Aaangeli

04/06/2022

Catechesi 420 

A - A un lettore attento non può sfuggire questa modifica contenuta nella bellissima preghiera del Magnificat. Si tratta di una piccola preposizione che a prima vista può sembrare insignificante, ma che invece cambia completamente il significato profondo della frase.
B - Gesù continua a spiegare ai suoi Apostoli che l’amore deve prevalere su tutto, è proprio l’amore che deve fare dei cristiani un cuore solo e un anima sola; dove c’è l’amore autentico c’è sempre l’unità.
C - Questa Catechesi la scrivo in un orario diverso del solito, anche per i moltissimi impegni che mi consumano nel prodigarmi per aiutare gli ammalati nel corpo e nello spirito e tutti i peccatori.
 
Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa 
Lunedì sera ore 20,30 Preghiere di Liberazione
Tutti i Venerdì sera ore 20,30 Messa di Guarigione e Liberazione
Sabato 4 Giugno a partire dalle ore 17 faremo la recita di venti Santi Rosari Mille Ave Maria
Domenica 12 Giugno ore 16 Santa Messa di Guarigione
Sabato 25 e Domenica 26 Giugno saremo a Tottea in Provincia di Teramo nella Parrocchia San Michele Arcangelo
Dal 1° al 4 Luglio pellegrinaggio a Lourdes in Francia
Se qualcuno ci aiuta con qualche offerta vi ringrazio di cuore. 
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Achetanti  
 
+ VANGELO (Lc 1,39-56) 
Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente: ha innalzato gli umili.
 
A - A un lettore attento non può sfuggire questa modifica contenuta nella bellissima preghiera del Magnificat. Si tratta di una piccola preposizione che a prima vista può sembrare insignificante, ma che invece cambia completamente il significato profondo della frase. Si legge nel testo originale: “Grandi cose ha fatto in me l’Onnipotente”. Confrontiamo ora questa frase con la nuova traduzione: “Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente”. La preposizione “in” è stata sostituita con la preposizione “per”. L’Onnipotente ha agito compiendo meraviglie nell’Anima di Maria. Maria è la tutta Bella, la tutta Pura e la tutta Santa! Dio ha agito compiendo dunque grandi cose “in Lei” e non “per Lei”, espressione che indica invece qualcosa di esteriore che non investe l’intimo della persona. 
La Santissima Trinità ha ricolmato di Grazie la Fanciulla Maria come mai nessuna creatura umana, la volle Immacolata nel suo concepimento, e viene giustamente chiamata da duemila anni, “Concepita senza peccato originale”.
Questa sua prerogativa eccezionale l’ha rivelata alla piccola Bernadette in una delle sue apparizione a Lourdes e precisamente in quella del 25 marzo 1858. “Io sono l’Immacolata Concezione”.
«Il 24 marzo, improvvisamente, una notizia si diffuse per le strade di Lourdes, il giorno seguente Bernadette sarebbe tornata alla grotta. Il giorno 25 (festa dell’Annunciazione), quando la ragazza arrivò, richiamata irresistibilmente dalla bella Signora, nella valle c’erano 30.000 persone. La veggente levò gli occhi in alto: la Signora era lì, e l’aspettava. 
Per tre volte le chiese: “Signora, volete avere la bontà di dirmi chi siete?”. Dopo la terza volta sorrise, e levando le mani e congiungendole al petto rispose: “Io sono l’Immacolata Concezione”. 
Appena si seppero queste parole e si divulgò la voce che la bianca Signora era la Vergine Maria, Concepita senza peccato originale, s’accese un entusiasmo incredibile. L’invocazione: “O Maria Concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a voi”, fu ripetuta e scandita ad alta voce da tutti».
Era l’invocazione che nel 1830 la Vergine Maria, apparendo a Santa Caterina Labourè aveva fatto vedere incisa sulla Medaglia Miracolosa; si tratta di una giaculatoria che hanno ripetuto milioni di credenti e che ancora oggi costituisce un atto d’amore molto efficace per chiedere il suo intervento e mettere in fuga i diavoli, soprattutto quando aggrediscono con forti tentazioni.
Qui in Associazione continuiamo a spedire molte Medaglie Miracolose, come rimedio e medicina per tutti coloro che necessitano dell’aiuto della Madonna, ed Ella già sta operando e donando Grazie a quanti l’hanno ricevuta e la indossano con Fede. Ci sono tante testimonianze dei nostri Associati che raccontano di essersi liberati dalle negatività e di aver risolto tanti loro problemi portando al collo la Medaglia come ha raccomandato la Vergine stessa e pregando con fiducia.
È importante nella Medaglia la disposizione delle stelle, il monogramma di Maria, ossia la lettera M sormontata da una Croce e come base di questa Croce, una spessa riga, la lettera J che è il monogramma di Gesù, Jesus.
Questi segni indicano che la Medaglia è autentica. Ci sono purtroppo in commercio numerose Medaglie con i simboli cambiati.
Sono numerosi i produttori che consapevolmente la producono con intenzioni sataniche e cambiano le disposizione dei simboli. Essi poi le consacrano allo spirito satanico per arrecare disturbi spirituali ai credenti. Che cosa ci guadagnano? 
Sanno che causando del male ricevono più aiuti dai diavoli i quali danno loro in cambio un incremento di lavoro e quindi del guadagno; praticamente si arricchiscono con l’aiuto di satana. Che follia!!!
La Medaglia arriverà a tutti quelli che la chiedono e stiamo lavorando con amore e premura per permettervi di avere questa Medaglia apportatrice di grandi aiuti. Mi sono soffermato sulla Medaglia voluta dalla Madonna, perché essa è davvero un oggetto sacro importante, i più sensibili si accorgono che indossandola hanno una maggiore protezione e più forza per vincere il male. .
Il Vangelo di oggi ci mostra il ruolo di Mediatrice della Madre di Dio. 
Non appena la Vergine Maria giunge in casa di Elisabetta quest’ultima avverte subito la presenza di Dio, proprio attraverso la mediazione di Maria: “Appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo”.
Il solo saluto della Vergine Maria ha santificato Giovanni Battista nel grembo di Elisabetta. La mediazione della Madonna è dunque potentissima. Come si può tentare di tacere o di annullare questo suo fondamentale ruolo di Mediatrice e dispensatrice di ogni Grazia? Da alcuni decenni numerosi teologi e studiosi che si dicono “cattolici”, ma che sono invece animati da un autentico spirito anti cristiano, cercano di sminuire la figura di Maria e di cancellare nel cuore dei credenti la devozione verso di Lei, ma Dio non lo permetterà. 
Ricordiamoci che il demonio è l’antagonista per eccellenza della Vergine Santa. Egli non sopporta lo Splendore Immacolato di questa Unica ed Eccelsa Creatura che lo ha sconfitto. Proprio per questo le muove guerra spietata attraverso tutti i diavoli e i loro seguaci. Coloro che avversano Maria appartengono dunque alla stirpe del serpente maledetto! (Genesi 3, 15-16).
Difendiamo sempre l’onore e la sublime grandezza della Mamma Celeste da tutti coloro che tentano di offuscare la sua straordinaria Bellezza e il ruolo fondamentale che Ella da sempre occupa nella storia della Salvezza. Amiamola tanto anche per tutti coloro che non La amano e recitiamo tanti Rosari come Ella desidera, pregando per la conversione di tutti i peccatori. Buona preghiera a tutti 
 
Aliberade
 
+ VANGELO (Gv 17,11-19)
Siano una cosa sola, come noi.
 
B - Gesù continua a spiegare ai suoi Apostoli che l’amore deve prevalere su tutto, è proprio l’amore che deve fare dei cristiani un cuore solo e un anima sola; dove c’è l’amore autentico c’è sempre l’unità. Il demonio infatti che è puro odio crea continuamente discordie e divisioni in ogni ambito sociale e purtroppo anche nella Chiesa. I motivi che ostacolano l’unità e creano fratture a volte insanabili, sono l’egoismo, la superbia, l’orgoglio, la presunzione e la mancanza assoluta di umiltà. 
Ovunque purtroppo avvengono contrasti, nelle famiglie, sul lavoro, tra gli amici; ovunque sorgono conflitti, contese, divergenze e in tutti i casi, ovviamente, ci sono persone schierate nelle due parti opposte, convinte di avere ragione. Qual è il rimedio? Non è opportuno, né educativo lasciar passare tutto e fare silenzio per amore della pace, in questo modo si cerca solamente il proprio tornaconto personale e non l’unità.
Ci vuole equilibrio nel saper valutare le reazioni di chi non è incline all’armonia e cerca anche pretesti futili per istigare gli altri. Per capire chi non segue l’Amore di Gesù e non crede, bisogna innanzitutto amarli così come sono, e l’aiuto più grande è quello di farli rientrare in sé con parole sincere e amorevoli.
Ci sono molte circostanze in cui si è costretti a restare nello stesso ambiente lavorativo o in famiglia con chi non ama la pace perché la pace non la porta nel cuore. Allora, cosa fare? Noi conosciamo gli insegnamenti di Gesù e dobbiamo sforzarci di viverli, ma non è facile e solo l’amore che ci dona lo Spirito Santo rende capaci di amare, perdonare e aiutare tutti. 
Non è mai facile infatti vivere insieme ad altri, salvo rari casi dove l’armonia regna perché vi abitano persone buone e sincere. In genere dove convivono numerose persone scaturiscono spesso conflitti ed incomprensioni. Purtroppo questo succede anche nei conventi e nei monasteri di Clausura, dove si scontrano caratteri forti o difficili e in mancanza di umiltà e di profonda preghiera, l’orgoglio arreca profondi dissidi e contrasti. Anche una sola persona può far scaturire un “inferno” e la storia ci insegna che non è “l’abito” a rendere santa una persona.
Questo per dirvi che l’unità richiesta da Gesù è una conquista impegnativa e si ottiene solo con una intensa vita spirituale, con molta preghiera e la pratica delle Virtù. 
La pace interiore è un dono del Signore che dobbiamo chiedere continuamente.
La Famiglia, la Parrocchia, l’Associazione e ogni Comunità di preghiera devono diventare una fraternità i cui membri devono crescere insieme, uniti dallo stesso Amore per Cristo per poi irradiare la sua straordinaria Luce su tutto il mondo. Buona preghiera a tutti.
 
Achestepe
 
+ VANGELO (Lc 6,19-20) 
Tutti cercavano di toccarlo…..
 
C - Questa Catechesi la scrivo in un orario diverso del solito, anche per i moltissimi     impegni che mi consumano nel prodigarmi per aiutare gli ammalati nel corpo e nello spirito e tutti i peccatori. Tante volte le forze vengono a mancare, ma Gesù e la Vergine Santa mi sostengono continuamente e mi ridonano nuova energia per poter continuare la mia missione. 
Al mattino presto e alla sera, a conclusione della giornata, rimango lungo tempo a pregare per tutti voi, per i vostri familiari, per tutti i Volontari, per tutti quelli che mi aiutano e mi sono vicini, per i benefattori che sostengono la nostra Associazione e compiono veri atti di amore con le loro offerte per tutti coloro che si raccomandano alle mie preghiere e per i lontani che ancora non conoscono l’Amore di Dio. 
Sappiate che ognuno di voi è importantissimo per me e prego per affidarvi tutti ai sacratissimi Cuori di Gesù e di Maria. 
Sento crescere fortemente un amore sconfinato verso Gesù e vorrei farlo conoscere a tutti, perché Gesù è un Dio di Amore, è Colui che salva, che libera dal maligno che guarisce da qualsiasi malattia.
Il Vangelo di oggi dice che tutta la gente cercava di toccare Gesù perché da Lui usciva una forza che sanava tutti. 
Gesù è Colui che risuscita i morti, scaccia i diavoli, ridona la vista al cieco nato, guarisce il paralitico, risana i lebbrosi, domina le forze della natura e anche oggi desidera compiere miracoli straordinari nella vita di ognuno di noi, se sappiamo riconoscerlo come il Signore della nostra vita e lo invochiamo con Amore. 
Andiamo dunque da Lui, Egli è vivo è presente nel Santissimo Sacramento dell’Altare; mettiamoci in ginocchio e Adoriamolo perché il tempo speso con il Signore è il migliore della giornata, Lui è infatti la Fonte da cui scaturisce ogni Bene. Se riuscissimo a comprendere questa Verità vedremmo compiersi prodigi meravigliosi nella nostra vita. 
Qui, nella nostra Associazione molti hanno ricevuto tantissime Grazie dalla Madonna; tanti si sono liberati dal maligno dopo tanti anni di atroci sofferenze, tanti altri hanno ricevuto guarigioni fisiche; numerose famiglie ritrovano l’armonia e la pace e molti, dopo una vita trascorsa nel peccato, si riavvicinano a Dio attraverso il Sacramento della Confessione. Qui potete venire a pregare tutte le volte che lo desiderate e che cercate un’oasi di tranquillità per rimanere cuore a cuore con Dio e con la sua Santissima Madre.  La preghiera è una potenza straordinaria perché è proprio con la preghiera che si può fermare ogni guerra, sconfiggere ogni epidemia e vincere il potere del maligno e di tutto l’inferno. Chi prega con Amore riesce anche a rinnegare le proprie passioni e a praticare le Virtù.
La preghiera costante e fiduciosa attira le Grazie, le benedizioni di Dio e i doni inestimabili dello Spirito Santo. Il credente in questo modo diventa migliore, e si incammina sulla via della santità. Buona preghiera a tutti.
 
Acheverdi
 
Madonna Orione
Madonna di Lourdes San Luigi Orione

Come trovarci

Associazione
Amici nostra Signora di Lourdes
San Luigi Orione

Via Cascina Nuova n° 5
23873    Missaglia ( LC )

Tel. 338 2519542  -  340 0694979  -  039 9241201

Ci troviamo il:
Lunedì - Martedì - Mercoledì - Giovedì e Venerdì -  dalle ore 8,30 alle ore 12,30


Il pomeriggio dalle ore 14 fino alle ore 17 per i soli Malati spirituali telefonare per l'appuntamento.

Tutti i Venerdì sera ore 20,30 Santo Rosario ore 21 la Messa dei Malati
La domenica dalle ore 14,30 fino alle ore 19,30

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