A - La volta scorsa abbiamo meditato la Parola di Dio che esortava a “rinascere dall’alto” per poter comprendere i Tesori del Regno di Dio.

Voglio approfondire questo concetto molto importante, ossia che per entrare nell’intimità di Dio.

B - Il colloquio tra Gesù e Nicodemo si conclude con altre affermazioni misteriose che destano molta sorpresa e scuotono il cuore dell’anziano israelita. 

Sono parole che lo spingono a una seria e approfondita riflessione, per giungere poi a una conclusione sbalorditiva, impensabile per la mentalità ebraica; vedremo poi il perché.

C - Il Vangelo di San Giovanni è molto più spirituale rispetto agli altri, ha uno slancio mistico più elevato e questo va considerato come un dono di Dio per il grande amore che questo Apostolo ha avuto per Gesù, per l’osservanza di tutti i suoi insegnamenti e per aver impiegato tutta la sua persona al servizio del Maestro.

D - Il demonio e più che mai scatenato sta cercando in tutti i modi di fare bottino delle anime e ci riesce perché la maggior parte delle persone soprattutto dei cristiani sono distratti completamente assorbiti dallo spirito del mondo.

 

Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa 

 

+ VANGELO (Gv 3,7-15) 

Nessuno è mai salito al Cielo, se non colui che è disceso dal Cielo, il Figlio dell’Uomo. 

 

A - La volta scorsa abbiamo meditato la Parola di Dio che esortava a “rinascere dall’alto” per poter comprendere i Tesori del Regno di Dio.

Voglio approfondire questo concetto molto importante, ossia che per entrare nell’intimità di Dio, occorre far morire l’uomo vecchio, l’uomo carnale con tutte le sue passioni, l’uomo ancorato alle sue abitudini peccaminose, tanto difficili da sradicare. Occorre modellare la nostra vita su Gesù, sulle sue Parole che sono parole di Verità perché Lui è il Figlio di Dio, Colui non colui che è disceso dal Cielo.

Come fare ad attuare questo indispensabile passaggio dalle tenebre alla Luce, dalla morte alla Vita? Da soli certamente non riusciremo anche perché satana, come avverte questo desiderio di conversione, dispiega tutte le sue strategie, tutti i suoi sforzi per abbattere sul nascere qualsiasi tentativo di cambiamento orientato verso il Bene. 

L’aiuto ci viene indubbiamente dal Signore. Dio, nel firmamento del suo Cielo, ha posto una stella con la sua Luce dolcissima e soave per guidare le anime alla Salvezza eterna. Questa Stella si chiama Maria, Ella è la Santissima Madre di Dio, ma è anche la nostra Mamma!

Maria si prende cura delle nostre anime poiché essendo la Madre, le istruisce, le plasma, le santifica. Noi dobbiamo abbandonarci nelle braccia della Vergine Santa con il vivo desiderio di essere suoi veri figli, rinunciando a ogni genere di peccato.  

Gesù ha voluto la devozione al Cuore Immacolato di Maria, ci invita a consacrarci ad Esso per amare Lui come è capace solo la Madre, per conoscerlo con lo Spirito della Madre, per imitarlo guidati dalla Madre che Lo tenne in grembo per nove mesi, diede a Dio invisibile un Corpo e il suo Sangue, Lo donò al mondo come Salvatore, Lo aiutò nella crescita umana e fisica. 

Dunque senza la presenza della Madonna è impossibile rinascere nello Spirito, infatti solo nella Chiesa Cattolica ci sono moltissimi Santi che furono tutti innamorati di Maria, impareggiabile Maestra di Santità. 

Siamo entrati nel mese di ottobre, il mese dedicato al Santo Rosario. In questo mese ricordiamo la solennità della Madonna di Pompei (prima domenica di ottobre) e   l’ultima famosissima apparizione di Fatima con lo straordinario miracolo del sole. Intensifichiamo la recita del Santo Rosario per sconfiggere tutti i demoni che si sono riversati sul mondo per portare gli uomini alla disperazione e alla dannazione eterna. Il Rosario recitato con Amore, con il vivo desiderio di praticare le virtù, ci proteggerà e ci salverà da ogni male. 

Maria tiene tutti i suoi figli sotto il suo Manto Benedetto ….. lì satana non può raggiungerli perché lui ha terrore della Vergine Santissima, sua eterna nemica. 

La Luce purissima di questa bellissima Creatura è per lui è un tormento indicibile e insostenibile. Se tutti gli uomini si volgessero con Amore a Maria, il potere dell’inferno sarebbe annientato all’istante. Buona preghiera a tutti.

 

 

 + VANGELO (Gv 3,16-21) 

Dio ha mandato il Figlio nel mondo, perché il mondo sia salvato per mezzo di Lui. 

 

B - Il colloquio tra Gesù e Nicodemo si conclude con altre affermazioni misteriose che destano molta sorpresa e scuotono il cuore dell’anziano israelita. 

Sono parole che lo spingono a una seria e approfondita riflessione, per giungere poi a una conclusione sbalorditiva, impensabile per la mentalità ebraica; vedremo poi il perché.

 Procediamo con ordine ed esaminiamo la prima affermazione: “E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’Uomo, perché chiunque crede in Lui abbia la vita eterna”.

Nella Bibbia, nel capitolo 21 dei Numeri, si legge che il popolo di Israele mormora contro Dio e si lamenta di trovarsi ancora nel deserto. Dio per correggere questo popolo irriconoscente, che con tanta facilità dimentica i meravigliosi prodigi compiuti da Dio per liberarlo dalla schiavitù Egiziana, manda nell’accampamento dei serpenti velenosi che con il loro morso causano la morte di molti israeliti. 

Il popolo si rende conto allora di aver peccato ancora una volta contro Dio e chiede a Mosè di intercedere in suo favore. Seguendo l’indicazione di Dio, Mosè forgia un serpente di rame, lo mette sopra un’asta in modo che sia visto da tutto l’accampamento. Chiunque lo avrebbe guardato sarebbe sopravvissuto al morso dei serpenti.

Ora che abbiamo spiegato cosa simboleggiava il serpente di rame, risulta chiara la similitudine con Gesù. 

Come Mosè innalzo il serpente, così è necessario che venga innalzato sulla Croce Gesù affinchè chiunque creda il Lui abbia la vita eterna e non muoia a causa del peccato che è come un veleno per l’anima. 

Le frasi che Gesù pronuncia subito dopo svelano pienamente il progetto salvifico del Padre: “Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio unigenito, perché chiunque crede in Lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna”.

“Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di Lui”.

“Chi crede in Lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel Nome dell’unigenito Figlio di Dio”. 

Gesù ribadisce per ben tre volte una verità sconvolgente che un Ebreo non può accettare: Egli è il Figlio di Dio! 

Nicodemo rimane sicuramente sconvolto da questa sequenza successiva di affermazioni perché gli Ebrei erano fermamente convinti dell’esistenza di un unico Dio, indivisibile, quindi era assolutamente inaccettabile pensare che Dio potesse avere un Figlio e ancor di più, che tale Figlio, si sarebbe potuto Incarnare. Questo sarà infatti il pretesto per la condanna a morte di Gesù: “Non ti lapidiamo per un opera buona, ma per la bestemmia e perché Tu, che sei uomo, Ti fai Dio”. (Gv, 10, 33).

Gesù termina questo brano con un’affermazione molto significativa: la Luce è venuta nel mondo, ma gli uomini hanno preferito le tenebre, perché le loro opere erano malvage. 

Poiché Nicodemo era un uomo onesto e sincero ricercatore della Verità, accolse in se la Luce di Cristo e questa Luce ben presto farà breccia nel suo cuore, dissiperà le tenebre della sua vecchia mentalità, lo illumineranno, lo convertiranno fino a farlo diventare un autentico Discepolo del Maestro, senza più alcuna paura nell’annunciare pubblicamente la sua Fede in Lui.

Anche noi cristiani di oggi abbiamo assoluto bisogno della Luce di Cristo, abbiamo bisogno di una nuova rinascita nello Spirito e di scoprire la bellezza straordinaria della nostra Fede, solo in essa sono racchiuse le infinite Grazie per giungere all’eterna Beatitudine del Cielo. Invochiamo l’aiuto di Maria Santissima che irradierà su di noi i Doni dello Spirito Santo e ci trasformerà in creature nuove; invochiamo l’aiuto dei potentissimi Arcangeli di cui abbiamo festeggiato da poco la ricorrenza in particolare di San Michele Arcangelo, difensore della Chiesa intera. Preghiamolo ogni giorno, supplicandolo di salvaguardare la nostra anima dai continui assalti del demonio e di tutti i suoi alleati. Non possiamo vincere questa tremenda battaglia senza gli aiuti soprannaturali, perché come afferma l’Apostolo Paolo: “La nostra battaglia infatti non è contro creature fatte di sangue e di carne ….. ma contro i principati e le potestà, contro i dominatori di questo mondo di tenebre, contro gli spiriti del male che abitano nell’aria”. 

Pregate sempre per noi durante la Santa Messa e nel Santo Rosario per aiutarci nella lotta contro i nemici infernali, i diavoli, che non sopportano l’apostolato per la diffusione del Regno di Dio. Buona preghiera a tutti.

 

 

+ VANGELO (Gv 3,31-36) 

Il Padre ama il Figlio e gli ha dato in mano ogni cosa. 

 

 

C - Il Vangelo di San Giovanni è molto più spirituale rispetto agli altri, ha uno slancio mistico più elevato e questo va considerato come un dono di Dio per il grande amore che questo Apostolo ha avuto per Gesù, per l’osservanza di tutti i suoi insegnamenti e per aver impiegato tutta la sua persona al servizio del Maestro.

Giovanni è l’unico a non aver abbandonato il Maestro nel momento drammatico della crocifissione; ed è proprio sulla Croce che Gesù consegnerà a lui il Tesoro più prezioso: la sua Santissima Madre. Gesù affido la Purissima a colui che aveva un cuore angelico Giovanni l’Apostolo della purezza in lui non entrò mai una passione terrena, il suo cuore sarà tutto e sempre del suo Maestro!

Se gli uomini sapessero riscoprire il valore di questa virtù ormai quasi ovunque calpestata e disprezzata ci sarebbe in brevissimo tempo una rinascita spirituale straordinaria in tutta la società. Abbiamo gli occhi e il cuore contaminati da troppa impurità. Ci rotoliamo continuamente nel fango della lussuria come bestie immonde senza più vivere nella dignità dei figli di Dio. ci siamo completamente dimenticati che il nostro corpo è tempio dello Spirito Santo. Occorre dunque diventare creature meno carnali e più spirituali, cercando di concentrare il nostro cuore sulle realtà celesti che ci attendono.

Quando si lascerà questo mondo e si entrerà nell’aldilà, molti rimpiangeranno il tempo sprecato quaggiù, quando potevano impegnarsi di più e meglio nella vita cristiana. Si lamenteranno delle poche preghiere che hanno recitato e della superficialità con cui hanno condotto la loro esistenza; ma il dolore più trafiggente sarà la consapevolezza di non aver amato Dio, questo Dio così meraviglioso, sceso sulla terra a morire per noi verso il Quale dovremmo indirizzare tutti i battiti del nostro cuore e che invece viene tanto dimenticato!!!

E questa loro pena aumenterà considerando che il tempo sprecato non si potrà più recuperare!!!

Adesso abbiamo ancora l’occasione per rivedere la nostra vita e indirizzarla decisamente verso Gesù, adorando solo Lui perché merita tutto il nostro amore. Se si considerasse attentamente quanto sono insignificanti tutti i piaceri e tutte le distrazione di questo mondo e il vuoto interiore che rimane quando si vive senza Dio, tutti si impegnerebbero a vivere il Santo Vangelo. 

Molti purtroppo non conoscono bene questa Parola e si limitano a leggere, senza vivere quanto indica Gesù.

Non è mai tardi per conoscere bene il Signore e innamorarsi di Lui.  

Gesù vuole compiere meraviglie in tutte le anime, vuole donare abbondantemente il suo Spirito ci chiede però di trovare cuori aperti e ben disposti ad accoglierLo e ad amarLo.! Buona preghiera a tutti.

 

 

Il demonio è scatenato perché gli rimane poco tempo.

D - Il demonio e più che mai scatenato sta cercando in tutti i modi di fare bottino delle anime e ci riesce perché la maggior parte delle persone soprattutto dei cristiani sono distratti completamente assorbiti dallo spirito del mondo. Non si sono ancora resi conto di quello che sta per succedere. Venerdì 15 ottobre verrà aperta la “PORTA DELL’INFERNO”, con un intento chiaramente satanico. Tutta la gente che passerà attraverso questa porta verrà contaminata da negatività, ovviamente faranno passare questa manifestazione come qualcosa di piacevole e innocuo. Anche la Chiesa purtroppo ha le sue colpe e troppe volte tace colpevolmente. Il modernismo che da decenni serpeggia nel suo interno ha allontanato le anime di moltissimi consacrati, cardinali, vescovi e sacerdoti dalla Verità di Cristo e dove non c’è Verità domina la menzogna e colui che ne è il padre: satana, il serpente antico il dragone infernale con tutti i suoi diavoli. Siamo rimasti come pecore senza pastore perché colui che dovrebbe pascere con infinito Amore, Sapienza e Santità il suo gregge lo ha invece disperso. Rimaniamo saldamente ancorati al Vangelo Storico di Gesù perché la Parola di Dio è eterna e immutabile. 

Continuo a ripeterlo: siamo in piena Apocalisse, svegliamoci da questo sonno di morte in cui tutti siamo caduti perché non c’è più via di mezzo, o si sta con Dio o contro Dio; i tiepidi ossia coloro che amano tenere il piede in due scarpe verranno spazzati via dalla furia devastatrice di satana.

 Afferriamo il Santo Rosario che è l’arma invincibile di tutti i cristiani e invochiamo continuamente il Nome di Maria la nostra Mamma dolcissima, Lei ci proteggerà da questa terribile tempesta che si sta scatenando sul mondo. Perché Dio ha deciso di affidare a Lei la Salvezza della nostra anima in questi ultimi tempi di grandissima tribolazione. Stretti a Maria attendiamo il sospirato TRIONFO DEL SUO CUORE IMMACOLATO. Buona preghiera a tutti.