A - Gesù è molto chiaro, per diventare discepoli autentici è indispensabile rimanere nella sua Parola, conoscere i suoi insegnamenti per arrivare alla Verità. 

Tutto trova spiegazione nella Persona di Gesù, perchè Egli è il Principio e la Fine di ogni cosa e tutto sussiste in vista di Lui e per Lui.

B - San Paolo scrive ai Galati una lettera abbastanza risentita, essi in poco tempo si sono voltati ad altre dottrine ed hanno abbandonato il Vangelo. In questa lettera, di cui non si conosce la data di invio, l'Apostolo inserisce la spiegazione dell'incarnazione di Dio.

C - Gesù, fin dai suoi più teneri anni patì la persecuzione, a partire dalla strage degli innocenti perpetrata da Erode fino a giungere poi agli anni della sua Predicazione quando incontrò l’avversione di tutta la sua gente e del sinedrio che tramava continuamente per ucciderlo.

 

Dal Lunedì al Sabato ore 9,30 Santa Messa 

 

 

+VANGELO  (Gv 8,31-42)

Se il Figlio vi farà liberi, sarete liberi davvero.

 

A - Gesù è molto chiaro, per diventare discepoli autentici è indispensabile rimanere nella sua Parola, conoscere i suoi insegnamenti per arrivare alla Verità. 

Tutto trova spiegazione nella Persona di Gesù, perchè Egli è il Principio e la Fine di ogni cosa e tutto sussiste in vista di Lui e per Lui.

Noi ogni giorno commentiamo la sua Parola, la meditiamo, vogliamo assimilarla in modo che si incarni in noi per praticarla in ogni circostanza. Questo è il nostro impegno giornaliero. Quando vi esorto a partecipare ogni giorno alla Santa Messa, a confessarvi   spesso, ad andare a trovare Gesù davanti al Tabernacolo, a fare l’Adorazione Eucaristica, e ciò che di più importante si possa compiere nella vita, perché la vicinanza con il Signore ci riempie della sua Grazia e ci trasforma in creature nuove.

Essere in comunione con Gesù significa accostarsi a una Sorgente potentissima di Luce divina e questa Luce penetrerà nelle nostre anime, togliendo l’opacità del peccato e della nostra carnalità, trasformandoci in creature più spirituali.

La bellezza di un’anima irradiata dalla Luce di Dio è qualcosa di incantevole. 

Se potessimo vederla ci impegneremmo con tutte le nostre forze a vivere sempre in Grazia di Dio.

La lontananza da Gesù al contrario ci abbruttisce perché ci rende schiavi del peccato, schiavi di satana e di tutte le sue legioni infernali.

  Chi è lontano dalla Verità di Cristo si allontana anche dalla Sapienza. 

La Sapienza viene dall'alto, è un dono di Dio che bisogna meritare ogni giorno con una vita onesta e fedele al Vangelo Storico. 

La Grazia di Dio che proviene dai Sacramenti e dalle preghiere, ci rende persone nuove, con una intelligenza sapienziale in grado di discernere il Bene dal male e di dare ad ogni cosa il giusto peso, senza eccessi, senza esaltazione.

Solo chi vive uniti a Cristo, solo chi mette in pratica la sua Parola è un uomo libero, capace di dominare il proprio istinto, le proprie passioni e i propri vizi. 

Gesù è veramente il nostro Liberatore, il nostro Salvatore, il nostro Maestro, il Medico dei nostri corpi e delle nostre anime. Egli è la Via, l’unica Via per arrivare al Padre, è la Sorgente perenne della Vita da cui proviene ogni Grazia e Benedizione. Egli è l’Amore, un Amore immenso eterno e immutabile che lo ha spinto a lasciare la Beatitudine Perfetta del Cielo per incarnarsi nella nostra povertà e salvarci morendo per noi sulla croce.

Nessuno potrà mai amarci come Lui, nessuno potrà comprenderci più di Lui!

Egli che ha sudato Sangue nell’Orto degli ulivi sa benissimo cosa è l’angoscia mortale che attanaglia il cuore dell’uomo.

Egli che ha patito le più orribili torture, conosce perfettamente il dolore fisico.

Egli che ha sofferto la trafiggente sensazione dell’abbandono del Padre, comprende l’agghiacciante solitudine e la disperazione dell’anima. 

Il grande grido emesso da Gesù prima di morire sulla Croce è il grido di tutto il dolore del mondo. Lui è in ogni uomo che soffre proprio perché ha preso su di se ogni nostro dolore!

Dunque, quando l’angoscia ci tormenta, quando le preoccupazione e gli affanni della vita ci schiacciano, quando un dolore giunge improvviso e inaspettato e la vita sembra crollarci addosso, gettiamoci nelle braccia di Gesù!

Egli ci donerà la sua invincibile Fortezza per superare ogni prova; ci donerà la sua Pace per addolcire ogni dolore, ci donerà il suo Amore, che appagherà la sete ardente del nostro cuore perché solo in Lui si può trovare la Perfetta Felicità.

Il cammino che facciamo qui insieme nella nostra Associazione e con tutti voi che ci seguite da casa, deve allontanarci il più possibile dalle miserie umane per rivestirci sempre più della Grazia e dell'Amore e di Dio. Solo allora realizzeremo in pienezza la nostra vita. Buona preghiera a tutti.

 

 

 

+VANGELO  (Lc 1,26-38)

Ecco concepirai un figlio e lo darai alla luce.

 

B - San Paolo scrive ai Galati una lettera abbastanza risentita, essi in poco tempo si sono voltati ad altre dottrine ed hanno abbandonato il Vangelo. In questa lettera, di cui non si conosce la data di invio, l'Apostolo inserisce la spiegazione dell'incarnazione di Dio: "Quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare coloro che erano sotto la legge, perché ricevessimo l'adozione a figli" (Gal 4,4-5).

Questo testo indica che quel Gesù che predicava San Paolo, era contemporaneamente Figlio del Dio eterno e di una Donna, parole effettivamente dense di mistero, ma assolutamente vere. Oltre a spiegare come è avvenuta l'incarnazione di Dio, il testo mette in risalto anche la Donna, non una comune ebrea, si tratta della stessa Donna della Genesi.

"Io porrò inimicizia tra te e la Donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno" (Gn 3,15). 

Gesù Cristo "nato da Donna", è una notizia sensazionale anche per noi, Lui è Dio e Uomo, Persona Divina che ha scelta una Madre speciale e singolare. Per comprendere quanto ci è possibile delle grandezze della Madonna, dobbiamo considerare l'infinita Santità del Figlio Gesù. 

Come Dio eterno, Egli preesisteva alla Madre, era già Figlio del Padre e si preparava a diventare Figlio anche di una Fanciulla di Nazareth, la rara Gemma sbocciata sotto il Sole divino che mai fu contaminata dal peccato.

Il Figlio prima di incarnarsi ed avere un Corpo umano, predispose il Grembo immacolato per dimorarvi nove mesi. Maria diventa il Paradiso di Dio incarnato, stampo da cui prende forma Gesù e tutti i veri devoti della "Donna vestita di sole", Colei che viene indicata nell'Apocalisse "con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle". E’ veramente impossibile descrivere la bellezza unica di questa straordinaria Creatura!!!

Riprendo la citazione di San Paolo per spiegare come i tempi di Dio sono sempre diversi dai nostri. "Quando venne la pienezza del tempo", si tratta di una conoscenza che solo Chi dirige il tempo può avere. Tutti noi siamo creature e viviamo nel tempo, ma non possiamo dominarlo né fermarlo. Solo Dio stabilisce quando è il tempo per la realizzazione di un suo progetto.

Quando noi chiediamo una Grazia, spesso non arriva subito per la preghiera incostante, o perché Gesù desidera farci crescere nella Fede ed attende un aumento di fiducia e amore verso di Lui. 

Comunque il nostro presente e il nostro futuro dipendono da noi, dalle scelte di vita che facciamo e dall'adesione o meno al volere di Dio.

La Madonna accolse sempre la volontà di Dio senza esitare, l'unico suo desiderio era compiere tale volontà; così divenne la Madre di Dio e di tutti noi. 

Siamo nella novena della Natività di Maria Santissima. Ringraziamo l’eterno Padre per averci donato questa Creatura, unica e meravigliosa. Dio ha posto nelle sue mani la nostra salvezza e siamo certissimi che se siamo suoi veri devoti ci proteggerà da tutti i pericoli, soprattutto quello di perderci eternamente. Preghiamo tanto in questa novena affinchè elargisca su tutti i suoi figli le sue infinite Grazie e Benedizioni. Buona preghiera a tutti.

 

 

 

+VANGELO  (Giovanni 10,31-42)

Cercavano di catturarlo, ma egli sfuggì dalle loro mani.

 

C - Gesù, fin dai suoi più teneri anni patì la persecuzione, a partire dalla strage degli innocenti perpetrata da Erode fino a giungere poi agli anni della sua Predicazione quando incontrò l’avversione di tutta la sua gente e del sinedrio che tramava continuamente per ucciderlo.

 Voglio ricordarvi che anche i veri seguaci di Cristo quando compiono il Bene difficilmente sono apprezzati; ma occorre vincere la tentazione di voler trovare riconoscimenti e apprezzamenti quando si lavora per la causa del Vangelo. 

La nostra ricompensa deve essere sempre e solo Gesù!!!

Dobbiamo seminare opere virtuose e frutti di santità per sfamare quanti non posseggono nulla di spirituale e vagano nelle deserte praterie del mondo in continua ansia e agitazione.

Solo Gesù appaga ogni forma di fame, anche quella materiale, Lui non abbandona mai i veri devoti che chiedono il necessario per vivere!

Il Vangelo di oggi ci allerta e ci dice che anche per le nostre opere buone i cattivi ci perseguiteranno, ma non siamo mai soli: lo Spirito Santo ci illumina e ci libera da tutti i complotti malvagi. "Vi ho fatto vedere molte opere buone da parte del Padre: per quale di esse volete lapidarmi?". 

Coloro che detengono il potere considerano Gesù una minaccia e un pericolo e anche se non trovano nessuna prova contro di Lui, hanno ormai deciso la sua condanna.  

Ognuno di noi, chi più chi meno, incontra molti farisei sulla propria strada e tanti si spaventano per le diffamazioni e le ingiustizie subite.

Non dimentichiamo che siamo cristiani, seguaci del Crocifisso che con la sua atroce Passione vinse i suoi nemici e la stessa morte. Perché allora, avere paura?

Dobbiamo ripetere le parole di Gesù e continuare ad amare chi ci perseguita, questa è la sola condizione dei veri seguaci di Gesù. satana, il dragone infernale, vede emanare  da noi una Luce che lo acceca e lo sconfigge, così cerca di arrecarci disturbi con tentazioni, calunnie, diffamazioni e altre cattiverie. 

La nostra perseveranza nel bene è una sconfitta continua per satana.

Coloro che nel mondo non patiscono diffamazioni per amore di Gesù, non sono in comunione con Lui. La persecuzione infatti è il distintivo dei veri seguaci di Gesù.

Ricercare la vita facile e la falsa felicità, voltando le spalle a Gesù e alla Sua Croce, e veramente rischioso. Il rischio è quello di finire la: "dove è pianto e stridore di denti". Gesù non vuole la condanna di nessuno. Se io nella mia miseria, auguro benedizioni e santità a chi è colpito dallo spirito malvagio e mi perseguita senza riposo, figuriamoci quale grande amore ha Gesù per la salvezza dei peccatori!

Se i cattivi non credono alle nostre buone opere o per invidia le ignorano, ripetiamo le parole di Gesù: "Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; ma se le compio, anche se non credete a me, credete alle opere". Buona preghiera a tutti.