16/10/2021
A - Il cammino spirituale di un cristiano non si fonda sulle attività esteriori, sul volontariato, in parrocchia, nel gruppo di preghiera o in Associazione. L’errore di molti cristiani è proprio quello di “adagiarsi” su queste attività, pensando così di avere la coscienza a posto senza curarsi dell’aspetto interiore della propria anima.
B - Il Pane che intende Gesù è la Santa Eucaristia, è il suo Corpo dato per la nostra salvezza. Si tratta di una rivelazione che a quel tempo era difficile da comprendere anche per i discepoli. Con queste sue parole Egli preparava il cuore dei suoi Discepoli per accogliere e comprendere uno dei Misteri più sublimi della nostra Fede.
C - Si legge nella lettera di San Pietro Apostolo: “Siate sobri e vegliate perché satana, il nemico delle vostre anime, come leone ruggente va in cerca di chi divorare Resistetegli saldi nella Fede”.
Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa
Lunedì sera ore 20,30 Preghiere di Liberazione
Tutti i Venerdì sera ore 20,30 Messa di Guarigione e Liberazione
Sabato 16 Ottobre ore 20,45 Santo Rosario di Liberazione
Domenica 17 Ottobre ore 16 Santa Messa di Guarigione
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+ VANGELO (Gv 6,24-35)
Gli dissero allora: “Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio”?.
Il cammino spirituale di un cristiano non si fonda sulle attività esteriori, sul volontariato, in parrocchia, nel gruppo di preghiera o in Associazione.
L’errore di molti cristiani è proprio quello di “adagiarsi” su queste attività, pensando così di avere la coscienza a posto senza curarsi dell’aspetto interiore della propria anima. Ho conosciuto molte persone che si vantavano di fare volontariato in Parrocchia e poi si comportavano in maniera veramente riprovevole.
Correre il Parrocchia per fare un servizio in Chiesa e poi avere un linguaggio velenoso come i serpenti, mancare di onesta e sincerità, avere il cuore pieno di rancore, invidia e gelosia, non serve a nulla. Quando saremo dinanzi al Giudizio di Dio, saremo giudicati esclusivamente sull’Amore e l’Amore non offende, non ferisce, non giudica, non ruba, non mente, non invidia, non si vanta e non si gonfia di orgoglio. Rivestiamoci prima dell’Amore di Cristo e poi andiamo per le strade del mondo dove Dio ci Chiama per riversare sul nostro prossimo quello stesso Amore che Dio ci ha donato; allora le nostre opere di Carità avranno un valore immenso davanti a Dio e otterranno abbondantissimi frutti per la Salvezza eterna delle anime.
Oggi il Signore ci spiega qual è l’opera più grande di un cristiano: “Questa è l’opera di Dio: che crediate in Colui che Egli ha mandato”. L’opera più importante che un cristiano deve compiere è dunque quella della propria santificazione personale perché credere in Gesù significa abbandonare la vecchia mentalità del mondo e rinascere a vita nuova.
Chi si impegna in questo serio cammino riuscirà ad elevarsi spiritualmente. Si tratta di un cammino contemplativo, che richiede la capacità di fermarsi ogni giorno per meditare la vita di Gesù, per riflettere sui suoi e prendere poi la decisione di praticare le Virtù, rinunciando al peccato.
È facile, gratificante, esaltante, compiere tante opere di volontariato, ma può essere tutto inutile se al centro della nostra vita non mettiamo Gesù Cristo.
Le opere sono importanti, ci mancherebbe, ma le opere devono seguire la prolungata preghiera, un impegno costante per vincere i propri peccati; devono essere sostenute dalla retta intenzione di lavorare e sacrificarsi nella Vigna di Dio per dare esclusivamente gloria a Lui e a Lui solo! Tutto deve compiersi nel suo Nome, per Lui, per seguire la sua volontà e non per compiacerci!
Oggi si sta andando in una direzione diversa dalla Sana Dottrina, Gesù non è più al centro del messaggio cristiano e senza questo fondamento indispensabile che è Gesù, non si costruirà nulla di positivo, di edificante e duraturo. Ricordiamoci ogni giorno di soffermarsi sulla meditazione nella Persona di Gesù e dei suoi insegnamenti; ciò aumenterà la stima e l’Amore verso Lui e ci permetterà di ottenere tutte quelle Grazie indispensabili per l’anima e per il corpo. Buona preghiera a tutti.
+ VANGELO (Gv 6,30-35)
Non Mosè, ma il Padre mio vi dà il pane dal cielo.
Il Pane che intende Gesù è la Santa Eucaristia, è il suo Corpo dato per la nostra salvezza. Si tratta di una rivelazione che a quel tempo era difficile da comprendere anche per i discepoli. Con queste sue parole Egli preparava il cuore dei suoi Discepoli per accogliere e comprendere uno dei Misteri più sublimi della nostra Fede. Purtroppo, dopo duemila anni di Cristianesimo ci sono ancora milioni di cristiani che non credono nella presenza reale di Gesù Cristo nell’Eucaristia.
La responsabilità non va addebitata esclusivamente ai cristiani, ma anche a coloro che dovrebbero aiutarli nel cammino di Fede. Oggi non si è più aiutati a scoprire Chi è realmente presente nell’Eucaristia. Sono veramente pochi i sacerdoti che invitano a fare l’Adorazione Eucaristica, a trascorrere ogni giorno del tempo davanti al Tabernacolo per chiedere a Dio tutto ciò che necessita, ringraziandoLo per quanto abbiamo ricevuto e per il suo infinito Amore.
Adorare l’Eucaristia trasforma la vita.
Essa è il dono più grande regalatoci da Gesù, che ci ha promesso che non ci avrebbe lasciati soli. Lo dice Lui stesso prima di ascendere al Padre: “Io sarò tutti i giorni con voi fino alla fine del mondo”. Lui rimane notte e giorno nel Tabernacolo e ci attende e prova veramente una grande gioia quando entriamo in Chiesa per fargli una visita e ci fermiamo lì, davanti a Lui, ringraziandolo per tutto e raccontandogli le nostre cose proprio come si fa con il nostro migliore amico.
Ha più interesse Gesù nel volerci dare le Grazie, che noi a riceverle!
Oggi moltissimi cristiani ignorano la straordinaria potenza della preghiera fatta davanti al Tabernacolo e si disperdono in incontri di preghiera poco efficaci, dove della preghiera c’è ben poco!
Tali iniziative non valgono nulla se prima non c’è una preghiera profonda e se non sono animate da un autentico Amore per Gesù.
Quando Gesù regnerà veramente nella nostra intimità e ispirerà ogni nostra azione, allora il nostro cuore sarà veramente libero da ogni impedimento umano e il nostro sguardo sarà limpido per vedere ogni cosa con gli stessi occhi di Dio! Buona preghiera a tutti.
+ Dalla 1° lettera di San Pietro Apostolo 5, 8-10)
“Siate sobri e vegliate”.
Si legge nella lettera di San Pietro Apostolo: “Siate sobri e vegliate perché satana, il nemico delle vostre anime, come leone ruggente va in cerca di chi divorare Resistetegli saldi nella Fede”.
In questa esortazione San Pietro da consigli importantissimi per la nostra vita spirituale. Essere sobri significa controllare e moderare i propri istinti e le proprie passioni, senza lasciarsi vincere da essi.
Il verbo vegliare indica “stare desti”, stare attenti a non lasciarsi distrarre da nulla. Immaginate una sentinella che veglia sulle porte della città. Se si lasciasse distrarre da altre occupazioni o addirittura se si addormentasse, il nemico approfittando della mancata sorveglianza entrerebbe e devasterebbe ogni cosa. Il demonio che, come sottolinea San Pietro è il nemico principale della nostra anima, al contrario, non dorme mai, come invece fanno troppi cristiani. Egli non conosce sosta nella ricerca di anime da divorare e strappare alla signoria di Cristo. Egli ci osserva sempre attentamente per conoscere ogni nostro punto debole e approfittare poi di ogni nostro momento di debolezza per entrare in noi e farci cadere in peccato.
Il cristiano dunque deve vigilare sempre attentamente su se stesso. Deve stare attento a non distrarsi, a non allontanarsi dalla Legge di Dio e dai suoi Comandamenti. Il mondo offre infinite occasioni per catturare la nostra attenzione e farci deviare dal cammino di Fede. Ciò che propone il mondo è in antitesi con la Legge di Dio!
Non dobbiamo dunque lasciarci dominare dallo spirito del mondo che è al servizio del suo padrone: satana! La televisione per esempio è come diceva Padre Pio una scatola diabolica che cattura la nostra mente, e pian piano inculca in noi un modo diverso di vedere le cose che non è certamente secondo il volere di Dio.
Il cristiano deve sapere dire no a tutto ciò che sporca l’anima. Deve dire no agli spettacoli, alle riviste, a certi tipi di divertimenti, a certe amicizie, che possono essere pericolose; deve sapere dire di no a tutto ciò che allontana l’anima dal nostro vero Bene: Dio!
Guai a rilassarsi e a distrarsi pensando: “Che male c’è guardando quello spettacolo, guardando quella rivista ….. lo fanno tutti …..
Dio è il Tesoro più prezioso, il Bene più grande. La sua Grazia vale più della vita; i Santi infatti preferivano la morte piuttosto che commettere un peccato mortale e perdere l’amicizia con Dio.
La vigilanza si ottiene con la meditazione della Parola di Dio, con le buone letture, con la vita dei Santi.
Oggi c’è un ignoranza spaventosa riguardo alla conoscenza della Parola di Dio. Molti cristiani non sanno neppure quali sono i dieci Comandamenti. Conoscere la Parola di Dio è indispensabile, altrimenti non sapremo mai ciò che è utile e ciò che è dannoso alla nostra anima e poiché viviamo in una società dove i valori morali sono stati tutti praticamente calpestati, dove l’immoralità, l’ipocrisia, l’egoismo, la menzogna, l’impurità sono imperanti, finiremo per adeguarsi a questa mentalità che è contraria allo spirito del Vangelo. Resistere saldi nella Fede significa proprio aggrapparci alla Roccia della Parola di Dio, essere fedeli a tutti gli insegnamenti che ci ha trasmesso Gesù.
Molto utile è l’esame di coscienza frequente per verificare se ci stiamo comportando secondo la Legge di Dio. Se ci accorgiamo di aver commesso mancanze contro la Carità, contro la Verità, contro la Purezza occorre al più presto ricorrere al Sacramento della Confessione per riconquistare la Grazia perduta. In questo combattimento spirituale Dio, nel suo infinito Amore, ci ha dato un grande alleato: l’Angelo Custode! Ma quanti ricorrono al suo aiuto? L’Angelo Custode è quasi da tutti dimenticato e così ci priviamo dell’aiuto preziosissimo della sua protezione e delle sue sante ispirazioni che ci permettono di compiere scelte conforme al volere di Dio. Dobbiamo riscoprire la bellezza e la ricchezza straordinaria della nostra Fede. Dio ci ha dato tutti i mezzi indispensabili per giungere alla Salvezza eterna e per sconfiggere satana, l’eterno nemico della nostra anima che con tutti i suoi infiniti tentacoli cerca instancabilmente di soffocare la vita divina in noi. Buona preghiera a tutti.