02/11/2021
PREGHIERA PER GUARIRE IL CUORE DEPRESSO
Ripetiamo insieme questa preghiera con pieno abbandono e fiducia nella potenza di guarigione e liberazione del Signore Gesù: Gesù nel Tuo Nome, ti presento tutte le mie paure, la paura di essere rifiutato da Dio, la paura di non riuscire ad affrontare le situazioni difficili della vita, la paura nei confronti degli altri, la paura di determinati luoghi e la paura di determinati animali, la paura del buio, la paura dinanzi al futuro, la paura delle malattie, la paura di fare una brutta figura. Gesù ti presento tutte le mie insicurezze, i miei dubbi, le mie incertezze, il disprezzo che a volte sento nei confronti di me stesso e della mia vita. Per queste paure e insicurezze e malesseri, mi sento come in mezzo ad una tempesta,
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Tu hai detto agli Apostoli, sul Lago di Galilea durante la tempesta: “Coraggio sono Io non temete!” Dillo anche a me e nel mio cuore si plachino le onde furiose dell’insicurezza, dell’ansia, della paura, degli attacchi di panico, della rabbia, dei traumi, della confusione mentale, di ogni pensiero ossessivo, di ogni depressione e tristezza. Liberami da ogni dubbio, incertezza e paura irragionevole, da ogni mia fragilità psichica. Gesù sii Tu il mio coraggio, la mia sicurezza, la mia roccia, la mia forza, la mia voglia di vivere e di agire. Infondi in me il tuo Spirito Santo, che è Spirito di potenza, di libertà, di gioia e di amore.
Ora, Signore Gesù ti presento tutte le tristezze, le angosce, gli affanni, il senso di solitudine, di isolamento, di fallimento, tutti gli stati di depressione, disperazione, sfiducia, abbattimento, avvilimento in cui tanto spesso mi trovo, con le mie forze non riesco ad uscire da questi stati d’animo, intervieni Tu Signore Gesù, (canto), come sei apparso ai due discepoli di Emmaus lungo la strada e hai rimesso speranza nei loro cuori e sorriso sui loro volti, così vieni accanto a me, liberami da questi stati d’animo, liberami dallo spirito di depressione, di tristezza, di abbattimento, di rifiuto, di rigetto, di bulimia nervosa, di anoressia e di tutti gli spiriti maligni che rafforzano lo stato di depressione.
Riempi il vuoto del mio cuore e della mia vita, fammi emergere da ogni tristezza e abbattimento, infondi in me lo Spirito Santo, Spirito di conforto e di gioia, di speranza e di forza. Ti offro Signore Gesù la mancanza di pace e di serenità, la mia emotività, la mia ipersensibilità, il senso di vergogna, di colpevolezza, i rimorsi, gli scrupoli, l’insoddisfazione, il tedio della vita. Ti dono Gesù tutti i pensieri di suicidio, di ribellione, le forti inclinazioni al peccato, i sentimenti di odio e di vendetta, sono conflitti e complessi che spesso mi fanno soffrire e rendono il mio cuore turbato, sconvolto, agitato, triste, ferito e malato.
Signore Gesù, ho percorso tante vie per trovare un rimedio umano ma non sono guarito; con le mie forze non riesco a venirne fuori, intervieni Tu e come agli Apostoli nel Cenacolo hai detto: “Non sia turbato il vostro cuore, abbiate fede in Me e nel Padre Mio”, così Signore comanda al mio spirito affinchè abbia fine ogni mio turbamento che sconvolgono il mio cuore e la mia mente.
Come hai detto a Suor Faustina: “Ti darò una pace tale che se anche lo vorrai non ti turberai, così dona anche a me la stessa pace”. Infine, Signore Gesù ti presento tutti i problemi e i dolori, che rendono difficile il mio rapporto con gli altri, che fanno sorgere in me aggressività, ira, odio, rabbia, rancore, divisione, chiusura, sfiducia reciproca, gelosia, invidia, tutto questo amareggia le mie relazioni con gli altri anche con persone a me care. Signore Gesù intervieni tu che hai detto “Pace a voi, amatevi come Io vi ho amato”.
Gesù guarisci e libera i miei rapporti con gli altri, donami un cuore nuovo, un cuore misericordioso, umile, pieno di bontà; donami ora la grazia di saper perdonare e di saper amare tutti nel Tuo Santo Nome, di essere operatore di pace e di bontà. Gesù libera la mia lingua da ogni maldicenza e da ogni maledizione verso i fratelli”, rinuncio a tutte le volte che ho usato la lingua come spada tagliente per ferire i miei fratelli con calunnie e giudizi negativi. Rinuncio nel Nome di Gesù a tutti gli spiriti che si sono attaccati alla mia lingua e alle mie parole e a tutti gli effetti cattivi e negativi che hanno avuto su di me e sugli altri.
Recitiamo ora una preghiera a una grandissima Santa, Santa Teresina di Gesù Bambino che quando era bambina ha sofferto per un certo periodo di uno strano stato di depressione, di paura e di agitazione.
Ascoltiamo le sue parole: “La malattia che mi colpì veniva certamente dal demonio, furente perché Paolina (una delle sorelle) era entrata nel Carmelo; voleva vendicarsi del torto che la nostra famiglia doveva fargli nell’avvenire (tutte le sorelle di Teresa, lei compresa, entrarono infatti nel Carmelo).
Credo che il demonio avesse ricevuto un potere esteriore su di me, ma che non potesse avvicinarsi alla mia anima se non per ispirarmi certi spaventi forti dinanzi a determinate cose, per esempio di fronte a medicine molto semplici che tentavano inutilmente di farmi prendere. Il demonio non sapeva però che la dolce Regina del Cielo vegliava sul suo “fragile fiorellino” per far cessare la tempesta proprio nel momento in cui il povero fiore si sarebbe spezzato senza rimedio”.
Il giorno 13 Maggio 1883 festa di Pentecoste, Teresa era a letto molto sofferente e non trovando soccorso sulla terra si rivolse alla Madre del Cielo perché avesse finalmente pietà di lei. Guardava e pregava con tutto il cuore la statua della Madonna posta accanto a lei. Dice la piccola Teresa: “Ad un tratto la Vergine Santa mi parve bella, tanto bella che non avevo mai visto niente di simile; il suo Viso spirava Bontà e tenerezza Ineffabili, ma quello che mi penetrò tutta l’anima fu il sorriso stupendo della Madonna!
Allora tutte le mie sofferenze svanirono, delle grosse lacrime mi bagnarono le guance, ma erano lacrime di una Gioia senza ombre! Ora, dopo queste consolanti parole che spalancano il cuore alla Speranza, facciamo una preghiera alla Madonna del Sorriso che guarì la piccola Teresa, affinchè grazie all’intercessione a questa Santa, Maria posi il suo sguardo d’Amore anche su tutti noi, soprattutto sui miei Principi e sulle mie Principesse che soffrono pene indicibili da lunghissimi anni.
O Maria, Madre nostra dolcissima che Ti sei degnata con il Tuo indimenticabile Sorriso di consolare e guarire dalla depressione la vostra piccola figlia Santa Teresa di Gesù Bambino, guardate ora con affetto materno tanti figli e figlie che soffrono dello stesso male. Effondi su tutti loro il dono incomparabile del Tuo Sorriso che è come una carezza soavissima sull’anima e guariscili all’istante da ogni loro male! Amen
O Vergine Santa supplica il Tuo dolce Figlio perché, attraverso la potenza della sua Resurrezione, infonda nuova vita a tutte le anime chiuse nel carcere della depressione. Tale carcere è come un involucro nero che impedisce loro di vedere e di vivere la Bellezza della vita. Signore Gesù tu che dicesti un giorno: “Lazzaro vieni fuori”! Comanda a tutti i tuoi figli che soffrono nella mente e nell’anima le stesse parole: “Vieni fuori”, fuori dal sepolcro dove il tuo spirito è rinchiuso nel buio di questa depressione, di questa tristezza, di questa paura, di questa angoscia, di questa confusione mentale che toglie ogni speranza e ogni voglia di vivere.
O Angeli del Cielo, sciogliete tutte le mie bende che mi avvolgono nel triste sudario di questa morte interiore. Cristo è Risorto!!! Ha vinto la morte e l’inferno. Per questa mia Fede nella Resurrezione di Gesù Cristo invoco su di me, dentro il mio corpo, dentro la mia anima, dentro la mia mente la sua potentissima Luce di vita, di gioia, di guarigione e di liberazione, Luce che emana dalle sue Gloriosissime Piaghe affinchè siano distrutti definitivamente tutti i malefici, tutte le maledizioni, tutte le fatture, tutte le legature, tutti i cerchi di morte fatti per colpire la mia mente e rendermi una creatura infelice. Non ci sia più spazio in me per nessuna tenebra, per nessuno spirito di depressione, di tristezza, di scoraggiamento, di disperazione di bulimia nervosa e di anoressia.
Signore Gesù, riempi tutti i vuoti lasciati dal maligno con lo Spirito Santo e sigilla tutto nel Tuo Sangue Prezioso perché io sia guarito per sempre e viva per cantare in eterno la Tua infinita misericordia a lode e Gloria della Santissima Trinità. Amen, amen, amen. 1 Gloria
Preghiera per la liberazione dalla depressione
Questa sera iniziamo la nostra preghiera mettendo la nostra vita nella Mani di Maria, ci Consacriamo a Lei, vogliamo essere sua proprietà affinchè tutto il nostro essere sia irradiato dalla potentissima Luce dello Spirito Santo che irradia dal suo Cuore Immacolato. Recitiamo con Amore 1 Ave Maria, questa bellissima preghiera che ci ricorda il saluto dell’Arcangelo Gabriele. L’Ave Maria è l’adempimento delle antiche promesse, e l’alba della nostra Salvezza perché il si di Maria ha permesso l’Incarnazione del Verbo e con essa la Vittoria di Cristo sulla morte e su tutte le potenze infernali. Ave Maria …..
Questa sera il Signore vuole che si preghi per la guarigione della depressione e della tristezza, questo male così diffuso che fa soffrire terribilmente. A tal proposito San Francesco di Sales diceva: “La tristezza è come l’inverno che secca tutte le piante”. Chi è depresso infatti non ha più entusiasmo per la vita, non ha più forza, non ha più voglia di lottare, di sperare, di amare è veramente la morte dell’anima!
Noi pensiamo a volte che questa sofferenza abbia delle cause solo naturali come per esempio la mancanza di determinate sostanze come la serotonina prodotte del nostro organismo, ma ci sono cause ancora più profonde che sono quelle spirituali dovute all’influenza malefica di quell’angelo decaduto che non vuole vedere felici i figli di Dio. Il suo odio nei confronti di Dio si riversa anche sull’uomo, la creatura più amata da Dio per la quale si è Incarnato e ha versato tutto il suo Sangue. Questo gesto di umiltà inconcepibile compiuto da parte dell’Onnipotente che ha lasciato gli Splendori del Cielo per rivestire la povertà della condizione umana non fu accettato da lucifero che mai si sarebbe piegato ad adorare l’umanità di Cristo e proprio per questa sua folle superbia fu precipitato negli abissi tenebrosi.
Da allora non cessa un solo istante di insediare e tormentare gli uomini. Può darsi che alla base della depressione ci sia anche una causa naturale, ma il demonio che non smette mai di osservarci e di studiare i nostri punti deboli cerca il momento propizio di entrare in noi e colpirci proprio in quel punto per completare così l’opera della devastazione. Il momento propizio potrebbe essere quando non siamo in Grazia di Dio, quando siamo stati vittima di un maleficio, di una fattura, di una maledizione o di qualsiasi tipo di opera malefica; quando non ci impegniamo in un serio cammino di Fede, o quando subiamo una ferita emozionale per un offesa o un dispiacere e portiamo rancore nel nostro cuore.
Anche nella Bibbia si parla dello spirito di depressione, di tristezza, di abbattimento, di disperazione si tratta dunque di un vero e proprio demonio (Isaia 61, 3-5). Non c’è come la depressione per togliere la voglia di vivere, per portare alla ribellione contro Dio, contro se stessi, contro tutto. La depressione, come ho già detto è come la morte dell’anima che può portare anche alla morte fisica. Il demonio lancia contro l’uomo le sue numerosissime legioni di spiriti infernali per colpirlo annientarlo e distruggerlo. Nel regno delle tenebre esiste una gerarchia. Ci sono vari tipi di demoni a cui sono sottoposti intere legioni di spiriti.
Esaminiamo ora alcuni spiriti legati e sottoposti alla depressione: Lo spirito dell’autocommiserazione, per cui la persona si adagia sulla convinzione della propria incapacità e miseria; è una forma di paralisi che impedisce qualsiasi slancio e blocca la capacità di affrontare le numerose difficoltà della vita. Lo spirito delle ossessioni dove la persona è continuamente sottoposta a pensieri angoscianti e martellanti che non le danno tregua, è una sofferenza incredibile, un vero e proprio martirio! Lo spirito della confusione mentale dove i pensieri si aggrovigliano senza riuscire ad avere un nesso logico, la persona nei casi più gravi non riesce nemmeno a parlare, né a pronunciare un discorso perché questo spirito di confusione non gli e lo permette.
Lo spirito del rigetto del rifiuto del proprio corpo. La persona colpita da questo spirito odia e detesta il proprio corpo. A tal proposito chiediamo a Gesù di spezzare tutti gli incantesimi fatta sugli specchi per far sì che la persona si veda brutta, deforme, ingrassata con la pelle raggrinzita e invecchiata. Questa condizione può favorire in molti casi l’anoressia, la persona si rifiuta di mangiare e può nei casi estremi giungere alla morte. Lo spirito della paura che blocca, paralizza, impedisce in molti casi di agire, di lavorare, di svolgere tutti i propri doveri. Lo spirito dell’isolamento che spinge a isolarsi dagli altri, a fuggire da tutti per chiudersi in una stanza senza fare più nulla.
Lo spirito della bulimia, collegato molto strettamente allo spirito della depressione perché mangiando la persona compensa in qualche modo il suo malessere spirituale. Il cibo le dà sicurezza la fa sentire meglio momentaneamente e proprio per questo mangia in continuazione. Il demonio è proprio astuto e ringrazio infinitamente il Signore per avermi suggerito questa formidabile intuizione. Ora capisco perché Gesù diceva ai suoi Apostoli che certi tipi di demoni si vincono solo con la preghiera e il digiuno.
San’Ignazio di Loyola diceva che tutte le penitenze vanno fatte per portare consolazione allo Spirito. Lo scopo della penitenza e di distruggere l’opera del demonio della tristezza e della depressione, e riempirti di frutti dello Spirito Santo, che sono pace, gioia, benevolenza, dominio di sé, amore e perdono. San’Ignazio diceva che la caratteristica essenziale della consolazione è dare forza, al contrario della depressione che invece ti toglie ogni forza.
Ripetiamo: Padre Santissimo, guarda ora con infinita pietà tutti i tuoi figli che soffrono a causa della depressione e della tristezza, soprattutto i miei Principi e le mie Principesse. Ricordati la dolorosa agonia di Tuo Figlio nell’Orto del Getsemani quando disse: “La mia anima è triste fino alla morte”. Padre, anche i tuoi figli vivono la loro ora di agonia. Sono come prigionieri in un carcere buio dove satana li tiene incatenati con la depressione e con gli altri spiriti infernali. Sono gli spiriti legati alla depressione e servono a rafforzarla per portare i tuoi figli alla disperazione.
Ti supplichiamo Padre Santo fa scendere su tutte queste creature il Sangue che Gesù ha sparso nell’Orto degli ulivi e proprio in virtù dei meriti infiniti di questo Sangue divino guariscili definitivamente da questa terribile oppressione dell’anima e del corpo. Entra con la Luce prorompente del Tuo divino Spirito nel più profondo della nostra anima e del nostro corpo dove il demonio si è impossessato dei nostri centri nervosi. Entra nel carcere buio in cui siamo sepolti dove regna sovrana la desolazione e spezza le catene di questi spiriti infernali, spezza il legame di questi spiriti infernali con la depressione affinchè questa malattia sia debellata.
Fa che questi spiriti infernali siano precipitati nel più profondo dell’abisso, e da lì non possano più fare ritorno! Sia finalmente liberata la nostra mente, soprattutto la mente dei miei Principi e delle mie Principesse che soffrono da moltissimi anni. Le acute spine che li trafiggevano lascino il posto alla carezza soave del Tuo divino Spirito e tutto il nostro essere sia inondato di Luce, di Pace, di Gioia, di Serenità, di equilibrio mentale e di tutti quei Doni che la Tua generosità non mancherà di elargire a coloro che hanno sofferto così terribilmente e che sono stati associati in maniera speciale alla passione di Gesù.
Fa che tutti i tuoi figli possano vivere finalmente in santa Pace e glorificare per sempre la Tua Onnipotenza e la tua infinità Bontà. Canterò in eterno la misericordia del Signore perché ha spezzato le mie catene, mi ha liberato dai lacci della morte, dall’orribile schiavitù di satana e mi ha rivestito di Bellezza e di Splendore. Lode e Gloria a Te o Trinità Beata che Regni nei secoli eterni. Amen, 1 Gloria
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Consiglio di recitare questa potente preghiera a San Michele Arcangelo quando siamo in tentazione, o ci sentiamo tristi, disperati, depressi e oppressi. Gesù è gioia e amore, e invece ogni forma di angoscia o di tristezza, viene dal demonio.
Gloriosissimo Principe della Milizia Celeste, Arcangelo San Michele, difendeteci in questa ardente battaglia contro tutte le potenze delle tenebre e la loro spirituale malizia.
Venite in soccorso degli uomini creati da Dio a sua immagine e somiglianza e riscattati a gran prezzo dalla tirannia del demonio. Combattete oggi le battaglie del Signore con tutta l’armata degli
Angeli beati, come già avete combattuto contro il principe dell’orgoglio lucifero ed i suoi angeli apostati; e questi ultimi non potettero trionfare e ormai non v’è più posto per essi nei cieli. Ma è caduto questo grande dragone, questo antico serpente che si chiama lo spirito del mondo, che tende trappole a tutti. Sì, è caduto sulla terra ed i suoi angeli sono stati respinti con lui.
Ora ecco che, questo antico nemico, questo vecchio omicida, si erge di nuovo con una rinnovata rabbia. Trasfiguratosi in angelo di luce, egli nascostamente invase e circuì la terra con tutta l’orda degli spiriti maligni, per distruggere in essa il nome di Dio e del suo Cristo e per manovrare e rubarvi le anime destinate alla corona della gloria eterna, per trascinarle nell’eterna morte.
Il veleno delle sue perversioni, come un immenso fiume d’immondizia, cola da questo dragone malefico e si trasfonde in uomini di mente e spirito depravato e dal cuore corrotto; egli versa su di loro il suo spirito di menzogna, di empietà e di bestemmia ed invia loro il mortifero alito di lussuria, di tutti i vizi e di tutte le iniquità.
La Chiesa, questa Sposa dell’Agnello Immacolato, è ubriacata da nemici scaltrissimi che la colmano di amarezze e che posano le loro sacrileghe mani su tutte le sue cose più desiderabili. Laddove c’è la sede del beatissimo Pietro posta a cattedra di verità per illuminare i popoli, lì hanno stabilito il trono abominevole della loro empietà, affinché colpendo il pastore, si disperda il gregge.
Pertanto, o mai sconfitto Duce, venite incontro al popolo di Dio contro questa irruzione di perversità spirituali e sconfiggetele. Voi siete venerato dalla Santa Chiesa quale suo custode e patrono; voi, glorioso difensore contro le nefaste potestà terrene e infernali; a Voi il Signore ha affidato le anime che un giorno occuperanno le sedi celesti. Pregate, dunque, il Dio della pace a tenere schiacciato satana sotto i nostri piedi, affinché non possa continuare a tenere schiavi gli uomini e a danneggiare la Chiesa.
Presentate all’Altissimo, con le Vostre, le nostre preghiere, perché scendano presto su di noi le Sue Divine Misericordie e Voi possiate incatenare il dragone, il serpente antico satana ed incatenarlo negli abissi. Solo così non sedurrà più le anime. Amen.
Preghiera di Liberazione di SAN CIPRIANO contro malefici e fatture
O gran Dio a cui ho la felicità di appartenere essendo tua creatura, preserva me ( dire il proprio nome e cognome ) in nome dei meriti di San Cipriano
da ogni pericolo da ogni disgrazia e da ogni male io te lo chiedo e te ne scongiuro, o mio Dio, per il tuo Santissimo Nome al quale tutte le cose spirituali e temporali devono onore e gloria.
Per Emmanuel che significa Dio con noi e per i tuoi servi Mosè ed Aronne, io ti scongiuro Signore, che hai altre volte liberato i figli di Israele dalla cattività del faraone, stendi su di me ( dire il proprio nome e cognome ) la tua mano destra per la tua santa benedizione.
Tu sei il mio Dio, benedicimi, come hai benedetto i tuoi Angeli Arcangeli
Troni Dominazioni Principati Potenze Virtù Cherubini e Serafini.
Degnati anche, mio signore Gesù Cristo, benedire me ( dire il proprio nome e cognome ) tua creatura.
Benedicimi in maniera tale che nessuno spirito immondo ne demonio mi possa nuocere, che io non possa ricevere nessuna macchia, che ne i loro malvagi disegni ne le loro malvagie azioni, ne la malignità dei loro occhi e delle loro lingue velenose, ne alcuna persecuzione da parte loro possa avere potere su di me. Allontana da me, Signore, ogni spirito maligno.
Che tutti i miei nemici e avversari, tutti gli uomini malvagi e le donne perfide, si allontanino da me e non abbiano nessuna specie di potere su di me. io te lo chiedo per le virtù dell’Altissimo e se qualcuno, Signore, vuole nuocermi e farmi il minimo male, mettimi sotto la tua protezione, me ( dire il proprio nome e cognome ) e degnati di cambiare questo male in bene.
Io te lo chiedo per la virtù e i meriti dei tuoi Santi Angeli che ti lodano continuamente, o Dio mio e per i tuoi Patriarchi, i tuoi Apostoli i tuoi Santi e Sante del Paradiso, di liberarmi dalla malignità degli sguardi di tutti i miei nemici e di tutti quelli che potrebbero nuocermi. Amen.
Io ti prego di nuovo mio Signore Gesù Cristo, per tutte le sante preghiere che si dicono ogni giorno in tutte le chiese della cristianità di rendermi libera/o e di liberarmi dalla malignità di tutte le azioni malvagie, di tutti i malefici, che possono fare i demoni e gli uomini perversi.
Io ti chiedo ugualmente per il nome dei Cherubini e dei Serafini, io ti supplico molto umilmente, o Gesù dolcissimo e misericordioso, per la tua annunziazione, per la tua morte e per la tua sepoltura, per la tua ammirabile e meravigliosa ascensione.
Per la bellezza di Adamo, per i sacrifici di Abele, per la liberazione di Noè
la fede di Abramo, per l’obbedienza di Isacco, per l’innocenza di Giacobbe
per la religione di Melchisedec, per la pazienza e umiltà di Giobbe, per il Santo Nome di Mosè, per la santità di Aronne, per la vittoria di Giosuè
per la saggezza di Salomone, per i Salmi di David, per le lacrime di Geremia, per la forza di Sansone, la contrizione di Zaccaria, per il Battesimo di nostro Signore Gesù Cristo, per la voce del Padre Celeste parlante dall’alto del suo trono che si intese sulla terra: “questi è il mio figlio prediletto in cui ho messo tutte le mie compiecanze, ascoltatelo.”
Per quel miracolo per il quale Gesù saziò 5000 persone nel deserto con 5 pesci e 2 pani, per quel che fece resuscitando Lazzaro e per tutti i suoi altri miracoli, per lo splendore delle sante predicazioni degli apostoli.
Per la potenza di Pietro, per la scienza di Paolo, per la castità di Giovanni
Per la parola degli Evangelisti, per le preghiere di tutti i Santi, per l’altezza del Cielo, per la profondità degli abissi, per la luce Divina, per tutti quelli che temono Dio, io ti supplico, Signore, di rompere tutti i legami delle opere dei demoni, di preservare me ( dire il proprio nome e cognome ) che sono tua/o serva/o dal fascino dei loro occhi.
Io ti scongiuro, Signore, per tutte quelle azioni sante e per tutte le virtù scritte in questo libro a lode e onore del Gran Dio Vivente, di fare che gli incanti diabolici non abbiano mai alcuna presa su di me ( dire il proprio nome e cognome ) tua/o serva/o che questo Gran Dio che ha creato tutte le cose non permetta che tutta l’odiosa magia degli spiriti delle tenebre, i loro sortilegi e malefici, abbiano un potere qualunque sull’oro, sull’argento, il bronzo, il ferro, su tutto ciò che è lavorato, cesellato, o grezzo
sulle sete e sulle lane, sui lini e sulle stoffe e le biancherie fatte di materie diverse su tutti gli ossi sia di umani che di animali sui legni e sulle erbe
sui libri fogli scritti o pergamene vergini o su qualunque altra cosa se è stata messa o fatta mettere su qualche pietra nell’acqua nel pane nel vino
o altri alimenti sulla terra o sotto la terra nel sarcofago di qualche gigante sia ebreo, pagano o cristiano nei capelli o sui capelli nei vestiti o sui vestiti
sulle scarpe o nelle scarpe legacci o cinture in una parola in qualsiasi luogo e in qualunque cosa, o Gran Dio Vivente, io ti chiedo di nuovo che tutti i malefici degli spiriti del male restino senza effetto, che essi non possano nuocere a chiunque e che io ( dire il proprio nome e cognome ) tua creatura, ne sia preservata per sempre. Amen.
Io tre ne prego per i meriti di San Cipriano. Amen. 1 Gloria. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. 1 Gloria