A - Il tema centrale del Vangelo è l'odio portato contro i veri discepoli di Gesù. La distinzione tra i veri seguaci e altri che si limitano all'etichetta di cattolici è necessaria, ma non la facciamo noi perché non vogliamo giudicare né dare opinioni definitive.

B - Stiamo per entrare nel Tempo liturgico forte dell’Avvento e fra qualche giorno inizia anche la Novena all’Immacolata Concezione che noi faremo con grande Amore e fiducia per la convinta e profonda devozione verso la Madre di Dio.

C - Ai suoi seguaci Gesù non preannuncia grandi onori in questa terra, rivela che tutti quelli che non seguono Lui sono nemici anche di chi segue Lui. I cristiani autentici in questa vita occupano anche posti di rilievo, ma è diventato rarissimo perché oggi la scelta viene fatta con criteri di appartenenza al cerchio di amicizie della politica che gestisce tutto.

D - O potente Sovrana del Cielo e della terra, Vergine Immacolata Regina Vittoriosa del mondo, i tuoi figli innalzano a Te una supplica accorata. Siamo stretti in una morsa infernale che ci soffoca, ci avvilisce, ci distrugge!

 

Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa 

 

 

 

 

+VANGELO   (Gv 15,18-21)

Voi non siete del mondo, ma vi ho scelti io dal mondo.

 

A - Il tema centrale del Vangelo è l'odio portato contro i veri discepoli di Gesù. La distinzione tra i veri seguaci e altri che si limitano all'etichetta di cattolici è necessaria, ma non la facciamo noi perché non vogliamo giudicare né dare opinioni definitive. La distinzione emerge da sola, perché non è difficile capire l'attacco dei diavoli e dei corrotti del mondo verso i credenti che hanno scelto di seguire Gesù.

Gesù dice chiaramente che il mondo non ama i seguaci di Cristo: "Se il mondo vi odia, sappiate che prima di voi ha odiato me. Se foste del mondo, il mondo amerebbe ciò che è suo".

Se si vuole appartenere a Gesù non si può certo seguire il mondo, e si andrà incontro inevitabilmente alla disapprovazione e al disprezzo dei mondani, disprezzo che potrà   giungere fino ad una persecuzione vera e propria.

Non è certamente il cristiano a cercare la persecuzione, ma egli, proprio a motivo della vita santa che conduce, risulta essere un rimprovero continuo per tutti i corrotti; egli anche senza parole è un testimone autentico della Verità e proprio per questo diventa un individuo scomodo. 

Tutti i Santi e le anime grandi sono stati sottoposti a persecuzioni feroci e a ininterrotte diffamazioni. Queste avversità indicano la presenza dello Spirito Santo in questi apostoli. L'unione che essi avevano con Dio faceva ribollire lo spirito satanico in tutte quelle persone che conducevano una vita di peccato e di avversione a Dio.

Questo spirito satanico non è presente nei peccatori allo stesso modo, dipende dalla gravità dei loro peccati e dalla determinazione di voler ostinatamente peccare. 

Non siamo noi a stabilire l'entità dei peccati e l'intenzionalità dei peccatori, solo Dio può stabilire questo. Come ho detto, non è mai prudente dare giudizi definitivi su chicchessia, il peccatore di oggi infatti domani potrà convertirsi e compiere un cammino autentico di santità. 

Riprendendo il discorso iniziale leggiamo nel Vangelo di Luca le seguenti parole pronunciate da Gesù: "Come hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi". "Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia,". “Rallegratevi in quel giorno perché grande è la vostra ricompensa nei Cieli”…. 

Sono parole molto importanti perché Gesù inserisce nel discorso delle Beatitudini anche quella di patire persecuzioni e calunnie per causa sua. Gesù spiega anche perché chiama beati i perseguitati. Essi sono la sua immagine, coloro che lo seguono lungo la via del Calvario e proprio per questo avranno parte alla sua stessa Gloria nel Cielo. Da qui scaturisce un’autentica gioia perché la ricompensa che attende coloro che patiscono per Amore di Cristo è inimmaginabile. Quando Gesù parla invece delle maledizioni, termina con questa tremenda affermazione: "Guai quanto tutti parleranno bene di voi".

Quando il mondo infatti ci approva vuol dire che seguiamo la sua mentalità corrotta e non possiamo dunque essere in comunione con Gesù. Non bisogna mai avere timore del giudizio diffamatorio degli altri quando si vive correttamente il Vangelo. Ciò infatti è una possibilità ulteriore di santificarsi, accogliendo le diffamazioni con serenità e offrendo tutto al Cuore Immacolato della Madonna per la salvezza nostra e dei peccatori. 

La nostra meta è la vita eterna e noi dobbiamo vivere su questa terra come pellegrini che tengono fissi il loro sguardo al Cielo, sopportando pazientemente e con amore ogni genere di sofferenza. dice infatti San Paolo: “Infatti, il momentaneo, leggero peso della nostra tribolazione ci procurerà una quantità smisurata ed eterna di Gloria” ….Buona preghiera a tutti.

 

 

+Vangelo Lc 21, 25-28

"Risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina".

 

B - Stiamo per entrare nel Tempo liturgico forte dell’Avvento e fra qualche giorno inizia anche la Novena all’Immacolata Concezione che noi faremo con grande Amore e fiducia per la convinta e profonda devozione verso la Madre di Dio. Ella è anche la Madre di ognuno di noi, Madre secondo la Grazia, eletta da Gesù a tale compito. Infatti prima di morire Egli, affido Maria a Giovanni che in quel momento rappresentava tutta l’umanità: “Ecco la Tua Madre” (Gv19, 27).

Maria si considera pienamente Madre di ogni essere umano; il desiderio del suo Purissimo Cuore che palpita incessantemente d’Amore è quello di condurre tutti i suoi figli fra le braccia di Gesù perché solo Lui è la Salvezza. Quante lacrime versa la Vergine Santa per la durezza di troppi cuori che sono ribelli alla Legge di Dio e a tutti i richiami del Cielo e proseguono imperterriti verso la dannazione eterna. Dobbiamo vivere intensamente questo periodo di Avvento che ci invita a vigilare nell’attesa del Messia. Tutti i Profeti dell’Antico Testamento sospiravano trepidanti, ardendo di fervore quando profetizzavano la venuta di Gesù: “Un grande germoglio spunterà dal tronco di Iesse, un virgulto germoglierà dalle sue radici ….. su di Lui si poserà lo Spirito del Signore ….. in quel giorno la radice di Iesse si leverà a vessillo per i popoli e le genti la cercheranno con ansia, la sua Dimora sarà Gloriosa” …..

È una descrizione solenne e bellissima del Profeta Isaia che proclama la grandezza e la potenza di Colui che deve venire: Cristo Signore!

La Chiesa ci ricorda con quattro settimane di anticipo, la nascita di Gesù affinchè ci prepariamo a celebrare in maniera degna questo avvenimento grandioso e fondamentale per la nostra salvezza. Per questo l’Avvento è tempo di preparazione e di speranza: prepariamo la strada al Signore che sta per venire! Questo è il tempo di esaminare attentamente la nostra anima facendo uno scrupoloso esame di coscienza,    un esame che deve andare alla radice stessa dei nostri atti, ai motivi che ispirano le nostre azioni. Non lasciamo passare dunque il tempo dell’Avvento senza rinnovare interiormente il nostro cuore. Facciamo una bella “pulizia” proprio come quando si decide di mettere ordine nella nostra casa per ricevere un ospite importante. Nessuno è più importante di Gesù ed Egli vuole nascere in ogni cuore, ma ciò non è possibile se abbiamo l’anima sporca dal peccato, dai vizi, dalle passioni disordinate; se abbiamo il cuore pieno di egoismo, di falsità, di invidia, gelosia, di rancore verso qualcuno che non sappiamo perdonare. Ognuno di noi si confronti con la Parola di Dio e con i Dieci Comandamenti e scopra qual è l’impedimento e l’ostacolo più ingombrante da togliere per far posto nel nostro cuore al Piccolo Gesù.

Gesù nel Vangelo esorta a vegliare e oggi purtroppo sono tantissimi i cristiani che dormono comodamente adagiati sulle “poltrone” dei loro vizi e delle proprie abitudini peccaminose; coloro che vanno a braccetto con i diavoli e forse non lo sanno neanche, ma purtroppo chi vive abitualmente nel peccato vive unito al demonio. Impegniamoci con tutte le nostre forze a vincere la pigrizia, l’accidia spirituale che ci lascia impantanati nei nostri peccati, nella nostra mediocrità, nella nostra miseria e tiepidezza. Gesù ha bisogno di cristiani autentici con il cuore bruciante d’amore. 

Stiamo vivendo in tempi tremendi e solo chi vive intimamente unito al Signore potrà fronteggiare la bufera satanica che si sta abbattendo sul mondo. Vigiliamo dunque combattendo senza sosta i nostri peccati. Leggiamo e meditiamo la Parola di Dio, le Catechesi e la vita dei Santi che sono un esempio insuperabile di perfezione cristiana, ma soprattutto consegniamoci interamente a Maria ripetendole ogni giorno le parole del grande Papa San Giovanni Paolo II: “Sono tutto tuo o Maria”. Stiamo sempre stretti a Lei, sotto il suo Manto benedetto e Lei che è nostra Madre e che ci ama infinitamente di più di ogni altra madre ci salverà dai pericolo gravissimi che incombono sul mondo e soprattutto ci impedirà che cadiamo nella dannazione eterna. Maria è la nostra Salvezza!!! Non mi stancherò mai di ripeterlo: “Amiamola con tutto il cuore; invochiamola in ogni istante della giornata, nella gioia e nel dolore, sempre”! Nessuno come Lei ci può capire perché nessuna creatura su questa terra ha sofferto come Lei! Il suo Cuore fu veramente trapassato dalla spada del dolore, come disse il vecchio Simeone e quella spada la trafigge ancora continuamente per ogni suo figlio che rinnega Gesù. Chiediamo a questa impareggiabile Mamma di aiutarci a preparare il nostro cuore a ricevere il Salvatore del mondo; chiediamole di aiutarci a togliere tutta la polvere dei nostri peccati e a “gettare” tutto ciò che impedisce il nostro incontro con il Signore. Il nostro cuore diverrà allora una “culla” calda e accogliente per il piccolo Gesù e sarà davvero un Natale speciale pieno di Doni e Benedizioni Celesti. 

Voglio ricordare brevemente, anche perché il 27 novembre si celebra la Festa, un importante apparizione Mariana, quella della Medaglia Miracolosa. La Madonna proprio in questo giorno appare per la seconda volta alla futura Santa Caterina Laboure, giovane novizia delle Figlie della Carità di San Vincenzo De Paoli, in Rue Du Bac a Parigi. In questa apparizione la Madonna mostra in visione a Santa Caterina la famosa Medaglia che tutti conosciamo affidando il compito di far coniare tale Medaglia con la promessa di grandi Grazie per chi l’avrebbe portata soprattutto al collo con devozione: “Tutte le persone che la porteranno riceveranno grandi Grazie, specialmente portandola al collo; le Grazie saranno abbondanti per coloro che la porteranno con fiducia. Caterina, dopo varie difficoltà riuscì a far coniare 1500 esemplari, ma le Grazie che si ottennero furono così numerose che si dovettero far coniare un milione di copie. Ben presto la fama di questa piccola e straordinaria Medaglia si diffuse in tutto il mondo. 

Ricorriamo dunque con Fede in ogni circostanza della vita a questa tenera Madre, la Vergine Santissima, che ha voluto ricordarci, tramite il Dono di questa Medaglia il suo grande Amore per tutti i suoi figli. Lei non ci lascia mai soli! Invochiamola con la giaculatoria che Lei stessa ha voluto imprimere sulla Medaglia: “O Maria Concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a voi”. La Madonna ha un potere di intercessione straordinario presso Dio, proprio perché è stata concepita senza peccato e si e mantenuta tale in tutta la sua vita con una adesione perfetta al volere di Dio in ogni più piccola circostanza. La Vergine Santa è una Creatura straordinaria e unica perché straordinaria e unica è la sua Santità. Ringraziamo sempre il Padre Santissimo per averci dato una simile Madre! Buona preghiera a tutti

 

 

+VANGELO   (Lc 21,12-19)

Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma nemmeno un capello del vostro capo andrà perduto.

 

C - Ai suoi seguaci Gesù non preannuncia grandi onori in questa terra, rivela che tutti quelli che non seguono Lui sono nemici anche di chi segue Lui. I cristiani autentici in questa vita occupano anche posti di rilievo, ma è diventato rarissimo perché oggi la scelta viene fatta con criteri di appartenenza al cerchio di amicizie della politica che gestisce tutto.

"Vi perseguiteranno", è un avviso che incute timore a molti, e chi non prega vive nella corruzione e hanno cominciato a vivere già in questa terra il loro inferno.

Allora la persecuzione, piccola o grande, periodica o continuativa, è il segno che siamo con Gesù, che diamo fastidio ai diavoli!

Rimane ovviamente preferibile subire qualche persecuzione o molte persecuzioni nella vita piuttosto che diventare amici di satana, perché è accertato da duemila anni di Cristianesimo che gli amici dei diavoli vengono disturbati di meno, in quanto il loro cammino è diretto verso la dannazione eterna.

Quelli che appartengono a satana sono già segnati con il marchio della bestia e non c'è alcuna necessità di causare grandi sofferenze perché potrebbero svegliarsi e cominciare a pregare e fare un serio cammino per salvarsi. Questo non conviene ai diavoli e non fanno avvertire la loro presenza alle persone che si incamminano docilmente verso la dannazione eterna.

Diventa preferibile patire qualche persecuzione o vivere senza posa nelle persecuzioni per ricevere il premio del Paradiso eterno.

È vero che la nostra natura si ribella al pensiero delle persecuzioni, ma non le cerchiamo noi e nessuno è felice di riceverle. Quando arriva la persecuzione c'è una risposta che ognuno dà secondo la sua spiritualità, anche secondo la sua emotività.

C'è chi si abbatte e manifesta una Fede fragile e immatura,

c'è chi prega senza grande impegno e sopravvive debolmente alla tempesta,

c'è il credente che reagisce con grande Fede e controlla la persecuzione per iniziare una preghiera più intima, più gioiosa e più fiduciosa.

Le grandi persecuzioni hanno toccato tutti i Santi e le Sante che veneriamo, non può che essere così, perché più è grande la Fede e l'unione con Gesù e la Madonna, più scatenati diventano tutti i diavoli e cercano di fermare in ogni modo queste grande Anime che la Chiesa ci presenta come modelli da imitare.

Padre Pio visse tutta la sua vita in mezzo a persecuzioni assurde e maliziose, Lui rispose con una Fede da gigante e la sua preghiera aumentava ogni giorno di più, fino a diventare anche nei segni alle mani, ai piedi, al costato, copia vivente di Gesù Crocifisso.

"Sarete traditi perfino dai genitori, dai fratelli, dai parenti e dagli amici". Il tradimento intende soprattutto la disapprovazione verso i credenti. Quei familiari che non pregano provano ribellione nel vedere qualcuno della famiglia impegnato nelle cose spirituali e irrazionalmente diventano persecutori dei buoni.

"Sarete odiati da tutti a causa del mio Nome". Quindi, non solo i genitori, i fratelli, i parenti e gli amici, qui Gesù allarga la prospettiva delle reazioni maliziose e irragionevoli di tutti quelli che non sono in comunione con Lui e potenzialmente sono nostri nemici, perché i diavoli agiscono in essi con assoluta padronanza.

Bisogna forse spaventarsi? Chi ha paura non è vicino a Gesù, Lui ci dice: "Nemmeno un capello del vostro capo sarà toccato". Buona preghiera a tutti.

 

 

 

D - O potente Sovrana del Cielo e della terra, Vergine Immacolata Regina Vittoriosa del mondo, i tuoi figli innalzano a Te una supplica accorata. Siamo stretti in una morsa infernale che ci soffoca, ci avvilisce, ci distrugge! Mai il male aveva raggiunto una simile potenza! Mai l’arrogante superbia dei potenti del mondo gli illuminati, aizzati da satana, aveva osato tanto! È l’attacco finale, il più tremendo della storia! Si sta sfidando apertamente il Creatore; si vuole distruggere l’uomo, la sua creatura prediletta per il quale si è Incarnato e ha versato il suo Sangue, tra gli spasimi atroci!

Si vuole creare una nuova forma di società, fatta da esseri senza più anima, degli uomini robot, guidati da un élite di personaggi malvagi, ebbri di veleno satanico: che follia aberrante!!!

O Madre Santissima il Cielo non può più tollerare un simile affronto ….. I tuoi figli non possono più vivere in un mondo dove si vuole cancellare persino l’idea di Dio, un mondo disumano e folle partorito dalla mente malata di uomini demoni. Intervieni Ti supplichiamo Madre Santa e poni fine a questo scempio immane! Schiaccia con il tuo piede Santo la testa della bestia e di tutti i suoi alleati. Scrivi, poiché Tu ne hai il potere e autorità, nel grande Libro della Vita la parola fine a questo periodo di terribile oscurità e possa Splendere nuovamente il Sole divino. E Tu Arcangelo Michele Principe di Dio, sorgi! E sotto il comando della Vergine Santissima vieni con il tuo Esercito Celeste a mondare la terra da coloro che vogliono distruggerla e trasformarla in un covo di demoni e di esseri senza più anima. Fa che sulle rovine di questa angosciante desolazione fiorisca finalmente la nuova civiltà dell’Amore dove Dio Regni ovunque sovrano e sia glorificato in ogni cuore! Amen 1 Ave Maria