A - Gesù è riunito con i suoi Apostoli per l’ultima Cena, è l’ora dell’addio, dell’ultimo saluto prima di affrontare la sua terribile Passione. Il suo Cuore è acceso di indicibile Amore, anche se già il morso satanico del traditore gli strazia l’anima!

B - Nel Vangelo di Matteo troviamo questa importantissima esortazione che riporto per intero perché è fondamentale per il nostro cammino spirituale: “Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione e molti sono quelli che entrano per esse; quanto stretta è invece la porta e angusta la via che conduce alla vita e quanto pochi sono quelli che la trovano”.

C - Gesù con queste parole ribadisce un concetto molto importante, ossia che Lui non è venuto ad abolire la Legge antica, ma per portarla al suo pieno perfezionamento. In che modo? Gesù perfeziona la Legge con il suo insegnamento incentrato tutto sull’Amore. È infatti l’Amore a farci compiere ogni cosa in modo perfetto. 

 

Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa 

 

+ VANGELO (Mc 14,12-16.22-26) 

Questo è il mio Corpo. Questo è il mio Sangue.

 

A - Gesù è riunito con i suoi Apostoli per l’ultima Cena, è l’ora dell’addio, dell’ultimo saluto prima di affrontare la sua terribile Passione. Il suo Cuore è acceso di indicibile Amore, anche se già il morso satanico del traditore gli strazia l’anima!

Gesù in quell’ora solenne pensa ai suoi Apostoli che sta per lasciare, ma il suo sguardo si posa, attraverso i secoli, anche sulle generazioni future e a tutti fa un Dono impensabile: il suo Santissimo Corpo e il suo Preziosissimo Sangue! Egli si fa Cibo, si fa Bevanda per la nostra Salvezza; vuole unirsi a noi in maniera sconvolgente che ci commuove profondamente. 

Pensate a quando assumiamo un alimento, quell’alimento viene assimilato dalle nostre cellule e si trasforma in energia vitale per il funzionamento del nostro organismo. Gesù ci ha amato a tal punto da voler diventare l’alimento del nostro corpo e della nostra anima; vuole che ci nutriamo di Lui per infondere in noi la sua Forza, la sua Grazia e la sua Divinità in modo da poter affrontare il terribile combattimento contro satana, il mondo e la carne e uscirne vittoriosi. 

Quanto è splendido il nostro Dio! Solo un Dio così follemente innamorato delle sue creature poteva giungere a tanto!

In tutte le Sante Messe, attraverso le parole del Sacerdote, Gesù modifica la sostanza, l’essenza stessa del pane e del vino che smettono di essere tali per trasformarsi in modo meraviglioso e soprannaturale nel suo Corpo e nel suo Sangue. 

Permane l’apparenza del pane, ma non c’è più pane; continuano a esserci le apparenze del vino, ma del vino non c’è più nulla. Tanti Miracoli eucaristici hanno testimoniato questa formidabile verità. 

Cristo dunque si fa presente nella Santa Eucaristia con il suo Corpo, il suo Sangue, la sua Anima e la sua Divinità. È lo stesso Gesù che nacque a Betlemme, che fuggì in Egitto tra le braccia di Giuseppe e di Maria, che crebbe e lavorò duramente a Nazareth, che percorse le strade della Palestina, per annunciare il Vangelo e compiere      prodigi strepitosi. È lo stesso Gesù che morì e risuscitò il terzo giorno, che ascese al Cielo e che ora siede Glorioso alla destra del Padre e che verrà infine a giudicare il mondo. Gesù è lo stesso ieri, oggi e sempre! Con quanto Amore dunque, con quanta riverenza e rispetto dovremmo accostarci al sacro Banchetto Eucaristico! La maggior parte di noi invece riceve la Santa Comunione distrattamente, senza pensare minimamente a Gesù. Guai a noi poi se dovessimo ricevere il Signore in peccato mortale! 

Non contemplo qui coloro che in modo sacrilego fanno uso del Santissimo Corpo del Signore. È un peccato così orribile che fa inorridire persino gli Angeli! Gesù si lascia fare ….. si lascia crocifiggere ancora infinite volte dalle sue creature, ma non pensino costoro che resteranno impuniti se non si convertiranno. Dio non si irride e se è infinita Misericordia è anche tremenda Giustizia!

Ricevere il Corpo di Cristo indegnamente o per scopi sacrileghi, significa calpestare orribilmente il Signore e con Lui la sua Santissima Madre che ha formato con le sue Carni immacolate l’umanità del Figlio; significa calpestare e disprezzare anche il Padre che con infinito Amore ha inviato nel mondo il suo unigenito Figlio per la Salvezza dell’umanità; significa rifiutare l’Amore dello Spirito Santo, divino   Artefice di tutta la storia della nostra Salvezza. Chiediamo perdono al Signore di tutte le volte che riceviamo la Santa Comunione in maniera superficiale e disattenta. Supplichiamo la Madonna affinchè una scintilla del suo purissimo Amore infiammi i nostri poveri cuori e possiamo diventare anche noi anime Eucaristiche, innamorate della Santa Eucarestia, dove palpita vivo il cuore del nostro Dio!

Cerchiamo di andare a trovare Gesù durante la giornata, magari anche per pochi minuti. Lui è felice di vedere accorrere i suoi figli davanti al Tabernacolo perché il suo Cuore arde dal desiderio di elargire le sue infinite Grazie. Parliamo con Lui, cuore a cuore, come con l’amico più sincero che mai tradisce e delude. Doniamo a Lui tutto il nostro Amore e il nostro cuore, Egli solo merita di possederlo interamente. Gesù ricambierà con infinita generosità anche il più piccolo gesto d’Amore!

Se proprio non potessimo recarci in Chiesa a trovarlo, chiediamo al nostro Angelo Custode di volare Là, ai piedi del Tabernacolo e di effondere per noi tutto il nostro amore. Un atto di puro amore verso Dio può compiere miracoli straordinari!

Il Signore raccoglie questi piccoli palpiti del nostro cuore, così preziosi ai suoi occhi e li tramuta in numerosissime Grazie da spargere sul mondo. Con questi palpiti si possono convertire tanti fratelli lontani che vivono immersi nel peccato. Non sprechiamo la nostra vita rincorrendo le cose effimere che presto si dissolveranno nella polvere del tempo, amiamo tanto il nostro Dio, aiutiamolo con questo nostro amore a salvare le anime, il suo Tesoro più prezioso per il quale ha versato tutto il suo Sangue! Mi rivolgo ora a tutti i malati a coloro che sono crocifissi da malattie gravi; a coloro che sono inchiodati in un letto di dolore, ai miei Principi e le mie Principesse che soffrono atroci dolori a causa di un maleficio ricevuto. Voi siete preziosissimi agli occhi di Dio! Un vostro pensiero d’amore rivolto a Lui, mentre state distesi sulla croce, ha un valore infinito perché voi partecipate in un modo singolarissimo alla Passione di Gesù. Non potete neppur lontanamente immaginare il torrente di Grazie che scende sul mondo, quando pronunciate un atto d’Amore al Signore mentre soffrite. 

Non dimenticate mai questa opportunità straordinaria che Dio ha posto nelle vostre mani e salverete tanti fratelli sparsi nel mondo. La felicità eterna che vi attende è inimmaginabile e oltre al sorriso di Dio riceverete il ringraziamento di tutti coloro che sono stati salvati grazie al vostro amore crocifisso. I tempi che stiamo vivendo sono tremendi e sono sempre più numerose le anime che rischiano la dannazione eterna. Gli appelli della Vergine Santa nel corso dei secoli si sono fatti sempre più urgenti, il suo Cuore Immacolato è straziato dal dolore per tanti figli che si perdono. Collaboriamo con Dio per la salvezza di tutti gli uomini questo è lo scopo principale della vita affinché tutti possiamo un giorno partecipare a quella gioia sublime che non avrà mai fine, nell’abbraccio d’amore del nostro meraviglioso Dio! Buona preghiera a tutti

 

 

+ VANGELO (Mt 7,13-14) 

Entrate per la porta stretta, perché larga e la porta e spaziosa è la via che conduce alla perdizione …

 

B - Nel Vangelo di Matteo troviamo questa importantissima esortazione che riporto per intero perché è fondamentale per il nostro cammino spirituale: “Entrate per la porta stretta, perché larga è la porta e spaziosa la via che conduce alla perdizione e molti sono quelli che entrano per esse; quanto stretta è invece la porta e angusta la via che conduce alla vita e quanto pochi sono quelli che la trovano”.

Gesù esorta a entrare per la porta stretta perché sono tanti coloro che scelgono di vivere assecondando il proprio egoismo e le proprie passioni; sono tante le persone che percorrono una strada comoda e spaziosa perchè non vogliono affrontare nessun combattimento spirituale, non vogliono rinnegarsi per vincere il proprio io e i propri vizi; non vogliono prendere la propria croce e seguire Gesù. Questa strada conduce inevitabilmente alla dannazione eterna. Da decenni ormai si è diffusa la nefasta teoria modernista che nega l’esistenza dell’inferno, ma il Vangelo smentisce continuamente questa teoria. Il Vangelo infatti mette continuamente in guardia dal peccato e cita tantissime volte l’inferno dove finiranno coloro che hanno vissuto esclusivamente per se stessi. Stiamo dunque attenti a queste dottrine sataniche che “scartano” nel Vangelo tutto ciò che è scomodo, mettendo in risalto solamente ciò che fa comodo. La frase che sento spesso ripetere anche fra i cristiani è la seguente: “Tanto Dio è buono e alla fine perdona tutti”. Questa affermazione è un pensiero suggerito dal demonio il quale vuole farci desistere dal combattimento spirituale per farci sprofondare nella palude dei nostri peccati senza avere più la forza di uscirne. Il peccato infatti ripetuto più volte e non combattuto indebolisce sempre più la nostra volontà, la nostra resistenza e così si cade di peccato in peccato e il risultato finale è il baratro della dannazione eterna. Sforziamoci invece di entrare per la porta stretta e di percorrere la via faticosa del rinnegamento di sè. Teniamo fissi i nostri occhi su Gesù e sulla Vergine Santa, su di Loro dobbiamo modellare la nostra vita e ogni nostra scelta. Ricordiamoci sempre che la vita ci è stata data proprio per adorare e servire Colui che della Vita è l’Autore! 

Un cristiano autentico non può mai rifiutarsi di prendere giorno per giorno la propria croce e di seguire Gesù. Se pensiamo al suo Amore infinito per noi, a quello che ha patito per poterci liberare dalla schiavitù del peccato non possiamo sottrarci al combattimento spirituale per vincere tutto ciò che è somma offesa a Dio. Questo combattimento spirituale è la prova più autentica del nostro Amore per il Signore. Chi ama, soffre e lotta! Buona preghiera a tutti.  

 

 

+ VANGELO (Mt 5,17-19) 

Non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. 

 

C - Gesù con queste parole ribadisce un concetto molto importante, ossia che Lui non è venuto ad abolire la Legge antica, ma per portarla al suo pieno perfezionamento. In che modo? Gesù perfeziona la Legge con il suo insegnamento incentrato tutto sull’Amore. È infatti l’Amore a farci compiere ogni cosa in modo perfetto. 

Dirà infatti San Paolo nella lettera ai Romani: “Pieno compimento della Legge è l’Amore”. L’Amore infatti evita anche la più piccola ombra di male! Mi spiego meglio per far comprendere. In questo brano del Vangelo vengono citati alcuni versetti della Legge antica, ne prendo in esame due: “Non uccidere ….. non commettere adulterio”. Gesù afferma con forza che non solo non si deve uccidere, ma nemmeno offendere e insultare il proprio fratello, ciò infatti è una grave mancanza di Carità perché ferisce gravemente il prossimo ed è quindi una colpa che merita il castigo: “Ma Io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello sarà sottoposto al Giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna”. Ancor più sorprendente riguardo al sesto Comandamento: “Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio nel suo cuore”. 

Gesù fa comprendere una Verità importantissima: non solo non si deve commettere il peccato, ma non si deve nemmeno desiderare di peccare. Gesù legge nel profondo di ogni cuore, il desiderio malvagio o impuro è già peccato. Ecco perché l’Amore è il pieno compimento della Legge. Chi Ama non fa danno al suo prossimo e ha una coscienza così delicata e attenta che adempie tutte le più piccole sfumature della Carità, mantenendo così in ogni circostanza il cuore puro. Avere il cuore puro significa avere sempre in noi la retta intenzione allontanando ogni pensiero e desiderio cattivo. Il cuore puro è un piccolo Paradiso dove dimora la Santissima Trinità. La bellezza di queste anime è indescrivibile! Alla luce di queste considerazioni possiamo comprendere quanto siano assurde e diaboliche le teorie moderniste che vogliono modificare il Vangelo. Le parole pronunciate da Gesù, come abbiamo visto, costituiscono la perfezione della Legge antica, sono dunque intoccabili, anche perché sono parole di Dio e neanche un Papa può modificarle! 

Oggi la confusione tra i cristiani si è allargata a dismisura anche a motivo di queste teorie che serpeggiano all’interno della Chiesa e purtroppo sono pochi quelli che vogliono rimanere fedeli alla Sana Dottrina della Chiesa. Non c’è però altra via per entrare in comunione con Gesù. Egli infatti non può dimorare in un’anima dove non c’è la Luce della Verità, ma le tenebre della menzogna. Dobbiamo impegnarci ogni giorno per conoscere bene il Vangelo e osservarlo in ogni circostanza.  

Questa è la sola Strada che porta alla vera felicità in questa vita e nell’altra. Buona preghiera a tutti.