Caro Padre Pio la tua fama di Santità ha raggiunto tutti i confini della terra. Diceva Papa Paolo VI: “Guardate che fama ha avuto Padre Pio. Ma perché? Perché diceva la Santa Messa umilmente, confessava dalla mattina fino alla sera ed era il rappresentante stampato delle Stimmate di Nostro Signore. Era un uomo di preghiera e di sofferenza”. 

Questo straordinario Santo visse infatti portando nel suo corpo, per ben 50 anni i segni della Passione di Cristo, aveva le mani, i piedi e il costato che grondavano sangue. La vita di Padre Pio fu come un prolungamento della vita di Gesù, ciò ha significato per lui, patire un martirio indicibile sia fisico che morale. 

 

Egli soffrì nel corpo i terribili dolori della Flagellazione, della Corona di Spine, della Crocifissione e nell’anima tutta la tremenda agonia del Getsemani: tentazioni, tormenti, paura, angoscia, solitudine, desolazione, oppressione, abbandono e tutto quel cumulo di patimenti dovuto alle calunnie, alle diffamazioni, alle accuse, ai tradimenti, alle persecuzioni anche da parte di chi, più di ogni altro, doveva sostenerlo. 

Satana si scagliò su di lui con tutto l’inferno, e uso ogni sua arte malefica per fiaccare, abbattere e vincere questo gigante di santità. Padre Pio era continuamente assediato e circondato dai diavoli, lo tormentavano di giorno e soprattutto di notte quando lo assalivano per percuoterlo a sangue. Ascoltiamo le parole di Padre Pio:

“Mi trovo nelle mani del demonio. Quanta guerra mi muove costui! In certi momenti manca poco che mi vada via la testa per la continua violenza che devo farmi. Quante lacrime, quanti sospiri indirizzo al Cielo per essere liberato. Ma non importa, non mi stancherò mai di pregare”. 

Ecco il segreto di Padre Pio: la Preghiera! Si può dire che Padre Pio era una preghiera vivente, recitava continuamente il Santo Rosario, addirittura 40 o 50 rosari interi al giorno. Il Rosario era la preghiera da lui preferita, l’arma per eccellenza per combattere e sconfiggere satana. Teneva sempre in mano la corona del Santo Rosario e lo recitava ovunque. Questo umile frate grande innamorato di Maria, riportò sempre vittoria sorretto dalla Grazia e dall’aiuto della Vergine Santa, la sua cara “Mammina”, come la chiamava lui con infinita tenerezza. 

Forse ci si potrà meravigliare di come abbia potuto recitare così tanti Rosari al giorno, tenendo presente che passava tantissime ore nel confessionale. Ecco la sua risposta data a Padre Tarcisio da Cervinara: “Io posso fare tre cose insieme: pregare, confessare e andare in giro per il mondo”. Si riferiva ovviamente al Dono della bilocazione perché Padre Pio non si mosse mai dal suo convento.

Padre Pio era veramente un grande Mistero, un Mistero d’Amore come lo sono i Mistici autentici. Dotato di tantissimi e meravigliosi Carismi era davvero un uomo speciale, uno di quegli uomini che Dio suscita lungo il corso della Storia per scuotere le coscienze e riportare tutti sulla via della Salvezza. Padre Pio ha ottenuto straordinari e moltissimi miracoli di guarigione, liberazione e conversione grazie ai suoi Carismi, ma soprattutto per la sua preghiera, per la sua intima comunione con Dio e per le sue indicibili sofferenze.

Le anime si salvano infatti a caro prezzo! Padre Pio ha potuto soffrire così tanto perché era divorato dall’Amore verso Dio e verso i fratelli. Si può soffrire infinitamente solo se si ama totalmente. In lui ardeva un fuoco inestinguibile, il fuoco dello Spirito Santo che lo faceva essere un olocausto continuo offerto a Dio.

Desiderava addossarsi tutto il dolore del mondo e avrebbe sofferto qualsiasi patimento pur di salvare anche una sola anima. Quando in un anima il dolore e l’Amore si fondono e raggiungono altezze vertiginose diventano una potenza invincibile, una forza inarrestabile che spalancano le Dighe Celesti e riversano sulla terra l’Oceano infinito della Misericordia di Dio ottenendo moltissimi miracoli. 

Così fu per Padre Pio: Nulla poteva negare Dio a un simile intercessore, a questa Fiamma ardentissima d’Amore, a questa Stella fulgidissima di Luce. Il mondo e disseminato di migliaia e migliaia di fiori, sono tutte le infinite Grazie ottenute per l’intercessione di questo grandissimo Santo. 

Tu, o Padre Pio puoi comprendere come nessun altro cosa sia il dolore, soprattutto quello causato dal maligno. Per questo Ti supplichiamo di intercedere per tutti noi qui presenti, per tutti coloro che ci ascoltano da casa, in modo particolare per i miei Principi e le mie Principesse che soffrono pene tremende nel corpo e nello spirito a causa dei malefici, delle fatture, delle maledizioni e di qualsiasi altro male di origine diabolica. 

Vieni Padre Pio, scendi in mezzo ai tuoi figli, fai sentire la tua presenza e stendi su tutti noi le tue mani piagate e con le tue Piaghe sana le nostre piaghe. Tocca i nostri corpi malati e guariscili da tutte le malattie incurabili; tocca soprattutto il punto dove si annida il maleficio, dove si nascondono i diavoli per devastare e distruggere le funzioni vitali dei nostri organi e liberaci per sempre da questi spiriti di morte. 

Tocca le nostre menti e guariscici dal bipolarismo, dall’epilessia, dalla schizofrenia, dalla sclerosi multipla, dall’autismo, dalla confusione mentale, dalle ossessioni, dalle vessazioni, dalla bulimia, dall’anoressia, dai tumori, dai pensieri di suicidio e di morte; disperdi tutte le suggestioni e le fantasie malefiche che ci turbano e ci incitano al peccato; liberaci da tutti i rimorsi per le colpe passate e da tutti i pensieri che il demonio continuamente suscita per toglierci la pace.

Tocca i nostri cuori e guariscili dall’ansia, dall’angoscia, dalla depressione, dalle paure, dalla tristezza, dallo scoraggiamento, dal tedio della vita; liberaci da tutte le catene del peccato, da qualsiasi forma di schiavitù (alcool, droga, sesso, gioco d’azzardo) e donaci un cuore nuovo, un cuore buono, umile, mite, un cuore puro, un cuore che sappia amare e perdonare sempre; un cuore come il tuo innamorato di Dio e della Vergine Santissima.

Ti supplichiamo o Padre Pio, toccaci e liberaci da tutte le influenze negative penetrate in noi, volontariamente o involontariamente. Ti supplichiamo, toccaci e guariscici per i meriti infiniti delle tue sante piaghe. 

Il demonio non può resistere al tocco delle tue mani sante e benedette, non può vedere quelle piaghe, non può sopportare il profumo che da esse emana, è il profumo della Santità, è il profumo del Paradiso, è il profumo della Vittoria perché proprio per quelle piaghe la bestia infernale è stata sconfitta.

O Padre Pio, crocifisso del Gargano, schiaccia ancora satana, tutto il suo esercito e tutte le sue legioni, svergognalo, incatenalo con il Santo Rosario e ricaccialo negli abissi tenebrosi dell’inferno da dove non possa più ritornare. Grazie Padre Pio per tutti i prodigi che compirai questa sera e nei prossimi giorni per tutti coloro che ti invocano con Fede e con Amore. 

Grazie sei stato un Dono immenso di Dio all’umanità! E ora abbracciaci, stringici tutti al tuo grande cuore di padre, donaci la tua carezza e la tua benedizione e attendici lassù, alle Porte del Paradiso finché l’ultimo dei tuoi figli non sarà entrato. Allora ti potrai finalmente riposare e gioiremo tutti insieme, dissetandoci alla Fonte perenne della Vita, dell’Amore e della Felicità che non avrà mai fine. Amen. San Padre Pio prega per noi. 1 Gloria al Padre.