per condividere con voi qui presenti e con tutte le moltissime persone che ci ascoltano da casa dalle varie regioni d’Italia, e anche dall’Estero. In questo momento di intensa emozione e felicità perché veramente grandi sono le meraviglie che la Madonna compie ogni giorno in questo luogo benedetto dove Lei ha steso il suo Manto, dove ha posato il suo sguardo e dove tante persone avvertono la sua amorevole Presenza.

La Ringraziamo dal profondo del cuore per tutte le Guarigioni e Liberazioni che ci ha donato in questi anni: per tutte le conversioni avvenute attraverso le benedizioni, le catechesi e le preghiere.

Quanti si sono accostati al Sacramento della confessione, dopo una vita vissuta lontano da Dio e nel peccato!

Queste sono Grazie veramente straordinarie! 

Ringraziamo il nostro carissimo Pino il Fondatore della Nostra Associazione, l’umile strumento nelle mani di Maria, attraverso il quale Lei concede le sue infinite Grazie.

Lo ringraziamo per il suo coraggio intrepido che non si arrende dinanzi a nessun ostacolo posto dal diavolo e dai malvagi. Lo ringraziamo per il suo Amore ardente alla Vergine Santa, per la sua dedizione totale agli ammalati. Per loro accetta qualsiasi rinuncia e sacrificio; per loro non si risparmia nessuna fatica; per loro sopporta le infinite pugnalate dei calunniatori e traditori; per loro affronta il terribile combattimento contro tutti i diavoli e gli spiriti infernali che lo assalgono di giorno e soprattutto di notte, con dolori e tormenti indicibili, ma questo è un mistero che sarà svelato e compreso solo in Cielo.

Grazie caro Pino per la tua vita donata interamente a Maria per la salvezza di tutti!

La Vergine Santa Ti protegga sempre insieme a tutti gli Angeli e i Santi e continui ad elargire attraverso di te i suoi Celesti Favori.

Ringraziamo tutti i Volontari che prestano il loro importantissimo servizio nell’assistenza ai malati e nello svolgere le varie mansioni all’interno dell’Associazione. 

Ringraziamo tutti i Sacerdoti per il loro indispensabile aiuto, Padre Mario, Padre Albert, Padre Andrea, Padre Claudio, Don Marcello, Don Bruno, Don Alberto, Padre Armando, Padre Gennaro, Don Giuliano, Don Rocco, Don Angelo, Padre Francesco Cappellano di Lourdes che è qui con noi e tutti gli altri che si sono avvicendati in questi anni.

Ricordiamo infine con struggente nostalgia i nostri Carissimi Vittorio, Saverio e Alessio, amici e Volontari indimenticabili dell’Associazione che ci hanno lasciato per il Cielo. Li preghiamo affinchè intercedano da Lassù e ci sostengono in questa formidabile battaglia per il Trionfo del Bene.

Siamo tutti una sola Famiglia, un solo cuore, una sola anima, noi qui sulla terra, Loro Lassù nel Paradiso, ma tutti lavoriamo per la Gloria di Dio, per l’Avvento del suo Regno, per la Salvezza eterna delle anime, affinchè un giorno possiamo gioire insieme, uniti per sempre nell’abbraccio eterno dell’Amore. Così sia. Amen. Buona preghiera a tutti.