A - In questi giorni la liturgia si sofferma sul Paraclito, appellativo dello Spirito Santo che significa Consolatore, Intercessore. Questo spiega il motivo delle parole pronunciate da Gesù: "È bene per voi che Io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, Lo manderò a voi".

B - Dopo avere affermato la necessità di salire al Cielo per inviare lo Spirito Santo, "è bene per voi che Io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, Lo manderò a voi", Gesù continua indicando proprio lo Spirito come ispiratore della Verità. 

C - Ogni essere umano avverte la necessità di amare i familiari e i conoscenti. È molto bello instaurare reciproche relazioni fondate su un affetto profondo, sincero e disinteressato. È ancora più gratificante quello che si riceve amando Gesù, perché solo Lui riesce a colmare il nostro cuore e renderlo appagato.

 

Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa 

 

 

+VANGELO   (Gv 16,5-11)

Se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito.

 

A - In questi giorni la liturgia si sofferma sul Paraclito, appellativo dello Spirito Santo che significa Consolatore, Intercessore. Questo spiega il motivo delle parole pronunciate da Gesù: "È bene per voi che Io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, Lo manderò a voi". La missione dello Spirito Santo è di consolare, di irradiare, di santificare, è di intercedere presso il Padre e il Figlio a nostro favore.

Lui è l’intercessore Divino, è l'Amore tra il Padre e il Figlio e i credenti necessitano della sua presenza per pregare bene, per essere illuminati dalle sue ispirazioni divine.

Senza la guida dello Spirito Santo non possiamo raggiungere la nostra santificazione.  

La devozione allo Spirito Santo è spesso male interpretata dai cristiani. È un errore pregarlo con lunghe e inutili invocazioni vocali se non c’è la partecipazione del cuore e un autentico cammino di conversione. In queste caso infatti lo Spirito Santo non si effonde nelle nostre anime e si corre il rischio di ingannarsi, impoverendo la nostra vita spirituale e cadendo nel fanatismo.

Per accrescere la devozione allo Spirito Santo dobbiamo incominciare col praticare ogni giorno le virtù cristiane. Solamente quando il cristiano lotta contro il peccato la sua anima si dispone a ricevere efficacemente l’irradiazione dello Spirito Santo con tutti i suoi Doni: Dono di Sapienza, di Intelletto, di Consiglio, di Fortezza, di Scienza, di Pietà, di Timor di Dio.

È infinita la gioia dello Spirito Santo quando può effondere i suoi Doni, quando non viene ostacolato dalle mancate disposizioni interiori.

Oggi dobbiamo riflettere sugli ostacoli che impediscono allo Spirito Santo di ricolmarci con i suoi Santi Doni. Quali sono i peccati che ripetiamo spesso e che dobbiamo invece combattere con tutte le nostre forze?

Non è una riflessione di alcuni minuti, occorre prendere inconsiderazione   attentamente la propria vita e fare un serio esame di coscienza. Lo Spirito Divino è Spirito d’Amore, e cerca in continuazione cuori puri e buoni per entrarvi e compiere meraviglie di Grazie, cuori disposti a lasciarsi docilmente plasmare da Lui. 

Occorre fedeltà e docilità all’opera santificatrice dello Spirito Santo senza le quali   non si può seguire la volontà di Dio. Buona preghiera a tutti.

 

 

+VANGELO    (Gv 16,12-15)

Lo Spirito della verità vi guiderà a tutta la verità.

 

B - Dopo avere affermato la necessità di salire al Cielo per inviare lo Spirito Santo, "è bene per voi che Io me ne vada, perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Paràclito; se invece me ne vado, Lo manderò a voi", Gesù continua indicando proprio lo Spirito come ispiratore della Verità. 

La Verità si trova dove è presente lo Spirito Santo, senza questa ineffabile Presenza c'è solamente confusione e inganno.

Lo Spirito Santo opera con potenza dove trova cuori docili e ben disposti a ricevere le sue divine ispirazioni; sono cuori umili, miti e semplici come quelli dei bambini; direi che la piccolezza è una delle qualità indispensabili per ricevere i Doni di Dio.

Dirà infatti Gesù: “Ti rendo lode o Padre perché hai rivelato queste cose ai piccoli e le hai nascoste ai sapienti!..... Chi è pieno di superbia, di orgoglio, di presunzione e di arroganza non può certo comprendere gli ineffabili misteri di Dio. 

Oggi è molto importante avere l’illuminazione dello Spirito Santo perché attorno a noi regna il caos più totale. L’ingannatore semina ovunque teorie e dottrine completamente contrarie alla Verità cristiana; suscita in tantissimi luoghi miraggi di false apparizioni con falsi veggenti. 

 Infatti satana è abilissimo a travestirsi da angelo di luce; può addirittura assumere le sembianza della Vergine Maria e dei Santi. Lui come ho detto è l’ingannatore per eccellenza, il menzognero fin dal principio! 

Senza il vero discernimento, e purtroppo molto pochi lo posseggono, si finisce per cadere in tutte le sue trappole. Ricordiamoci sempre che non è cosa buona la curiosità e la ricerca continua del sensazionale che spingono le persone ingenue e sprovvedute a correre ovunque sentono dire che c’è stata un apparizione. 

La persona intelligente del resto, non mette mai al centro della propria spiritualità i messaggi di veggenti soprattutto quando non sono ancora stati riconosciuti dalla Chiesa. Abbiamo la Parola di Dio scritta nei Vangeli, questa ci deve bastare! Abbiamo la Presenza reale di Gesù nel Santissimo Sacramento e se c’è Gesù possiamo star certi che Lì, accanto al Tabernacolo c’è anche la Vergine Santissima, gli Angeli e tutto il Paradiso. Che bisogno abbiamo di correre da ogni parte rischiando così di assorbire tanta negatività che non fa certamente bene alla nostra anima? Il credente può fare riferimento anche alle apparizioni autentiche della Vergine Maria, riconosciute dalla Chiesa, che sono una conferma ulteriore delle Verità contenute nel Vangelo. 

Purtroppo succede che anche i Sacerdoti cadono in errori di valutazione. 

Molti Vescovi, Sacerdoti e Religiosi/e, per esempio non credono a Lourdes, e non dobbiamo condannarli per questo, in quanto non c’è l’obbligo di credere alle apparizioni private anche se così facendo perdono sicuramente tanti stimoli spirituali e molti inviti alla vita di perfezione. Altri addirittura seguono apparizioni false e proprio per questo non ricevono sante ispirazioni per la presenza di satana nei messaggi apparentemente autentici; di conseguenza ingannano se stessi e quanti li seguono.

Circa venti anni fa, vicino a Roma, si parlava molto di un'apparizione famosa. La veggente diceva di vedere la Madonna e che in seguito a ciò, era guarita da una malattia alle gambe. Un Sacerdote di Roma le credette ciecamente e divenne un suo difensore agguerrito, e forse come “premio”… anche lui cominciò ad avere apparizioni della Madonna. 

Il fatto grave si ebbe quando disse a tutti, e l'ho letto anche nel loro sito, che era stato consacrato vescovo direttamente da Dio Padre, una cosa mai avvenuta prima. Secondo questo sacerdote Dio Padre gli aveva parlato e aveva compiuto su di lui un gesto, quasi una consacrazione. Questo avvenimento che come ho detto, non è mai accaduto nella storia della Chiesa è sicuramente contrario agli insegnamenti della Sana Dottrina del Magistero autentico della Chiesa. Quel Sacerdote credette fermamente a tutto questo, tanto che si vestì pure con i paramenti vescovili. La Curia di Roma prese provvedimenti molto severi e lo scomunicò.

È facile sbandare e credere senza discernimento, anche per ostinazione, quasi una ripicca verso chi non crede a qualche veggente. 

Ritornando alle apparizioni, non bisogna credere per attrazione o simpatia, la dinamica spirituale è complicata e si può arrivare alla Verità solamente accompagnati dall'umiltà e non con la presunzione di capire tutto. 

Nei giorni scorsi ho letto i messaggi di questi ultimi mesi che sono circa una decina. L'abilità di chi scrive questi messaggi falsi è la ripetizione di frasi che la Madonna ha pronunciato già anni prima, in rivelazioni autentiche. In ognuno di questi messaggi ho trovato qualcuna di queste frasi incastrata forzatamente e ciò fa comprendere che questi messaggi sono stati scritti da un uomo, molto abile nel riportare le parole che la Madonna aveva già pronunciato.

Verrà il tempo in cui i messaggi conterranno inviti strani per uniformarsi a quanto diffonderanno i mezzi di comunicazione, allora i cattolici dovranno prendere decisioni drastiche. Se si fideranno di questi messaggi, inevitabilmente si allontaneranno dalla Verità.

Questo è il mio pensiero su alcuni Veggenti che dicono di vedere la Madonna quasi tutti i giorni; ognuno può esprimere liberamente la propria opinione e nessuno è obbligato a credere. Il tempo è galantuomo e rivelerà la Verità. Dio ci lascia liberi e uno può anche seguire le apparizioni private non ancora approvate dall’autorità ecclesiastica. Sicuramente poi dovrà pagarne le conseguenze. Buona preghiera a tutti

 

 

+ VANGELO (Gv 15,9-17) 

Non vi chiamo più servi, ma amici. 

 

C - Ogni essere umano avverte la necessità di amare i familiari e i conoscenti. È molto bello instaurare reciproche relazioni fondate su un affetto profondo, sincero e disinteressato. È ancora più gratificante quello che si riceve amando Gesù, perché solo Lui riesce a colmare il nostro cuore e renderlo appagato.

La mancanza di un vero amore, genera invece abbattimento, depressione, desolazione e disperazione. 

Nel mondo è assente l’amore che ha insegnato Gesù nel Vangelo, non c’è quasi più rispetto per nessuno, non si praticano più neanche le virtù. Il mondo è immerso nelle tenebre e pochi riescono a vedere ancora la Luce del Signore.

Gesù ha indicato inequivocabilmente la misura con cui dobbiamo amare tutti, praticamente non c’è limite, non possiamo rifiutare nessuno, anche se in qualche circostanza non è opportuno manifestare il nostro affetto a chi ci odia e cerca la nostra rovina.

Ma noi dobbiamo amare sempre e pregare per la salvezza di tutti i peccatori. 

L’amore con cui dobbiamo amare il nostro prossimo ce lo ha mostrato Gesù mentre stava per morire: “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno” (Lc 23,34). Ha scusato i suoi crocifissori, ha considerato la loro incapacità di capire il deicidio che stavano commettendo.

Gesù è il nostro modello per amare senza riserve tutti, prima però dobbiamo conoscere l’Amore di Gesù, capire in che modo lo possiamo ottenere. Gesù infatti dirà: “Rimanete nel mio Amore”. Per rimanere in questo Amore occorre compiere la sua volontà, ascoltare e praticare la sua Parola, vivere sempre nella sua Grazia, fuggendo il peccato come il peggiore dei mali. Occorre in poche parole vivere da autentici cristiani. Così facendo Dio dimorerà nei nostri cuori e riusciremo a   irradiare il suo Amore in ogni persona che incontreremo. 

I credenti che rimangono nel Cuore di Gesù, conosceranno le meraviglie dell’Amore.

È dunque indispensabile rimanere in comunione con Gesù, e nel caso cadiamo nel peccato dobbiamo ritornare subito a Lui attraverso il Sacramento della Confessione. 

Gesù ci ripete più volte in che misura ci ama: “Come il Padre ha amato me, così anch'Io ho amato voi”. Non conosciamo nessuno in grado di amarci con un Amore così infinito. Neanche noi riusciamo ad amare gli altri con un simile Amore.      L’egoismo, l’avidità, l’interesse di possedere denaro o cose, svuota la persona e la rende sempre più immersa in uno spaventoso vuoto interiore che impedisce di Amare e ricevere Amore. Tutto ciò che appartiene alla terra non può colmare la nostra sete di felicità perché siamo stati creati da Dio e il nostro cuore non può trovare riposo se non nell’Abbraccio eterno del suo Amore. Buona preghiera a tutti.