12/03/2022
Catechesi N. 408
A - La nuova teologia modernista cerca in tutti i modi di manipolare il Vangelo Storico. Sono numerose le interpretazioni sbagliate, distorte, illogiche, che si insegnano in tante facoltà di teologia ai futuri Sacerdoti e sono moltissimi i giovani già ordinati con questa formazione dottrinale non affatto aderente alla Sana Dottrina della Chiesa.
B - L’impedimento all’azione di Gesù arrivava dall’incredulità nei suoi confronti da parte di molti concittadini a Nazareth; probabilmente non erano solo prevenuti, erano anche invidiosi della fama che Gesù aveva ottenuto a motivo dei suoi miracoli.
C - Mi ha sempre commosso profondamente l’episodio dell’emorroissa, una donna che soffriva di perdite di sangue e aveva sofferto molto anche a causa dei medici i quali invece di guarirla avevano peggiorato la sua condizione.
Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa
Lunedì sera ore 20,30 Preghiere di Liberazione
Tutti i Venerdì sera ore 20,30 Messa di Guarigione e Liberazione
Domenica 13 Marzo ore 16 Santa Messa di Guarigione
Sabato 19 e Domenica 20 Marzo sarò in Abruzzo a Cepagatti in Provincia di Pescara presso la Parrocchia Santa Lucia Martire.
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+VANGELO (Gv 20,24-29)
Mio Signore e mio Dio!
A - La nuova teologia modernista cerca in tutti i modi di manipolare il Vangelo Storico. Sono numerose le interpretazioni sbagliate, distorte, illogiche, che si insegnano in tante facoltà di teologia ai futuri Sacerdoti e sono moltissimi i giovani già ordinati con questa formazione dottrinale non affatto aderente alla Sana Dottrina della Chiesa.
Noi sappiamo bene che dobbiamo rimanere assolutamente fedeli al Catechismo della Chiesa approvato l'11 ottobre 1992 da Papa San Giovanni Paolo II. Esso è, in una grande sintesi, l'esposizione ufficiale di tutta la dottrina della Chiesa Cattolica in. Si tratta di un volume di oltre 800 pagine che fu approvato il 15 agosto 1997 con la lettera apostolica Laetamur Magnopere. All'interno di questa lettera ci sono ulteriori dettagli su chi ha richiesto questo nuovo Catechismo, sul perché è stato richiesto e come si sono svolti i lavori della commissione, nonché la spiegazione del suo valore dottrinale.
La costituzione apostolica Fidei Depositum lo descrive come "un autentico testo di riferimento per l'insegnamento della dottrina cattolica e particolarmente per la preparazione di catechismi locali".
Per rimanere pienamente fedeli alla Parola di Gesù il nostro riferimento rimane oggi e sempre il Catechismo della Chiesa.
Anche sulla figura dell'Apostolo Tommaso che commentiamo in questo brano, si è verificata la solita manipolazione dei dati certi che ci arrivano dalla Tradizione della Chiesa. I modernisti lo hanno trasformato in un campione della Fede.
Tommaso diverrà sicuramente un Santo e testimonierà con il martirio il suo amore per Cristo, ma il periodo riguardante la Resurrezione di Gesù e la successiva apparizione agli Apostoli, non si è certo dimostrato un campione della Fede. Tommaso dimostra in questa circostanza tutta la sua umanità piena di dubbi e incertezze, la sua poca spiritualità e la sua mancanza di Fede. Egli non vuole credere senza una prova, e una prova che sia certa: “Se non vedo nelle sue mani il segno dei chiodi e non metto il dito nel posto dei chiodi e non metto la mia mano sul suo costato, non crederò”. Tommaso non era presente al momento della prima apparizione di Gesù agli Apostoli, e “incredibile a dirsi”, non da retta nemmeno alle loro parole. Gesù, proprio per questo nella successiva apparizione lo rimprovera. “Metti qui il tuo dito ….. e non essere più incredulo, ma credente”. È dunque una falsità voler dimostrare qui, la Fede di Tommaso. Il Vangelo è chiaro! Tommaso si è ravveduto per Grazia di Dio, non ha fatto nulla per vincere la sua incredulità e solo la presenza di Gesù ha sciolto i dubbi che aveva.
La scaltrezza dei modernisti vuole essere una giustificazione al loro modo di vivere una Fede molto personale e soggettiva che non corrisponde affatto alla Verità del Vangelo Storico. Questo è il modo per quietare la loro coscienza e giustificare i propri comportamenti contrari alla Legge di Dio. La manipolazione del Vangelo avviene sempre con malizia e con l’intenzionalità di modificare quello che da più fastidio. Non ci si vuole convertire, non si vuole cambiare mentalità e rinnegare il proprio io, allora come fare??? Si cambia il Vangelo e lo si adatta a nostro comodo. Ciò è gravissimo! Guai a modificare la Parola eterna di Dio per giustificare i propri peccati e uno stile di vita letteralmente opposto al volere di Dio.
C’è poi un'altra considerazione da fare; chi non vuole rinunciare al peccato e continua a giustificare i suoi comportamenti peccaminosi, cade sempre più in basso e la cecità spirituale diventa sempre più insanabile. Si cade di precipizio in precipizio e si finisce per diventare paladini della menzogna, ossia di satana che è menzognero e omicida fin dal principio. Bisogna imparare a essere umili servitori della parola di Dio e piegare davanti ad essa le ginocchia perché solo tale Parola può portare alla Salvezza. Tutti i poveri ragionamenti umani di coloro che si credono i sapienti del mondo e che Gesù condanna, sono per la maggior parte partoriti dalla superbia e dalla presunzione. Vedete, l’errore che compiono tanti “maestri” moderni e proprio questo: pensano di essere come Dio! Non mettono mai in dubbio le loro teorie e le portano sul palmo della mano come se fossero la soluzione a tutti i problemi dell’umanità che stolta illusione! La ribellione alla Legge di Dio è lo stesso errore commesso da lucifero, ma ricordiamoci cosa avvenne di questo angelo che era il più bello di tutto il Paradiso. Proprio per il suo peccato di superbia si spalancarono le voragini dell’abisso infernale dove precipitò insieme a tutti gli angeli ribelli. Riflettano attentamente coloro che hanno la presunzione di sostituirsi a Dio!
Chiediamo ogni giorno l'aumento della Fede per poter credere con semplicità e totale fiducia a tutto ciò che il Vangelo Storico ci ha insegnato, perché Gesù dirà a Tommaso: “Perché mi hai veduto ai creduto, beati quelli che pur non avendo visto crederanno”! Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Mc 6,1-6)
Un Profeta non è disprezzato se non nella sua patria.
B - L’impedimento all’azione di Gesù arrivava dall’incredulità nei suoi confronti da parte di molti concittadini a Nazareth; probabilmente non erano solo prevenuti, erano anche invidiosi della fama che Gesù aveva ottenuto a motivo dei suoi miracoli. Il Vangelo dice: «E lì non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarì».
Viene precisato che sono stati pochi ad essere guariti, ciò significa che Gesù avrebbe potuto compiere altri numerosissimi miracoli, forse ancor più strepitosi, ma non poté a causa della loro mancanza di Fede. Questo è un punto molto interessante su cui riflettere, qualcuno infatti potrebbe rimanere perplesso di fronte a una simile affermazione e sorge un interrogativo: “Come mai Dio che è Onnipotente non ha potuto compiere miracoli”? Certamente Dio può compiere qualsiasi genere di miracolo e in qualsiasi situazione, ma la sua Sapienza infinita ha stabilito di far dipendere il miracolo dalla nostra Fede. Anche nel Vangelo ci sono tantissimi episodi dove Gesù premia la Fede concedendo subito il miracolo. Ricordiamoci dunque sempre che la Fede è importantissima per ottenere qualsiasi Grazia. Perché gli abitanti di Nazareth non credevano in Gesù?
Leggiamo dal racconto che Gesù fa ritorno a Nazareth, il luogo della sua nascita, ed entrando nella sinagoga nel giorno di sabato si mette a spiegare la Parola di Dio. Nel Vangelo di Luca si precisa anche che Gesù fa capire chiaramente che Lui è il Messia atteso. Tutti rimangono sbalorditi e scandalizzati, nessuno vuole credere a questa Verità. A Nazareth tutti conoscevano bene Gesù e la sua Famiglia e non avrebbero mai cambiato opinione, Gesù per loro era e rimarrà sempre il figlio del Falegname e di Maria e nulla di più. Ecco spiegato il motivo della loro incredulità per cui Gesù dirà con amarezza: “Nessun profeta è ben accetto nella sua patria”. Lo stesso avviene anche ai giorni nostri; troppi sono coloro che presumono di sapere la Verità e giudicano una persona senza conoscerla a fondo. Non sono mai disposti a mettere in discussione e a cambiare la propria opinione personale. Quanti seguaci di Gesù che annunciano la sua Parola sono stati fatti oggetto di calunnie e persecuzioni, condannati da giudizi avventati dovuti alla mancanza assoluta di discernimento, o addirittura per invidia. Anche all’interno delle famiglie le persone che fanno un autentico cammino di Fede spesso sono oggetto di derisione e di critiche spietate da parte degli altri familiari. Tante volte non riusciamo a comprendere la bontà della persona che ci vive accanto e giungiamo anche a disprezzarla. Il cristiano autentico viene quasi sempre odiato da persone istigate dal diavolo e proprio per questo motivo tali persone non riescono più a controllarsi e “sputano veleno” su di lui per screditarlo. Non dobbiamo però meravigliarci, ne scandalizzarci, Gesù lo ha detto apertamente, ci ha messo in guardia da subito: “Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato Me” (Gi 15-18). Proseguiamo dunque con perseveranza il nostro cammino, non badando a cattiverie e persecuzioni pregando sempre per la conversione di tutti i peccatori; proseguiamo tenendo accesa in ogni istante la Lampada della nostra Fede in Gesù, una Fede che può ottenere miracoli straordinari e donare la Luce al nostro intelletto per vedere ogni cosa nella Verità, con lo stesso sguardo di Dio. Buona preghiera a tutti.
+ Vangelo (Mt 9,18-26)
Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni ed ella vivrà.
C - Mi ha sempre commosso profondamente l’episodio dell’emorroissa, una donna che soffriva di perdite di sangue e aveva sofferto molto anche a causa dei medici i quali invece di guarirla avevano peggiorato la sua condizione. Ella sentì parlare di Gesù, dei suoi straordinari miracoli e probabilmente in qualche circostanza lo avrà ascoltato predicare e chissà quanto grande era il desiderio di incontrarlo. Il suo cuore le suggeriva che proprio in Gesù avrebbe trovato la soluzione a tutti i suoi problemi e sarebbe guarita. Ella si sentiva attratta da quell’Uomo così speciale che con infinito amore guariva e sanava tutti coloro che chiedevano aiuto, quell’Uomo che predicava una Dottrina mai ascoltata e spalancava il cuore alla speranza e a una pace nuova e sconosciuta. Immagino con quanta ansia amorosa questa donna è andata cercando Gesù, e proprio in uno di quei giorni in cui Gesù passava tra la gente ella può finalmente avvicinarsi, con un solo desiderio, quello di toccare il lembo del suo mantello. Crede talmente tanto nella potenza guaritrice di Gesù che ha la certezza di guarire anche solo sfiorandogli il mantello: “Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello sarò salva”. La donna non ha pronunciato parole, non ha fatto nessuna richiesta verbale, e bastata solo la Fede ardente del cuore. È veramente incredibile la Fede di questa donna, una Fede tanto grande che appena sfiorò il mantello di Gesù guarì all’istante. Gesù sente il tocco di quella mano che lo cerca con tanta fiducia e amore e avverte una forza uscire dalla sua Persona. Subito si volta per sapere chi lo ha toccato. Solo allora la donna si fa avanti fra la folla e si prostra ai suoi piedi adorando. Ed ecco che Gesù subito pronuncia la Parola di salvezza: “Figlia la tua Fede ti ha salvata. Va in pace e siì guarita dal tuo male”. Questo racconto è straordinario, pur nella sua semplicità, perché straordinaria è la fiducia di questa donna nell’Onnipotenza del Signore. Ella non fa chiasso, non compie nessun gesto per attirare l’attenzione, vive tutta nel silenzio del suo mondo interiore dove attinge la ricchezza della Fede. Questa donna ci ricorda la Fede di tante persone umili semplici e buone, coloro che il Signore chiama i “piccoli” e che sono i prediletti del suo Cuore.
Imitiamo anche noi questa donna umile e discreta, ma con una Fede tanto grande da smuovere le montagne; è quella Fede che Gesù vuole vedere nei cuori di tutti i suoi seguaci. La Fede è un Dono che dobbiamo chiedere ogni giorno a Dio e va coltivato con la preghiera, soprattutto la recita giornaliera del Santo Rosario e con l’impegno di una vita santa, così anche su di noi Gesù effonderà il suo sguardo d’Amore e ci dirà; “Va in Pace la tua Fede ti ha salvato. Buona preghiera a tutti.